Capire lo svantaggio per valutare le politiche: un riesame retrospettivo della programmazione delle politiche formative in Piemonte alla luce delle valutazioni.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Regione Toscana: indagini sugli esiti occupazionali del POR Ob
Advertisements

Quaderno 1 La formazione in età adulta: la normativa nazionale e regionale nel contesto della strategia europea Strumenti per il potenziamento e lo sviluppo.
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°3.
Innovazione nelle indagini statistiche sui trasporti
Perché lo vogliamo fare: Impianti metodologici finora oggettivamente limitati Perché lo vogliamo fare: Impianti metodologici finora oggettivamente limitati.
LEFFICACIA DELLA DOTE FORMAZIONE E LAVORO IN LOMBARDIA Andrea Naldini e Marco Pompili Gruppo Nazionale Placement - ISFOL Roma, 23 Ottobre 2012.
Gruppo Nazionale Placement 23 Ottobre 2012
La valutazione di impatto netto: alcune riflessioni a margine Gruppo Nazionale Placement Roma, 27 Febbraio 2013.
Andrea Ricci Gruppo Placement Nazionale Roma, 5 febbraio 2009
Monitoraggio e indicatori. Le novità della futura Programmazione FSE
Studio di fattibilità per la costruzione di un gruppo di controllo interno per lanalisi controfattuale Sperimentazione Regione Lazio - Isfol Roma, 27 febbraio.
POLICY E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE:
Indagine Nazionale Placement: definizione dellUniverso di riferimento Paola Stocco, Roma 13 ottobre 2011 – Gruppo Nazionale Placement Isfol (Sala Auditorium)
I motivi alla base della revisione degli strumenti informativi in ingresso agli interventi Paolo Severati Isfol – Struttura Nazionale di Valutazione Fse.
VALUTAZIONE DEL POR FSE DELLA REGIONE PIEMONTE OB. 2 COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE PER IL PERIODO Rapporto di placement 2011 – Qualificati.
COSTRUIRE E VALUTARE UN PROGETTO DI ORIENTAMENTO
LIndagine nazionale sul raccordo tra FP e Orientamento Roma, 30 settembre 2010 Gruppo tecnico nazionale di lavoro Valutazione della Qualità dellofferta.
Isfol – Struttura nazionale di valutazione Fse AREA VALUTAZIONE POLITICHE RISORSE UMANE Firenze, 22 aprile 2008 Gli esiti occupazionali delle attività
LIndagine nazionale sul raccordo tra FP e Orientamento Gruppo tecnico nazionale di lavoro Valutazione della Qualità dellofferta formativa dei sistemi territoriali.
Lutilizzo del Quadro di riferimento per valutare la qualità dellofferta formativa in Provincia di Pistoia Sviluppare la valutazione a livello locale Roma,
La valutazione della qualità dellofferta formativa territoriale Valutazione della Qualità dellofferta formativa dei sistemi territoriali Isfol- Area Valutazione,
La sperimentazione presso la Provincia di Pistoia Gruppo tecnico nazionale di lavoro Valutazione della Qualità dellofferta formativa dei sistemi territoriali.
La valutazione della qualità dellofferta formativa territoriale Gruppo tecnico nazionale di lavoro Valutazione della Qualità dellofferta formativa dei.
1 Analisi dei Fabbisogni Anni Ottanta Le Regioni avvertono lesigenza di conoscere in modo più dettagliato i problemi del territorio per scegliere di finanziare.
DELLA PROVINCIA DI VICENZA
CENTRI PER LIMPIEGO DELLA PROVINCIA DI VICENZA I nuovi Servizi Le opportunità per i giovani Lorientamento.
DWH Osservatorio Provinciale sui Sistemi Educativi Provincia di Ravenna Dr.ssa Paola Alessandri Provincia di Ravenna Servizio Statistica, Università e.
Giuliana Fenu Genova 12 settembre 2013
ANALISI DEL CONTESTO Caratteristiche socio/economiche Tasso di occupazione e disoccupazione Statistiche sul livello culturale della popolazione Presenza.
1 INFORMATIVA SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI VALUTAZIONE Piano di Valutazione POR FESR Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione.
SEMINARIO FORMAZIONE EUROPEA 10-SETTEMBRE 2011
Quali sono i risultati generali? Quali sono le forme di lavoro? Maurizio Gambuzza Osservatorio & Ricerca di Veneto Lavoro.
Valeria Scalmato La sussidiarietà nella cornice nazionale del sistema di IeFP (Napoli 27 marzo 2014) Valeria Scalmato Ricercatrice ISFOL Struttura Sistemi.
Conoscere l’impresa I CAMBIAMENTI STRUTTURALI DELL’ECONOMIA BRESCIANA E GLI IMPATTI SUL MONDO DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE Intervento Dott. Gianfranco.
BILANCIO SOCIALE: LINEE GUIDA REGIONALI
Guida alla lettura del Piano aggiornamento 17 aprile 2014 Piano della Performance
IRS - Valutazione intermedia Obiettivo 3 VdA1 Servizio di valutazione intermedia del Programma Operativo Obiettivo 3 Regione Valle d'Aosta Manuela Samek.
Strumenti per la valutazione: l’analisi controfattuale nell’esperienza della Regione Lombardia Andrea Naldini and Marco Pompili N ETWORK FOR THE B ETTER.
Come valutare l’efficacia della formazione professionale per l’integrazione dei soggetti deboli? Lezioni dall’esperienza dell’area Istruzione e Formazione.
LAVORO 2014 dinamiche occupazionali in provincia di Mantova Osservatorio Provinciale sul Mercato del Lavoro 3 giugno 2014 – sala consiliare.
LAVORO: ANALISI, SBOCCHI, PROSPETTIVE Marco Pascolini IRES-FVG.
Il censimento della popolazione e delle abitazioni Roberto Foderà Ragusa, 23 ottobre 2014.
La valutazione delle politiche per l’impiego: gli incentivi alle imprese Pilot Projects to carry out ESF related Counterfactual Impact Evaluations Roma,
La valutazione delle politiche per l’impiego: gli incentivi alle imprese Pilot Projects to carry out ESF related Counterfactual Impact Evaluations Roma,
Date: in 12 pts EUROPA & ET 2020 Indicatori statistici e raccomandazioni all'Italia Paolo Battaglia e Luca Pappalardo - DG Istruzione e Cultura (EAC) Bruxelles,
2. Qualifiche e offerta formativa: riflessioni IL SISTEMA REGIONALE DELLE QUALIFICHE 2. Qualifiche e offerta formativa: riflessioni Azioni di assistenza.
PIEMONTE 1 Luglio 2015.
A NALISI PREVISIONALE SULL ’ ANDAMENTO DELLE IMPRESE COOPERATIVE D ICEMBRE 2015.
L’Istruzione Raffaele Lagravinese. Argomenti trattati Il Sistema d’istruzione italiano. Confronto Internazionale Il Sistema d’istruzione nelle regioni.
1 Presentation Autonomous Province of Trento and expectation/role in the project Kick-off meeting Autonomous Province of Trento Trento, December 18, 2014.
Servizio Informazione e Promozione Economica Mantova: Economia e Lavoro a cura di Marina Martignano Servizio Informazione e Promozione Economica Camera.
Comitato di sorveglianza POR FSE Firenze 08 maggio 2015 Rapporto Annuale di Esecuzione 2014 Maurizio De Fulgentiis.
Titel ANALISI DEGLI EFFETTI OCCUPAZIONALI DEGLI INTERVENTI DEL FSE Davide Barbieri, Flavia Pesce IRS – Istituto per la ricerca sociale Comitato di Sorveglianza.
ECAD 2 Esiti occupazionali per adulti Genova 4 Aprile 2007.
1 Il sovraindebitamento in Italia: un’ipotesi di stima sulla base dei dati campionari della Banca d’Italia a cura di Carlo Milani Workshop “La gestione.
Ecad Esiti corsi adulti disoccupati Marco Pinna Genova
1 Trento 3 ottobre 2011 dott.ssa ISABELLA SPEZIALI IL MERCATO DEL LAVORO IN PROVINCIA DI TRENTO.
La dispersione scolastica nelle scuole del Friuli Venezia Giulia Direzione centrale istruzione, cultura, sport e pace Trieste, 7 febbraio 2007 Strumenti.
Campionamento procedimento attraverso il quale si estrae, da un insieme di unità (popolazione) costituenti l’oggetto delle studio, un numero ridotto di.
Provincia di Genova – AREA 10 A – Servizio Formazione Professionale – Ufficio Programmazione Genova 22 febbraio 2005 I ragazzi disabili nei percorsi di.
Donne e lavoro in vda Intervento Consigliera Parità Regionale 8 marzo 2006.
A cura di Lorenzo Bacci – IRPET – IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana LE INFRASTRUTTURE TURISTICHE PER UN OFFERTA COMPETITIVA Interventi.
1 Roberto Boldrini Area Finanza CB & Partners “ Pianificazione finanziaria, gestione di tesoreria e controllo del rischio in ottica banca- impresa”
Comitato di Sorveglianza POR CRO FSE Toscana Firenze, 25 giugno 2014 Iris/Gouré/R&I La valutazione degli esiti occupazionali degli interventi.
IL PERCORSO INTEGRATO INDIVIDUALIZZATO PER L’INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA La qualità dei servizi per l’inserimento lavorativo: politiche e buone prassi.
Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l’infanzia e l’adolescenza. Politiche.
Valutare i dirigenti scolastici Trento ‘
PROGETTO EXCELSIOR PROGETTO EXCELSIOR LE PREVISIONI OCCUPAZIONALI E I FABBISOGNI PROFESSIONALI NELLA PROVINCIA DI TERNI PER IL 2007 Terni, 17 ottobre 2007.
Progetto Excelsior 2005 Organizzazione e metodologia L’organizzazione dell'indagine, la metodologia e i risultati puntuali delle prime indagini (realizzate.
Rapporto Annuale di Valutazione 2009 POR Toscana Ob. 2 FSE CdS 15 giugno 2010.
Transcript della presentazione:

Capire lo svantaggio per valutare le politiche: un riesame retrospettivo della programmazione delle politiche formative in Piemonte alla luce delle valutazioni di placement Benati I., Lamonica V., Ragazzi E., Sella L., XVIII CONGRESSO NAZIONALE AIV Genova, Aprile DISFOR

Outline della presentazione Descrizione dell’indagine e domande di ricerca Caratteristiche e dinamiche dell’universo di riferimento Metodologia di analisi Confronto degli impatti netti per annualità Conclusioni e ulteriori sviluppi

Servizio di valutazione del POR FSE della REGIONE PIEMONTE OB. 2 “COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE” per il periodo realizzato da: Rapporto di placement 2013 – Qualificati e specializzati 2012, a cura di E. Ragazzi Realizzato da I. Benati, V. Lamonica, E. Ragazzi, E. Santanera, L. Sella Fra breve disponibile all’indirizzo 3 L’indagine di Placement FP in Piemonte Istituto di Studi sulle Relazioni Industriali

Domande specifiche di ricerca Evoluzione diacronica (formati ) in merito a: Impatto dei corsi FP nei diversi anni formativi Che tipo di azioni ha prodotto i migliori risultati? Quali target hanno beneficiato maggiormente della FP? Sono rintracciabili le cause di impatti differenziati? In che modo sono evoluti metodi e tecniche di analisi sulla base dei risultati progressivamente emersi?

Oggetto di analisi e metodologia Individui inoccupati che hanno completato un corso FP con caratteristiche: numerosità di fruitori ampia per garantire significatività statistica conseguimento di una certificazione di qualifica o specializzazione senza specifiche “sacche” di disagio per preservare la generalità dei risultati direttive Obbligo di Istruzione e Mercato del Lavoro Disegno di indagine controfattuale quasi-sperimentale Valutazione degli impatti netti Campione rappresentativo stratificato e riproporzionato Le fonti di dati Indagine CATI su dati di monitoraggio (MonVISO) per i formati negli anni 2010, 2011, 2012, 2013 Si indagano gli esiti occupazionali ad ottobre dell’anno successivo alla formazione

Dinamiche intertemporali degli impegni … Azione Δ 2011/2010 Δ 2012/2011 Δ 2013/2012 OI3 percorsi triennali di qualifica+1,83+0,71+1,13 OIB, percorsi annuali e biennali di qualifica con crediti in ingresso+0,50-0,40+0,45 Totale OI+1,35+0,32+1,58 ABS, percorsi di qualifica per adulti con bassa scolarità+5,67-14,83-8,91 SIS, percorsi di qualifica per immigrati stranieri disoccupati+2,59-35,08+8,33 Totale BAS+4,70-21,08-0,58 SPE, percorsi post-qualifica, post-diploma e post-laurea che portano a specializzazione (II.E.12.01)-1,49-25,57-6,76 SPE, corsi formativi mirati ad una specializzazione (IV.I.12.02)-4,11-40,78+58,95 Totale SPE-1,76-27,07 +52,19 Totale+1,12-8,94 -0,23 Anno Azioni OIB OI SIS ABS SPE - II.E SPE - IV.I Tot V.A … e della popolazione dei formati

Caveat Poiché è variata negli anni la dinamica dei finanziamenti … … sono variate anche le caratteristiche dell’universo di riferimento Ad es.: nel 2013 la diversa distribuzione finanziaria per settore, dal socio-sanitario all’industria, ha comportato una diversa distribuzione dei generi (%2012: F 49,8 – M 50,2%2013: F 45,5 – M 54,5) Dall’analisi degli impatti lordi … … alla valutazione degli impatti netti

Metodologia di analisi degli impatti netti Analisi multivariata: modello probit per descrivere la probabilità di occupazione a un anno dalla formazione Si controlla per età, istruzione, disoccupazione precedente, nazionalità, genere Campione controfattuale : iscritti al corso e non formatisi – Solo MdL, i drop-out non sono un buon benchmark – Omogeneità verso la partecipazione alla FP anche se bassa numerosità – Alternative non percorribili: Graduatorie di ammissione, non disponibili Liste disoccupati CpI, numerosità ampia ma caratteristiche non osservabili diverse

Variabili Formati 2013Formati 2012Formati 2011Formati 2010 Età0.0666***0.0888***0.0945***0.100*** (0.0246)(0.0291)(0.0266)(0.0285) Età ** *** *** *** ( )( )( )( ) Istruzione (anni) *0.018 (0.012)(0.014)(0.012) Disoccupazione precedente (mesi) *** *** *** *** ( )( )( )( ) Ritirato per motivi di lavoro0.994***1.168***0.875***n.d. (0.160)(0.168)(0.123) Non formati Maschio Straniero ** (0.387)(0.407)(0.331)(0.449) Femmina Italiana *-0.298* (0.178)(0.188)(0.147)(0.170) Femmina Straniera * (0.436)(0.434)(0.376)(0.468) Formati Maschio Italiano0.449***0.793*** (0.150)(0.180)(0.142)(0.146) Maschio Straniero0.826**1.466***0.579* (0.339)(0.364)(0.325)(0.430) Femmina Italiana0.337**0.841***0.343** (0.151)(0.180)(0.136)(0.142) Femmina Straniera1.199***1.571*** (0.361)(0.369)(0.336)(0.412) Costante-1.790***-2.539***-1.971***-1.589*** (0.426)(0.500)(0.434)(0.469) N1,3781,2581,4851,083 Le variabili che impattano sull’occupabilità

10 La dinamica degli impatti netti AME Formati 2013Formati 2012Formati 2011Formati 2010 Formazione 0,180***0,273***0,161***0,070** (0,035)(0,031) (0,033) Average Marginal Effect : media dell’effetto marginale della formazione su tutti gli individui osservati, ottenuta stimando la differenza nella loro occupabilità se formati o non formati, a parità di tutte le altre variabili osservate Dinamica degli impatti ricalca dinamica dei finanziamenti: diversi meccanismi di selezione, con meno risorse si formano i migliori Impatto positivo anche controllando per esito OSS Ma non si cattura in modo adeguato lo svantaggio individuale (indicatori compositi e SEM?)

11 Conclusioni Nel corso del quadriennio le dinamiche dei finanziamenti della FP si sono riflesse sulla composizione dell’universo dei formati, sugli esiti occupazionali e sugli impatti Non sempre i programmatori di policy sono coscienti degli effetti secondari prodotti da ricalibrazioni delle politiche, che emergono da un’attenta analisi degli impatti L’incarico pluriennale ha consentito un esame diacronico degli esiti, guadagnando una visione di prospettiva e … … un apprendimento progressivo su strumenti e metodi per la misurazione degli impatti e dello svantaggio L’analisi degli indicatori lordi mostra Diminuzione del lavoro contrattualizzato, che suggerisce cautela nell’utilizzo delle COB per valutazioni di placement Generale deterioramento delle condizioni lavorative

12 Conclusioni In Italia e soprattutto in Piemonte, le politiche formative non hanno solo valenza occupazionale, ma puntano anche a recuperare lo svantaggio individuale e facilitare l’integrazione di alcuni target particolarmente deboli Valutare l’efficacia della FP senza focalizzarsi sulla misurazione dello svantaggio dell’utenza significa non riuscire a cogliere un aspetto essenziale su cui la politica interviene I metodi utilizzati non sono riusciti a cogliere impatti rilevanti del contesto familiare e sociale sull’occupabilità Futura strategia: modelli ad equazioni strutturali per la costruzione di indicatori complessi Estensione: pooled regression con test sulla sensibilità dei coefficienti a dummy di tempo

13 Per approfondimenti I rapporti di placement sono scaricabili ai seguenti indirizzi: «Gli esiti occupazionali delle Politiche formative in Piemonte. Rapporto annuale di Placement Indagine su qualificati e specializzati nell'anno 2010» «Gli esiti occupazionali delle Politiche formative in Piemonte. Rapporto annuale di Placement Indagine su qualificati e specializzati nell'anno 2011» Gli esiti occupazionali delle Politiche formative in Piemonte. Rapporto annuale di Placement Indagine su qualificati e specializzati nell'anno 2012» Disponibile nel corso del 2015

14 Call for papers Special Issue on: "Counterfactual Methods for Policy Evaluation: Theory, Design and Applications" Guest Editors: Elena Ragazzi and Lisa Sella, CNR-IRCrES, Italy

15 Grazie per l’attenzione!