I GIARDINI CINESI
La Cina vanta una lunga storia nell’architettura dei giardini e gode di una buona fama nella storia mondiale del settore. Il giardino cinese è, contrariamente all’architettura palaziale, sempre asimmetrico. Anche gli edifici al suo interno (padiglioni, chioschi, terrazze, ponti, sale, verande, corridoi) sono sparsi o raggruppati in modo apparentemente casuale. Rocce, grotte, corsi d’acqua, ponti, laghetti, colline, sentieri, corridoi, verande, piante e fiori sono sapientemente arrangiati secondo una visione ideale e poetica della natura tipica del mondo dei letterati, per dare un luogo di ristoro spirituale e gradevole intrattenimento sociale.
“IL PAESAGGIO PRESO IN PRESTITO” Una delle peculiarità del giardino cinese è il “panorama preso a prestito” (jiejing 借景) cioè uno scenario visibile attraverso aperture (porte e finestre) ricavate tra le mura e i corridoi e i padiglioni, come un dipinto naturale che muta con l’angolo d’osservazione del visitatore.
LE ESSENZE Nel giardino cinese le piante sono impiegate sia con valore estetico che simbolico. Il bambù rappresenta un carattere umile ma tenace, brilla alla pioggia, cresce velocemente, è verde tutto l’anno. Il pino rappresenta longevità e persistenza, rettitudine e dignità. I fiori rappresentano nascita, rinascita, rinnovamento e forza di volontà: il crisantemo, perfetto simbolo delle virtù confuciane, simboleggia lustro sociale. La peonia suggerisce ricchezza e potere I banani sono amati per il suono che producono al vento e alla pioggia. Il loto è simbolo di purezza ed è anche simbolo del Buddismo (Buddha è spesso seduto su un fior di loto).
I FIORI Pruno: orgoglioso ma non volgare, primo fiore primaverile. Crisantemo: bello e rigoglioso senza essere arrogante Bambù: sempre uguale a se stesso, verde in tutte le stagioni. Orchidea: vuota all’interno e dalla delicata fragranza
LE ROCCE Hanno funzioni sia strutturali che decorative. Le più apprezzate sono le famose rocce del lago Taihu dalle forme movimentate, simbolo di vecchiaia, longevità e saggezza, usate per completare laghi e stagni. Le rocce vengono anche usate per arrangiare paesaggi in vaso o pannelli decorativi. Tagliate a lastra e montate su di una cornice lignea, suggeriscono con le loro venature paesaggi montani o marini avvolti nelle nebbie.
LE ACQUE Le acque, ferme o in movimento fanno e con con la loro morbidezza alla durezza delle rocce e riflettono i mutamenti del cielo e della vegetazione. Tra le specie più popolari di fauna acquatica: i pesci rossi 金魚 jinyu (simbolo d’abbondanza), le carpe 鯉魚liyu (simbolo di longevità) e le anatre mandarine 鴛鴦 yuanyang (amore coniugale)
I GIARDINI DI SUZHOU Suzhou 蘇州, antica capitale dello stato feudale di Wu 吳, è una città famosa per la produzione di seta, arte, bonsai e giardini. In passato luogo di attività e di svago per ricchi mercanti e funzionari statali. Ad oggi 69 giardini sono stati restaurati o ricostruiti e dal 1997 l’UNESCO ha riconosciuto i quattro principali come patrimonio dell’umanità. I due più importanti sono zhuozhengyuan 拙政園 (il Giardino dell’Amministratore Sciocco), e liuyuan 溜圓 (il Giardino Lasciato).