L Ambiente.
Intervista al signor Evaristo! Nonno di Callioni. :D
Che rapporto hai con la natura? Adoro la natura. Ci sono molto legato perché, fin da bambino, mi è sempre piaciuto prendermi cura della natura insieme ai miei genitori. E poi mi piace ammirare le sue meraviglie. Non cè cosa piu bella di svegliarsi presto e andare a fare una passeggiata nei campi guardando il sole sorgere.
Come si è modificato il paesaggio nel tempo? Quando avevo la tua età, era tutto molto diverso. Cera molto verde nelle città e si passava molto tempo allaria aperta. Ora gli spazi verdi sono diminuiti decisamente e laria è molto inquinata.
In quale elemento naturale ti impersonificheresti? Perché? Mi sento letteralmente una quercia, e non solo perché sono vecchio come un dinosauro, ma anche perché una quercia è enorme e con i suoi lunghi rami e le sue foglie enormi protegge tutto ciò che le sta sotto, come faccio io con la mia famiglia.
Hai mai piantato / coltivato qualcosa? Certamente! Ho un piccolo orto dietro casa dove coltivo molti ortaggi. E una passione che ho da quando sono piccolo e amando questo passatempo e le verdure, spero di farle amare anche alla mia nipotina, vero Matilde?
Il famoso orto.
Quale tipo di paesaggio preferisci? Perché? Preferisco sicuramente la montagna, dato che adoro andare a camminare. Poi mi piace respirare laria pulita di un paesaggio non inquinato.
Hai particolari ricordi legati alla natura? Come ho già detto sono legato ad essa per la mia infanzia, ma anche per unaltra cosa: quando sei nata abbiamo piantato al Parco Callioni della Roncola di Treviolo un albero con il tuo nome.
Cosa ne pensi dei numerosi disastri ambientali? Io resto sempre dellidea che siano causati dal continuo voler modificare il paesaggio dell uomo.
Conclusione! Intervistare il nonno di Matilde ci ha aiutato a capire come la natura sia cambiata, infatti, anni fa, luomo e la natura erano una cosa sola in quanto luomo la sfruttava per vivere. Ora la natura viene trascurata e luomo continua la sua vita utilizzando solo nuove tecnologie.
Fine. Gotti, Callioni, Mancusi, Gabaldo, Tasca, Tommasi.