Dilatazione lineare. Dilatazione lineare. Scopo: Rilevare il coefficiente di dilatazione lineare di alcuni solidi. La lunghezza totale del tubo è data da:
Dilatazione lineare. Lunghezza finale del tubo. Scopo: Rilevare il coefficiente di dilatazione lineare di alcuni solidi.
Dilatazione lineare Lunghezza iniziale del tubo a 0 °C. Scopo: Rilevare il coefficiente di dilatazione lineare di alcuni solidi
Dilatazione lineare Allungamento del tubo durante il salto di temperatura. Scopo: Rilevare il coefficiente di dilatazione lineare di alcuni solidi
Da cui si ricava il lambda (coefficiente di dilatazione lineare).
Il materiale utilizzato è il seguente: Un tubo che subirà la dilatazione.
Il materiale utilizzato è il seguente: Un tubo che subirà la dilatazione. Un supporto rigido sul quale viene posizionato il tubo.
Il materiale utilizzato è il seguente: Un tubo che subirà la dilatazione. Un supporto rigido sul quale viene posizionato il tubo. Una scala graduata.
Il materiale utilizzato è il seguente: Un tubo che subirà la dilatazione. Un supporto rigido sul quale viene posizionato il tubo. Una scala graduata. Un indice.
Il materiale utilizzato è il seguente: Un tubo che subirà la dilatazione. Un supporto rigido sul quale viene posizionato il tubo. Una scala graduata. Un indice. Un tubo di gomma di raccordo.
Il materiale utilizzato è il seguente: Un tubo che subirà la dilatazione. Un supporto rigido sul quale viene posizionato il tubo. Una scala graduata. Un indice. Un tubo di gomma di raccordo. Una beuta con acqua.
Il materiale utilizzato è il seguente: Un tubo che subirà la dilatazione. Un supporto rigido sul quale viene posizionato il tubo. Una scala graduata. Un indice. Un tubo di gomma di raccordo. Una beuta con acqua. Una fonte di calor per far bollire e quindi evaporare l’acqua.
Il materiale utilizzato è il seguente: Un tubo che subirà la dilatazione. Un supporto rigido sul quale viene posizionato il tubo. Una scala graduata. Un indice. Un tubo di gomma di raccordo. Una beuta con acqua. Una fonte di calor per far bollire e quindi evaporare l’acqua.
Per l’esecuzione della prova si usa: Un supporto rigido dove viene posizionato il tubo che verrà riscaldato. Questo è fissato ad una estremità del supporto, l’altra estremità appoggia sul dente dell’indice che ha la funzione di amplificare la dilatazione (altrimenti non rilevabile ad occhio nudo ). Una estremità dell’indice è inserito in una gola del supporto, l’altra estremità è in corrispondenza della scala graduata in (mm). Quando il tubo si allunga trascina anche l’indice che andrà a segnare sulla scala un certo valore.
S ∆l∆l l X Si imposta la proporzione S : l = ∆l : X Per rilevare la dilatazione del tubo, si usa la proporzione tra i lati dei due triangoli simili che si vengono a creare con lo scorrimento dell’indice. Quello bianco disegnato dall’escursione dell’intero indice. Quello rosso disegnato dalla parte di indice su cui è appoggiato il tubo in estensione. si ricava
Trovato il e avendo misurato la lunghezza iniziale e il salto di temperatura, con la formula: Trovato il ∆l e avendo misurato la lunghezza iniziale e il salto di temperatura, con la formula: Si può calcolare i coefficienti di dilatazione lineare dei materiali, che andranno confrontati con quelli di riferimento del libro.