EPG Metodologia e analisi dei dati Lezione 3

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Transcript della presentazione:

EPG Metodologia e analisi dei dati Lezione 3 Mirta Vernice mirta.vernice@unipv.it

Gruppo 1 (cognome dalla lettera A alla lettera C) 12 aprile dalle ore 14 alle ore 16 in aula B del dip. di Filosofia - p.zza Botta 6 6 maggio dalle ore 13:30 alle ore 16 in aula B del dip. di Filosofia - p.zza Botta 6

Gruppo 2 (cognome dalla lettera D alla lettera L) 19 aprile dalle ore 14 alle ore 16 in aula B del dip. di Filosofia - p.zza Botta 6 13 maggio dalle ore 13:30 alle ore 16 in aula B del dip. di Filosofia - p.zza Botta 6

Gruppo 3 (cognome dalla lettera M alla lettera Q) 8 aprile dalle ore 13:30 alle ore 16 in aula B del dip. di Filosofia - p.zza Botta 6 10 maggio dalle ore 14 alle ore 16 in aula B del dip. di Filosofia - p.zza Botta 6

Gruppo 4 (cognome dalla lettera R alla lettera Z) 15 aprile dalle ore 13:30 alle ore 16 in aula B del dip. di Filosofia - p.zza Botta 6 17 maggio dalle ore 14 alle ore 16 in aula B del dip. di Filosofia - p.zza Botta 6

Cosa faremo in questa lezione? Rivediamo alcuni punti critici del report Esperimento di psicologia del pensiero Raccolta dati Cenni sul test statistico non-parametrico da utilizzare

Correzione report Alcune note per non ripetere più gli errori… Ordine delle sezioni Bibliografia Citare le referenze bibliografiche nel testo Tavole Come riportare le cifre

L’ordine delle sezioni del report 1) Va rispettato 2) Si devono mantenere i titoli delle sezioni 3) Non si inventano altre sezioni!!

L’ordine delle sezioni del paper è questo: Titolo Abstract Introduzione Metodi Risultati Discussione Bibliografia

Sotto-sezioni del Metodo Participanti Materiali Disegno Procedura

Sezioni in più Non aggiungere sezioni in più (es. Raccolta Dati; Motivazione dello studio). Nei risultati non esistono le sotto-sezioni Statistica descrittiva e Statistica inferenziale.

Metodo: procedura

Bernolet, Hartsuiker, Pickering, 2012 - Cognition

Risultati È composta da una prima parte – descrittiva e da una seconda – inferenziale. Nella prima parte si riporta MEDIA e DEVIAZIONE STANDARD nelle due condizioni Nella seconda il valore della statistica (t) e della probabilità ad essa associata (tutto su una riga!)

Sono necessarie entrambe le parti Sono necessarie entrambe le parti!! Ma non sono sotto-sezioni da indicare con due titoli diversi (NO statistica descrittiva e statistica inferenziale).

Parte descrittiva: Tavole Primo Piano Sfondo M SD M SD Partecipanti 3.97 .89 3.11 1.07 Cruciale indicare M e SD per entrambe le condizioni sperimentali! È il dato PIU’ IMPORTANTE del report!!!!

Parte statistica t (36) = 4.53, p < .001

Grafici

Grafici

Grafici – NO deviazione standard

Formattazione Usare sempre e solo colore carattere NERO. Non usare elenchi puntati per introdurre le sezioni del report. Allineare testo a sinistra (né centrato né giustificato). Non usare il corsivo.

Referenze nel testo A differenza di quanto emerso in Mazza e Turatto (2003)… Secondo quanto riportato in precedenti studi (Mazza e Turatto, 2003)….

Bibliografia Si inseriscono *solo* le voci bibliografiche citate nel testo. Se ho citato (Mazza e Turatto, 2003), allora: Mazza, V., & Turatto, M. (2003). Change blindness e organizzazione figura-sfondo. Giornale Italiano di Psicologia, 2, 355-368.

Se ho citato nel testo (Simons e Rensink, 2005): Simons, D. J., & Rensink, R.A. (2005). Change blindness: Past, present, and future. Trends in Cognitive Sciences, 9, 16-20.

Esperimento Psicologia del Pensiero

Esperimento – Task A

Esperimento Immaginate che ogni quadrato rappresenti una carta. Ogni carta ha una lettera su un lato e un numero sull’altro.

Vi viene data una regola per queste quattro carte: "Se una carta ha una vocale su un lato, allora ha un numero pari sull'altro lato". Voi non sapete se questa regola è vera o è falsa.

Il vostro compito è decidere quale o quali di queste quattro carte avete bisogno di girare per scoprire se la regola è vera o falsa. 

Avete 5 minuti di tempo per decidere quale o quali carte dovete girare per scoprire se la regola è vera o falsa. Indicate su un foglio quale o quali carte girereste e portatemelo.

Esperimento – Task A

Esperimento – Task B COCA COLA BIRRA

Immaginate che ogni quadrato rappresenti  una carta. Ogni carta presenta il nome di una bevanda su un lato (Coca cola o Birra) e l'età sull'altro lato (19, 17).

Vi viene data una regola per queste quattro carte: "Se una persona beve birra, allora deve avere più di 18 anni."

Il vostro compito è decidere quale o quali di queste quattro carte avete bisogno di girare per scoprire se la regola è vera o falsa. 

Avete 5 minuti di tempo per decidere quale o quali carte dovete girare per scoprire se la regola è vera o falsa. Indicate su un foglio quale o quali carte girereste e portatemelo.

Esperimento – Task B COCA COLA BIRRA

Cosa avete fatto? Il Wason Selection Task nella versione astratta (task A) e concreta (task B). Quale avete trovato più facile?

Metodo Participanti Materiali Disegno Procedura

Come inseriamo i nostri dati? TASK astratta TASK concreta RISOLTO ERRORE

La tabella rappresenta le frequenze osservate (O - observed)

E la media e la DS? Non possiamo calcolarle. Abbiamo una frequenza. Il tot% dei partecipanti ha svolto correttamente il task B (versione concreta) del Wason Selection Task, mentre solo il tot% ha individuato correttamente le carte della versione astratta nel task A.

I test parametrici Basato sul presupposto che i dati sono determinati da "parametri“ (e.g., MEDIA). (a) i dati sono normalmente distribuiti; (b) omogeneità della varianza nei dati; (c) i dati sono misurati su una scala a intervallo.

Cosa vuol dire “normalmente distribuiti”?

I test non-parametrici (a) i dati non sono normalmente distribuiti (b) le varianze possono essere non omogenee; (c) i dati sono misurati su una scala ordinale.

Dati non sono normalmente distribuiti

Il Chi-Quadrato (2) Si usa con dati nominali , quando tutto quello che si ha a disposizione è la frequenza con cui è occorso un certo evento (rispondere correttamente al Task A o B del Wason Selection Task).

Come funziona? Confronta una distribuzione di frequenza osservata (vedi tabella) con una distribuzione di frequenza attesa.

La formula del 2 Necessario calcolare le frequenze attese (E – espected).

Per la prossima volta A partire dalla tabella delle frequenze osservate calcolare il Chi-quadrato (da soli!). (Vedi fogli di calcolo, dispensa corso di statistica). Cercare letteratura sul Wason Selection Task a partire dal testo di Psicologia Generale. Vedi articolo Cherubini & Bianchi, 2003.