I L F ACTORING : STRUMENTO PER PREMIARE CON IL CREDITO LE AZIENDE IN GRADO DI PRODURRE POTENZIALE CASH FLOW Il mercato del factoring: evoluzione e principali.

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I L F ACTORING : STRUMENTO PER PREMIARE CON IL CREDITO LE AZIENDE IN GRADO DI PRODURRE POTENZIALE CASH FLOW Il mercato del factoring: evoluzione e principali risultati Milano, 29 marzo 2013 Alessandro Carretta Segretario Generale di Assifact Professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari (Università di Tor Vergata) Ciclo di Incontri - La sfida della crisi per le imprese lombarde

2 Crediti commerciali/ Attività Finanziarie Debiti commerciali (milioni di euro) 30/09/201234,76% ± 1,3 volte totale debiti a breve verso le banche ± 1,3 volte totale debiti a breve verso le banche Fonte: Supplemento al bollettino statistico, Conti Finanziari, n (Banca dItalia)

3 Fonte: Indagine trimestrale sul credito bancario nellarea delleuro (Bank Lending Survey) (2) Riferito al trimestre terminante al momento dellindagine (3) Previsioni formulate nel trimestre precedente

IEuro Prestiti a imprese non finanziarie % sul totale attivo delle banche 2013 % sui debiti finanziari delle imprese 7050 Affidamenti in c/c in % sul totale prestiti Fonte: Banca dItalia

ItaliaEuropa* Turnover 2012 (dati in migliaia di euro) ca Var. % Turnover (rispetto al 2011) +4,30%+5% Factoring (Turnover)/ PIL 11,19%9% 5 Fonte: elaborazione su dati Assifact e Istat (PIL a valori correnti) *Valori stimati a marzo 2013 La quota di mercato Italia è circa il 15%

6 Fonte: elaborazione su dati Banca dItalia, Base Informativa Pubblica (TSC20400, TDB30315)

Quota % di sofferenze nel factoring Quota % di sofferenze nei prestiti bancari Quota % di deteriorati nel factoring Quota % di deteriorati nei prestiti bancari 30/09/20122,87%6,68%5,89%12,84% 30/06/20122,01%6,36%5,21%12,08% 31/03/20121,85%6,07%4,71%11,62% 31/12/20111,68%5,98%3,69%10,79% 30/09/20111,89%5,66%4,33%10,45% 30/06/20111,85%5,44%3,93%10,08% 31/03/20111,91%5,27%5,29%9,90% 31/12/20101,71%4,45%4,55%8,92% 7 Fonte: Elaborazione su dati Assifact e Banca dItalia (Bollettino statistico)

IV TRIM 2010 I TRIM 2011 II TRIM 2011 III TRIM 2011 IV TRIM 2011 I TRIM 2012 II TRIM 2012 III TRIM 2012 IV TRIM 2012 Aperture di credito in conto corrente fino a ,1 11,2411,0711,0010,8711,2411,0811,3211,39 Aperture di credito in conto corrente oltre ,099,279,229,319,459,939,9110,1410,19 Anticipi, sconti commerciali e altri finanziamenti effettuati dalle banche fino a ,966,636,646,887,257,928,358,968,76 Anticipi e sconti da a ,136,346,446,596,807,477,557,948,02 Anticipi e sconti oltre ,854,124,284,494,845,435,325,515,60 Factoring fino a ,075,775,655,685,816,446,196,566,36 Factoring oltre ,573,833,984,084,174,664,314,364,18 8 Fonte: Banca dItalia

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10 Che cosa rappresenta il factoring? (distribuzione percentuale delle risposte) Generale Clienti esperti Clienti con uso sistematico del factoring Imprese con credito commerciale più sviluppato Uno strumento per gestire professionalmente il credito 19%26%25%27% Le imprese in cui il credito commerciale è più sviluppato, i clienti esperti e quelli che utilizzano sistematicamente il factoring percepiscono maggiormente i benefici a livello di gestione del credito connessi allutilizzo del factoring

11 Ritiene che il costo del factoring vada confrontato con: Clienti esperti Clienti meno esperti Clienti con uso occasionale Clienti con uso sistematico Il costo del credito bancario 26%43%57%23% Il costo del credito di fornitura 9%7%4%9% Il costo medio dei finanziamenti ed il costo di gestione interna del credito commerciale 56%43%28%63% Altro 9%7%11%5% I clienti più esperti e quelli che fanno un uso sistematico del factoring sono più propensi ad includere nella valutazione del costo del factoring anche un confronto con il costo di gestione interna del credito commerciale. Il 58% dei clienti insoddisfatti dal costo del rapporto di factoring usa come termine di confronto il costo del credito bancario.