1 Saggio breve argomentativo
2 Sulle sue tracce… Definizione di saggio filosofico Come si costruisce un’argomentazione Metodo per realizzare un saggio: operazioni da attivare Criteri di valutazione Suggerimenti pratici ed esempi
3 Definizione di saggio Il saggio è un testo argomentativo che consiste nella discussione ragionata di una tesi. E’ quindi un testo in cui, attraverso l’argomentazione, si risponde ad un quesito posto e/o si sviluppa una tesi data. Ha lo scopo di convincere il destinatario della validità della tesi sostenuta, tramite verità unanimemente condivisibili, anche se sempre aperte a ridiscussione. Il destinatario ideale di un testo filosofico, oltre all'eventuale destinatario particolare, è il lettore "universale", costituito dall’insieme degli individui razionali. Alcuni “esempi autorevoli” con cui confrontarsi 1.Locke: “Esistono le idee innate?” Dal Saggio sull’intelletto umano 2.Rousseau: Discorso sull’origine e i fondamenti della disuguaglianza 3.Kant: Che cos’è l’Illuminismo?
4 Come si costruisce un’argomentazione principio d’autorità (citazioni che facciano da supporto alle proprie affermazioni) ragionamenti formali (analisi di concetti, formulazione di ipotesi…) argomentazioni pro argomentazioni contra confutazione tesi alternative (riferimento alle proprie conoscenze, analisi confronto critico con soluzioni diverse) simulazione di possibili obiezioni e loro discutere (si potrebbe obiettare… ma in realtà…) dati di fatto (riferimento a situazioni note, anche di natura storica, o legate all’esperienza) N.B Far ricorso a modalità argomentative note come ad es. il ragionamento per assurdo
5 Il metodo di lavoro Per comporre un saggio è opportuno procedere con metodo 1.Leggere attentamente il testo presentato ed analizzarlo, identificando con precisione la consegna (individuazione parole-chiave nel testo) 2.Identificare l’ambito di riflessione (di che cosa stiamo parlando? metafisica, gnoseologia, etica…), il problema (qual è la situazione problematica esaminata?), la tesi se esplicitata (qual è la posizione dell’autore?)
6 3.Richiamare alla memoria le posizioni degli autori noti, che si sono espressi sulla questione 4.Definire la tesi che si intende sostenere (se non già esplicitata) 5.Selezionare gli argomenti funzionali alla tesi sia favorevoli sia contrari e procedere alla loro discussione Il metodo di lavoro N.B Nel caso in cui nel testo proposto sia già stata enunciata una tesi, questa può essere anche messa in discussione, rispettando queste regole: validità degli argomenti e coerenza logica
7 6.Stesura di un testo provvisorio organizzato come un indice dettagliato che: -comprenda l'introduzione -definisca la struttura dello svolgimento, precisando l'ordine di presentazione della tesi e delle argomentazioni a favore, e l'eventuale confutazione di obiezioni o tesi differenti -ipotizzi una conclusione. Il metodo di lavoro
8 In un saggio filosofico l'introduzione non deve solo presentare il tema, ma anche problematizzarlo, definendo il campo di indagine, esplicitando le questioni che saranno affrontate ed indicando l’ordine che si intende seguire (Cercherò di dimostrare che… a partire da… facendo riferimento a…, procederò secondo questo ordine…, mi soffermerò ad analizzare questi aspetti…) Lo svolgimento può essere avviato definendo i concetti filosofici utilizzati. Se risulta opportuno per evidenziare l'articolazione del ragionamento condotto, il saggio può essere utilmente suddiviso in paragrafi, così da rimarcare l'ordine espositivo. Ogni paragrafo può essere titolato anche ricorrendo all’uso di domande. La conclusione va incentrata sulla tesi sostenuta dall'autore del saggio, come esito della riflessione proposta, e può presentare un bilancio del percorso svolto. Il metodo di lavoro: puntualizzazioni
9 7.Redigere e rivedere il saggio. 8.Dare un titolo al lavoro. 9.Controllo finale della correttezza grammaticale e lessicale, verifica della coerenza logica e della completezza della trattazione. Tre suggerimenti: a. non lasciare tesi solo enunciate e non argomentate; b. controllare la correttezza dei connettivi logici utilizzati (per esempio: ma, infatti, quindi, perciò, dunque ecc.); c. valutare l'unità e l’organicità del saggio, verificando la coerenza tra introduzione, sviluppo dell'argomentazione e conclusione Il metodo di lavoro
10 Criteri di valutazione 1.Aderenza alla traccia 2.Comprensione filosofica dell’argomento 3.Validità argomentativa 4.Coerenza e originalità Dal bando della XXII Olimpiade di filosofia
11 Suggerimenti pratici 1.Non essere ridondanti nell’esposizione 2.Usare metafore, esempi, immagini 3.Formulare domande per far procedere l’argomentazione 4.Non è un saggio di letteratura: proporre riflessioni in proprio 5.Evitare affermazioni ovvie e/o retoriche
12 Ricordare… Non si valutano semplicemente le conoscenze, ma le capacità di argomentare e di usare le proprie conoscenze per sostenere la tesi non in modo retorico, ma logico e coerente. N.B Punto 1.2 del bando. Nella produzione dl saggio […] occorrerà curare la problematizzazione e l’argomentazione più che la descrizione delle idee nella dimensione storica
13 Occhio alla prova… Alcuni esempi…
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15 “Non si partecipa ad un agone per partecipare, bensì per vincere…ma la vera vittoria è non aver paura di perdere e sapere che se si vince non si vince per sé, se si perde non si perde da soli!” Conclusione