Ciàula e Rosso Malpelo, due personaggi della stessa realtà a confronto Ciàula scopre la Luna Rosso Malpelo Ciaulà era il garzone di zi’Scarda, un operaio di una miniera di zolfo. Ciàulà era lo scemo del paese, aveva trent’anni, ma per il suo comportamento avrebbe potuto averne sia sette che settanta. Lavorava da molto tempo in quella miniera, si era abituato al suo buio, tanto da considerarlo il grembo materno. Tant’è vero che aveva paura del buio esterno perché era vuoto. Quella sera zi’Scarda fu costretto a rimanere in miniera per completare il lavoro, che, come al solito, inoltrava al suo garzone. Mentre questo completava il suo lavoro, salendo una scala, vide la luna: ne rimase incantato, sapeva della sua esistenza ma non l’aveva mai vista. Si innamorò del suo argenteo chiarore, tanto da non aver più paura della notte. Rosso Malpelo era chiamato così per via dei suoi capelli rossi. Era un ragazzino che lavorava nella stessa cava di rena rossa in cui perse la vita il padre, sotto le macerie di una galleria crollata. Il ragazzino era odiato da tutti, anche dalla madre e dalla sorella. Un giorno, scavando trovò una scarpa del padre. Una volta trovato il cadavere, Malpelo non volle più lavorare in quella galleria. In seguito c’era da esplorare una galleria che era considerata una scorciatoia, ma mai nessuno l’aveva percorsa; nessuno sano di mente l’avrebbe esplorata, così mandarono Malpelo. Ormai non aveva più nessuno visto che la madre e la sorella si erano sposate e trasferite altrove. Così si mise gli attrezzi in spalla e parti: non fece più ritorno.
Analogie tra Ciàula e Rosso Malpelo Lavorano in una cava per più di 12 ore al giorno Hanno dei superiori Non hanno veri amici Sono sfruttati Sono beffeggiati dagli altri Non hanno nessuno che li aspetti a casa Si ambientano bene nelle gallerie della cava
Differenze tra Ciàula e Rosso Malpelo Malpelo è un ragazzino mentre Ciàula ha circa trent’anni Ciàulà non è l’ultimo gradino della piramide gerarchica, mentre Malpelo ha dei sottoposti Malpelo viene pagato, Ciàula è mantenuto dal padrone Ciàula ama la Luna, Malpelo la odia