PIANTE DEL MONTE GAZZO
LENTISCO Pianta arbustiva dello stesso genere del pistacchio, il lentisco ha foglie composte, costituite da un numero pari di foglioline di forma lanceolata. I fiori, giallo-verdi o rossicci, sono unisessuali e riuniti in infiorescenze a spiga; le piante femminili recano soltanto i fiori con pistillo, quelle maschili soltanto i fiori con stami; il frutto, piccolo, ha forma globosa; da esso si ottiene una resina aromatica.
CORBEZZOLO Può raggiungere l'altezza di 9 metri. Ha foglie lucide di colore verde scuro. I fiori sono bianco-rosa, le bacche sono rosse Forma ampie zone di vegetazione tipo macchia. Abbondantemente diffuso soprattutto in ambienti aridi. In Italia è diffuso su tutto il territorio nazionale. I frutti commestibili,possono essere consumati crudi o usati per la preparazione di una bevanda alcolica. Ha contemporaneamente fiori e frutti. Simboleggia la bandiera italiana perché è di tre colori: bianca,rossa e verde
ALLORO E’ una pianta che può raggiungere i 12 metri d’altezza. Le foglie coriacee ed aromatiche trovano impiego in cucina per insaporire i cibi. Simbolo di vittoria,con i suoi rami gli antichi intrecciavano corone con cui cingere la testa degli atleti vittoriosi e dei poeti.
MIRTO È una delle piante più conosciute ed apprezzate fin dall’antichità;era considerato simbolo di bellezza e giovinezza. È un arbusto sempreverde con foglie lucenti e coriacee, fiori bianchi con molti stami. Le foglie ed i semi si usano in erboristeria e per preparare liquori tipici.
LECCIO L’altezza può variare da pochi metri a 20 e più. La chioma è densa e tondeggiante. Il tronco poco slanciato, ricoperto da una corteccia grigia, screpolata. Le foglie sono allungate, coriacee, lucide superiormente e pelose nella pagina inferiore con margine intero, o denticolate e spinose I fiori maschili e femminili sono presenti nella stessa pianta. I primi formano amenti penduli, i secondi sono isolati o riuniti a due a due all'interno di un calice rudimentale. I frutti sono ghiande ovoidali,spesso hanno un prolungamento appuntito detto mucrone. Il suo habitat sono le regioni mediterranee, nella macchia sempreverde fino a 700 - 1000 metri. LECCIO
PINO D’ALEPPO Il nome della specie deriva da quello dell'antica città di Aleppo in Siria. E’ diffuso su tutta la costa mediterranea; In Italia è presente soprattutto sui litorali. Penetra poco nell'entroterra e fino ad una altitudine massima di 6-700 m. Tra i pini mediterranei è quello più resistente ai climi siccitosi e meno resistente al freddo. Può vivere fino a 150/200 anni d’età; in condizioni favorevoli di terreno può arrivare a 20-25 metri d’ altezza. Il diametro del fusto può superare anche il metro.Il legno, molto resinoso e pesante, veniva usato in falegnameria e, in particolare, nelle costruzioni navali. In passato le piante venivano sfruttate per la produzione della resina, mentre la corteccia, ricca in tannini, si usava per la concia dei pellami e la tintura delle reti da pesca.
PINO DOMESTICO E’ diffuso sulla fascia costiera del bacino del Mediterraneo ed è noto per la caratteristica forma ad ombrello della sua chioma. Preferisce terreni sabbiosi ed esposizioni soleggiate, ma spesso non sopporta i venti marini ricchi di salsedine. Può raggiungere i 25-30 m di altezza e vivere fino a 250-300 anni. Il suo legno resinoso trova impiego nelle costruzioni navali I suoi frutti, detti pine o pigne, contengono i preziosi pinoli Pigna
ERICA ARBOREA Le foglie sono piccole e lineari, i fiori sono solitari, a forma di campanula, di colore rosa, bianco o rosso e con stami di colore scuro;l’ovario è formato da quattro o cinque carpelli fusi. L’erica è una pianta originaria dell’Europa meridionale e comprende circa 500 specie.
CARPINO Il carpino può raggiungere i 20 m di altezza,la corteccia è liscia di colore giallo argenteo Il nome carpino viene dal celtico car, legno, e pin, testa, ed è legato al fatto che un tempo era utilizzato per farne gioghi. E’ diffuso in tutte le regioni temperate, dall’Europa centrale al Caucaso, e si spinge fino ai 1200 m di altitudine. Si adatta a qualsiasi terreno ma preferisce i suoli silicei ma fertili il legno è usato soprattutto come combustibile e dà un carbone di ottima qualità; lavorato per ottenere utensili, resiste bene all’usura e si possono utilizzare i tronchi dritti per farne pali
GINESTRA E' originaria delle colline asciutte ed assolate dell'Europa meridionale; è' diffusa in tutta Europa, colonizza i terreni argillosi, i terrapieni i fianchi scoscesi dei monti. La ginestra è un arbusto che può raggiungere un’altezza di 1-2 metri . Le foglie sono oblunghe, pelose, prive di picciolo e cadono presto, cosi che la pianta ne appare quasi priva.I fiori, profumatissimi , di colore giallo , fioriscono dalla primavera fino all' estate. Il frutto è un legume piatto, lungo circa 5-7cm. Veniva usata dai contadini per legare i tralci della vigna ai sostegni.
ROVERELLA Ha un caratteristico tronco sinuoso, una corteccia grigio-scura fessurata in più punti. Le foglie sono caduche ma durante l’inverno permangono secche sull’albero. La roverella è diffusa nell'Europa centromeridionale e orientale, dai Pirenei all'Asia Minore; è comune negli ambienti collinari e montano inferiore; si adatta a terreni calcarei, argillosi, aridi, rocciosi e si presta per colonizzare ambienti denudati.
PINO NERO Il nome della specie allude al colore scuro della chioma. Sotto il nome di Pino nero si comprendono varie sottospecie distribuite intorno al Mediterraneo. Alberi di diversa grandezza, si adattano ai terreni più diversi, per questo molto impiegate nei rimboschimenti di pendici aride e degradate.
CASTAGNO Il castagno cresce bene su terreni asciutti e sabbiosi, può raggiungere un’altezza massima di 30 m e vivere centinaia di anni. Il tronco verde-argento diventa scuro con profonde spaccature a spirale. Le foglie sono allungate, appuntite, con nervature parallele, portate da piccioli rossi o giallastri e variano di colore. I fiori maschili e femminili si riuniscono in formazioni chiamate amenti.I frutti sono rosso-bruni in gruppi di 2 o 3 in un involucro giallo-verde coperto di spine. Le castagne (acheni) sono libere quando il riccio si rompe. Si riproduce per seme messo in vivaio. Cresce bene sui suoli acidi di montagna, quindi con clima freddo.
VIOLA BERTOLONI E’ tipica dell’Appennino ligure di cui è endemica. Bellissimo il colore intenso e brillante del fiore.
GINEPRO Può assumere la forma di un cespuglio o di un piccolo albero di 5-6 m. Ha foglie aghiformi e lineari. Produce caratteristiche bacche, chiamate coccole, usate in cucina o per preparare il gin Dal legno e dalle foglie si ottiene un olio usato per combattere alcune malattie del cuoio capelluto e della pelle. Un tempo, in Liguria ,era usato per fare l’albero di Natale.
FRASSINO Il fusto può superare i 20 metri d'altezza ; Il tronco è dritto, privo di rami, coperto da una corteccia olivastra. Le foglie sono composte da 9-11 foglioline senza picciolo, di un verde scuro nella pagina superiore, tenera sotto. . A primavera i fiori compaiono a piccoli mazzi di colore rossiccio e nero. Nel frassino excelsior manca il calice, I frutti si chiamano samare. Il legno del frassino è flessibile e resistente, lucido e di colore bianco-rosato; è usato per molti attrezzi sportivi come: sci, racchette da tennis, remi. I contadini lo usavano soprattutto per costruire i manici degli attrezzi agricoli
CISTO Le foglie sono semplici, opposte, ricoperte da una fine peluria. I fiori sono grandi, vistosi simili a rose selvatiche. Il frutto è una capsula che contiene molti semi. Vive nella macchia o in prossimità di foreste di querce e pini; è diffuso nelle regioni mediterranee. Sono coltivate come piante ornamentali nei giardini. Dal cisto si ricava il ladano, una sostanza resinosa, ricca di oli essenziali usata in profumeria.
TIMO È una piante di piccole dimensioni, alta soltanto pochi centimetri; i minuscoli fiori possono essere rosa, viola o biancastri. Si riproduce per polloni radicali. Si trova nei luoghi aridi della macchia mediterranea; cresce nei luoghi molto assolati ed è coltivato come pianta ornamentale. Il timo, come erba erba aromatica e' usata in cucina;le foglie essiccate sono usate per insaporire varie pietanze .