APPARATO ARTICOLARE PAG 44 ,45,46,47,48
ARTICOLAZIONI STRUTTURE COMPLESSE LOCALIZZATE NEI PUNTI IN CUI DUE O PIU’ SEGMENTI OSSEI VENGONO IN CONTATTO FRA LORO E PERMETTONO TUTTI I MOVIMENTI DEL CORPO UMANO
ARTICOLAZIONI SI DISTINGUONO IN FISSE O SUTURE SEMIMOBILI 0 SINFISI MOBILI o DIARTROSI
ARTICOLAZONI FISSE UNISCONO DUE O PIU’ OSSA SENZA POSSIBILITA’ DI MOVIMENTO SALDANDOLE MEDIANTE UN SOLIDO TESSUTO CONNETTIVO ARTICOLAZIONI DEL CRANIO (SUTURE) E LE OSSA DEL BACINO ( ILEO-ISCHIO-PUBE)
ARTICOLAZIONI SEMIMOBILI UNISCONO 2 O PIU’ OSSA ATTRAVERSO UN TESSUTO CARTILAGINEO PERMETTONO MOVIMENTI LIMITATI LE ARTICOLAZIONI COSTO/STERNALI CON PICCOLI MOVIMENTI DURANTE L’ATTO RESPIRATORIO
ARTICOLAZIONI MOBILI SONO QUELLE PIU’ COMUNI CONSENTONO AMPI MOVIMENTI SONO STRUTTURATE IN MODO CHE ALLA PARTE CONCAVA DI UN OSSO CORRISPONDE LA PARTE CONVESSA DELL ‘ALTRO ARTICOLAZIONE SCAPOLO-OMERALE (ENARTROSI)E COXO FEMORALE (FEMORE E BACINO)
Le articolazioni
ARTICOLAZIONI MOBILI NEI PUNTI TERMINALI (CAPI ARTICOLARI), LE OSSA SONO RIVESTITE DA TESSUTO CARTILAGINEO CHE A SUA VOLTA E’ RIVESTITO DA UNA MEMBRANA, CHE DURANTE IL MOVIMENTO PRODUCE IL LIQUIDO SINOVIALE PERMETTENDO LO SCORRIMENTO DELLE SUPERFICI DI CONTATTO
ARTICOLAZIONI MOBILI LA MEMBRANA SINOVIALE RAPPRESENTA IL RIVESTIMENTO INTERNO DI UNA CAPSULA FIBROSA CHE AVVOLGE L’ARTICOLAZIONE PERMETTE UNA PIU’ SOLIDA UNIONE FRA LE OSSA PERMETTE IL MOVIMENTO ENTRO CERTI LIMITI
ARTICOLAZIONI MOBILI LA CAPSULA FIBROSA E’ RINFORZATA DA LEGAMENTI CHE MANTENGONO SALDA L’ARTICOLAZIONE GENERALMENTE SONO ESTERNI INTERNI NEL GINOCCHIO
ARTICOLAZIONI MOBILI LE ARTICOLAZIONI SONO SPESSO RINFORZATE DAI TENDINI PARTI TERMINALI DEI MUSCOLI CHE SI INSERISCONO SULLE OSSA QUANDO I CAPI ARTICOLARI NON COMBACIANO PERFETTAMENTE SONO PRESENTI PICCOLI DISCHI DI CARTILAGINE (MENISCHI) CHE COME CUSCINETTI FACILITANO LA FUNZIONE ARTICOLARE
ARTICOLAZIONE E MOVIMENTI FLESSIONE DUE OSSA SI AVVICINANO ESTENSIONE DUE OSSA SI ALLONTANANO ADDUZIONE QUANDO GLI ARTI SI AVVICINANO ABDUZIONE QUANDO GLI ARTI SI ALLONTANANO DALLA LINEA MEDIANA DEL CORPO
ARTICOLAZIONI E MOVIMENTI ROTAZIONE MOVIMENTI COMPIUTI DA SEGMENTI OSSEI INTORNO AL PROPRIO ASSE ESEMPIO : MOVIMENTO DELLA SPALLA CIRCONDUZIONE QUANDO UN ARTO COMPIE UN AMPIO MOVIMENTO PASSANDO DA 4 PUNTI DIAMETRALMENTE OPPOSTI
ARTICOLAZIONI E MOVIMENTI
ARTICOLAZIONE E MOVIMENTI
ALTERAZIONI E TRAUMI DELL’APPARATO ARTICOLARE ARTROSI MALATTIA DEGENERATIVA CHE DETERMINA UN DETERIORAMENTO PROGRESSIVO DELLA CARTILAGINE PROVOCA INFIAMMAZIONE DEI TESSUTI SI MANIFESTA CON DOLORE ,TALORA GONFIORE E RIGIDITA’ DEI MOVIMENTI
ALTERAZIONE E TRAUMI DELL’APPARATO ARTICOLARE ARTRITE MALATTIA INFETTIVO-INFIAMMATORIA SI MANIFESTA CO GONFIORE, DOLORE E ARROSSAMENTO DELL’ARTICOLAZIONE PUO’ CAUSARE GRAVI DEFORMAZIONI
TRAUMI APPARATO ARTICOLARE DISTORSIONE L’ARTICOLAZIONE SUBISCE UNA LESIONE SENZA PERDITA DI CONTATTO TRA I CAPI ARTICOLARI LE FORZE CHE DETERMINANO UNA DISTORSIONE SONO QUELLE DI ROTAZIONE ASSOCIATE A MASSIME ESTENSIONI O BRUSCHE FLESSIONI.
TRAUMI APPARATO ARTICOLARE LUSSAZIONE QUANDO LE FORZE PROVOCANO LA PERDITA DI CONTATTO PERMANENTE DEI CAPI ARTICOLARI PUO’ ESSERE COMPLETA O PARZIALE (SUBLUSSAZIONE) IMMOBILIZZARE L’ARTO E SUCCESSIVA RIDUZIONE DA PARTE DEL MEDICO
TRAUMI APPARATO MENISCALE LESIONE MENISCALE POSSON O ROMPERSI LONGITUDINALMENTE O DISINSERIRSI .SI FORMA UN OCCHIELLO CHE SI INCUNEA TRA FEMORE E TIBIA BLOCCANDO L’ARTICOLAZIONE INTERVENTO DI RIMOZIONE DEI FRAMMENTI IN ARTROSCOPIA SALVAGUARDANDO LE PARTI INTEGRE