DISEGNARE LA TERRA Jacopo Ronchi La carta geografica è una rappresentazione ridotta, simbolica e approssimata di un porzione di territorio che viene vista dall’alto Jacopo Ronchi

Prima di cominciare… Consegna delle schede Spiegazione Iniziamo…

Partiamo dall’inizio Partendo dalla basi, le cartine geografiche possono essere divise in due gruppi principali: 1. Per scala Mappe o Piante da 1:10 a 1:10 000 Geografiche oltre a 1:1 000 000 Topografiche da 1:10 000 a 1:1 000 000 Corografiche da 1:100 000 a 1:1 000 000 Oltre a questi ci sono anche planisferi e mappamondi che rappresentano tutta la Terra e la loro scala è superiore a 1:30 000 000.

2. Per contenuto Carte fisiche Carte tematiche presenta le caratteristiche naturali Carte tematiche presentano un tema (es. clima) Carte politiche presentano confini, città, … Carte stradali presentano un territorio con le sue strade

Ora provaci tu (per contenuto)… Fisica 2. Politica 3. Stradale 4. Tematica 2 4 3 1

Geografi e cartografi Il geografo ed il cartografo, nel tempo, hanno elaborato regole matematiche che permettono di riportare ogni punto della superficie terrestre attraverso proiezioni cartografiche. Ma in fondo, dipende tutto da ciò che il disegnatore vuole mettere in evidenza: quindi deve essere attento scegliere la proiezione giusta per le sue intenzioni.

Le proiezioni cartografiche (1) Proiezione ortografica: proietta i punti su un piano tangente al planisfero Proiezione conica: proietta i punti su un cono tangente o parallelo alla superficie Proiezione cilindrica: è come avvolgere la terra in un cilindro tangente all’Equatore Il trucco è far finta di aprire la Terra

I due uomini delle carte Gerard Kremer fu il primo a tentare di rappresentare il planisfero seguendo metodi scientifici In Italia è il ‘’Mercatore’’ Immaginò di aprire il globo trasformandolo in un cilindro Risolse problemi, ma ne creò: - paralleli = Equatore - terre vicino ai Poli più estese Planisfero di Mercatore Arno Peters nel 1973 costruisce un planisfero fedele a posizioni ed estensioni rappresenta l’Antartide e tutte le terre emerse! è più scientifico poiché: - ogni continente è rappresentato in modo proporzionale - nessuno è in posizione centrale Planisfero di Peters

Le differenze Planisfero di Mercatore Planisfero di Peters - Equatore non al centro: - carta divisa dallo 2/3 Emisfero nord, 1/3 sud Equatore a metà - aumenta zone vicine ai - proporzioni esatte Poli: Groenlandia più grande della Cina e Europa della - non ha paesi messi America meridionale volontariamente in - Mercatore è tedesco e posizione centrale pone la Germania al centro

Immagini: i due planisferi Mercatore Qual è, secondo voi, il migliore? Quindi rispecchia la realtà, perché? Peters

Le proiezioni (2) Il cartografo può usare anche altri tre metodi di proiezione: equidistante: conserva in scala tutte le distanze equivalente: conserva le aree e le proporzioni e una proiezione sinusoidale realizza l’equivalenza modificata: ha necessità di rappresentare zone ampie, infatti minimizza le distorsioni e conserva le proprietà Come faceva Robinson (Proiezione di Robinson)

Ora provaci tu (le proiezioni)… 1. Equidistante 2. Equivalente 3. Modificata 3 1 2

come si evolse la carta nel tempo e nei luoghi LA STORIA DELLE CARTE come si evolse la carta nel tempo e nei luoghi

Cartografia: cos’è? La cartografia è la materia che si occupa di: descrivere l'evoluzione delle carte geografiche studiare le diverse forme che esse hanno assunto ritrovare i metodi utilizzati per effettuare i rilievi e per rappresentare i dati raccolti

Preistoria: popoli senza scrittura Si ritiene oggi che le prime rappresentazioni apparirono già tra gli uomini primitivi, raffigurate su legno, pelle o sabbia. Paleolitico: le più antiche testimonianze conosciute non riguardano la terra, ma il cielo di notte (grotte di Lascaux) Neolitico: qui risalgono alcune incisioni rupestri della Val Camonica composte da elementi geometrici interpretabili che sembrano rappresentazioni di un territorio agricolo Questo avvenne anche in Oceania con gli Indigeni e in America con i Pellerossa

Antichità Mesopotamia: Il mappamondo di Babilonia è la più antica rappresentazione del mondo conosciuta (VI secolo a.C.) ed è un disco circondato da acqua, molto simbolico Egitto: piante sono piuttosto rare ma quelle poche rimaste dimostrano attenzione per la geometria, causa il bisogno di ristabilire i confini delle proprietà dopo le piene del Nilo. Grecia: la carta di Anassimandro, il primo cartografo non è giunta fino a noi. Questo credeva che la Terra avesse forma cilindrica e che gli uomini abitassero la parte arrotondata, un altro grande fu Tolomeo, che scrisse la Geographike Hyphegesis, la principale opera greca del tempo Cina: Pei Xiu fu il primo a teorizzare in un trattato di "quadrettare" le mappe per una maggior precisione. Romani: inventarono un strumento chiamato groma Ricostruzione

Medioevo Mondo islamico: la Tabula Rogeriana, una delle più avanzate carte geografiche del Medioevo è rimasta il mappamondo più preciso per ben tre secoli Europa occidentale: convivono tre tradizioni cartografiche: le Mappae mundi, i portolani e i planisferi tolemaici. Mappae mundi. distinti in: Mappamondi zonali, cinque zone climatiche, Mappamondi T-O tripartiti, T: Mar Mediterraneo, Mar Rosso e Mar Nero e O un grande oceano che circonda Asia, Africa ed Europa, Mappamondi T-O quadripartiti o beatìni, rappresentati con un lembo di terra e Mappamondi complessi, le Mappae mundi più famose. Planisferi tolemaici. si ispiravano alla Geographia di Tolomeo Portolani. rappresentano solo le coste di cui indicano fittamente le località, non rappresentati meridiani e paralleli

L’età dei cosmografi Planisferi: Cosa portò ad un cambiamento profondo delle carte (1500)? I grandi viaggi di esplorazione attraverso gli oceani, che portarono alla scoperta di nuovi continenti Il Padrón Real era la carta geografica ufficiale e segreta della Spagna, mentre il portogallo aveva il Padrão Real che durò fino al 1755. Atlanti: Con il progresso la misura del planisfero si rivelò inadeguata e si iniziò a pubblicare libri di carte Mappamondi: L’ Erdapfel, il più antico mappamondo rimasto che, dato l'anno, sul globo non rappresenta l'America. Di questo periodo è il Planisfero di Mercatore

Cartografia scientifica Meridiano di riferimento, quale quello giusto? Negli atlanti dell‘800 si usavano alternati tre meridiani fondamentali: Meridiano dell'Isola del Ferro: perse credibilità quando ci si rese conto che non passava esattamente a 20° ovest rispetto a Parigi e da questo entrò in conflitto con il… Meridiano di Parigi: mentre il… Meridiano di Greenwich: venne scelto come ufficiale nel 1884 con la Conferenza Internazionale dei Meridiani riunitasi a Washington, tuttavia, la adozione fu lenta poiché ogni stato continuava ad adottare un proprio meridiano nazionale

Cartografia: il processo finale Dalla scientifica… alla informatica Progressi nelle tecniche di stampa Prima dell’inizio della Prima Guerra Mondiale si inizia a stampare a colori. Inoltre si sviluppano le carte stradali, la prima fu la New Automobile Road Map of New York City & Vicinity, pubblicata nel 1904. Oppure le "carte Michelin", inventate dalla fabbrica di pneumatici. Poi… La fotogrammetria aerea e satellitare Già a partire dagli anni venti si diffuse la fotografia aerea che sostituì gradualmente i rilevamenti terrestri. Nonostante questo, le carte sono ancora ora molto usate in ambito turistico ma non solo, sono anche inserite in sistemi informatici come quello di Google Maps.

Ora provaci tu (storia delle carte) … 1. Preistoria 2. Antichità 3. Medioevo 4. L’età dei cosmografi 5. Cartografia scientifica 6. Cartografia informatica 3 5 4 6 2 1

I planisferi di Ieri e di Oggi La prima carta Una carta di adesso Col tempo …

Riassumiamo…

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