La valutazione
La valutazione si basa principalmente sulla capacità di apprendimento che diviene di conoscenze mnemoniche durature che utilizza per arricchire il proprio linguaggio.
La valutazione crea un forte disagio nell'alunno in quanto gli insegnanti lo sottopongono a continue e incessanti verifiche considerandole un importante dovere da assolvere.
Spesso l'utilizzo del metodo mnemonico di studio e l'incapacità di comprendere il significato complessivo dell'argomento, conduce lo studente alla mancanza di impegno che comporta la demotivazione e l'insuccesso scolastico.
Questo determina in lui scoraggiamento e poca voglia di migliorare le proprie conoscenze informative per debellare le lacune scolastiche.
Secondo Vertecchi la valutazione è una gravosa responsabilità per l'insegnante, in quanto deve giudicare le competenze e le capacità apprese dai discenti con grande impegno e fatica.