CONOSCERE E DONARE LE CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE
LE CELLULE STAMINALI: Cosa sono Quanti tipi di cellule si conoscono attualmente Come si distinguono Da dove e come si prelevano Perché sono importanti per i trapianti di midollo osseo Approfondisci sul link «cosa sono le cellule staminali»
IL TRAPIANTO: PERCHE’, COME e DOVE AVVIENE Quando viene diagnosticata una malattia che ha come indicazione il trapianto di cellule staminali emopoietiche da donatore, il paziente viene indirizzato ad uno dei Centri Trapianto accreditati dalla Società Scientifica GITMO, Gruppo Italiano Trapianti Midollo Osseo – www.gitmo.it Presso questi Centri il paziente e i suoi familiari vengono sottoposti al test di compatibilità (tipizzazione HLA) per valutare se all’interno della famiglia sia presente un possibile donatore, di solito un fratello o una sorella identici per il sistema HLA.
Per i pazienti che non trovano in famiglia donatori idonei, l’ematologo del CT che ha in cura il paziente verifica la possibilità di eseguire un trapianto da non familiare (donatore volontario oppure unità di SCO) presso il Registro nazionale IBMDR ed il registro mondiale BMDW (Bone Marrow Donors Worldwide) attivando la ricerca per un donatore volontario. Sono circa mille ogni anno, solo in Italia, i pazienti che devono trovare un donatore non familiare per poter avere il trapianto ed essere così curati.
LE DONAZIONI VOLONTARIE SONO: Da donatore iscritto al registro dei donatori di midollo osseo: per l’iscrizione basta un prelievo di un campione di sangue Da donazioni del sangue del corsone ombelicale, che le mamme donano dopo il parto del loro bambino
COME SI SI DIVENTA DONATORE o DONATRICE Chiunque, purchè sano e con peso corporeo superiore ai 50 Kg, può diventare donatore di cellule staminali da midollo osseo o da sangue periferico Età dai 18 ai 35 anni Basta recarsi ad un Centro Trasfusionale di un Ospedale, sottoporsi ad un semplice prelievo di un campione di sangue e sottoscrivere l’iscrizione e il consenso informato Si rimane iscritti fino ai 55 anni.
Come avvengono le due modalità di donazione: La prima: il midollo osseo (sangue midollare): viene prelevato dalle ossa del bacino (creste iliache) in anestesia generale, con un intervento della durata media di 45 minuti. Normalmente, la donazione comporta solo un lieve dolore nella zona del prelievo, destinato a sparire in pochi giorni. Il midollo prelevato si ricostituisce rapidamente, senza lasciare alcuna menomazione o deficit.
La seconda modalità ma quella attualmente più diffusa: il prelievo di cellule staminali da sangue periferico. Prevede la somministrazione al donatore, nei 5 giorni antecedenti, di un farmaco che promuove la crescita di cellule staminali e il loro passaggio dal midollo osseo al sangue circolante. Il sangue, prelevato da una vena del braccio, passa all’interno di un separatore cellulare che separa le cellule staminali e reinfonde il resto al donatore. La procedura avviene in regime ambulatoriale e dura circa tre – quattro ore. I disturbi che si possono avvertire, molto lievi, sono legati principalmente alla somministrazione del fattore di crescita - dolenzia ossea e facile affaticabilità - e terminano, se presenti, immediatamente dopo la raccolta.
- le cellule staminali contenute nel sangue del cordone ombelicale - le cellule staminali contenute nel sangue del cordone ombelicale. Queste cellule, raccolte al momento del parto da madri che hanno dato il loro consenso alla donazione solidaristica, sono conservate nelle Banche del Sangue Cordonale.
ALCUNI DATI – aggiornati al 30.09.2015 I donatori iscritti al Registro Italiano IBMDR Più di 350.000 Le unità di sangue cordonale nelle banche italiane sono 32.375 Nel mondo sono iscritti oltre 25 milioni di donatori volontari. Nelle rete mondiale delle banche di sangue cordonale sono sono conservate circa 650.000 unità. Treviso, con circa 10.000 donatori iscritti e 1000 unità di sangue cordonale, ha consentito il trapianto in ben 130 pazienti. con i suoi donatori, partecipa e sostiene questa iniziativa, perché per ogni trapianto sono necessarie tante donazioni di sangue, plasma e piastrine.
Ogni anno bisogna reclutare almeno 25 Ogni anno bisogna reclutare almeno 25.000 nuovi donatori per garantire ad ogni paziente di trovare una donazione compatibile Si può donare fino al compimento dei 55 anni; purtroppo questo limite esclude ogni anno migliaia di donatori che è necessario avvicendare con altrettanti giovani donatori. Iscriviti anche tu!! Basta recarsi al Centro Trasfusionale dell’Ospedale
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