Buenos Aires - Venerdí 11 Novembre 2011

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’energia intorno a Noi
Advertisements

30 SETTEMBRE 2011 La mobilità sostenibile: idee e soluzioni Claudio De Viti Direttore Settore Moto Confindustria Ancma.
(TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA)
Ambiente Potenziamento della raccolta differenziata (comma 1108) Intervento: Il comma 1108, al fine di ridurre le quantità dei.
“GESTIONE DEI REFLUI ZOOTECNICI,
IL SETTORE DELL’ENERGIA ELETTRICA
Salvatore Piccolo Assogasliquidi/Federchimica ECOMM - Parma, ottobre ^ Sessione - Venerdì 28 ottobre Politiche urbane – Mobility Management.
2° PROJECT CONSULTATION BOARD ITALIA Firenze 11 luglio 2013.
Monica Bassanino – Dir. Agricoltura Enrico Accotto – Dir. Ambiente
LENERGIA ELETTRICA NEL MONDO: CRESCE IL PESO DI CARBONE E GAS Carbone 38,4%38,2%38,0%39,0%38,7%39,1%40,3%39,8%40,3%41,0%41,6%41,0%
LOMBARDIA 2020 Diamo valore al Clima: Efficienza, Sostenibilità, Competitività 20 FER in collaborazione con.
Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Centro Interdipartimentale REPROS Università degli Studi di Siena Corso di Perfezionamento, 12 maggio 2009.
Perché un Corso di Impatto Ambientale dei Sistemi Energetici?
INCENTIVI AUTO E NUOVE ALIMENTAZIONI
LE BIOMASSE.
Seminario Confindustria Risparmio energetico: strumento per la competitività Luigi Paganetto Monza, 22 gennaio 2007 Lefficienza energetica: il ruolo della.
Da un ettaro si ottengono:
ENERGIA FUTURA Convegno Nazionale per lEnergia dallAgricoltura Energia da biomasse agricole e forestali Roberto Longo Presidente APER Giovedì 23 novembre.
Corso di Impatto Ambientale Modulo A: Pianificazione Energetica
Pacchetto clima EU e Green Economy
Fonti energetiche rinnovabili Biomasse e biogas
Progetto miscele metano/idrogeno della Regione Lombardia Roberto Canobio Workshop immissioni ed emissioni Milano 16 dicembre 2008.
Il caso Caratc, ovvero il car sharing a Bologna. I dati (medie) Clienti 2012, circa in lieve calo 44 auto 30 parcheggi Circa km (2011) Circa.
Modena, Maggio 2012 ORGANIZZATO DA. TRADE off considerati nelle scelte di alimentazione COSTI Delta Costo Carburante Costo rifornimento GOAL EMISSIONI.
1 Il metano nello scenario energetico dei trasporti nel medio lungo periodo Davide Tabarelli LA GIORNATA DEL METANO PER I TRASPORTI Modena, 14 maggio 2012.
Energie Rinnovabili Energia Solare Idroelettrica Dell’ Idrogeno
La rete dei punti di rifornimento:
V. Ranocchiari 28/01/2012 Lauto in Europa, oggi. E domani? Virgilio Ranocchiari, Consigliere CESE Convitto Nazionale - Roma 28 gennaio Dialogando.
Il Biogas Cos’è il biogas? A cosa serve?Come viene utilizzato?
UNIVERSO DI RIFERIMENTO: 730 ISCRITTI A CONFINDUSTRIA SERVIZI INNOVATIVI VENETO E TECNOLOGICI DEL VENETO DEI SETTORI: - SERVIZI DI INFORMAZIONE E DI COMUNICAZIONE.
© ABB SpA - 1 Possibili riflessi del protocollo di Kyoto Sustainability Affairs Italy Gianluca Donato 25 Maggio Politecnico di Milano Il ruolo attivo.
Scuola elementare “Jole Orsini”
Rifiuti e politiche ambientali
1 Tortona, 3 marzo 2010 Il contributo del biogas per lo sviluppo della bioenergia in Italia Vito Pignatelli, Presidente ITABIA ITABIA - Italian Biomass.
1 Roma, 29 gennaio 2009 GAS NATURALE APPROVVIGIONAMENTI E PREZZI Qual è lordine di importanza? Bruno Tani Presidente Anigas.
Nicola Lugaresi Convegno sulluso razionale dellenergia Energia: un bene primario per il nostro sviluppo Nicola Lugaresi Il quadro giuridico del settore.
Sostenibilità per il Gruppo
ASSOCOSTIERI - Roma, 26 Maggio 2009 Forum delle imprese per lo sviluppo sostenibile 2° workshop gruppo di lavoro biomasse Proposte concrete per lo sviluppo.
PRODUZIONE SOSTENIBILE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE GASSIFICAZIONE DI BIOMASSE E CELLE A COMBUSTIBILE Pier Ugo Foscolo e Antonio Germanà
Borchiellini R., Calì M., Santarelli M., Torchio M.F.
CARBONE -Cimarelli Mattia -Stocchi Federico.
ENERGIE RINNOVABILI: Realtà e prospettive per lItalia ed il Veneto Convegno Via Poerio S. Maria delle Grazie 7 novembre 2006 – Mestre (Ve) ing. Fabio Fior.
Dalla biomassa al biogas
Conferenza “ Energia in Sicilia” “ Energia in Sicilia” del 19 Febbraio 2011 del 19 Febbraio 2011.
LA POLITICA ENERGETICA ITALIANA. Anche il nostro Paese presenta una politica energetica Essa si rifà alla normativa vigente in Europa…
ENERGIA A BIOMASSA.
MHYBUS: verso una mobilità de-carbonizzata Antonino Genovese Verona 28/05/14.
IL (BIO)METANO COME FONTE RINNOVABILE Le opportunità del greening della rete gas Dr. Agr. Stefano Bozzetto Consorzio Italiano Biogas Board member European.
1 Energia e industria in Italia Davide Tabarelli Cisl Civitavecchia 9 marzo 2011 marzo 2011.
1 Il metano nei trasporti: scenari politici, economici e sociali Davide Tabarelli LA GIORNATA DEL METANO PER I TRASPORTI Verona, 28 maggio 2014 Maggio.
AUTO ELETTRICA Il Progetto E-Mobility Italy Andrea Zara
IL CARBON FOSSILE FONTE NON RINNOVABILE.
12 Dicembre 2011 Premio Fondazione Simone Cesaretti “Eccellenze della sostenibilità energetica” Produzione biologica di idrogeno: Bioenergia per il futuro.
“La certificazione delle competenze nel settore delle energie rinnovabili: Scenari europei e applicazione della direttiva RES 28/2009/EC in Italia” Workshop.
GIANNI SILVESTRINI PRESIDENTE GREEN BUILDING COUNCIL ITALIA, DIRETTORE SC. KYOTO CLUB ROMA 30 MARZO 2015 Sicurezza, ambiente, efficienza e mercato Aprire.
I GIOVEDI’ DELLA CULTURA SCIENTIFICA
La strada dell’energia Scenari di elettrificazione stradale.
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE FONDO SOCIALE EUROPEO "COMPETENZE PER LO SVILUPPO" 2007 – IT 05 1 PO 007 Obiettivo F Azione 1 BANDO AOODGAI “Apprendere.
I RIFIUTI.
LA “SVOLTA IDROGENO” CIRPS Centro Interuniversitario di Ricerca Per lo Sviluppo sostenibile Università di Roma “La Sapienza” 28 Gennaio 2003 Sala della.
Bioraffinerie per residui: produzione combinata di idrogeno, metano ed altri bio-prodotti da residui biodegradabili.
DALLA BIOMASSA AL BIOMETANO
CAMPIONATI SCI CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO TAVOLA ROTONDA “ GPL: innovazione e sicurezza nel rispetto dell’ambiente” POZZA DI FASSA, Venerdì 21 gennaio.
Agraferm technologies ag Biogas - un'opportunità per il futuro Dr. Hubert Zellmann, agraferm technologies ag Germania Pescara, il
Inquinamento atmosferico, monitoraggio, salute e programmazione nell’ottica di uno sviluppo sostenibile CAMPOBASSO – 29 APRILE 2016 ARPA Molise C.da Selva.
Il Piano Energetico di Fornovo di Taro Patrizia Bolognesi Polo di Rimini - Università di Bologna POLO TECNOLOGICO – ENERGIA & AMBIENTE Dipartimento di.
Automobiles and Light Commercial Vehicles 18 luglio anni di OEM metano: esiti di mercato e prospettive Fiat Group Automobiles.
Ing. Luca Ricci Consorzio GeoHP1 Potenzialità del contributo della Geotermia a Bassa Entalpia nel raggiungimento degli obiettivi 2020.
PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE Travacò Siccomario.
Biometano, la nuova frontiera della valorizzazione del biogas.
Transcript della presentazione:

Buenos Aires - Venerdí 11 Novembre 2011 Il gas naturale da fonti rinnovabili: opportunità per l'ambiente e lo sviluppo economico. Il caso Italiano Vanni Cappellato Buenos Aires - Venerdí 11 Novembre 2011

Gli Associati del Consorzio Presenza mondiale

Parco circolante CNG in Europa Brussels, 30th June, 2011 Source: www.ngvaeurope.eu 3 3

Parco circolante CNG in Europa 2003-2011 1.4 M 500 m + 5% in Europa rispetto 1° semestre 2010 + 9% in EU+EFTA rispetto 1° semestre 2010 Brussels, 30th June, 2011 4 Source: www.ngvaeurope.eu 4 4

Parco circolante CNG nel mondo June 2011 13.5 M NGVs Source: www.ngvaeurope.eu 5 5

Europa vs mondo 3.989 stazioni di rifornimento in Europa (+ 32 L o L-CNG stations) 19.678 stazioni di rifornimento nel mondo (+ 56 L o L-CNG stations) (dati fine primo semestre 2011) Il mercato europeo cresce meno rapidamente del mercato mondiale perché: In Europa il mercato è soprattutto veicoli OEM (circa 6-7% nuove immatricolazioni per anno). Nel resto del mondo il parco viene soprattutto incrementato con trasformazioni dell’esistente; Meno vantaggi tra costo carburanti tradizionali e CNG in Europa rispetto al resto del mondo; In Asia e nei paesi in via di sviluppo il parco circolante è in netto aumento rispetto a EU o USA che invece hanno ormai un mercato maturo. Source: www.ngvaeurope.eu 6 6

Parco circolante CNG in Italia Brussels, 30th June, 2011 7 Source: ANFIA – Min Trasporti 7 7

Parco circolante CNG in Italia Dati SETTEMBRE 2011: Trasformazioni a CNG: 1.320 (+ 30 % rispetto a SETT 2010) Trasformazioni a GPL: 9.190 (+ 14 % rispetto al SETT 2010) Incentivi: MSE 2011 in corso erogazione (500 € per GPL e 650 € per CNG) Complessivo GENNAIO – SETTEMBRE 2011: Trasformazioni a CNG: 12.140 ( + 31 %). Trasformazioni a GPL: 88.250 ( - 9 %). Immatricolazioni CNG: 4.125 (+ 33 % rispetto a SETT 2010) Immatricolazioni GPL: 2011: 32.734 (-54 % rispetto al 2010) Parco circolante in Italia 760.000 veicoli Rete distributiva: 834 punti rifornimento Rete distribuzione geograficamente non omogenea Incentivi MSE per veicoli a benzina anche nuovi di fabbrica Brussels, 30th June, 2011 8 Source: Assogasmetano - UNRAE - ANFIA 8 8

Biofuels CNG Fare il salto verso il futuro dell’auto L’immagine rappresenta il grossissimo salto tecnologico che è necessario realizzare perché l’elettrico diventi realtà. La decarbonizzazione del settore dei trasporti richiede un contributo importantissimo in conoscenza e innovazione. E’ importante che l’approccio alla mobilità sostenibile sia vario e non solo concentrato sulla soluzione elettrica, ma promuovendo fin da subito le soluzioni già pronte Urgente ed importante diventa quindi il confronto con le Istituzioni per definire un quadro d’azione programmatico sull’auto del futuro e sulla mobilità sostenibile in tutte le sue forme, che affronti i temi di breve e di lungo termine (emissioni, non solo CO2 ma anche PM e NOx, rumore) creando linee guida chiave che liberino la competitività delle diverse aziende. Per il sistema Europa ( al contrario invece dei paesi dell’America del Sud) il biometano più che i biofuels rappresentano una soluzione applicabile a livello di produzione del combustibile e suo utilizzo appoggiandosi alla rete di distribuzione (metanodotti e stazioni di rifornimento ad essi connesse) esistente. Il gas naturale compresso (CNG) è uno dei carburanti a maggior potenziale sia dal punto di vista ambientale, sia dal punto di vista economico e rappresenta un’ottima soluzione per la riduzione delle emissioni di CO2, come stabilito dagli obiettivi europei 20-20-20 in particolare un target europeo del 10% nel settore trasporti nel contesto degli obiettivi del 20% da fonti rinnovabili entro il 2020). In tale contesto L’Italia ha assunto l’obiettivo, da raggiungere entro l’anno 2020, di coprire con energia da fonti rinnovabili il 17% dei consumi finali lordi (Piano di Azione per le Energie Rinnovabili 06/2010). Grazie alle sue proprietà “green” e alle efficienti tecnologie applicative, il gas naturale rimarrà consigliato a livello europeo sia come carburante che come fonte energetica. Il gas naturale giocherà un ruolo fondamentale per lo sviluppo di un futuro energetico sostenibile nei prossimi anni in Europa. Biofuels CNG

Cos’è il biometano Con il termine biometano si intende un biogas (gas di origine rinnovabile) che ha subito un processo di purificazione per arrivare ad una concentrazione di metano di almeno il 95%. Il biogas prodotto da digestione anaerobica è principalmente composto da metano, anidride carbonica e, in piccole quantità, da idrogeno solforato H2S (corrosivo), ammoniaca (NH3) e tracce occasionali di idrogeno, azoto, carboidrati saturi o alogenati ed ossigeno. Il gas, saturo di vapore acqueo, può inoltre contenere particelle di polvere, particolati e composti organici siliconici (siloxani), che causano problemi in fase di combustione del gas. Il biogas va quindi purificato per i seguenti motivi: soddisfare i requisiti necessari all’impianto che utilizza il gas; aumentare il potere calorifico del gas; standardizzare la qualità del gas; Le principali tecnologie di upgrading, per la rimozione della CO2: adsorbimento assorbimento separazione criogenica separazione con membrane 10

Cos’è il biometano Il biometano rappresenta quindi: una fonte di energia rinnovabile elevato potenziale di riduzione dei GHG (green house gases), in particolare nel caso di gestione dei rifiuti assicura una forte riduzione delle emissioni di metano in atmosfera; maggior autosufficienza energetica (ampia varietà di biomasse dalle quali può essere prodotto; il digestato di alta qualità ottenuto come scarto dal processo di upgrading può essere utilizzato come fertilizzante; possibilità di essere immesso nel network di distribuzione capillare del gas naturale senza ulteriori aggravi di costi (specifiche di prodotto definite in sede nazionale o internazionale); possibilità di utilizzo come carburante in sostituzione di quelli tradizionali di origine fossile assicura la riduzione dell’emissioni del ciclo well to wheel 11

Biometano il multitalento 12

Confronto emissioni CO2 ‘Well to Wheel’ La strategia europea per i veicoli puliti ed efficienti sul piano energetico della Commissione (COM 2010 186 del 28 aprile 2010) prevede da un lato lo sviluppo parallelo di veicoli puliti ed efficienti basati su motori a combustione interna di tipo convenzionale e di powertrain innovativi (electricity, hydrogen, biofuels, methane and LPG) , dall’altro il principio a noi caro del "well to wheel (pozzo –ruote)“, ovvero del considerare l'efficacia ambientale delle diverse alimentazioni includendo nel computo complessivo delle emissioni anche quelle relative alla produzione dell'energia approccio che, come si vede nello studio dell’ Istituto dell’ Energia tedesco, qui sopra riportato, in cui vengono comparati i livelli di emissioni di diversi combustibili in ottica Well To Wheel, mostra inaspettatamante che le emissioni totali del biometano sono paragonabili a quelle delle motorizzazioni elettriche alimentate da fonti rinnovabili. In termini di emissioni dirette di CO2 il biometano emette circa il 20% in meno rispetto alla benzina e, considerando l’ intero ciclo ‘well-to-wheels’ (dal ‘pozzo alla ruota’) le emissioni totali del biometano sono paragonabili a quelle delle motorizzazioni elettriche alimentate da fonti rinnovabili. Source: DENA - Deutsche Energie-Agentur

Produzione di energia primaria di biogas - 2009: EU: 8.346 ktep Italia: 444,3 ktep KTEP mila tonnellate equivalenti di petrolio Biogas da discarica Biogas da reflui urbani e industriali Biogas agricolo, altri Source: EurObserv’Er 14

Fiat Panda 1.4 Natural Power Biometano: esempio Panda Produzione Potenziale di biogas in Italia: circa 6,5 Mld m3 metano/anno (*) Se 1/3 del biogas venisse utilizzato per la produzione di biometano per veicoli: circa 2 Mld m3 metano / anno Sarebbe possibile alimentare 1.100.000 Fiat Panda / anno Fiat Panda 1.4 Natural Power 3,9 kg metano/100 km Consumo nel ciclo combinato (*) La produzione di biogas/biometano in Italia – Sergio Piccinini CRPA – BiogasExpo 2009

Molte delle risposte per lo sviluppo del biometano si trovano nel D Molte delle risposte per lo sviluppo del biometano si trovano nel D. Lgs 28/2011 di attuazione Dir. 2009/28/CE Disposizioni per la promozione dell’utilizzo del metano Le regioni prevedono specifiche semplificazioni per il procedimento di autorizzazione alla realizzazione di nuovi impianti di distribuzione di metano e di adeguamento di quelli esistenti La realizzazione di impianti di distribuzione di metano e delle condotte di allacciamento sono dichiarate di pubblica utilità e rivestono carattere di indifferibilità e di urgenza Collegamento degli impianti di produzione di biometano alla rete del gas naturale l'Autorità per l'energia elettrica e il gas emana specifiche direttive relativamente alle condizioni tecniche ed economiche per l'erogazione del servizio di connessione di impianti di produzione di biometano alle reti del gas naturale Disposizioni per la promozione dell’utilizzo del biometano Le regioni prevedono specifiche semplificazioni per il procedimento di autorizzazione alla realizzazione di nuovi impianti di distribuzione di metano e di adeguamento di quelli esistenti La realizzazione di impianti di distribuzione di metano e le condotte di allacciamento sono dichiarate di pubblica utilità e rivestono carattere di indifferibilità e di urgenza Collegamento degli impianti di produzione di biometano alla rete del gas naturale Entro tre mesi, l'Autorità per l'energia elettrica e il gas emana specifiche direttive relativamente alle condizioni tecniche ed economiche per l'erogazione del servizio di connessione di impianti di produzione di biometano alle reti del gas naturale Interventi a favore dello sviluppo tecnologico e industriale Il Ministro dello sviluppo economico individua interventi e misure per lo sviluppo tecnologico e industriale in materia di fonti rinnovabili progetti di sviluppo sperimentale e tecnologico creazione, ampliamento e animazione dei poli di innovazione fondi per la progettualità a favore di enti pubblici Interventi a favore dello sviluppo tecnologico e industriale Il MSE individua interventi e misure per lo sviluppo tecnologico e industriale in materia di fonti rinnovabili

Promozione metano - ‘DDL Saglia’ sul metano Finalità: promozione dell’uso del metano come carburante per l’autotrazione nelle grandi aree metropolitane, nelle aree a rischio di superamento dei valori limite di emissione e sulla rete autostradale. Attraverso interventi di: Razionalizzazione ed incremento della rete distributiva (favorire impianti self service, multiprodotto); Definizione di pianti attuativi regionali di sviluppo con obbligo di installazione impianti rispetto a densità abitativa, obbligo di apertura nuovi impianti, (in particolare in aree urbane e sulla rete) che prevedano punti rifornimento CNG Ulteriori disposizioni per la diffusione del metano (circolazione in aree a traffico limitato e parcheggi a tariffa agevolata, obblighi per sostituzione parco veicolari amministrazioni pubbliche; incentivi alla ricerca e sviluppo utilizzo metano) Finalità: incentivare l’impiego del metano, in particolare nelle grandi aree metropolitane, nelle aree individuate dalle Regioni a rischio inquinamento, e sulle autostrade Razionalizzazione ed incremento rete distributiva Definire criteri e modalità per: erogazione self service erogazione negli impianti multi-prodotto trasformazione di distributori da dismettere in aree urbane in distributori metano Definire i principi generali per l’attuazione dei piani regionali di sviluppo che devono prevedere: obbligo di installazione di impianti in rapporto alla densità abitativa obbligo di autorizzazione di nuovi impianti, con particolare riguardo alle aree urbane e alla rete autostradale, che prevedono punti di rifornimento a metano semplificazione delle procedure di autorizzazione per i nuovi impianti Ulteriori disposizioni per la diffusione del metano: consentire la circolazione nelle aree a traffico limitato e parcheggi a tariffa agevolata al momento della sostituzione del parco veicoli, le pubbliche amministrazioni sono obbligate all’acquisto di almeno il 25% di veicoli a metano (non previste sanzioni) incentivi alla ricerca, compreso lo sviluppo di sistemi volti all’utilizzazione del bio-metano

Grazie per l’attenzione !