Fiaba nata dalla fantasia degli alunni della classe III A CHE BUGIE LE MAGIE Fiaba nata dalla fantasia degli alunni della classe III A
C'è un paese lontano dove tutti lavorano e sono felici. In un grande castello, circondato da un bellissimo giardino con tante piante e fontane, vivono un principe e una principessa. Il giovane Denis, forte e robusto, è sempre pronto a difendere e aiutare tutti. Lui è innamorato della principessa Sofìa e l'ha portata al castello perché la vuole sposare. Sofia è molto bella: ha i capelli biondi, gli occhi azzurri, il naso all’insù e la bocca rosa è sempre sorridente. Tutti le voglio bene perché è gentile e aiuta quelli che hanno bisogno. Ogni giorno i due giovani fanno una passeggiata e si fermano vicino ad una fontana dove abita Gigi lo gnomo. Lui cura i fiori lì vicino e ogni volta che passa la principessa le da un fiore profumato. Lo gnomo Gigi è spiritoso, furbo e intelligente e fa un sacco di scherzi. Si avvicina il giorno del matrimonio perciò il principe va in città per alcuni giorni per invitare parenti e amici alla sua festa.
- II principe mi ha detto che devi raggiungerlo in città! Gigi, invece, si reca nel bosco vicino per far visita agli amici gnomi ma ad un certo punto sente un profumo intenso che lo attira fino ad un castello vecchio e scuro dove la luce del sole non arriva quasi mai. Lì abita la strega Giràla che passa il suo tempo nel laboratorio delle Bugie, in una cantina scura, piena di polvere, di ragnatele e piccoli topi. Nel suo pentolone prepara le pozioni delle bugie e le mette in fiale lunghe e strette di colore diverso: la vanità, l'illusione, il pericolo. La strega offre da bere allo gnomo la pozione con la bugia dell'illusione che lo fa, subito, sentire diverso; si guarda allo specchio e si vede alto, bello, elegante e ricco, così come ha sempre desiderato di essere. Giràla gli dice: Potrai restare così per sempre se dirai una piccola bugia alla principessa e le farai odorare questa fiala! Gigi ritorna al castello e, quando la principessa fa la sua passeggiata, le dice: - II principe mi ha detto che devi raggiungerlo in città! Le dà il solito fiore dove, però, ha versato la fiala della bugia del pericolo.
un profumo intenso che la porta fino al castello della strega Girala. Sofia annusa e, immediatamente, vede davanti ai suoi occhi il principe nel bosco che le chiede aiuto perché è in pericolo. Porta fuori dalle stalle il suo cavallo e galoppa veloce per raggiungere Denis ma, nel bosco viene attratta da un profumo intenso che la porta fino al castello della strega Girala. Ella la invita ad entrare: - Fermati a riposare, bevi qualcosa per dissetarti e poi continuerai il tuo viaggio! Sofia, stanca e affaticata, entra ma, la strega la rinchiude in una stanza buia e si trasforma prendendo l’aspetto della principessa Sofia; vuole sposare lei il principe ed impossessarsi del suo regno. Va al castello, dove nessuno si accorge di nulla, ed aspetta Denis. Il mattino seguente, arriva al castello la fata Stellina, amica di Sofia, per chiederle che regalo desidera per il suo matrimonio. La finta principessa Sofia che, avida, vuole solo ricchezze, chiede un bellissimo vestito pieno di diamanti e oro. La fata subito si accorge che quella non è la vera principessa perché non le ha mai chiesto regali così preziosi.
Brutte bugie fate sparire le cattive magie! Stellina va via ma, arrivata nel suo castello, guarda nella sfera magica e vede la vera principessa, la sua amica Sofia, che si dispera in lacrime, rinchiusa nel castello della strega. Si dirige nel bosco e libera Sofia; insieme entrano nel laboratorio e fanno una miscela con tutte le pozioni delle bugie e la fata dice: Brutte bugie fate sparire le cattive magie! Trasforma la principessa in cameriera e insieme vanno al castello. Intanto il principe torna, riabbraccia Sofia, senza accorgersi che non è la sua principessa, e dà inizio ai preparativi per la festa. Il giorno delle nozze, intorno alla tavola riccamente imbandita e piena di cose buone, ci sono tanti ospiti che,gioiosamente festeggiano i due sposi felici. Al momento del brindisi, la cameriera mette la pozione magica nella coppa della finta principessa; questa la beve e lentamente si trasforma e ridiventa una brutta strega, si gonfia di rabbia e come un pallone vola via. Tutti si spaventano e restano ammutoliti mentre il principe cerca di capire cosa è successo alla sua principessa. La fata, con la sua bacchetta magica, rivolta alla cameriera dice: Bidi, bibodi, bidù, in principessa ritorna tu! Sofia riappare in tutta la sua bellezza, vestita con un meraviglioso abito scintillante. Il principe Denis, emozionato, abbraccia felice la sua sposa e insieme continuano felici e contenti la loro festa.