A cura dei bambini della 3^ A e della 3^ B
Nel giardino di una bella casa ottocentesca, vivevano Ugo e Uga, una coppia di tartarughe terrestri.
La femmina era un po più grande del maschio che, come tutti i maschi della sua specie, … … aveva il guscio concavo under, cioè nella parte inferiore.
Questo perché doveva riuscire a salire sulla schiena della femmina per accoppiarsi. Ed era proprio quello che aveva fatto qualche tempo prima, così Uga era contenta e … incinta!
Un bel giorno di primavera, Ugo capì che era giunto il momento della nascita dei suoi piccoli, perciò scavò una buca in giardino e lì Uga depose le sue uova.
Dopo un po le uova si schiusero ed uscirono i piccoli: che gioia, che felicità!!
Per festeggiare la loro nascita Ugo e Uga decisero di regalarsi un romantico week-end a Parigi, la città dellamore.
La famiglia di tartarughe prenotò una cena in un famoso ristorante sotto la tur Eiffel, ma mentre i genitori si facevano le coccole, la scarsa luce delle candele rese più facile la fuga delle tartarughine che erano curiose di scoprire il mondo.
Si sa, però, che la strada non è un luogo sicuro per dei cuccioli; un tombino aperto si materializzò allimprovviso sotto le zampe delle piccole tartarughe che finirono, con un tonfo, …
… nelle fogne!!! Aiuto!!! Unenorme pantegana stava per mangiarle, ma in aiuto delle malcapitate arrivarono loro…
… le tartarughe Ninjia, 4 tartarughe allegre e atletiche, che portarono in salvo nella loro tana le tartarughine, spaventate ed affamate, a cui offrirono un po di pizza.
Poi, per aiutarle a ritornare dai genitori senza pericolo, regalarono alle piccole curiose unauto-tarta, a forma di carapace (cioè di guscio) e con un radar-trova genitori, che correva velocissima e che in un baleno le riportò da Uga e Ugo che le stavano disperatamente cercando.
Tutta la famiglia usò lauto- tarta per tornare a casa e la velocità piacque così tanto alle tartarughe che si iscrissero a una famosissima corsa chiamata PARIGI-TARTAR …. e la vinsero!!!