Epidemiologia Studia lo stato di salute e di malattia della popolazione e dei relativi fattori di rischio (ambientali, comportamentali, genetici) che agiscono.

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Epidemiologia Studia lo stato di salute e di malattia della popolazione e dei relativi fattori di rischio (ambientali, comportamentali, genetici) che agiscono come determinanti nel continuum salute-malattia. osservare lo stato di salute/benessere nella popolazione individuare le cause di malattia (eziologia) valutare gli interventi di prevenzione

Principali misure in epidemiologia eventi/casi (N) popolazione (P) costante (K)

Tasso di incidenza = N° di nuovi casi di malattia nel periodo t N° di soggetti nella popolazione nel periodo t Tasso di prevalenza = N° casi presenti al tempo t N° soggetti nella popolazione al tempo t TASSI DI MORBOSITA’

Case Reports Case Series Case Control Studies Cohort Studies Randomized Controlled Double Blind Studies Meta-analyses

EPIDEMIOLOGIA OSSERVAZIONALE SPERIMENTALE EPIDEMIOGIA DESCRITTIVA EPIDEMIOLOGIA COSTRUTTIVA STUDI RETROSPETTICI STUDI PROSPETTICI I metodi dell’epidemiologia

L’epidemiologia costruttiva (o analitica) Identificare i fattori che determinano l’insorgenza di malattia. studi caso controllo (retrospettico): indagano il ruolo che uno o più potenziali fattori di rischio possono aver avuto nell’insorgenza di una malattia; due gruppi (soggetti affetti dalla condizione; soggetti “controllo”, non affetti dalla condizione) studi di coorte (prospettico): partono dalla conoscenza dello stato di esposizione in un insieme di soggetti (coorte) studi di coorte

Il rischio relativo (rischio relativo, RR) è il rapporto tra la probabilità che si verifica un evento (ad es. L'insorgenza di un tumore) in un gruppo di pazienti sottoposti ad un trattamento rispetto alla probabilità presente in un gruppo sottoposto ad altri interventi (o nessun intervento). Rapporti di rischio e di pericolo sono per lo più per gli studi di coorte, per confrontare l'incidenza di lesioni o malattie tra i gruppi. Incidenza negli esposti RR = Incidenza nei non esposti

L'odds ratio è il rapporto tra la frequenza dell'evento nel gruppo di pazienti trattati e la frequenza nel gruppo di pazienti di controllo.

Interpretazione dell'odds ratio e del rischio relativo L'interpretazione è identica sia che si tratti di valori di OR che di valori di RR. Dapprima occorre sottolineare entrambi possono assumere valori teorici compresi fra 0 e +infinito. Un valore =1 indica assenza di associazione tra malattia ed esposizione, in quanto testimonia che:  per il rischio relativo: l'incidenza negli esposti è uguale all'incidenza nei non esposti; Oppure  per l'odds ratio: l'odds di esposizione nei casi è uguale all'odds di esposizione nei malati. Un valore <1 indica una associazione negativa (cioè il fattore può proteggere dalla malattia) mentre un rapporto >1 indica l'esistenza di una associazione positiva (il fattore può causare la malattia). Più i valori si discostano da 1, in un senso o nell'altro, più l'associazione è forte. Ricordati però che, prima di dichiarare l'esistenza di un rapporto causa-effetto tra l'esposizione e la malattia, devi eseguire un test di significatività statistica (per escludere che la differenza sia dovuta al caso)

RR < 1 1 > 1 Assenza di associazione tra malattia ed esposizione una associazione negativa (cioè il fattore può proteggere dalla malattia) l'esistenza di una associazione positiva (il fattore può causare la malattia).

Esempio di Studio caso controllo Controllo Ragazzi non HZ 277 (35) 12.6 % asma prima dello studio Casi Ragazzi con HZ 277 (63) 23 % asma prima dello studio OR= 2,09

Esempio di Studio di coorte