Abstract Poster CT Gruppo Calimero – CdR Villa Angela Catania

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
UNA CORNICE PER LA CRESCITA
Advertisements

DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE (D.S.M.) di Jesi
Piano di Zona 2011 – 2013 dellAmbito del Ciriacese PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI.
9 Circoscrizioni 9 Distretti Sociali 1 U.O. Cittadini senza Territorio
Organizzazione dei servizi psichiatrici
Interventi per l’integrazione scolastica dei disabili
Un orizzonte lavorativo a chi è in difficoltà Milano 28 settembre 2006.
Programma per il sostegno e lo sviluppo dei percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo dei soggetti con disturbo psichico - Pro.P. PROGETTO ESECUTIVO.
Il piano di prevenzione cardiovascolare
Servizio disabile adulto Unità Operativa Semplice Interdistrettuale
IL DSM: LA RIABILITAZIONE PSICOSOCIALE (Dr
CONFERENZA dei SERVIZI del DISTRETTO VT 5
RIQUALIFICAZIONE STRUTTURE RESIDENZIALI IN PSICHIATRIA
Salute mentale e cure primarie, un servizio per la comunità: l'esperienza della zona Alta Val d'Elsa Dr.Claudio Lucii Resp.le: U.F.Salute Mentale Adulti.
METODOLOGIE OPERATIVE E CRITERI DI VERIFICA
PIANO INTEGRATO DI SALUTE SALUTE MENTALE E INTERVENTO DOMICILIARE
Salute Mentale e Disabilità Pisa - venerdi 10 dicembre 2010 PROGETTO NUOVI SPAZI DI VITA PROGETTO NUOVI SPAZI DI VITA.
Ministero della Salute Guadagnare salute Rendere facili le scelte salutari.
1 Lezione 18 Famiglie e servizi sociali. I servizi per il tempo libero.
DEI SERVIZI DELLE DIPENDENZE
Il programma delle attività territoriali PAT i nodi salienti da cui muove la programmazione
LA PASTORALE GIOVANILE NELLA CHIESA ITALIANA PER UNA VISIONE DINSIEME.
il Centro di salute mentale 24h
Diritto sanitario e dell’assistenza sociale Prof. Alessandra Pioggia
ASSISTENZA DOMICILIARE AL MINORE CON PATOLOGIA CRONICA
PSICOLOGIA DELLA SALUTE L’intervento multidisciplinare in ospedale
Psicologia delle emozioni e della comunicazione
Modello Assistenziale Pediatrico nel bambino con patologia cronica
Seminario Conclusivo dello Scambio fra Città Gemelle FEBBRAIO 2009, RAVENNA COMUNE DI RAVENNA Istituzione Istruzione e Infanzia.
Il numero complessivo di Persone che hanno fruito di Servizi Residenziali e/o dei Servizi di psichiatria territoriale (CSM, DHT, CD, Ambulatori dei disturbi.
Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale
COMUNITA’ CASA A COLORI Assemini - CAGLIARI
La comunità terapeutica nella comunità locale
Programmazione sanitaria, Promozione della salute e Qualità
L’adolescenza nel Piano Strategico Salute Mentale Regione Sicilia: R
Il Progetto P.I.P.P.I. nei SIAST 4 e 5 di Firenze
Fare salute in montagna: verso la costruzione dei Distretti e dei Piani di Salute Le risposte dei Servizi Sociali della Comunità Montana Val Pellice 29/09.
Modalità di partecipazione
L’Infermiere Case Manager e il Management nelle Cure Primarie
9.2. LAssociazionismoLAssociazionismo 9.3. I Servizi Sociali in gestione associataI Servizi Sociali in gestione associata 9.4. Le Pari OpportunitàLe Pari.
La Formazione Professionale nellattività dellAssociazione La Nostra Famiglia M. Cocchi.
Azienda Ospedaliera “G
Metodi Obiettivi Risultati Conclusioni
Valori e innovazione per il miglioramento della qualità e della sostenibilità del sistema sociale e sanitario regionale Assistenza Primaria: Le trasformazioni.
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi Dipartimento di Medicine e Specialità Mediche.
Progetto A R I A N N A contrasto alla violenza all’infanzia e adolescenza RESPONSABILE: M. ADELE SERRA GRUPPO CENTRALE: STEFANIA ALMA, LINDA CRIPPA, GIOVANNA.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
Come si presenta dal punto di vista dei sintomi e segni Ipermotricità.iper-reattività.impulsività Iperattività.disattenzione.
Medicina di Comunità Aspetti Culturali
Piano di Zona 2006 – 2008 dell‘Ambito del Ciriacese PRIORITA’ E OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITA’ E OBIETTIVI STRATEGICI.
Maurizio Nespoli Responsabile progetto NETCRIP U.O.C. Riabilitazione
Taranto, 26 maggio 2006 PROGETTO GOVERNANCE Progetto tematico Regione Puglia Seminario “Politiche sociali ed integrazione sociosanitaria in Puglia” Regione.
RINGRAZIAMENTI.
Dati di attività della S.C. PSICHIATRIA Periodo di riferimento: – DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE S.C. PSICHIATRIA.
Ovvero: tutto quello che avreste dovuto fare e che avete anche osato chiedere per organizzare la rete territoriale dei Servizi che si occupano del GAP.
PROGETTO DI COLLABORAZIONE ‘ABITARE SUPPORTATO: APPARTAMENTI
Il Progetto Cicogna Comunità Sperimentale con Famiglie Accoglienti in Rete Caterina Pozzi.
ACCOGLIENZA DI BAMBINI VITTIME DI MALTRATTAMENTO
Corso di Laurea in Educazione Professionale Scuola di Medicina e Chirurgia.
Bisogni educativi speciale e disabilità
(Zona 5 - mercoledì 2 marzo 2016, ore 18.00)
ADOLESCENTI TRA DIPENDENZE E LIBERTÀ LO SPORT A SCUOLA COME VOLANO CONTRO IL FENOMENO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI.
Francesca Arzone Referente Regionale per il Volontariato per Save the Children Italia
INCONTRO Individuo-individuo Individuo -animale.  Bisogno d’amore  Affetto  Legami interpersonali PET THERAPY Nasce in America nel 1953 da un incontro.
CENTRO STUDI E RICERCA METODICHE RIABILITATIVE DELLE DISABILITÀ Progetto Obiettivo D.G.R. n° 1760 del 29/12/2000.
Servizio Assistenza Distrettuale Strumenti per la programmazione integrata sociale e sanitaria Servizio Assistenza Distrettuale, Medicina Generale, Pianificazione.
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Scuola di Specializzazione in Medicina di Comunità Direttore Prof. Maria Angela Becchi La Specializzazione in Medicina.
IL DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI AOSTA E IL PROGETTO SPERIMENTALE DI POLO UNICO DI VALUTAZIONE PSICO LOGOPEDICO.
Sanità: cure palliative per malati terminali Daniela Gregorio Milano, 13 gennaio
Piano Sociale di Zona ( ) LA CONCERTAZIONE a cura dell’Ufficio di Piano in collaborazione con il Gruppo di Assistenza Tecnica dell’Agenzia per.
Transcript della presentazione:

Abstract Poster CT Gruppo Calimero – CdR Villa Angela Catania I familiari dei residenti ed i volontari del territorio come risorsa comunitaria per il miglioramento del clima terapeutico

La Comunità Terapeutica “Gruppo Calimero” del Centro di Riabilitazione “Villa Angela” San Giovanni la Punta - CT Sicily - Italy Bruschetta Simone Neuro-psicologo Clinico, Psicoterapeuta Gruppoanalista, Psico-sociologo di Comunità

GRUPPI MULTIFAMILIARI COMUNITARI CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE Presentazione di due attività socio-terapeutiche che influenzano il clima della comunità GRUPPI MULTIFAMILIARI COMUNITARI Gruppi psicoterapeutici comunitari in cui si incontrano a cadenza mensile tutti gli operatori e responsabile della comunità con i pazienti ed i loro familiari. La partecipazione è libera ed aperta a tutti i familiari ed i parenti dei pazienti. Lo staff degli operatori si incontra prima e dopo il gruppo in assetto di supervisione psicodinamica e formazione continua CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE I giovani volontari del territorio sono sostenuti nell’organizzare un centro di aggregazione auto-gestito per i minori di tutte le età della comunità sociale. Vengono organizzate attività di sostegno doposcolastico, sportive, aggregative e di educazione civica e spirituale. I minori residenti partecipano a tutte le attività assieme ai ragazzi del territorio con un’ottica integrativa, socializzante e di confronto con i pari.

ORIGINS “VILLA ANGELA”, nasce a Zafferana Etnea, in contrada “Sarro” (Catania), il 5 febbraio del 1964 come “Scuola Speciale Parificata” per “Subnormali”, quale attività dell’associazione “Clan dei Ragazzi” (organizzazione oratoriale della Chiesa S. Agata la Vetere di Catania). Nel 1965, si trasferisce nell’attuale sede di San Giov. La Punta, nel 1979 diventa “Istituto medico-psico-pedagogico” convenzionato con il Ministero della Salute e con l’assessorato Regionale alla Sanità. Oggi è un Centro di Riabilitazione accreditato con il Sistema Sanitario Nazionale

Staff clinico-sociale Direzione Sanitaria Medico Psichiatra: Antonino Salerno Equipe di responsabilità e coordinamento clinico Medico Neuropsichiatra Infantile: Adriana Adamo Neuropsicologo, Psicoterapeuta: Simone Bruschetta Assistente Sociale: Angela Porto Staff operatori sanitari Educatori: Carmelo Nicolosi, Domenico Urzì, Mirco Ventura Logopedista: Mercedes Lanza Terapista della neuro- psico-motricità: Maria Brigida Ochoa Infermiere Professionale: Claudia Bonomo

Dati organizzativo-strutturali Numero di utenti/posti-letto: 10-12 minori, di età compresa tra gli 8 e i 16 anni, ricoverati a regime residenziale e semiresidenziale; normalmente abitata da pazienti di sesso maschile. Struttura residenziale: 3 stanze da 4 posti letto, ciascuna con il bagno in camera, un soggiorno comune, uno stanzino/ripostiglio per materiale e spogliatoio operatori, una stanza per il doposcuola e la didattica individualizzata, una palestra/piscina per l’attività psicomotoria in acqua, una stanza per la terapia logopedica.

Rete comunitaria Centro di aggregazione giovanile del territorio (Clan dei ragazzi): Centro di aggregazione su base volontaristico- religiosa, rivolto ai minori e ai giovani del territorio ai quali offre servizi di doposcuola, educativa sociale, attività ludico-ricreative e artistico-espressive, istituito e coordinato dalla direzione del CdR per promuovere una cultura della solidarietà, contrastare lo stigma contro la disabilità e favorire l’inclusione sociale dei pazienti in esso ricoverati Associazione polisportiva giovanile (PGS Clan ): Società sportiva istituita dalla direzione del CdR per sostenere le politiche giovanili rivolte al territorio attraverso l’offerta si servizi ed opportunità sportive dilettantistiche ed agonistiche per tutti i giovani e per favorire l’integrazione sociale dei pazienti a partire da quelle calcistiche e pallavolistiche.

Rete Istituzionale Servizi Sanitari Pubblici invianti e committenti: Neuropsichiatria Infantile Territoriale, Unità Operativa Handicap, Ospedali Neuropsichiatrici. Servizi Sociali Comunali: Servizi dei Comuni di residenza dei pazienti, in alcuni casi affidatari su decreto del Tribunale dei Minori. Tribunale dei Minori di Catania: attraverso decreti di ricovero e di regolazione degli incontri con i familiari Scuola Statale: Scuole Elementari, Medie e Superiori del Territorio del Comune di San Giovanni la Punta (CT); frequentate regolarmente e con sostegno dai pazienti.

Quadri diagnostici e Patologie mentali target Disabilità intellettive con grave compromissione comportamentale (fino ad un grado di ritardo mentale moderato) Disturbi psicotici associati, o no, a disturbi dell’umore (o anche solo disturbi dell’umore caratterizzati da gravi episodi depressivi e/o maniacali) Disturbi della condotta e sindromi da grave iperattività associate a dipendenze patologiche e/o a condotte compulsive auto- etero-lesionistiche (assunzione di sostanze, manipolazione delle funzioni corporee, ecc.) Disturbi post traumatici da stress complessi, sindromi psicotiche e depressive reattive e disturbi dell’adattamento, conseguenti a maltrattamenti, abusi o violenze assistite

Via Ravanusa, 16 – San Giovanni La Punta (CT) – Italy CONTACTS Via Ravanusa, 16 – San Giovanni La Punta (CT) – Italy tel. (+39) 095 7410311 Simone Bruschetta: (+39) 339 3713101