ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE Bolzano, 16/09/2013
SECONDO L’UNIONE EUROPEA IL 35% DEI CONSUMI TOTALI E IL 50% DI CONSUMO DI GAS E’ DA ATTRIBUIRE AGLI EDIFICI NON INDUSTRIALI
QUADRO NORMATIVO EUROPEO Dir. 2009/28/CE (05.06.2009) Protocollo 20-20-20 -20% di Co2 tra il 1990 e il 2020 +20% di efficienza energetica 20% di energie rinnovabili Dir. 2010/31/UE (19.05.10) Edifici “quasi Zero Emission” (31.12.2020) nuovi e ristrutturati Edifici pubblici “quasi Zero Emission” (31.12.2018)
avanguardia energetica italiana Bolzano da sempre avanguardia energetica italiana CasaClima 2002-2007 Indice RIE 2004 Quartiere Casanova
Volontà di trarre il meglio dalle norme nazionali e provinciali ALLEGATO ENERGETICO Decreto Legislativo n.192 /2005 Decreto Legislativo n.311 /2006 Decreto Presidente Repubblica n.59 /2009 Deliberazione GP n.362 del 04/03/2013 Volontà di trarre il meglio dalle norme nazionali e provinciali
Art. 1: Campo di applicazione Si applica a: a) Edifici di nuova costruzione b) Demoricostruzioni c) Ampliamenti ≥ 20% dell’intero volume lordo riscaldato d) Manutenzioni straordinarie (ai sensi art.59, comma b) della L.P.13/97) e) Nuova installazione o ristrutturazione impianti termici f) Sostituzione generatori di calore Sono esclusi: Edifici sotto tutela storico-artistica e sotto tutela degli insiemi Edifici adibiti a luoghi di culto Fabbricati produttivi e agricoli non residenziali riscaldati per esigenze produttive Fabbricati con superficie inferiore a 50 m²
Art. 2: Scomputi volumetrici, distanza dai confini, riduzione oneri di urbanizzazione Comma 1) Trova applicazione il sistema di incentivazione “BONUS CUBATURA” di cui all’art.11 della Deliberazione GP n.362 del 04/03/2013, prorogata nei tempi con decisione della GP del 02/09/2013 Edifici nuovi: Bonus del 10% (Classe A, Classe B Nature) fino al 31/12/2016 Bonus del 15% (Classe A Nature) fino al 31/12/2016 Bonus del 10% (Classe A Nature) fino al 31/12/2019 Risanamenti edifici preesistenti: Bonus di cubatura tra il 20% del volume e i 200 m³ -> 31/12/2019 Verrà applicata la nuova certificazione CasaClima R
(tra pareti finestrate) Art. 2: Scomputi volumetrici, distanza dai confini, riduzione oneri di urbanizzazione Comma 2) e 3) : Deroghe su distanze e altezze Interventi di cui al punto d) dell’Art.1: Ristrutturazioni importanti +25 cm h. max 20 10 m Deroga al DM 1444 (tra pareti finestrate) + Nastro stradale Comma 4) : Riduzione Oneri di urbanizzazione del 10% per edifici Classe A (fino al 31/12/2014 -> 2016)
Art. 3: Orientamento degli edifici Orientamento asse est-ovest Interdistanze tra gli edifici Predisposizione superfici per captazione solare Si applica a: Zone di nuovo impianto urbanistico e, salvo impedimenti documentati, a: Edifici nuovi di cui al punto a) dell’Art.1 Ampliamenti > 20% di cui al punto d) dell’Art.1
Art. 4: Schermatura superfici trasparenti NO AL SURRISCALDAMENTO ESTIVO! schermature estiva del- l’80% della radiazione solare (UNI TS 11300 parte I) Si applica a: a) Edifici nuovi b) Demoricostruzioni c) Ampliamenti > 20% d) Manutenzioni straordinarie
Art. 5: Fabbisogno energetico invernale INVOLUCRO (Classe E.1) <500 m³ 50 kWh/m² anno Si applica a: a) Edifici nuovi b) Demoricostruzioni -10% Pubbliche Amministrazioni >5000 m³ 30 kWh/m² anno
Art. 5: Fabbisogno energetico invernale INVOLUCRO (Classe E.1) Volume lordo < 500 m³ CasaClima B Volume lordo > 5000 m³ CasaClima A
Art. 5: Fabbisogno energetico invernale INDICE PRESTAZIONE ENERGETICA S/V≤0,2 45 kWh/m² anno S/V≥0,9 110 kWh/m² anno (UNI TS 11300 parte II) -10% Pubbliche Amministrazioni
Art. 5: Fabbisogno energetico invernale INDICE PRESTAZIONE ENERGETICA S/V< 0.2 45 kWh/m²a S/V> 0.9 110 kWh/m²a
RITIRATO Utilizzo delle UNI/TS 11300 Prestazioni energetiche degli edifici Parte 1 (dal 28.05.08 + err. corr. 22.07.10 e revis. 06.11) Determinazione del fabbisogno di energia termica dell’edificio per la climatizzazione estiva ed invernale (metodologia di calcolo semi-stazionario) Parte 2 (dal 28.05.08 + err. corr. 22.07.10 e revis. 06.11) Determinazione del Fep e dei rendimenti per la climatizzazione invernale e per la produzione di ACS (in futuro anche illuminazione e ventilazione) Parte 3 (pubblicato dal 25.03.10). Determinazione del Fep e dei rendimenti per la climatizzazione estiva) Parte 4 Utilizzo di energie rinnovabili e altri metodi di generazione per riscaldamento e produzione di ACS RITIRATO
Art. 6: Fabbisogno energetico per la CLIMATIZZAZIONE ESTIVA Principi base: Strutture trasparenti: schermatura estiva (art. 4) Strutture opache: sfasamento (12 h) e trasmittanza termica periodica (0,10 W/m²K) Limite fabbisogno energetico estivo dell’involucro 20 kWh/m²a – classe E.1 (UNI 11300 parte I) Si applica a: a) Edifici nuovi b) Demoricostruzioni c) Ampliamenti > 20%
Art. 7: Rendimento impianto termico Rendimento globale medio stagionale impianto termico calcolato secondo la UNI TS 11300 parte II η > 75 +3 log(Pn) η > 75 + 4 log(Pn) per edifici pubblici PRESCRIZIONI: Regolazione automatica temperatura ambiente in ogni locale/zona uniforme Contabilizzazione per singola unità Contabilizzazione di tutte le differenti utenze (energia termica, frigorifera, ACS, ventilazione, …) per consentire un bilancio energetico annuale Si applica a: a) Edifici nuovi b) Demoricostruzioni e) Nuova installazione o ristrutturazione impianti termici
Art. 8: Ristrutturazione parziale, manutenzione straordinaria, ampliamenti riferimenti: D.Lgs 192/2005 Deliberazione G.P.362 4.3.2013 U ≤ 1,4 W/m²K Serramenti 1,3 ampliamento U ≤ 0,24W/m²K Coperture U ≤ 0,27 W/m²K Strutture opache 0,20 ampliamento 0,23 ampliamento
Art. 9: Nuova installazione di impianti termici in edifici preesistenti Rispetto prescrizioni di cui all’art.7 del presente regolamento (rendimenti, regolazione, contabilizzazione) Rispetto dell’art.4.5 della Del.G.P. n.362 (fonti rinnovabili) Obblighi amministrativi ALLEGATO B COMUNICAZIONE DI SOSTITUZIONE DI IMPIANTO TERMICO E/O NUOVA INSTALLAZIONE DI IMPIANTI TERMICI IN EDIFICI ESISTENTI O RISTRUTTURAZIONE DEGLI STESSI IMPIANTI OGGETTO: sostituzione impianto termico/ nuova installazione di impianto termico ..................…………...................………………………... …………………………………………………………………………………………………... nel fabbricato/alloggio sito in Bolzano Via ...............................................……......n. .............. Il sottoscritto (cognome e nome) .......…......………...........................................…............... nato a ................................……...….……………….. il …….............................. residente in .…….........................……...... Via/C.so ……………..................................................……......... n. ….…...... C.F./P.I. .………...............................……tel ………………… fax ……………. E-mail …………………… nella sua qualità di ...................………........................ dell’immobile in oggetto costituente una unità immobiliare iscritta al N.C.E.U. partita n. .................. Fg. n. ………………...... facente parte del fabbricato sito in Bolzano Via/Piazza ......................................................……………..…... n. .……...... autorizzato con Licenza/Concessione/Permesso di Costruire n. ……........... del ..........…………….............. COMUNICA l’inizio dell’attività relativa ai lavori in oggetto e dettagliatamente descritti nella relazione tecnica ed elaborati grafici a firma di tecnico abilitato allegati alla presente per farne parte integrante e sostanziale. DICHIARA - che i lavori in oggetto avranno inizio decorsi i 30 gg. (trenta giorni) dalla data di presentazione della presente; - che l’esecuzione delle predette opere è stata affidata alla ditta ..…………....................……....... con sede in ...........................…...... Via ..………................…….......... n. ............ tel ……….… fax ……………. Email …………………… e la direzione lavori delle stesse è stata affidata a ...................................………… con studio in ..…………............... Via .......................... n. .......…... tel ………………… fax ……………. E-mail …………………… iscrizione all’albo di ...........................…............ al n. .............……...; 95 - di comunicare al comune la data di ultimazione dei lavori con ALLEGATO Dertificato di conformità a firma di professionista abilitato che attesti la conformità dell’opera al progetto presentato. ALLEGATI · relalazione tecnica · elaborati grafici · documentazione fotografica ..................................., lì ................................... IL DICHIARANTE ..................................................... Dichiarazione di Inizio Attività con allegata la Verifica di conformità energetica (ALLEGATO A) A fine lavori Dichiarazione ultimazione lavori Certificazione CasaClima
Art. 10: Sostituzione dei generatori di calore in edifici preesistenti Generatori a biomassa Iter procedurale Altri generatori… Pompe di calore Prescrizioni su: Rendimento termico utile sistemi di generazione calore Regolazione automatica dei singoli ambienti/zone
Art. 11: Rete di teleriscaldamento Obbligo di predisposizione all’allacciamento a reti di teleriscaldamento Il presupposto: D.Lgs 192/2005 3 DECRETI ATTUATIVI Il primo (metodi di calcolo DPR 59/09) approvato nel marzo 2009 le Linee Guida (DM 26/6/09) pubblicate nel luglio 2009 del terzo (accreditamento dei certificatori), approvato il 15/02/2013 DPR. n.59 02.04.2009 Obbligo di predisposizione all’allacciamento alla rete di teleriscaldamento (anche solo progettato) entro raggio di 1 Km Si applica a: a) Edifici nuovi b) Demoricostruzioni e) Nuova installazione o ristrutturazione impianti termici
Art. 12: Energie rinnovabili È richiesto il rispetto della Del.G.P. 362 del 04.03.2013 Qualora ciò non fosse possibile è obbligo il rispetto di: Copertura con fonti rinnovabili (E.1) 50% fabbisogno ACS 35% fabbisogno ACS+riscaldamento+raffrescamento comma 2 Impianto fotovoltaico Potenza elettrica di picco [kW] pari a S/50, ove S è la superficie in pianta dell’edificio comma 3 Si applica a: a) Edifici nuovi b) Demoricostruzioni
Art. 12: Energie rinnovabili Importante Art. 12 comma 5: l’obbligo di coprire una quota parte dei fabbisogni energetici con energie rinnovabili decade qualora l’edificio sia collegato ad una rete di teleriscaldamento. Art. 12 comma 7: nei casi in cui risulta tecnicamente impossibile coprire la quota parte del fabbisogno energetico con energie rinnovabili , è obbligatorio ridurre l’IPE in regime invernale di almeno il 20%. Si applica a: a) Edifici nuovi b) Demoricostruzioni
Art. 13: Modelli e allegati tecnici user friendly per i progettisti
Controlli facili per il Comune – Allegato A