Elettrodi, pile. Reazioni in cui i reagenti si scambiano elettroni per formare i prodotti. Reazioni di ossido-riduzione (redox) Cu 2+ (aq) + Zn(s)  Cu(s)

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Elettrodi, pile

Reazioni in cui i reagenti si scambiano elettroni per formare i prodotti. Reazioni di ossido-riduzione (redox) Cu 2+ (aq) + Zn(s)  Cu(s) + Zn 2+ (aq) Cu 2+ (aq) + 2 e -  Cu(s)riduzione Zn(s)  Zn 2+ (aq) + 2 e - ossidazione - Come stabilire il verso di una redox? -

Cu Zn 2+ Cu(s) + Zn 2+ (aq)  Cu 2+ (aq) + Zn(s) Zn Cu 2+ Cu 2+ (aq) + Zn(s)  Cu(s) + Zn 2+ (aq) potere ossidante di Cu 2+ /Cu > potere ossidante di Zn 2+ /Zn Cu(s)

Cu H3O+H3O+ Zn H3O+H3O+ H2H2 2 H 3 O + (aq) + Zn(s)  H 2 (g) + Zn 2+ (aq) + 2 H 2 O(l) 2 H 3 O + (aq) + Cu(s)  H 2 (g) + Cu 2+ (aq) + 2 H 2 O(l) pot ox Cu 2+ /Cu > pot ox H 3 O + /H 2 > pot ox Zn 2+ /Zn

2 Ag + (aq) + Zn(s)  2 Ag(s) + Zn 2+ (aq) Zn Ag + Ag Cu Ag pot ox Cu 2+ /Cu pot ox H 3 O + /H 2 pot ox Zn 2+ /Zn >> pot ox Ag + /Ag > 2 Ag + (aq) + Cu(s)  2 Ag(s) + Cu 2+ (aq)

Cu 2+ /Cu H 3 O + /H 2 Zn 2+ /Zn Ag + /Ag scala qualitativa del potere ossidante Zn(s)  Zn 2+ (aq) + 2 e - Cu(s)  Cu 2+ (aq) + 2 e - 2 H 3 O + (aq)  H 2 (g) + 2 H 2 O(l) + 2 e - Ag(s)  Ag + (aq) + e -

Il rame passa in soluzione come Cu 2+ mentre gli ioni Ag + si depositano sul rame come argento metallico. Nel primo caso la reazione di ossidoriduzione avviene per mescolamento dei reagenti, e quindi per trasferimento diretto degli elettroni dalla specie che si ossida a quella che si riduce. Un esempio classico è quello del sistema costituito da una lamina di rame metallico immersa in una soluzione contenente ioni Ag +. Nella reazione spontanea Cu + 2Ag + Cu Ag Nel secondo caso le due semireazioni Cu Cu e - Ag + + e - Ag sono separate nello spazio in una cella elettrochimica, cioè in un sistema che non consente il contatto diretto tra i reagenti. Una reazione di ossidoriduzione può essere realizzata per via chimica o per via elettrochimica.

Cu 2+ (aq) + Zn(s)  Cu(s) + Zn 2+ (aq) Cu 2+ (aq) + 2 e -  Cu(s)riduzione Zn(s)  Zn 2+ (aq) + 2 e - ossidazione Zn Zn 2+ Cu Cu 2+ Se la reazione è spontanea, gli elettroni hanno la tendenza a trasferirsi dalla coppia con minore potere ossidante (Zn/Zn 2+ ) a quella con più potere ossidante. (in altre parole la coppia Cu/Cu 2+ induce lo zinco ad ossidarsi!) Le pile: Le pile: dispositivi per la produzione di una differenza di potenziale (d.d.p.) o f.e.m. mediante lo svolgimento di una reazione chimica redox.

Cl -  ponte salino  K + Zn Zn 2+ Cu Cu 2+  V = 0 Voltmetro + - AnodoCatodo OssidazioneRiduzione

Composti allo stato solido o gassoso Composti in soluzione Composti allo stato solido o gassoso Schematizzazione di una pila: AnodoCatodo Esempio:

Elettrodo standard di riferimento: 2 H 3 O + (aq) + 2 e -  H 2 (g) + 2 H 2 O(l) Pt pH=0 H 2 (1 atm) 25°C

Potenziale standard di riduzione: Cu 2+ (aq) + 2 e -  Cu(s) Pt pH=0 H 2 (1 atm) Cu [Cu 2+ ]=1,0 M  = + 0,3419 V 25°C

Potenziale standard di riduzione: Zn 2+ (aq) + 2 e -  Zn(s)  = - 0,7618 V Pt pH=0 H 2 (1 atm) Zn [Zn 2+ ]=1,0 M 25°C

Potenziale standard di riduzione: NO 3 - (aq) + 3 e H 3 O + (aq)  NO(g) + 6 H 2 O(l)  = + 0,960 V Pt pH=0 H 2 (1 atm) 25°C NO(1 atm) Pt pH=0 [NO 3 - ] = 1,0 M

Zn Cu [Cu 2+ ]=1,0 M 25°C [Zn 2+ ]=1,0 M +– Riduzione(catodo)Ossidazione(anodo) f.e.m di una pila - utilizzando i potenziali standard di riduzione -

Per calcolare il potenziale di un elettrodo non allo stato standard si usa l’equazione di Nernst: Walter Hermann Nernst Briesen 1864 – Berlino 1940 Premio Nobel per la Chimica 1920 Potenziale standard Numero degli elettroni Quoziente della semireazione di riduzione Costante di Faraday A 25°C:

Per esempio: MnO 4 - (aq) + 8 H 3 O + (aq) + 5 e -  Mn 2+ (aq) + 12 H 2 O(l)  = 1,491 V PbO 2 (s) + 4 H 3 O + (aq) + 2 e -  Pb 2+ (aq) + 6 H 2 O(l)  = 1,460 V

MnO 4 - (aq) + 8 H 3 O + (aq) + 5 e -  Mn 2+ (aq) + 12 H 2 O(l)  = 1,491 V PbO 2 (s) + 4 H 3 O + (aq) + 2 e -  Pb 2+ (aq) + 6 H 2 O(l)  = 1,460 V

NO 3 - (aq) + 3 e H 3 O + (aq)  NO(g) + 6 H 2 O(l)  = + 0,960 V Cl 2 (g) + 2 e -  2 Cl - (aq)  = + 1,358 V Per stabilire quale semielemento funga da anodo o catodo bisogna tener conto dei potenziali espressi dall’equazione di Nernst

Pile a concentrazione: c 1 = c 2 pila scarica c 1 < c 2 catodo a destra c 1 > c 2 catodo a sinistra

H 2 (g) + 2 H 2 O(l)  2 H 3 O + (aq) (variabile) + 2 e - 2 H 3 O + (aq) (1M) + 2 e -  H 2 (g) + 2 H 2 O(l) catodoanodo

Sapendo che Δε° = 0 e che le concentrazioni e le pressioni dei gas sono tutte unitarie eccetto quella della soluzione incognita Δε = pH

Esercizio 1 Calcolare il potenziale di un elettrodo di Cd immerso in una soluzione di CdCl 2 0,2 M. T = 25 °C. T = 25 °C. E° = - 0,4 V

Esercizio 1 Calcolare il potenziale di un elettrodo di Cd immerso in una soluzione di CdCl 2 0,2 M. T = 25 °C. T = 25 °C. Potenziale standard di riduzione: Cd e = Cd E° = - 0,4 V Applichiamo la formula di Nernst per trovare il potenziale relativo alla conc. 0,2 M: E = -0,4 -(0,059/2)x log (1/0,2) = -0,4 - 0,021 = -0,421 V

Esercizio 2 Calcolare il potenziale di un elettrodo di Pt immerso in una soluzione di FeSO 4 0,06 M e 0,1 M in Fe 2 (SO 4 ) 3. T = 25 °C. E° = 0,77 V

Esercizio 2 Calcolare il potenziale di un elettrodo di Pt immerso in una soluzione di FeSO 4 0,06 M e 0,1 M in Fe 2 (SO 4 ) 3. T = 25 °C. Potenziale standard di riduzione: Fe 3+ + e = Fe 2+ E° = 0,77 V Applichiamo la formula di Nernst per trovare il potenziale relativo alle conc.in soluzione: E = 0,77 -(0,059/1) x log (0,06/2x0,1) = 0,77 -(-0,031) = 0,8 V conc. effettiva Fe 3+

Esercizio 3 Calcolare la fem della pila: Cu / Cu 2+ (0,1M) // Zn 2+ (0,1M) / Zn T = 25 °C. Calcoliamo i potenziali relativi ai due elettrodi: E Cu2+/Cu = 0,34 - (0,059/2)log(1/0,1) = 0,271 V E Zn2+/Zn = (0,059/2)log(1/0,1) = -0,790 V Il potenziale relativa alla coppia E Cu2+/Cu è maggiore di quella relativa allo E Zn2+/Zn. Pertanto l’anodo (ossidazione) è costituito dallo Zn (valore più piccolo) E pila = E catodo - E anodo = 0,271 - (-0,790) = 1,1 V La fem di una pila ha un valore positivo. Reazione spontanea:  G = -nFE <0

29 Esercizio 4 Calcolare la differenza di potenziale ai capi della cella: Pt/Fe 2+ (0,03 M), Fe 3+ (0,01 M)// Cd 2+ (0,002 M)/Cd La semicella di sinistra è il catodo (perch é ha il potenziale pi ù positivo, quella di destra è l ’ anodo (perch é ha il potenziale pi ù negativo). La differenza di potenziale è N.B. La differenza di potenziale di una cella spontanea NON può essere mai negativa. E cella