VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ GLI STUDENTI DEI COLLEGI PADOVANI PROPONGONO 10 DOMANDE AL LORO RETTORE VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 1 di 30
La matricola Giuseppe Zaccaria… I collegi universitari Studenti o studiosi? Il diritto allo studio Universa Universis Patavina Libertas Università e mondo del lavoro La fuga dei cervelli Ricerca scientifica e opinione pubblica La riforma Gelmini: potenzialità e limiti Problemi dellUniversità o dellItalia? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 2 di 30
LA MATRICOLA GIUSEPPE ZACCARIA … Quali erano i suoi sogni e aspirazioni da studente? Perché ha scelto Giurisprudenza? (probabilmente se fosse entrato al Gregorianum si sarebbe sentito fare questa domanda....) Come è cambiato il clima universitario rispetto a quando Lei era matricola? Quali sono stati gli snodi/incontri decisivi che hanno orientato la sua carriera? Come si diventa Magnifico Rettore? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 3 di 30
La matricola Giuseppe Zaccaria… I collegi universitari Studenti o studiosi? Il diritto allo studio Universa Universis Patavina Libertas Università e mondo del lavoro La fuga dei cervelli Ricerca scientifica e opinione pubblica La riforma Gelmini: potenzialità e limiti Problemi dellUniversità o dellItalia? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 4 di 30
I COLLEGI UNIVERSITARI (1) istituzioni di natura giuridica privata, che esercitano funzioni di interesse pubblico, contribuendo ad ampliare lofferta formativa universitaria mediante la realizzazione di progetti educativi destinati alla crescita intellettuale, professionale e umana degli studenti. Le attività sono prevalentemente svolte nellambito di strutture a carattere residenziale, nelle quali sono anche assicurati servizi tesi a facilitare il raggiungimento del titolo di studio universitario nei tempi previsti e a favorire la crescita libera e responsabile della persona. (Conferenza dei Collegi Universitari Legalmente Riconosciuti, Carta dei Collegi Universitari) VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 5 di 30
I COLLEGI UNIVERSITARI (2) Quali sono i pregi e i difetti del modello anglosassone e di quello italiano? Cosa manca a Padova per divenire una città Campus? In che rapporti si pone con le sedi periferiche? Il ruolo dei collegi: cosa si aspetta lUniversità da noi? Residenze dellESU e collegi privati: forme di assistenza a confronto. Scuola Galileiana e i collegi privati: modelli di eccellenza a confronto. Pubblico e privato: quale può essere il punto di incontro? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 6 di 30
La matricola Giuseppe Zaccaria… I collegi universitari Studenti o studiosi? Il diritto allo studio Universa Universis Patavina Libertas Università e mondo del lavoro La fuga dei cervelli Ricerca scientifica e opinione pubblica La riforma Gelmini: potenzialità e limiti Problemi dellUniversità o dellItalia? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 7 di 30
STUDENTI O STUDIOSI? (1) né un albergo, né un pensionato, ma uno spazio per una proposta: affiancare persone laureate ai ragazzi in un metodo che li immettesse in un percorso virtuoso: da studenti a studiosi. (don Ivo Sinico, Gregorianum: i miei primi 40 anni) ha ancora senso una università forte, elitaria, basata su una conoscenza enciclopedica, astratta e teorica [...] oppure ha più senso, ai giorni nostri, una università leggera, ispirata al modello anglosassone [...] frazionata in vari gradi di livello, dove si impartisce una istruzione con finalità tecnico-professionali, sfrondata da approfondimenti teorici inutili, funzionale alle richieste del mondo del lavoro? (Pietro Parolari, Insegnanti in cerca dAutore, 2009) VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 8 di 30 Lattuale ordinamento dellUniversità, con le scadenze ristrette che impone, permette ancora la formazione di giovani studiosi o oramai cè tempo solo per essere studenti?
STUDENTI O STUDIOSI? (2) VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 9 di 30 Dal suo osservatorio privilegiato, i recenti tentativi di avvicinare il modello didattico italiano a quello anglosassone hanno dato i risultati attesi? Cosa è mancato per dare unefficace attuazione a tali indirizzi? La parziale inversione di tendenza intrapresa con il DM 270/2004 cosa sta ad indicare? Le aziende del nostro territorio, ma anche quelle estere, sanno apprezzare uno studioso o preferiscono semplicemente uno studente diligente? Ha ancora senso mantenere unite didattica e ricerca in un mondo in cui questultima è sempre più specializzata e localizzata in pochi centri? E quindi, vale ancora la pena essere studiosi?
La matricola Giuseppe Zaccaria… I collegi universitari Studenti o studiosi? Il diritto allo studio Universa Universis Patavina Libertas Università e mondo del lavoro La fuga dei cervelli Ricerca scientifica e opinione pubblica La riforma Gelmini: potenzialità e limiti Problemi dellUniversità o dellItalia? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 10 di 30
IL DIRITTO ALLO STUDIO La scuola è aperta a tutti. […] I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. (La Costituzione della Repubblica Italiana, Art. 34) Le attuali modalità di promozione del diritto allo studio sono veramente idonee ed efficaci? Cosa possiamo mutuare dalle esperienze dei paesi esteri? Vengono effettivamente premiati i capaci e meritevoli? Il numero chiuso funziona? Potrebbe essere migliorato? Lesonero parziale dalle tasse per merito di 150 è sufficiente? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 11 di 30
La matricola Giuseppe Zaccaria… I collegi universitari Studenti o studiosi? Il diritto allo studio Universa Universis Patavina Libertas Università e mondo del lavoro La fuga dei cervelli Ricerca scientifica e opinione pubblica La riforma Gelmini: potenzialità e limiti Problemi dellUniversità o dellItalia? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 12 di 30
Universa Universis Patavina Libertas (1) LUniversità degli Studi di Padova, in conformità ai principi della Costituzione della Repubblica Italiana e della propria tradizione che data dal 1222 ed è riassunta nel motto «Universa Universis Patavina Libertas», afferma il proprio carattere pluralistico e la propria indipendenza da ogni condizionamento e discriminazione di carattere ideologico, religioso, politico o economico. Essa promuove lelaborazione di una cultura fondata su valori universali quali i diritti umani, la pace, la salvaguardia dellambiente e la solidarietà internazionale. (Statuto dellUniversità di Padova, Art. 2) Larte e la scienza sono libere e libero ne è linsegnamento. (La Costituzione della Repubblica Italiana, Art. 33) VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 13 di 30
Universa Universis Patavina Libertas (2) E ancora attuale il motto della nostra Università? Che cosa ci insegna oggi? LUniversità oggi è in qualche modo condizionata? Come vengono influenzate dal mercato le scelte di politica universitaria? È giusto che lo siano? La capacità di reperire finanziamenti dal mercato è un buon indice per valutare la qualità della ricerca? Quali sono le alternative? Le Università si confrontano con indici e classifiche basate su parametri non sempre significativi: come valutare ad esempio la bontà della didattica? Esiste ancora il fare cultura per la cultura e non per qualcosaltro? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 14 di 30
UNIVERSITÀ: CRITERI DI VALUTAZIONE (Rif. Gelmini) QUALITÀ DELLA RICERCA -per il 50%: valutazioni agenzia CIVR su parametri internazionali; -per il 20%: numero ricercatori e docenti che hanno partecipato a progetti di ricerca italiani valutati positivamente; -per il 30%: capacità di intercettare finanziamenti europei per la ricerca. QUALITÀ DELLA DIDATTICA -per il 20%: percentuale laureati che trovano lavoro a 3 anni dalla laurea; -per il 20%: Università che tengono corsi con i propri insegnanti di ruolo e che limitano il ricorso a contratti e docenti esterni; -per il 40%: quantità degli studenti che si iscrivono al secondo anno avendo fatto almeno i 2/3 degli esami del primo anno; -per il 20%: Università che danno la possibilità agli studenti di valutare attraverso un questionario la qualità della didattica e la soddisfazione per i corsi di laurea frequentati. VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 15 di 30
Fonte: Graduatoria del Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca, Corriere della Sera, 24 luglio 2009 LE UNIVERSITÀ VIRTUOSE (E QUELLE BOCCIATE) (1) VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 16 di 30
Fonte: Gianni Trovati, «Università: ricerca e occupati premiano i Politecnici», Il Sole 24 Ore, 13 luglio 2009 LE UNIVERSITÀ VIRTUOSE (E QUELLE BOCCIATE) (2) VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 17 di 30
La matricola Giuseppe Zaccaria… I collegi universitari Studenti o studiosi? Il diritto allo studio Universa Universis Patavina Libertas Università e mondo del lavoro La fuga dei cervelli Ricerca scientifica e opinione pubblica La riforma Gelmini: potenzialità e limiti Problemi dellUniversità o dellItalia? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 18 di 30
UNIVERSITÀ E MONDO DEL LAVORO basta con queste università inutili e sprecone (Andrea Riello, Lettera al Corriere del Veneto Pasqua 2007) Lofferta didattica proposta dal nostro Ateneo risponde alle esigenze del mondo lavorativo attuale, formando figure richieste dalle aziende? Cosa si fa e cosa si potrebbe cambiare per rendere migliore linserimento dei neolaureati nel mondo del lavoro? Il progetto di un Politecnico Veneto va in questa direzione? E ancora unipotesi allo studio? Cosa cambierebbe dal punto di vista pratico per gli studenti di Ingegneria? La sostituzione del valore legale del titolo di studio con un sistema di accreditamento formalmente privato, che certifichi percorsi formativi e contenuti didattici potrebbe avvicinare lUniversità al mondo del lavoro? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 19 di 30
La matricola Giuseppe Zaccaria… I collegi universitari Studenti o studiosi? Il diritto allo studio Universa Universis Patavina Libertas Università e mondo del lavoro La fuga dei cervelli Ricerca scientifica e opinione pubblica La riforma Gelmini: potenzialità e limiti Problemi dellUniversità o dellItalia? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 20 di 30
LA FUGA DEI CERVELLI (1) le cause non sono di carattere economico, ma educativo e culturale […] se tanti giovani in gamba sono a spasso o allestero non dipende dal fatto che sono mancati i soldi ma dal fatto che le priorità del sistema, lasciato a se stesso sono evidentemente altre (Mariastella Gelmini in risposta a Francesco Giavazzi, Corriere della Sera 04/07/2009) La recente crisi economica ha indotto in Italia ulteriori tagli alla ricerca scientifica. Perché invece linvestimento in questo settore non viene percepito come unopportunità di sviluppo? Allestero la situazione è differente? Mancano per i ricercatori soddisfazioni sia dal punto di vista retributivo che di riconoscimento di status. Inoltre le condizioni di lavoro sono caratterizzate da una precarietà prolungata. VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 21 di 30
LA FUGA DEI CERVELLI (2) Per quali motivi un laureato interessato alla ricerca dovrebbe decidere di svolgere la propria attività in Italia e non allestero? Dal suo osservatorio privilegiato, si intravvedono motivi di speranza? LUniversità di Padova ha elaborato o sta elaborando progetti e strategie per favorire i giovani ricercatori oppure gli equilibri interni e la consuetudine non consentono margini? La mobilità dei ricercatori è un problema o uno strumento di efficienza in ottica globale? In quali settori lItalia dovrebbe concentrare gli sforzi per attrarre ricercatori esteri, valorizzando le sue specificità? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 22 di 30
La matricola Giuseppe Zaccaria… I collegi universitari Studenti o studiosi? Il diritto allo studio Universa Universis Patavina Libertas Università e mondo del lavoro La fuga dei cervelli Ricerca scientifica e opinione pubblica La riforma Gelmini: potenzialità e limiti Problemi dellUniversità o dellItalia? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 23 di 30
RICERCA SCIENTIFICA E OPINIONE PUBBLICA (1) stiamo viaggiando allinterno di un circolo vizioso: per innovare la cultura del paese i governanti hanno bisogno del consenso popolare, ma ben poco consenso cè sul valore culturale della scienza (Enrico Bellone, Le Scienze n.497, Gennaio 2010) Tradizionalmente la cultura scientifica in Italia è stata considerata secondaria rispetto a quella classica. Oggi la situazione sembra se possibile peggiorare: proliferano nuovi nemici del progresso che, amplificando paure ancestrali, si oppongono al cambiamento. La scuola non sa più educare i giovani al rigore e al senso critico indispensabili per accedere alla scienza (ma non solo…). La comunicazione degli eventi scientifici nei media è a volte imbarazzante: ogniqualvolta ascoltiamo qualche notizia inerente un settore a noi noto constatiamo grossolane imprecisioni. VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 24 di 30
RICERCA SCIENTIFICA E OPINIONE PUBBLICA (2) Gli stessi docenti universitari quando compaiono alla TV, salvo qualche eccezione, appaiono pesci fuor dacqua: non sanno utilizzare il mezzo che li ospita o appaiono quasi infastiditi dallintervistatore. LUniversità dovrebbe impegnarsi a fondo e in maniera organizzata, oltre che nella ricerca e nella didattica, anche nella divulgazione e nella promozione della cultura. Nelletà postaccademica della scienza infatti il rapporto con la società è diventato imprescindibile: da questa infatti dipendono in ultima istanza la raccolta di fondi (pubblici o privati che siano) e laccettazione dei prodotti dellattività scientifica. Nella nostra Università cè consapevolezza del fatto che questo sarà un tema sempre più decisivo per la sua sopravvivenza? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 25 di 30
La matricola Giuseppe Zaccaria… I collegi universitari Studenti o studiosi? Il diritto allo studio Universa Universis Patavina Libertas Università e mondo del lavoro La fuga dei cervelli Ricerca scientifica e opinione pubblica La riforma Gelmini: potenzialità e limiti Problemi dellUniversità o dellItalia? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 26 di 30
RIFORMA GELMINI: potenzialità e limiti Trasparenza nel reclutamento corpo docenti: non più concorsi ma abilitazione su scala nazionale. Finanziamenti ai dipartimenti e bonus ai docenti dipendenti dalla qualità della didattica e della ricerca. Razionalizzazione dei Settori Scientifico Disciplinari e dei Corsi di Laurea. Monitoraggio del bilancio di Ateneo attraverso un C.d.A. composto anche da membri esterni. Accorpamento di sedi universitarie in deficit. Blocco del turnover per il personale docente. Limitazione a 6 anni di contratto (3+3) per i ricercatori, qualora non divengano Professori Associati. Qual è la distanza tra ciò che il DDL prevede e la sua concreta ricezione ed attuazione da parte degli Atenei? I tagli previsti potrebbero condurre ad unUniversità sempre meno pubblica? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 27 di 30
La matricola Giuseppe Zaccaria… I collegi universitari Studenti o studiosi? Il diritto allo studio Universa Universis Patavina Libertas Università e mondo del lavoro La fuga dei cervelli Ricerca scientifica e opinione pubblica La riforma Gelmini: potenzialità e limiti Problemi dellUniversità o dellItalia? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 28 di 30
Figlio mio, lascia questo Paese Pier Luigi Celli, direttore generale della LUISS, scrive al figlio Ti conosco abbastanza per sapere quanto sia forte il tuo senso di giustizia, la voglia di arrivare ai risultati, il sentimento degli amici da tenere insieme, buoni e meno buoni che siano. E, ancora, lidea che lo studio duro sia la sola strada per renderti credibile e affidabile nel lavoro che incontrerai. [...] Ecco, guardati attorno. Quello che puoi vedere è che tutto questo ha sempre meno valore in una Società divisa, rissosa, fortemente individualista, pronta a svendere i minimi valori di solidarietà e di onestà, in cambio di un riconoscimento degli interessi personali, di prebende discutibili; di carriere feroci fatte su meriti inesistenti. A meno che non sia un merito laffiliazione, politica, di clan, familistica: poco fa la differenza. PROBLEMI DELLUNIVERSITÀ O DELLITALIA? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 29 di 30
[...] Scegli di andare dove ha ancora un valore la lealtà, il rispetto, il riconoscimento del merito e dei risultati. Probabilmente non sarà tutto oro, questo no. Capiterà anche che, spesso, ti prenderà la nostalgia del tuo Paese e, mi auguro, anche dei tuoi vecchi. E tu cercherai di venirci a patti, per fare quello per cui ti sei preparato per anni. Dammi retta, questo è un Paese che non ti merita. Avremmo voluto che fosse diverso e abbiamo fallito. Anche noi. Tu hai diritto di vivere diversamente. Preparati comunque a soffrire. Con affetto, tuo padre. (Pier Luigi Celli, La Repubblica, 30 novembre 2009) PROBLEMI DELLUNIVERSITÀ O DELLITALIA? VIAGGIO INTORNO ALLUNIVERSITÀ – Giuseppe Zaccaria – Padova, 18 maggio 2010 – 30 di 30