Avviso 4/2014 “Competitività” AVA/021/
Azione Formativa CBT per il consolidamento e trasferimento di conoscenze nella rete id Percorso di Autoapprendimento con Formazione a Distanza a cura di Ing. Eduardo De Francesco AVA/021/
EVOLUZIONE E SCENARI DEL TECHNOLOGY BASED TRAINING
’70 – ‘80 CAI-CBT (PC) Stand alone puro - Per ricezione (tutoriale) - Non assistito - Non cooperativo Inizialmente molto bassi, poi in crescita - Fiscale - Polverizzato - Individuale I contenuti CBT Systems (PC-LAN) Aula Didattica Multimediale E-learning 1^ Generaz. E-learning 2^ Generaz. LMS-KLMS WEB Attivo - Assisitito localmente - Parzialmente cooperativo Stand alone “global” Cooperative Learning Community - Poco assisitito e cooperativo - Molto delivery a distanza - Direttività - Molto assistito cooperativo e governato - Soluzioni Blended Estremamente alti e sofisticati Molto bassi e di scarsa qualità In continua crescita con l’evoluzione della connettività - Statistico - Individuale e di gruppo - Di ausilio alla valutazione - Statistico - Individuale e di gruppo - Di ausilio alla valutazione Monitoraggio globale di tutti i processi coinvolti I contenuti I processi di generazione, apprendimento valorizzazione del Knowledge I processi di insegnamento, apprendimento e controllo dei risultati Periodi ’70 – ‘80 ’80 – ‘90 ’97 – – OGGI ACRONIMIFRUIZIONEAPPRENDIMENTO LIVELLI DI INTERATT. E MM CONTROLLOFOCAL POINT
’70 – ‘80 CAI-CBT (PC) Stand alone puro CBT Systems (PC-LAN) Aula Didattica Multimediale E-learning 1^ Generaz. E-learning 2^ Generaz. LMS-KLMS WEB 2.0 Stand alone “global” Cooperative Learning Community Periodi ’70 – ‘80 ’80 – ‘90 ’97 – – OGGI ? ASSENTE PARZIALMENTE O TOTALMENTE PRESENTE ASSENTE SEMPRE PRESENTE (Realmente o Virt. te)
E-LEARNING 2^, 3^… GENERAZIONE E-LEARNING DI 1^ GENERAZIONE SCENARIO GENERALE PIATTAFORME TECNOLOGICHE E NORMATIVE TIPOLOGIA UTENTI PRODOTTI E APPLICAZIONI - Fase sperimentale - Isolamento da altri contesti - Innovazione graduale - Fase a regìme - Integrazione progressiva con Sistemi di gestione competenze, K.M., Doc.ne tecnica a norma - Content Delivery System (CDS) - Poca o nulla conformant a standard e requisiti di qualità - Learning Mngt. System (LMS) - Certificazioni e normative (SCORM) - Riconoscimento nelle normative logistiche FF.AA, (NIILS) - Piccole popolazioni pilota - Allievi come “tester e user” - Popolazioni ampie - Allievi come “Learner e prosumer” - Courseware e Moduli addestrativi in forma di Web Based Training (WBT) - Dispense didattiche - Integrazione di contenuti addestrativi differenziati, formalizzati come Learning Object, SCORM o meno, (Video, WBT, Materiali Wiki, MT,)
MANTENIMENTO DEI LIVELLI DI CONOSCENZA ACQUISITI (Training h24, ovunque) OTTIMIZZAZIONE NELL’AGGIORNAMENTO DI DATI, CONTENUTI ED INFORMAZIONI TECNICHE (Allineamento dei contenuti addestrativi alla configurazione di Sistema) MIGLIORE STANDARDIZZAZIONE ED OMOGENEIZZAZIONE DI CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE MINIMIZZAZIONE O RIDUZIONE DELLE CRITICITA’ DERIVANTI DA Scarsa o insufficiente organizzazione addestrativa Scarsità e/o disomogeneità degli istruttori Numeroso personale da addestrare in tempi ridotti
MIGLIORAMENTO QUALITATIVO DEI PROCESSI DI INSEGNAMENTO ED APPRENDIMENTO POSSIBILE RIDUZIONE (OTTIMIZZAZIONE) DEI TEMPI DI ADDESTRAMENTO MAGGIORE POSSIBILITA’ DI ACCESSO, RIUSABILITA’ E RECUPERO DI CONTENUTI E MATERIALI ADDESTRATIVI RAZIONALIZZAZIONE DELL’IMPIEGO DI SISTEMI ED APPARATI PER ESIGENZE ADDESTRATIVE (Simulazioni)
LE RISORSE I VALORI AGGIUNTI - Cooperazione professionale - Esperienza diretta - Gestione e valorizzazione degli errori - Presenza dell’istruttore - Cooperazione didattica - Tempo reale - Adattività e interattività - Multimedialità - Autoverifica individualizzata - Groupware e Comunità di pratica - Max. disponibilità di: risorse e servizi addestrativi, saperi e tecniche di gestione del knowledge ADDESTRAMENTO IN AULA TRADIZIONALE ATTIVITA’ PROFESSIONALE AFFIANCAMENTO ON THE JOB TRAINING AUTOADDESTRAMENTO COMPUTER BASED TRAINING (puro e/o assistito) APPRENDIMENTO COLLABORATIVO IN RETE (E-Learning)
IL TECHNOLOGY BASED TRAINING NELLE ORGANIZZAZIONI: Adozione, strategie e ruoli professionali
METODOLOGIE ORGANIZZAZIONE TECNOLOGIE RISORSE UMANE DIDATTICHE, DI PROCESSO, PRODUZIONE E CONTROLLO RUOLI, FIGURE PROFESSIONALI, GRUPPI DI LAVORO, FORMAZIONE. PIATTAFORME HARDWARE E SOFTWARE, LMS-LCMS, TOOLS DEI PRODUZIONE, RICERCA E SVILUPPO MANAGEMENT, PIANIFICAZIONE FORMATIVA, INFRASTRUTTURE, INVESTIMENTI ADDESTRAMENTO TECHNOLOGY BASED: Piani strutturali di intervento
Verso i nuovi ruoli dell’addestramento “Technology Based”: l’Instructional Designer e l’Instructional System Designer
I NUOVI RUOLI PROFESSIONALI COME INTEGRAZIONE DI COMPETENZE DIVERSIFICATE COMPETENZE “TRADIZIONALI” (Gli istruttori tecnici) COMPETENZE “INNOVATIVE” - Comunicazione interpersonale - Conduzione d’aula - Progettazione di corsi - Metodologie di insegnamento - Expertise sui contenuti - Comunicazione multimediale - Informatica - Progettazione didattica multimediale - Metodologie di autoapprendimento ed apprendimento collaborativo in rete - Expertise nella realizzazione tecnica di programmi CBT ed e-learning
I POSSIBILI “VERSETTI” PER ALCUNE NUOVE FIGURE PROFESSIONALI DEL TRAINING TECHNOLOGY BASED INSTRUCTIONAL SYSTEM DESIGNER Collabora alla individuazione, raccolta e formalizzazione delle informazioni di analisi preliminare del fabbisogno fornite dal committente. Trasforma gli obiettivi organizzativi del committente nell’obiettivo addestrativo generale del processo addestrativo. Individua la soluzione metodologica e tecnologica più adatta per l’implementazione del corso modalità di delivery e fruizione, modelli e tecniche di valutazione e controllo dell’apprendimento, piattaforme e tools di gestione e sviluppo, adozione di standard, ecc.). Collabora alla redazione della Specifica Tecnica di Progetto e definisce le metodologie di Q.C. Collabora con l’Instructional Designer ed il Team di sviluppo tecnico in tutte le fasi di realizzazione dell’applicazione…….E ANCORA?
I POSSIBILI “VERSETTI” PER ALCUNE NUOVE FIGURE PROFESSIONALI DEL TRAINING TECHNOLOGY BASED INSTRUCTIONAL DESIGNER Definisce gli obiettivi addestrativi specifici dell’applicazione CBT ed e-learning. Progetta l’architettura generale (struttura, sequenza logica) e dettagliata dei contenuti. Definisce le strategie didattiche del corso. Analizza, seleziona e sceglie i linguaggi e le strategie di comunicazione più opportune in relazione ad obiettivi, contenuti e caratteristiche delle tecnologie disponibili. Elabora gli storyboards del corso definendo nel dettaglio imateriali da realizzare ex novo, quelli reperibili in rete, quelli già disponibili Assicura e realizza il Q.C. delle parti di progetto di propria competenza………………E ANCORA?
……un ultimo suggerimento. Quale che sia il nostro ruolo in questo scenario, chiediamoci sempre che cosa cambia, o può cambiare……. NELLE COSE DA APPRENDERE: Quali nuovi contenuti Come si modificano i vecchi contenuti Con quali nuovi obiettivi
……un ultimo suggerimento. Quale che sia il nostro ruolo in questo scenario, chiediamoci sempre che cosa cambia, o può cambiare……. NEI PROCESSI DI INSEGNAMENTO – APPRENDIMENTO: Quali nuove strategie Quali strumenti e tecnologie Quali nuovi comportamenti
……un ultimo suggerimento. Quale che sia il nostro ruolo in questo scenario, chiediamoci sempre che cosa cambia, o può cambiare……. NELLA STRUTTURA IN CUI OPERIAMO: Quali nuove figure professionali Quali nuovo ruolo dell’istruttore Quali organizzazione del lavoro
IL WORKFLOW DI UN PROCESSO ADDESTRATIVO “TECHNOLOGY BASED”
L’E-LEARNING COME PROCESSO DI SVILUPPO ANALISISPECIFICAZIONEPROGETTAZIONESVILUPPORILASCIOEROGAZIONE Definizione fabbisogni e requisiti Committente Specifica di progetto Contenuti e metodologie E-learning services Collaborative Learning Realizzazione software e multimediale LCMS LMS Utenza QC
ANALISISPECIFICAZIONEPROGETTAZIONESVILUPPORILASCIOEROGAZIONE Definizione fabbisogni e requisiti Committente Specifica di progetto E-learning services Collaborative Learning Realizzazione software e multimediale LCMS LMS Utenza QC Analisi ed acquisizione degli obiettivi organizzativi e formativi del Cliente Contenuti e metodologie L’E-LEARNING COME PROCESSO DI SVILUPPO
ANALISISPECIFICAZIONEPROGETTAZIONESVILUPPORILASCIOEROGAZIONE Definizione fabbisogni e requisiti Committente Specifica di progetto E-learning services Collaborative Learning Realizzazione software e multimediale LCMS LMS Utenza QC -DIDATTICA -TECNOLOGICA -ORGANIZZATIVA -NORMATIVA -DI DELIVERY Contenuti e metodologie L’E-LEARNING COME PROCESSO DI SVILUPPO
ANALISISPECIFICAZIONEPROGETTAZIONESVILUPPORILASCIOEROGAZIONE Definizione fabbisogni e requisiti Committente Specifica di progetto E-learning services Collaborative Learning Realizzazione software e multimediale LCMS LMS Utenza QC -Organiz. Percorso -Strategie formative -Selezione e organiz. contenuti -Storyboarding LO -Risorse didattiche esterne - Esperti della materia - Esperti della comunicazione - Instructional designer Contenuti e metodologie L’E-LEARNING COME PROCESSO DI SVILUPPO
ANALISISPECIFICAZIONEPROGETTAZIONESVILUPPORILASCIOEROGAZIONE Definizione fabbisogni e requisiti Committente Specifica di progetto E-learning services Collaborative Learning Realizzazione software e multimediale LCMS LMS Utenza QC Mentor formativi Tutor didattici Assistenza tecnica ed amministrativa CMI Team di supporto Contenuti e metodologie L’E-LEARNING COME PROCESSO DI SVILUPPO
ANALISISPECIFICAZIONEPROGETTAZIONESVILUPPORILASCIOEROGAZIONE Definizione fabbisogni e requisiti Committente Specifica di progetto E-learning services Collaborative Learning Realizzazione software e multimediale LCMS LMS Utenza QC Comunità di pratica Forum - Chat Wiki - Blog Virtual Classroom Contenuti e metodologie L’E-LEARNING COME PROCESSO DI SVILUPPO
ANALISISPECIFICAZIONEPROGETTAZIONESVILUPPORILASCIOEROGAZIONE Definizione fabbisogni e requisiti Committente Specifica di progetto E-learning services Collaborative Learning Realizzazione software e multimediale LCMS LMS Utenza QC LO (SCORM): -WBT -SIMULAZIONI -VIDEOLEZIONI -DOCUMENTAZ. -TEST -ESERCITAZIONI -GAME Team di sviluppo Web Contenuti e metodologie L’E-LEARNING COME PROCESSO DI SVILUPPO
ANALISISPECIFICAZIONEPROGETTAZIONESVILUPPORILASCIOEROGAZIONE Definizione fabbisogni e requisiti Committente Specifica di progetto E-learning services Collaborative Learning Realizzazione software e multimediale LCMS LMS Utenza QC Installazione dell’applicazione e sua validazione finale tramite verifica di rispondenza con la Specifica di Progetto Contenuti e metodologie L’E-LEARNING COME PROCESSO DI SVILUPPO
ANALISISPECIFICAZIONEPROGETTAZIONESVILUPPORILASCIOEROGAZIONE Definizione fabbisogni e requisiti Committente Specifica di progetto E-learning services Collaborative Learning Realizzazione software e multimediale LCMS LMS Utenza QC Contenuti e metodologie L’E-LEARNING COME PROCESSO DI SVILUPPO
METODOLOGIE DI PROGETTAZIONE DEL TRAINING MULTIMEDIALE: Analisi, definizione e strutturazione degli obiettivi dell’addestramento.
PROGETTO FASE 1 FASE 2 FASE 3 FASE 4 Attività 1.1 Attività 2.1 Attività 3.1 Attività ESEMPIO DI UNA TIPICA WBS…. LIVELLO 1 LIVELLO 2 LIVELLO 3 ……DI UN PROGETTO
OBJ GEN. SUB OBJ 1 SUBOBJ 2 SUBOBJ 3 SUBOBJ 4 S.O. 1.1 E DI UNA TIPICA WBS……. LIVELLO 1 LIVELLO 2 LIVELLO 3 ………DI OBIETTIVI ADDESTRATIVI ! ………DI OBIETTIVI ADDESTRATIVI !
OBJ GEN. SUB OBJ 1 SUBOBJ 2 SUBOBJ 3 SUBOBJ 4 S.O. 1.1 DAGLI OBIETTIVI ADDESTRATIVI…… … AI LEARNING OBJECT DEL CBT!
GENERALITA’ SUI LEARNING MANAGEMENT SYSTEMS
Sistemi software in grado di gestire e realizzare, in modo integrato, tutte le principali attività e funzioni addestrative di una organizzazione di training, siano esse technology based, tradizionali o miste.
REGISTRAZIONE DELIVERY COMUNICAZIONE MONITORAGGIO VALUTAZIONE GESTIONE-AMM. PIANIFICAZIONE FUNZIONI E COMPITI PRICIPALI DI UN TIPICO LMS
REGISTRAZIONE DELIVERY COMUNICAZIONE MONITORAGGIO VALUTAZIONE GESTIONE-AMM. PIANIFICAZIONE FUNZIONI E COMPITI PRICIPALI DI UN TIPICO LMS Pianificazione e creazione catalogo corsi Definizione ruoli e competenze (Privilegi) Gestione del Piano Addestrativo Project Management attività
REGISTRAZIONE DELIVERY COMUNICAZIONE MONITORAGGIO VALUTAZIONE GESTIONE-AMM. PIANIFICAZIONE FUNZIONI E COMPITI PRICIPALI DI UN TIPICO LMS Iscrizione partecipanti Costituzione ed organizzazione Dipartimenti, Gruppi, Classi Definizione e controllo accessi
FUNZIONI E COMPITI PRICIPALI DI UN TIPICO LMS REGISTRAZIONE DELIVERY COMUNICAZIONE MONITORAGGIO VALUTAZIONE GESTIONE-AMM. PIANIFICAZIONE Web Based Training multimediali (courseware completi) Learning Object propedeutici, specialistici e di mercato (LO COTS) Documentazione tecnica (normata o meno) come IETP e IETM Materiali Web (ad es.contenuti Wiki) Il tutto da repository interni o esterni alla Organizzazione addestrativa
FUNZIONI E COMPITI PRICIPALI DI UN TIPICO LMS REGISTRAZIONE DELIVERY COMUNICAZIONE MONITORAGGIO VALUTAZIONE GESTIONE-AMM. PIANIFICAZIONE Strumenti e tecniche sincrone (Chat, Aula Virtuale Sicrona, Web TV) Strumenti e tecniche asincrone (Mail, Forum) Strumenti di Application Sharing
FUNZIONI E COMPITI PRICIPALI DI UN TIPICO LMS REGISTRAZIONE DELIVERY COMUNICAZIONE MONITORAGGIO VALUTAZIONE GESTIONE-AMM. PIANIFICAZIONE Tracciamento e reporting delle attività svolte Servizi di Tutoraggio a distanza Servizi di FAQ e messaging individuale e di gruppo Dati, analisi e statistiche sia individuali che di Gruppo/Classe
FUNZIONI E COMPITI PRICIPALI DI UN TIPICO LMS REGISTRAZIONE DELIVERY COMUNICAZIONE MONITORAGGIO VALUTAZIONE GESTIONE-AMM. PIANIFICAZIONE Misurazione e gestione dei risultati dell’apprendimento Possibile integrazione con sistemi esterni di certificazione e validazione del training Ausilio ed integrazione di metodologie e tecniche di valutazione tradizionali
FUNZIONI E COMPITI PRICIPALI DI UN TIPICO LMS REGISTRAZIONE DELIVERY COMUNICAZIONE MONITORAGGIO VALUTAZIONE GESTIONE-AMM. PIANIFICAZIONE Fatturazione attività Amministrazione (rendicontazione) Gestione fornitori per le attività Di training