CONOSCI IL TUO COMUNE E LA TUA PROVINCIA CON LA STATISTICA PROVINCIA DI RAVENNA Servizio Statistica CONOSCI IL TUO COMUNE E LA TUA PROVINCIA CON LA STATISTICA ISTRUZIONE E LAVORO 23 ottobre 2013
Popolazione in età 25-64 anni che ha conseguito al più un livello di istruzione secondaria inferiore per sesso nei paesi Ue Anno 2011 (valori percentuali) http://noi-italia.istat.it/
Tassi di partecipazione al sistema di istruzione e formazione dei giovani 15-19enni e 20-29enni nei paesi Ue aderenti all'Oecd Anno 2010 (valori percentuali http://noi-italia.istat.it/
I censimenti degli ultimi 50 anni fotografano la crescita del livello di istruzione della popolazione Fonte: Istat, censimento generale della popolazione
Fonte: Istat, censimento generale della popolazione Cresce progressivamente il livello di istruzione delle donne, che anche in provincia di Ravenna raggiungono la maggioranza tra i diplomati e il laureati Fonte: censimenti Fonte: Istat, censimento generale della popolazione
41.142 studenti in provincia nel 2012 + 30% rispetto al 2000 Fonte: Osservatorio scolastico Provincia di Ravenna
Fonte:Osservatorio scolastico Provincia di Ravenna
Primaria 57,3% (71,3% in 1’ cl) Scuola media 22% Scuola superiore 7,6% Un terzo degli studenti stranieri presenti nelle nostre scuole è nato in Italia Primaria 57,3% (71,3% in 1’ cl) Scuola media 22% Scuola superiore 7,6% Totale 33,4% Fonte: Osservatorio scolastico Provincia di Ravenna
La riduzione della popolazione scolastica nei diversi indirizzi Fonte: Osservatorio scolastico Provincia di Ravenna, MIUR
A.S. 2012/2013 LE DIFFERENZE NELLE SCELTE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Fonti: Osservatorio scolastico Provincia di Ravenna, MIUR
Fonte: Osservatorio scolastico Provincia di Ravenna, MIUR
Nei professionali uno studente su cinque è straniero Fonte: Osservatorio scolastico Provincia di Ravenna
49,6% delle ragazze sceglie il liceo 41,7 % dei ragazzi sceglie un tecnico Fonte: Osservatorio scolastico Provincia di Ravenna
15% lo scarto di genere nel tasso di immatricolazione sui 19enni Fonte: MIUR, ISTAT
In calo il tasso di iscrizione all’università Fonte: MIUR, ISTAT
Le scelte universitarie Maschi Ingegneria 25% Economia 15% Giurisprudenza 10% Matematica 10% Femmine Economia 13% Medicina 12% Giurisprudenza 11% Lettere 11% Fonte: MIUR
Le previsioni di assunzione 2013 nella banca dati Excelsior LAVORO Le previsioni di assunzione 2013 nella banca dati Excelsior
Le richieste delle imprese 2013: prevalgono i servizi a bassa qualificazione Fonte: Unioncamere, Excelsior
Fonte: Unioncamere, Excelsior, 2013 Nel 41% dei casi il titolo di studio richiesto è la scuola dell’obbligo Fonte: Unioncamere, Excelsior, 2013
Le caratteristiche degli occupati Osservatorio INPS LAVORO Le caratteristiche degli occupati Osservatorio INPS sui lavoratori dipendenti nei settori privati non agricoli Anno 2010
Più alta la quota di operai e apprendisti Fonte: INPS
Più alto il lavoro a tempo determinato e stagionale, soprattutto tra le donne Fonte: INPS
Il divario delle qualifiche nelle retribuzioni Fonte:INPS
Il divario generazionale nelle retribuzioni Fonte:INPS
Il divario di genere nelle retribuzioni Fonte: Inps
La crisi e l’occupazione a Ravenna Una lettura attraverso l’Archivio Statistico delle Imprese Attive ISTAT - ASIA e la banca dati SMAIL-ER
Principali settori per riduzione di addetti 2010 su 2007 - 1.351 Costruzioni -26,6% - 1.319 Servizi finanziari - 31,9% - 1.156 Att. sportive e di intrattenimento -39,2% - 699 Fabbric. Prod.in metallo -14,3% - 633 Alloggio - 13,6% - 469 Servizi per edifici e paesaggio - 12,7% - 451 Assistenza sociale residenziale -26,7% Fonte: ISTAT, ASIA 2007, 2010
Principali settori per incremento di addetti 2010 su 2007 619 Servizi di ristorazione + 7,6% 591 Commercio all’ingrosso + 6,3% 471 Assistenza sociale non resid. + 24,3% 470 Attività immobiliari + 15,8% 382 Altre att. Servizi alla persona + 13,6% 374 Fornitura energia el., gas, a.c ecc. + 72,8% 291 Attività legali e contabilità + 10,5% 269 Ingegneria civile + 65,4% 260 Assistenza sanitaria + 9,4% Fonte: ISTAT, ASIA 2007, 2010
2012 la crisi continua con effetti differenziati nei vari comuni anche in relazione al peso del settore agricolo Fonte: SMAIL-ER
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!