Preposizioni principali E Preposizioni Subordinate La preposizione principale è quella che regge la frase: per questo motivo essa è anche detta reggente. Le preposizioni secondarie sono delle espansioni che ampliano il significato della frase. Non si reggono da sole e per questo sono dette dipendenti.
Preposizioni principali (o indipendenti) In ogni periodo vi è una proposizione principale alla quale si appoggiano le altre proposizioni. FRASE COMPLESSA Il tuo gatto è ingrassato perchè mangia tanto. FRASE SEMPLICE Il tuo gatto è ingrassato.
I vari tipi di Proposizioni principali La proposizione principale in una frase semplice può svolgere diverse funzioni linguistiche, a seconda dello scopo che realizza. Andiamo ad enunciare i vari tipi di proposizioni principali ricordando che è necessario approfondire l’argomento consultando il libro di testo ‘ Ben Detto!’ unità 5.
Proposizione informativa Il treno partirà alle 10 in punto. Proposizione volitiva Restituiscimi subito la mia penna. Proposizione desiderativa Se si potesse sognare sempre. Proposizione interrogativa Quanto hai pagato? Proposizione esclamativa Come sono felice! Proposizione dubitativa In quale lista gli conveniva candidarsi? Proposizione concessiva Chiamami pure quando vuoi. Proposizione potenziale Il tuo quadro potrebbe vincere la mostra.
Le proposizioni coordinate La proposizione principale può essere collegata alla proposizione subordinata tramite: subordinazione coordinazione Si ha quando la principale e la secondaria sono poste sullo stesso piano Si ha quando la seconda proposizione è posta su un livello inferiore. Francesco mangiava piano perchè parlava in continuazione. Francesco mangiava piano e parlava in continuazione.
Le proposizioni subordinate La subordinazione (o ipotassi) è il tipo di relazione che viene stabilita tra due proposizioni di livello differente. La subordinazione avviene allorchè le due proposizioni sono legate da congiunzioni o locuzioni congiuntive subordinate Mentre mamma faceva la spesa ,io andai a cucinare. Simona è uscita lo stesso, sebbene stia piovendo a dirotto.
Subordinate esplicite e implicite Hanno forma esplicita quando il verbo è a un modo finito (indicativo, congiuntivo, condizionale o imperativo) Marco deve studiare tanto perché è indietro col programma Ed hanno forma implicita quando il verbo è a un modo indefinito (gerundio, participio e infinito) Vedendo il sole la famiglia di Gianni è andata a fare un pic nic Le proposizioni subordinate svolgono diverse funzioni, a seconda di queste vengono distinte in: AVVERBIALI SOSTANTIVE RELATIVE
Subordinate sostantiva La proposizione subordinata è detta anche completiva perché ha la funzione di completare il significato della proposizione principale. Viene distinta in: Proposizione soggettiva Mi sembra strano che ci sia traffico. Si ritiene che non sia giusto. Proposizione oggettiva La mamma mi raccomandò di non fare tardi. Penso che tu non stia bene. Proposizione interrogativa indiretta Gli ho chiesto dove l’avesse comprato. Non mi hai detto perché mi hai risposto cosi’. Proposizione dichiarativa Questo mi innervosisce che non ci sia nulla da mangiare. Rita nutre ancora l’illusione che Gianni torni da lei.
Subordinate relative La subordinata relativa è una proposizione che svolge la funzione di un aggettivo oppure di un’apposizione. Proposizione relativa propria Non riesco a ricordare il ragazzo di cui mi parli. Non cercare chi non lo merita. Vado a comprare il pane dove lavora Fabio. Come si può notare dagli esempi la proposizione relativa propria può essere introdotta da: Un pronome relativo con o senza proposizione (che le quali, delle, quali, cui, di cui…). Un pronome misto (chi, chiunque). Un avverbio relativo (dove, ovunque). Ho visto Maria che entrava nel negozio . Dovresti chiedere a Luigi che oggi è assente. Mi rivolgerò al Preside che prenda dei provvedimenti. Compra delle padelle che non attacchino. La squadra che era debole sulla carta riusci’ a vincere la partita. Proposizione relativa impropria Come si può notare dagli esempi la proposizione relativa impropria può avere i seguenti valori: Temporale - Causale - Finale - Consecutiva - Concessiva.