Istituto Agrario “U. Patrizi” La seconda rivoluzione industriale (seconda metà del XIX° sec) Istituto Agrario “U. Patrizi” Città di Castello (PG) – Classe 5° Tecnico Agrario
SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Lo sviluppo industriale consentì all’Europa di conquistare il mondo Alla fine del XVIII° sec. inizia la PRIMA rivoluzione industriale macchina a vapore James Watt abolizione degli obblighi dei contadini Rivoluzione agricola rinnovamento delle tecniche di coltura innovazioni tecnologiche e scientifiche progressi in medicina diminuzione della mortalità Rivoluzione demografica miglioramento dell’igiene crescono le città Lo sviluppo prosegue nella seconda metà dell’800 SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Altre scoperte e numerose invenzioni
nasce la SOCIETA’ DI MASSA= SOCIETA’ DI CONSUMATORI Seconda rivoluzione industriale QUALI FONTI ENERGETICHE? QUANDO? DOVE? 1850/1870 QUALI SETTORI? QUALI RISORSE ENERGETICHE? ELETTRICITA’ poi CARBONE PETROLIO INGHILTERRA STATI UNITI GERMANIA e STATI EUROPEI GIAPPONE PRIMA FASE TESSILE SIDERURGICO (ferro) TRASPORTI (ferrovie) NUOVI SETTORI: CHIMICA VAPORE (dal carbone) 1873/1896: GRANDE DEPRESSIONE 1896/1914 SECONDA FASE nasce la SOCIETA’ DI MASSA= SOCIETA’ DI CONSUMATORI in quanto consuma gli stessi prodotti e partecipa agli stessi avvenimenti.
La società di massa produzione di massa urbanizzazione insieme di persone con caratteristiche comuni, che agiscono, consumano e pensano allo stesso modo produzione di massa urbanizzazione società dei consumi aspetti negativi aspetti positivi appiattimento dell’individuo annullamento delle singole personalità pericolo per le libertà personali benessere economico diffusione della cultura diffusione della democrazia maggiore diffusione delle notizie maggiore istruzione e cultura partecipazione alla vita politica suffragio universale politica estera aggressiva protezionismo imperi coloniali partiti di massa tra le cause delle due guerre mondiali
NUOVA ORGANIZZAZIONE SOCIALE DELLE CITTA’: strade, case, uffici, Seconda rivoluzione industriale ) CONSEGUENZE: PRESUPPOSTI: ESPLOSIONE ECONOMICA INCREMENTO DEMOGRAFICO la popolazione passò da 1 miliardo e 200 milioni a 1 miliardo e 650.000 abitanti GRANDE DEPRESSIONE MAGGIORA DISPONIBILITA’ DI METALLI NUOVI METODI PRODUTTIVI: CATENA DI MONTAGGIO NUOVE ORGANIZZAZIONI COMMERCIALI: SPA NUOVA ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DA BANCHE COMMERCIALI A BANCHE DI INVESTIMENTO BANCA MISTA NUOVA ORGANIZZAZIONE SOCIALE NUOVO VOLTO DELLE CITTA’: strade, case, uffici, laboratori, officine RIVOLUZIONE DEI TRASPORTI
LEGNO FERRO ACCIAIO MATERIALI ED ENERGIA DAL MEDIOEVO ALLA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE MEDIOEVO ED ETA’ MODERNA PRIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE 1780 SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE 1850 MATERIE PRIME LEGNO FERRO ACCIAIO FONTI ENERGETICHE PETROLIO ELETTRICITA’ CHIMICA ACQUA-VENTO CARBONE DI LEGNA CARBONE COKE VAPORE
Taylor (invenzione) Ford (applicazione) Seconda rivoluzione industriale nuove fonti energetiche (petrolio – elettricità) nuove potenze industriali (USA e Germania) numerose invenzioni e scoperte industria chimica (plastica) luce elettrica (1878) telefono (1871) acciaio (1864) automobile (1885-86) cinematografo (1895) fotografia (inizi ‘900) primo aeroplano (1903) catena di montaggio (inizio ‘900) Ricavata dallo sfruttamento della forza idrica DIVISIONE DEL LAVORO Taylor (invenzione) Ford (applicazione) PORTARE IL LAVORO AGLI OPERAI (E NON VICEVERSA)
SVILUPPO INDUSTRIALE; SCIENZA + TECNICA ACCIAIO: LEGA DI FERRO E CARBONIO SIDERURGIA NUOVI METALLI ELETTRICITA’ LINEE TELEGRAFICHE NUOVE FONTI ENERGETICHE PETROLIO
MEZZI DI TRASPORTO/VIE DI COMUNICAZIONE SCIENZA + TECNICA PRIME AUTOMOBILI, PRIMI AUTOBUS, PRIMI AUTOCARRI MOTORE A SCOPPIO VOITURE OMNIBUS PRIMI AEREI, DIRIGIBILI RIGIDI NAVI A VAPORE VIE DI COMUNICAZIONE RETI FERROVIARIE STRADALI MARITTIME
SVILUPPO INDUSTRIALE; PRIMA FASE AUMENTO TIPOLOGIA E QUANTITÀ DI MERCI DISPONIBILI Sistema monetario aureo GLOBALIZZAZIONE DELL’ECONOMIA AMPLIAMENTO DEI MERCATI COLONIALISMO VERSO NUOVI PAESI: AFRICA, ASIA SCOPERTA DI GIACIMENTI D’ORO IN SUD AFRICA INTENSIFICARSI DELLE ATTIVITÀ INDUSTRIALI Intensificarsi dello sfruttamento di tipo coloniale
L’età dell’imperialismo 1870 - 1914 sviluppo industriale creazione di nuovi bisogni economici ricerca di nuovi mercati colonialismo aumento della competizione necessità di un proprio impero coloniale imperialismo necessità di materie prime controllo del commercio economiche esasperazione del nazionalismo la conquista di colonie simbolo di nazione forte politiche Cause ricerca di nuove terre per i contadini ricerca di consenso sociali l’uomo bianco deve dominare il mondo e portare la civiltà culturali la conflittualità tra i diversi Paesi viene spostata al di fuori dell’Europa Effetti
LUNGHISSIMA CRISI MONDIALE PROTEZIONISMO vs LIBERALISMO SVILUPPO INDUSTRIALE; 1873-1896 LA “GRANDE DEPRESSIONE” LUNGHISSIMA CRISI MONDIALE CAUSE AUMENTO DELLA PRODUZIONE: SOVRAPPRODUZIONE AUMENTO DEI PRODOTTI SUL MERCATO L’OFFERTA SUPERA LA DOMANDA AUMENTO DELLE IMPORTAZIONI DAI NUOVI PAESI MATERIE PRIME PROVENIENTI DALL’ESTERO A PREZZI PIÙ CONTENUTI FLESSIONE DEI PREZZI E DEI PROFITTI PROTEZIONISMO vs LIBERALISMO
DEL SISTEMA PRODUTTIVO Le NOVITA’ della società industriale Nuova figura professionale: l’INGEGNERE competente sia in discipline tecniche che in quelle scientifiche. Organizzazione scientifica del lavoro: studio scientifico di ogni operazione di qualsiasi lavoro manuale selezione della manodopera con metodi scientifici per prepararla, istruirla e perfezionarla atteggiamento collaborativo con i propri dipendenti (per garantire che tutte le attività venissero eseguite al massimo delle capacità produttive dei lavoratori) lavoro e responsabilità ripartite equamente tra direzione e manodopera TAYOLORISMO Tutto il lavoro che prima era compiuto dal lavoratore utilizzando la sua esperienza personale, viene ora eseguito dalla direzione: chi si dedica alle leggi scientifiche e le applica nei luoghi di lavoro. SCOMPOSIZIONE DEL PROCESSO PRODUTTIVO DI UN DETERMINATO OGGETTO Rivoluzione DEL SISTEMA PRODUTTIVO “FORDISMO” prima catena di montaggio installata nelle officine automobilistiche Ford, negli Stati Uniti, qui venne prodotta la prima automobile di serie, “modello T” DIVISIONE DEL LAVORO CATENA DI MON TAGGIO
L’unione della scienza e della tecnica porta alla soluzione dei problemi Grande entusiasmo per le capacità della scienza applicata la figura dell’ingegnere Evoluzionismo (Darwin) DARWINISMO vs CREAZIONISMO POSITIVISMO Dall'aggettivo “positivo“ da positivus, participio passato del verbo latino ponere (“porre”,”fondare”), quindi il significato sarebbe: CIÒ CHE È BASATO SULLA REALTÀ DEI FATTI e quindi appare al tempo stesso CERTO E CONCRETO, FONDATO SULL'ESPERIENZA. Dai filosofi francesi viene usato come sinonimo di “scientifico” Nato in Francia, si estende in ambito filosofico e diventa l'ideologia dominante della borghesia nella fase della sua affermazione
LO SVILUPPO VENNE FACILITATO finanziamenti delle banche creazione delle S.p.A. Borsa LO SVILUPPO VENNE FACILITATO Agevolazioni intervento dello Stato spirito d’iniziativa monopolio Rischi: concentrazioni industriali o delle imprese leggi antitrust oligopolio
CAPITALISMO MONOPOLISTICO POCHE IMPRESE ASSUNSERO IL CONTROLLO DEL MERCATO anche perché i progressi tecnologici e scientifici richiedevano forti investimenti, pertanto le BANCHE concedevano prestiti alti alle grandi imprese, piuttosto che a quelle piccole Dal CAPITALISMO INDUSTRIALE al CAPITALISMO MONOPOLISTICO ONCENTRAZIONE INDUSTRIALE IN MANO A POCHI E FORTI IMPRENDITORI ATTRAVERSO: CARTELLI (accordo tra le maggiori imprese in un determinato settore, sui prezzi e sulla modalità di distribuzione dei prodotti, scopo: annullare la concorrenza e far lievitare i prezzi a vantaggio delle imprese) 2) TRUST (fusione di imprese dello stesso ramo produttivo, scopo: aggregarsi per raggiungere una posizione dominante sui mercati) 3) MONOPOLIO (concentrazione nelle mani di un'unica impresa di tutto un settore produttivo, scopo: l'azienda detiene l'esclusiva di un prodotto e impone prezzi altissimi)
PROLETARIATO INDUSTRIALE CONSEGUENZE SOCIALI della rivoluzione industriale A SEGUITO DEL SISTEMA CAPITALISTICO Formazione di nuove classi Proprietari delle fabbriche 1) BORGHESIA INDUSTRIALE stile di vita ricco nuovi valori impegno nel lavoro spirito di iniziativa tendenza al risparmio sforzo individuale si imporranno come valori dominanti nell’800 e nel ‘900 2) MEDIA E PICCOLA BORGHESIA PROLETARIATO INDUSTRIALE 3) CLASSE OPERAIA lavoro dequalificato lavoro estenuante e pericoloso vita e lavoro in ambienti insalubri salario da fame 4) ARTIGIANI
PROLETARIATO INDUSTRIALE COMINCIA AD AGGREGARSI 1. PORTAVOCE DI VALORI NUOVI RISPETTO AI VALORI LIBERALI DELLA BORGHESIA 2. ASPIRA ALL’EMANCIPAZIONE SOCIALE CONQUISTA DEL POTERE
rivoluzione per eliminare Le ideologie della società industriale maggiori tutele per i lavoratori salario più elevato uguaglianza sociale 1. SOCIALISMO ideologia del proletariato critica al diritto di proprietà intervento dello Stato necessario abolizione della proprietà privata 2. COMUNISMO Karl Marx rivoluzione per eliminare il capitalismo lotta di classe borghesia proletariato
ESPANSIONE SISTEMA CAPITALISTICO 1. SOCIALISMO ESPANSIONE SISTEMA CAPITALISTICO sciopero serrata ASSOCIAZIONE OPERAIE Proletariato industriale Forme organizzative di MUTUO SOCCORSO Forme di lotta: sciopero Organizzazioni di rivendicazione di lotta: LEGHE e SINDACATI Astensione dal lavoro e blocco della produzione Legislazione sociale Regolamentazione delle condizioni di lavoro MOVIMENTO SOCIALISTA
DEI SINDACATI (IN USA ED EUROPA) Alla fine del XIX° sec. i lavoratori diventano oggetto di attenzione da parte SCIOPERO DEI SINDACATI (IN USA ED EUROPA) SERRATA PRIMA INTERNAZIONALE (1864) Londra: Associazione internazionale lavoratori DEI PARTITI SOCIALISTI Scontro tra le diverse posizioni SECONDA INTERNAZIONALE (1889) Parigi degli anarchici Fallito il tentativo di unificare a livello Internazionale le idee e le strategie di lotta in favore degli operai, si sciolse a Philadelphia nel 1876 della Chiesa Partiti socialisti d’ispirazione marxista, obiettivi: LOTTE per la riduzione giornata di lavoro = “3 OTTO” giornata internazionale dei lavoratori: 1 MAGGIO 1890 Programma massimo:massimalisti o RIVOLUZIONARI Programma minimo: minimalisti o RIFORMISTI
INTERNAZIONALISMO OPERAIO, Alla fine del XIX° sec. i lavoratori diventano oggetto di attenzione da parte PRIMA INTERNAZIONALE (1864) Londra: Associazione internazionale lavoratori PARTITI SOCIALISTI SCONTRO TRA LE DIVERSE POSIZIONI MAZZINIANI, PRIMI ADERENTI e PRIMI AD USCIRNE Programma “INTERCLASSISTA”; SOLIDARIETA’ TRA LE CLASSI, FERVORE NAZIONALE, SENTIMENTO RELIGIOSO. Rivoluzione: DOVERE RELIGIOSO PER ELEVAZIONE POLITICA e MORALE DEL POPOLO PARTITI SOCIALISTI; PROGRAMMA: LOTTA TRA LE CLASSE, INTERNAZIONALISMO OPERAIO, INTEGRALMENTE ATEE
RIVOLUZIONE E DITTATURA DEL PROLETARIATO . 2. COMUNISMO Pensiero marxista Analisi scientifica del sistema produttivo: “iI Capitale” uscito parte nel 1867 INTERESSI INCONCILIABILI FRA LE DUE CLASSI Classe operaia: PROLETARIATO forza lavoro: SALARIO Classe capitalistica: BORGHESIA mezzi di produzione: CAPITALI QUANTITÀ DI LAVORO NON RETRIBUITO (SFRUTTAMENTO) CHE COSTITUISCE IL PROFITTO DEL CAPITALISTA TEORIA DEL PLUSVALORE: una quota del valore prodotto dal lavoro proletario supera il valore effettivo della remunerazione LOTTA DI CLASSE TRA CAPITALISTI e OPERAI Rifiuto di ogni forma di riformismo SOCIETA’ COMUNISTA SENZA DISTINZIONI DI CLASSE RIVOLUZIONE E DITTATURA DEL PROLETARIATO
LA CHIESA E LA QUESTIONE SOCIALE Papa LEONE XIII (successore di Pio IX) Papa PIO IX: condanna del liberalismo e della civiltà laica. 1864 enciclica “QUANTA CURA” e SYLLABUS ERRORUM : raccolta di errori della modernità Dottrina sociale cattolica: rifiuto del principio della democrazia perché pone l’origine del potere non in Dio, ma nel popolo e nella libertà di coscienza Contrapposizione tra cultura religiosa e cultura moderna 1891 enciclica “RERUM NOVARUM”: Contrario al liberalismo borghese volto all’arricchimento individuale Condanna di: Ateismo Socialismo Comunismo Naturalismo Massoneria Liberalismo Sostiene: -necessità di un rinnovamento nei rapporti tra fede e cultura - necessità di maggiore giustizia verso le classi lavoratrici (compito dello Stato) INTERCLASSISMO
massima libertà in economia Le ideologie della società industriale Piccola borghesia Alta borghesia democratici liberali massima libertà in economia liberismo suffragio universale lo Stato non deve occuparsi di economia volontà sovrana del popolo potere: legislativo esecutivo giudiziario istruzione obbligatoria Stato liberale tasse secondo giustizia suffragio censitario Questione femminile suffragio universale suffragette emancipazione