1 Karen e Inga prima stavano a casa e si occupavano della famiglia. Ora Karen ha trovato un lavoro in un asilo e Inga in una residenza per anziani. Fanno.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Territorio: provincia di Pordenone
Advertisements

TESTO UNICO DELLE NORME IN MATERIA INDUSTRIALE, ARTIGIANA E DEI SERVIZI ALLA PRODUZIONE L.R. 28 ottobre 2003, n. 20.
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Caduta non guidata di un corpo rettangolare in un serbatoio Velocità e rotazione.
PAUE 0506 IV / 1 A B P a = 30 P b = 35 t = 2, tc = 1 Questo può essere un equilibrio? No! Politiche di un paese importatore: una tariffa allimportazione.
TAV.1 Foto n.1 Foto n.2 SCALINATA DI ACCESSO ALL’EREMO DI SANTA CATERINA DEL SASSO DALLA CORTE DELLE CASCINE DEL QUIQUIO Foto n.3 Foto n.4.
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo P R O P O S T A.
TRASFERIMENTI DI RAMI DAZIENDA Presentazione alle OO.SS.LL. Incontro del 23 gennaio 2009.
Indagine Congiunturale 2011 Confcooperative Emilia Romagna CONFERENZA STAMPA CONFCOOPERATIVE EMILIA ROMAGNA Bologna, 30 Luglio 2013.
Donata Favaro Università di Padova
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
1 la competenza alfabetica della popolazione italiana CEDE distribuzione percentuale per livelli.
1 Tavolo del Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Il ricorso agli ammortizzatori sociali nei territori colpiti dagli eventi sismici.
DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE
Economia delle aziende non profit Prof. Antonello Zangrandi Anno accademico del terzo settore:
Dipartimento di Ricerca Sociale - Università del Piemonte Orientale 1 Castelli Aperti giugno 2005 Castello di Camino (AL) IL PUBBLICO DI CASTELLI.
La gestione delle controversie interne relatore: Silvio Beorchia.
EPA 01/02 III/1 I consumi di prodotti agro-alimentari: differenziazioni nello spazio e nel tempo Cosa spiega le differenze nei consumi tra individui diversi…
EIE 0607 V / 1 sussidio unitario fisso allesportazione si avrà commercio se e solo se | P B AUT - P A AUT | > tc - P B = P A + tc – (A è il paese esportatore)
EIE 0607 III / 1 A B P a = 30 P b = 35 t = 2, tc = 1 Questo può essere un equilibrio? No! Politiche di un paese importatore: una tariffa allimportazione.
30 marzo 2011 La valorizzazione di genere come fattore strategico di sviluppo economico, organizzativo e soggettivo VALORIZZAZIONE DI GENERE COME FATTORE.
Programmazione 1 9CFU – TANTE ore
ELEZIONI REGIONALI 2010 PRIMI RISULTATI E SCENARI 14 aprile 2010.
Politiche di genere e formazione: un progetto finanziato
Gli standard HPH e il sistema di qualità
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
1. 2 CAMERA DI COMMERCIO PESARO E URBINO Elaborazione Servizio Statistica Fonti: ISTAT – Unioncamere – Tagliacarne – Infocamerere – Regione Marche – Comune.
1 Provincia di Bologna MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Botteghe in periferia Indagine sulle attività commerciali nelle aree marginali della provincia.
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Consiglio Comunale.
Master universitario di II livello in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari Anno Accademico 2012/2013 Cultura dimpresa, valutazione.
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Scritte scritte scritte scritte scritte scritte scritte Scritte scritte Titolo.
Ruoli di genere e conciliazione dei tempi della vita e del lavoro
CALCIO SKY 2007 – 2008 PROFILO DI ASCOLTO. 2 INDICE DEGLI ARGOMENTI Profilo di ascolto CALCIO SERIE A 2007 – 2008 Totale campionato (tutte le partite)……………………………………………….
Nobodys Unpredictable Presentazione dei risultati Il PD, il Nord e il federalismo Giugno 2010.
2 3 4 RISERVATEZZA INTEGRITA DISPONIBILITA 5 6.
Melfi, 1 aprile 2011 – MediaShow 1 Social Network: possibilità di uso consapevole nella didattica Uso, consapevolezza, opportunità, proposte Caterina Policaro.
Chiara Saraceno Honorary fellow Collegio Carlo Alberto
1ROL - Richieste On Line Ente pubblico 5ROL - Richieste On Line.
I target per lItalia allinterno della Strategia 2020 e la situazione attuale rispetto a Occupazione, Povertà, Istruzione Egidio Riva Università Cattolica.
MACCHINARI SICURI WORKSHOP FASCICOLO TECNICO E ANALISI DEI RISCHI
1 Negozi Nuove idee realizzate per. 2 Negozi 3 4.
IL SISTEMA CAMERALE PER LA PROMOZIONE DELLIMPRENDITORIA FEMMINILE Barbara Longo – Unioncamere Pordenone, 6 dicembre 2011.
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
TECNOLOGIE DELLINFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE PER LE AZIENDE Materiale di supporto alla didattica.
L A CULTURA DELLA CONCILIAZIONE NELLE ORGANIZZAZIONI : PRASSI ED ESPERIENZA Piacenza 17 aprile 2013 Le politiche di conciliazione in ambito nazionale ed.
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
Ministero del Lavoro D.G. Osservatorio del Mercato del Lavoro 20/04/ In breve… Con un andamento positivo sono gli indicatori del clima di fiducia.
Bando Arti Sceniche. Per poter procedere è indispensabile aprire il testo del Bando 2ROL - Richieste On Line.
LE SAI LE TABELLINE? Mettiti alla prova!.
1 MONITORAGGIO A TRE ANNI DALLENTRATA IN VIGORE DELLA LEGGE REGIONALE 34/2008.
Le politiche di inclusione sociale in Trentino Trento, Facoltà di Economia, 17 maggio 2007.
1 Questionario di soddisfazione del servizio scolastico Anno scolastico 2011/2012 Istogramma- risposte famiglie.
Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 1 Progetto IntendeRSI La Responsabilità Sociale delle Agenzie per il Lavoro.
Estratto per la relazione del Dott. Trevisanato 30 maggio 2008.
Bando di Residenza Cap Scheda ENTE 3ROL - Richieste On Line.
Quote e merito nel settore pubblico
-17 Aspettative economiche – Europa Settembre 2013 Indicatore > +20 Indicatore 0 a +20 Indicatore 0 a -20 Indicatore < -20 Unione Europea Totale: +6 Indicatore.
+21 Aspettative economiche – Europa Dicembre 2013 Indicatore > +20 Indicatore 0 a +20 Indicatore 0 a -20 Indicatore < -20 Unione Europea Totale: +14 Indicatore.
Economia delle Aziende, Pubbliche e Non Profit Sistema di misurazione e valutazione e Programma triennale per la trasparenza e l’integrità: alcuni esempi.
Competitività e attrattività dei territori italiani: la SICILIA _______________________________ Palermo, 9 giugno 2014 Area PTIE 1.
Un’analisi dei dati del triennio
13 febbraio 2011 Se non ora, quando? 32% di donne elette alla Camera (21% nella precedente legislatura) 30% di donne elette al Senato (19% nella precedente.
Povere donne... Attente al portafoglio Retribuzioni senza parità Commissione pari opportunità Roma, 9 dicembre 2008.
Mercato del lavoro e condizione giovanile: la crisi si acuisce
Conoscere l’impresa I CAMBIAMENTI STRUTTURALI DELL’ECONOMIA BRESCIANA E GLI IMPATTI SUL MONDO DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE Intervento Dott. Gianfranco.
Dinamiche demografiche, familiari, sociali e ricadute educative
Bes 2014 Relazione a cura di Anna Nisivoccia per Cittadini5StelleSalerno.
Indagine Congiunturale 2011 Confcooperative Emilia Romagna CONFERENZA STAMPA CONFCOOPERATIVE EMILIA ROMAGNA Bologna, 30 Luglio 2013.
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Gianna Zappi – CSR Manager ABI Roma, 17 giugno 2011 iDEE, Associazione delle Donne del Credito Cooperativo Banche, CSR e gender gap: stato dell'arte e.
Transcript della presentazione:

1 Karen e Inga prima stavano a casa e si occupavano della famiglia. Ora Karen ha trovato un lavoro in un asilo e Inga in una residenza per anziani. Fanno più o meno le stesse cose che facevano a casa. Solo che adesso è Karen che si occupa del figlio di Inga, ed è Inga ad occuparsi della madre non autosufficiente di Karen. I loro due mariti pagano le tasse molto più elevate e la casa è sempre in disordine. Non era meglio prima?

2 Siamo a Londra. Chris si sveglia, si alza e va in bagno. Si toglie il pigiama, lo butta sul pavimento, apre lacqua della doccia e vi si infila sotto. Dopo una rapida sciaquata esce, si asciuga e mette il gel sul nuovo taglio di capelli. Si applica un po di crema idratante sul viso e va a vestirsi. Per oggi non cè in programma niente di speciale: quindi jeans e maglietta vanno bene. Lunico dubbio è indossare i sandali o le scarpe da ginnastica. Chris è un maschio o una femmina?

L A PARTECIPAZIONE DELLE DONNE AI C ONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE DELLE SOCIETÀ Corso Donne, Politica e Istituzioni Prof. Chiara Leardini Università degli Studi di Verona Ferrara, 7 dicembre

D I COSA PARLEREMO OGGI … Quadro Internazionale Quadro Regionale Quadro Provinciale La legge Golfo-Mosca 4

I L W ORLD E CONOMIC F ORUM pubblica ogni anno il Gender Gap Report, un rapporto che misura le dimensioni del divario tra uomini e donne, ponderando i propri indicatori su 4 criteri di disparità tra i due sessi: Partecipazione economica ed opportunità Formazione Salute e benessere Partecipazione politica Lo studio fornisce una definizione di quando si ha EGUALIANZA DI GENERE "i diritti, le responsabilità e le opportunità degli individui non devono essere determinate dall'essere nati maschi o femmine" 5

G LOBAL G ENDER G AP I NDEX

7

G LOBAL G ENDER G AP I NDEX

9

Q UALCHE A LTRO DATO... Solo nel 53,3% delle aziende che fatturano più di 10 milioni di non vi è nessuna donna nel CdA (Cerved, 2012) Alle donne manager è associata una < probabilità di insolvenza (la Pr di default di unazienda è infatti al 6% quando almeno una donna fa parte del management Vs 7,1% con solo uomini) (Cerved, 2011) Il tasso di occupazione femminile è tra i più bassi dEuropa (OECD, 2011) 10

U NIONE E UROPEA B RUXELLES, S TRATEGIA PER LA PARITÀ TRA DONNE E UOMINI

IMPRESA AL FEMMINILE – V ISIONE R EGIONALE imprese femminili Italia Lombardia 13,5% Campania 10,4% Piemonte 7,8% Veneto 7,7% Sicilia 8% Emilia Romagna 6,9%... Valle dAosta 0,2% tasso di femminilizzazione Lombardia 20,1% Campania 26,9% Piemonte 24,0% Veneto 21,7% Sicilia 24,8% Emilia Romagna 20,6%... Molise 30,1% 12

T ASSO DI F EMMINILIZZAZIONE R EGIONALE 13

IMPRESA AL FEMMINILE – V ISIONE R EGIONALE Tasso di femminilizzazione ITALIA23,4% Emilia Romagna20,6% Bologna 21,1% Ferrara 21,3% Forlì – Cesena 21,3% Modena 20,3 Parma 19,8 Piacenza 22,1% Ravenna 20,7% Reggio Emilia 17,9% Rimini 22,2% 14

FORMA GIURIDICA DELLE IMPRESE FEMMINILI Imprese individuali Società di persone Società di capitali Altre forme Italia60,5%22,4%14,7%2,5% Emilia Romagna60,6%23,1%14,7%1,6% TASSO DI FEMMINILIZZAZIONE PER FORMA GIURIDICA Imprese individuali Società di persone Società di capitali Altre forme Italia25,7%27,7%15,2%16,4% Emilia Romagna23,3%21,5%14,2%12,8% 15

TASSO DI FEMMINILIZZAZIONE PER S ETTORI DI A TTIVITÀ 16

Donne imprenditrici nelle Provincia di Ferrara Per Fasce dEtà 17

PRESENZA FEMMINILE NELLA GOVERNANCE 18

LEGGE 12 LUGLIO 2011 N.120 L EGGE G OLFO -M OSCA OBIETTIVO 20%-33% PREVEDE CHE … Un terzo dei posti dei CdA e dei Collegi Sindacali sia riservato al genere meno rappresentato La legge è applicata a: 19 società quotate società controllate dalla PA

20 C OMPONENTI DEGLI ORGANI SOCIALI DELLE SOCIETÀ QUOTATE ( G ENNAIO 2010) Nello specifico…

21

22 CDA, CDG, CDS Collegi Sindacali

23

24 Fonte: CERVED 2012

25 Perché un eguale rappresentaz ione del Board?

26 Le politiche di genere nel contesto di CSR…

Corporate Social Responsibility Secondo la Commissione Europea (COM 2011/681) «La responsabilità delle imprese per il loro impatto sulla società» Scopi individuati: -Massimizzare la creazione di valore condiviso per gli stakeholder -Identificare, prevedere e mitigare i possibili impatti negativi della propria attività 27

Il perseguimento dei fini di lucro non può porsi in conflitto con il benessere delle persone che operano nellimpresa e con limpresa IMPRESA conferenti capitale proprio dipendentifornitoriclientibanche Pubblica Amministrazione concorrenti comunità locale Limpresa è un centro di interessi, non solo economici 28

29 G LI STRUMENTI DI RENDICONTAZIONE S OCIALE -Il Bilancio di Genere -Il Bilancio Sociale e il Bilancio di Sostenibilità

I L B ILANCIO DI G ENERE PER LE I MPRESE 1. Profilo di genere dellimpresa Descrizione del contesto generale in cui leggere le politiche di genere adottate dallimpresa 2. Analisi di genere nellimpresa Modalità con le quali il genere viene vissuto e valorizzato allinterno dellimpresa (personale e ruoli, formazione, retribuzione...) 3. Analisi di genere nella conduzione dellimpresa Analisi della corporate governance in chiave di genere 30

1. Profilo di genere dellimpresa Numero totale dei dipendenti, suddiviso per genere Profilo societario e di gruppo Mission Attività e ambiti di intervento Carta degli impegni di genere (ambiti, obiettivi, azioni...) 31

2. Analisi di genere nellimpresa Analisi di genere dei dipendenti per: - ruolo e qualifica - età - tipologia contrattuale - distribuzione territoriale Tasso di turnover del personale, suddiviso per genere, età e area geografica Tassi di infortuni sul lavoro, di malattia, assenteismo suddivisi per genere a. Occupazione Tasso di mobilità interna ed esterna per genere 32

GRI-IFC, Embedding Gender in Sustainability Reporting. A Practitioners Guide, p

Distribuzione delle retribuzioni per genere Rapporto dello stipendio base delle donne rispetto a quello degli uomini a parità di: - qualifica - anzianità anagrafica - grado di istruzione b. Retribuzione Distribuzione delle promozioni per genere 34

Principali iniziative di educazione, formazione, prevenzione e controllo dei rischi attivati a supporto dei lavoratori e delle lavoratrici c. Formazione Ore medie di formazione annue per dipendente, suddiviso per genere e categoria di lavoratori Numero di dipendenti che hanno beneficiato di tali iniziative, suddiviso per genere e categoria di lavoratori 35

Iniziative di flessibilità del lavoro: part time, tele- lavoro... d. Politiche di conciliazione Contributi pubblici ricevuti per interventi a favore del genere (incentivi a sostegno del lavoro femminile...) e. Altro Altre iniziative (asili aziendali...) Episodi di discriminazione e azioni intraprese Distribuzione per genere dei permessi sul lavoro (maternità, paternità, malattia dei figli...) Azioni preventive contro le discriminazioni di genere 36

Composizione degli organi di governo in base al genere 3. Analisi di genere nella conduzione dellimpresa - CdA e comitati interni al CdA - Collegio sindacale - Assemblea degli azionisti - Ruoli di alta direzione Iniziative per promuovere la parità di genere nelle strutture di governo (workshop,...) Principi e valori gender-related presenti nella mission 37

GRI-IFC, Embedding Gender in Sustainability Reporting. A Practitioners Guide, p

39 E nel bilancio sociale??

40 Alcune sezioni del Bilancio di Sostenibilità Ferrero 2011, redatto secondi i principi del GRI

41 Sezione Risorse Umane Organico

42 Sezione Risorse Umane Retribuzione

43 Alcune sezioni del Bilancio di Sostenibilità Autogrill 2011

44 Nei dati sociali… Tutti i dati sul personale sono espressi con specifica di genere

45