by fuffyj & papy poesia di Nicoletta
E ritorni coi piedi per terra. Nel tuo viver quotidiano riscopri la guerra. Non della bomba del talebano. Ma del tuo limite da essere umano.
Sogni fugaci d'amor infranto. Cadon nel dolore e nell'odiato pianto. Ti chiedi il perché della violenza. E ti rispondi che forse é solo demenza.
L'uomo non riesce a sottometterti verbalmente. E per farlo ti picchia crudelmente. Lividi nella schiena e botte nella testa.
Quelli passeranno ma l'amarezza resta. Ma l'Amore esiste, almeno nei racconti. Dove il bimbo si rispecchia nel rosso dei tramonti.
Poi cala la notte del crescere e maturare. E si dimentica che le botte sono il frutto che fa morire! poesia di Nicoletta by fuffyj & papy