COMUNICAZIONE dell’INDIZIONE dell’ANNO SANTO 10. 12. LOGO della III SECONDARIA di 1° GRADO 11. LOGO del GIUBILEO 1. COS'E' il GIUBILEO? 2. COMUNICAZIONE dell’INDIZIONE dell’ANNO SANTO 10. MISSIONARI della MISERICORDIA GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA 9. INDULGENZA 3. BOLLA d'INDIZIONE del GIUBILEO 8. DOVE? 4. LETTERA di PAPA FRANCESCO 7. QUANDO? 5. TEMA 6. MOTTO

COS’E’ IL GIUBILEO? 1. 2. Un grande evento religioso Il termine Giubileo deriva dall'ebraico JOBEL (corno d’ariete, utilizzato per annunciare l’inizio dell’anno sabbatico) L’ultimo nel 2000 Fino a oggi ne sono stati celebrati 26 3. Detto “ANNO SANTO” Ordinario COS’E’ IL GIUBILEO? 4. Nell'Antico Testamento inizia già con Mosè: Riconciliazione Remissioni dei peccati Solidarietà Giustizia 7. Può essere Straordinario 5. Nel Nuovo Testamento Gesù dichiara di essere venuto a proclamare l'anno di Misericordia (Lc 6,1-2) 6. Il primo in ambito cristiano è stato indetto da Papa Bonifacio VIII nel 1300 L’ultimo è stato indetto da Papa Francesco per il 2015-2016: il Giubileo Straordinario della Misericordia

COMUNICAZIONE della DECISIONE di INDIRE un ANNO SANTO (GIUBILARE) STRAORDINARIO “Ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia al suo centro la misericordia di Dio. Sarà un Anno Santo della misericordia”. È stato lo stesso Bergoglio a spiegare il significato di questo evento straordinario per la vita della Chiesa cattolica: “Nessuno può essere escluso dalla misericordia di Dio; tutti conoscono la strada per accedervi e la Chiesa è la casa che tutti accoglie e nessuno rifiuta.

BOLLA DI INDIZIONE DEL GIUBILEO DELLA MISERICORDIA “Misericordiae Vultus”

LETTERA DI PAPA FRANCESCO DEL 01/09/2015 Il Giubileo Straordinario della Misericordia mi permette di intervenire per consentire che la celebrazione dell’Anno Santo sia per tutti i credenti un vero momento di incontro con la misericordia di Dio. È mio desiderio che il Giubileo sia esperienza viva della vicinanza del Padre. Desidero che l’indulgenza giubilare giunga per ognuno come genuina esperienza della misericordia di Dio, la quale a tutti va incontro con il volto del Padre che accoglie e perdona, dimenticando completamente il peccato commesso. Per vivere e ottenere l’indulgenza i fedeli sono chiamati a compiere un breve pellegrinaggio verso la Porta Santa.

TEMA: “MISERICORDIA” Misericordia

“MISERICORDIOSI COME IL PADRE” MOTTO: “MISERICORDIOSI COME IL PADRE” Nel motto Misericordiosi come il Padre (tratto dal Vangelo di Luca, 6,36) si propone di vivere la misericordia sull’esempio del Padre che chiede di non giudicare e di non condannare, ma di perdonare e di donare amore e perdono senza misura (cfr. Lc 6,37-38). Il tema gli è particolarmente caro tanto che l’ha scelto come suo motto episcopale: «Miserando atque eligendo», Francesco sottolinea «l’urgenza di annunciare e testimoniare la misericordia nel mondo contemporaneo» con «un nuovo entusiasmo e con una rinnovata azione pastorale» perché ciò «è determinante per la Chiesa e per la credibilità del suo annuncio».

Anticipazione al 29 novembre 2015: QUANDO? Inizio: 8 dicembre 2015 Festa dell’Immacolata Concezione. Dio usa la sua Misericordia donandoci la Vergine Maria, grazie alla quale giunge a noi il Redentore del mondo. Conclusione: 20 novembre 2016 Festa di Cristo Re dell’Universo. La Misericordia di Dio si estende a tutto il mondo, ogni creatura godrà della misericordia divina. Anticipazione al 29 novembre 2015: “Aprirò la Porta Santa a Bangui” (Repubblica Centraficana) (Roma, 1 Novembre 2015, Papa Bergoglio durante l'Angelus in Piazza San Pietro)

DOVE? Nelle Basiliche papali, ma anche in ogni Cattedrale e Santuario, secondo le disposizioni delle autorità locali (Vescovo)

vivendo le opere di Misericordia INDULGENZA vivi può essere chiesta per defunti Pellegrinaggio verso la Porta Santa Sacramento della Riconciliazione Sacramento dell’Eucarestia Riflessione sulla Misericordia Professione di Fede (Credo) Preghiera per il Papa e per le sue intenzioni celebrando Si riceve vivendo le opere di Misericordia CORPORALE SPIRITUALE Dar da mangiare agli affamati Dar da bere agli assetati Vestire gli ignudi Alloggiare i pellegrini Visitare gli infermi Visitare i carcerati Seppellire i morti Consigliare i dubbiosi Insegnare agli ignoranti Ammonire i peccatori Consolare gli afflitti Perdonare le offese Sopportare pazientemente le persone moleste Pregare Dio per i vivi e per i morti

MISSIONARI DELLA MISERICORDIA Alcuni sacerdoti (Missionari della Misericordia) saranno disponibili in tempo di Quaresima ed avranno la facoltà di perdonare anche i peccati riservati alla Santa Sede. Inoltre: Tutti i Sacerdoti potranno assolvere dal peccato dell’aborto (generalmente riservato al Vescovo)

LOGO DEL GIUBILEO Il logo – opera del gesuita Padre Marko I. Rupnik – si presenta come una piccola summa teologica del tema della misericordia. Mostra, infatti, il Figlio che si carica sulle spalle l’uomo smarrito, recuperando un’immagine molto cara alla Chiesa antica, perché indica l’amore di Cristo che porta a compimento il mistero della sua incarnazione con la redenzione.

LOGO DEL GIUBILEO Il disegno è realizzato in modo tale da far emergere che il Buon Pastore tocca in profondità la carne dell’uomo, e lo fa con amore tale da cambiargli la vita. Un particolare, inoltre, non può sfuggire: il Buon Pastore con estrema misericordia carica su di sé l’umanità, ma i suoi occhi si confondono con quelli dell’uomo.

LOGO DEL GIUBILEO Cristo vede con l’occhio di Adamo e questi con l’occhio di Cristo. Ogni uomo scopre così in Cristo, nuovo Adamo, la propria umanità e il futuro che lo attende, contemplando nel Suo sguardo l’amore del Padre. La scena si colloca all’interno della mandorla, anch’essa figura cara all’iconografia antica e medioevale che richiama la compresenza delle due nature, divina e umana, in Cristo.

LOGO DEL GIUBILEO I tre ovali concentrici, di colore progressivamente più chiaro verso l’esterno, suggeriscono il movimento di Cristo che porta l’uomo fuori dalla notte del peccato e della morte. D’altra parte, la profondità del colore più scuro suggerisce anche l’imperscrutabilità dell’amore del Padre che tutto perdona.

LOGO della III SECONDARIA della SCUOLA PARITARIA “VINCENZA ALTAMURA” Il Logo elaborato dalla nostra classe esprime alcuni elementi teologici che abbiamo colto dallo studio della bolla di indizione del Giubileo: “Misericordiae Vultus”. Abbiamo riflettuto sul rapporto Giustizia-Misericordia, alla luce dei brani paralleli di Luca e Matteo: « Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro» (Lc 6,36); « Siate voi dunque perfetti, come è perfetto il Padre vostro  celeste» (Mt 5,48).

LOGO della III SECONDARIA della SCUOLA PARITARIA “VINCENZA ALTAMURA” MESSAGGIO Con questo Logo vogliamo affermare che in Dio Misericordia e Giustizia non sono in contrapposizione. Vogliamo esprimere la convinzione che in Dio la Giustizia giunge alla Perfezione grazie alla Misericordia: è la Misericordia che mette l’uomo peccatore nella condizione di poter nuovamente percorrere la via della Giustizia.

LOGO della III SECONDARIA della SCUOLA PARITARIA “VINCENZA ALTAMURA” SIGNIFICATI SIMBOLICI Abbiamo voluto esprimere la Perfezione di Dio mediante il triangolo equilatero che, con i suoi angoli e lati uguali, richiama l’uguaglianza delle tre persone divine nell’unità della divinità. La Giustizia è rappresentata dalla bilancia retta da una spada che pure la rappresenta, come la spada della parola che separa e discerne il bene dal male.

LOGO della III SECONDARIA della SCUOLA PARITARIA “VINCENZA ALTAMURA” Si tratta, tuttavia, di una bilancia particolare, perché, formando una croce, sottolinea che la Giustizia di Dio passa per la via della Redenzione dell’umanità, mediante il sacrificio di Gesù in croce. Questo modo di agire di Dio è un ulteriore conferma del suo essere “Misericordioso”: il Figlio di Dio, Gesù Cristo, affronta la passione, la morte e la croce per poter donare ad ogni uomo la possibilità di percorrere nuovamente la via della giustizia.

LOGO della III SECONDARIA della SCUOLA PARITARIA “VINCENZA ALTAMURA” La croce attraversa una sfera che, oltre alla perfezione della Giustizia divina, rappresenta il mondo: un’umanità che viene salvata dagli eventi dell’Incarnazione e della Redenzione di Cristo. Incarnazione che rivela nuovamente l’agire di Dio all’insegna della Misericordia: Il Figlio di Dio è venuto nel mondo grazie al <<Sì>> della Vergine Maria, figura biblica rappresentata dalla corona le cui punte del profilo richiamano la lettera M.

LOGO della III SECONDARIA della SCUOLA PARITARIA “VINCENZA ALTAMURA” Sullo sfondo un cuore si colloca nell’asse centrale di equilibrio della bilancia. Sembra sorreggerla insieme a tutti gli altri elementi del logo. Anche questo elemento narra l’armonia che c’è in Dio tra Misericordia e Giustizia.

LOGO della III SECONDARIA della SCUOLA PARITARIA “VINCENZA ALTAMURA” Infine, la corona richiama la data di inizio e di conclusione del Giubileo della Misericordia. Sono coinvolte due regalità: La regalità di Maria, concepita immacolata (8 dicembre 2015) in vista del Figlio di Dio che avrebbe portato nel suo grembo. La regalità di Cristo (20 novembre 2016) che salverà l’intera umanità: Cristo Re dell’Universo.