«L’amore è l’ala che Dio ha dato all’anima per salire sino a lui» MICHELANGELO «L’amore è l’ala che Dio ha dato all’anima per salire sino a lui»
Il disegno consiste nel rendere evidente e concreta l’idea che l’artista ha nella mente.
IL TEMA DELLA PIETA’
PIETA’ 1498-1499 Città del Vaticano, Basilica di San Pietro
Ed è l'unica opera di Michelangelo firmata (la firma appare nella celebre fascia sul petto di Maria), e sembra che Michelangelo decise di firmarla, dopo che qualcuno aveva attribuito l'opera al lombardo Cristoforo Solari.
Il 21 maggio 1972 Laszlo Toth, un folle australiano di origine ungherese, colpisce quindici volte la Pietà di Michelangelo con un martello. Toth, danneggiando la preziosa scultura esposta nella Basilica di San Pietro grida: “Sono Gesù Cristo risorto dalla morte”. Dopo essere stato arrestato, l’australiano fu rilasciato il 9 febbraio 1975, e tornò immediatamente in Australia dove, tutt’oggi, risiede.
La Pietà subì dei danni molto seri, soprattutto sulla Vergine: i colpi di martello avevano staccato una cinquantina di frammenti, spaccando il braccio sinistro e frantumando il gomito, mentre sul volto il naso era stato quasi distrutto, come anche le palpebre. Il restauro venne avviato quasi subito, dopo una fase di studio, e fu effettuato riutilizzando per quanto possibile i frammenti originali, oltre che un impasto a base di colla e polvere di marmo. Fu effettuato nei vicini laboratori dei Musei Vaticani, sotto la responsabilità del direttore Deoclecio Redig de Campos e, grazie all'esistenza di numerosi calchi, fu possibile reintegrare l'opera fedelmente, senza rifacimenti arbitrari delle lacune.
PIETA’ 1550-1555 Firenze, Museo dell’Opera del Duomo
PIETA’ RONDANINI 1552-1564 Milano, Castello Sforzesco
DAVID 1501-1504 Firenze, Galleria dell’Accademia
SACRA FAMIGLIA (TONDO DONI) 1504 Firenze, Galleria degli Uffizi
MOSE’ 1513-1515 Roma, San Pietro in Vincoli, Tomba di Giulio II