UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÁ DI PSICOLOGIA Tesi di laurea PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA: UN “PONTE” VERSO LA GENITORIALITA’. Review su aspetti psicologici, biologici e bioetici Relatore: Chiar.mo Prof. Pier Luigi Righetti Laureanda: Viviana Bonzi Matricola n. 443916/ps Anno accademico 2006/2007
DEFINIZIONE DI STERILITÀ L’Organizzazione Mondiale delle Sanità definisce: Sterilità Primaria: il mancato concepimento per un periodo di due anni nonostante la regolarità rapporti sessuali. Sterilità Secondaria: colpisce coppie che hanno già concepito e che per un periodo di due anni non riesce ad avere un’altra gravidanza. Infertilità: definisce la situazione di una donna che arriva ad avere una gravidanza ma non riesce a portarla a termine. In Italia dai dati ISTAT si postula che ogni anno sono 50.000 – 70.000 le coppie con problemi di sterilità di cui solo il 42% si rivolge ad un centro di PMA (WHO, 1993)
DIAGNOSI DI STERILITÀ: FATTORI CHE INFLUENZANO LA FERTILITÀ UMANA CAUSE DI STERILITÀ - Difetto ovulatorio 27% - Fattore maschile 25% - Fattore tubarico 22% -Etiologia sconosciuta 17% - Endometriosi 5% - Altro 4% FATTORI MASCHILI FATTORI FEMMINILI - Incapacità o diminuita capacità di produrre spermatozoi in grado di fecondare. - Incapacità di portare all’esterno il seme prodotto. - Criptorchidismo - Varicocele -Età anagrafica - Frequenza rapporti sessuali - Tempo di ricerca figli - Precedenti contraccezioni - Caffeina - Fumo - Stress (Collins, 1995)
LE TECNICHE DI PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA (PMA) IUI: Inseminazione Intrauterina. Trattamento del liquido seminale mediante lavaggio, concentrazione degli spermatozoi, iniezione, tramite un catetere, in utero FIVET: Fertilizzazione in Vitro e Trasferimento degli embrioni. L’oocita viene fecondato dallo spermatozoo nella provetta. L’embrione ottenuto viene trasferito in utero. ICSI : Iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo. L’embrione ottenuto viene trasferito in utero. (Soules et al., 1997)
IL DESIDERIO DI UN FIGLIO Nella storia della coppia e di ogni individuo: Desiderio di un figlio: grande investimento emozionale, complessa dinamica tra tensioni biologiche, richieste sociali e contenuti inconsci. Per la donna: il figlio rappresenta un oggetto di amore, un completamento di sé. Per l’uomo: il figlio rappresenta un duplicato narcisistico di sé, una riedizione del passato. Passaggio dall’Io/Tu al Noi/Coppia, fino al Noi/Coppia genitoriale. (Vegetti Finzi, 1997; Righetti, Sette, 2000)
LE REAZIONI PSICOLOGICHE ALL’ESPERIENZA DI INFERTILITÀ E ALLE TECNICHE DI PMA La mancata “possibilità evolutiva” inficia il benessere e l’equilibrio psichico della donna e dell’uomo infertile fino a portare a psicopatologia. La condizione d’infertilità può condizionare il rapporto di coppia sia nella sfera sessuale che nella comprensione reciproca, provocando grande stress e vissuti depressivi. L’infertilità può costituire un’opportunità di crescita per la coppia. (Bringhenti, Martinelli, 1997; Righetti, 2001)
IL SOSTEGNO PSICOLOGICO: PARTE INTEGRANTE NEL PERCORSO DELLA PMA Protocollo integrato medico – psicologico: permette di considerare l’esperienza della coppia avvalendosi della partecipazione di:ginecologo, psicologo, biologo. Ruolo dello psicologo e di una psicologia “impegnata” nella pratica clinica della PMA. Modello di protocollo di integrazione medico – psicologica: Colloquio iniziale della coppia con il ginecologo del centro PMA. Esami di laboratorio e clinici. Secondo colloquio con il ginecologo. Colloquio con lo psicologo. (Canevaro, 1992; Righetti, 2001)
DAI GENITORI AI BAMBINI PMA: I DUE DIVENGONO TRE Dal Tu e Io alla coppia genitoriale: un lungo percorso emotivo. L’esperienza peggiore della propria vita si trasforma così nell’esperienza più bella. I bambini nati da PMA: quale sarà il loro futuro? I bambini presentano normale sviluppo cognitivo e sensomotorio, non mostrano particolari disturbi psicologici né difficoltà nello sviluppo sociale ed emotivo. Procreazione Medicalmente Assistita: un valido contributo al divenire genitori. ( La Sala, Landini, 2001)
BIOETICA: NUOVE SFIDE PER L’UOMO Procreazione Medicalmente Assistita: l’impatto della tecnica sull’esperienza umana della procreazione. Ciò che emerge chiaramente è la complessità dei valori in “gioco”. Bioetica: studio sistematico multidisciplinare delle dimensioni morali, comprendente la visione morale, le decisioni, la condotta, le politiche delle scienze della vita e della salute. Etica e sessualità: un rapporto da ricostruire. La loro interrelazione porta ad una sessualità ben integrata nella totalità della persona e della coppia. ( D’Agostino, 1995; Heitmann, 1999)
LA REGOLAMENTAZIONE ITALIANA DELLA PMA: LA LEGGE 40/2004 Dall’etica al diritto: la regolamentazione giuridica nelle nuove tecnologie riproduttive. Il diritto deve assumere i compiti di assicurare che l’ampliamento della libertà si eserciti nella garanzia dei diritti di tutti i soggetti coinvolti. La Legge 40/2004:regolamentazione della PMA in Italia. Il ricorso a PMA consentito solo in caso di infertilità o sterilità medicalmente documentate. Possono accedere a PMA coppie maggiorenni, di sesso diverso. Sono ammesse solo tecniche di tipo omologo. Numero di embrioni non superiore ai tre. Posizione Cattolica sulla Legge 40/2004 La Legge propone divieti che tutelano di fondamentali valori e diritti umani. Posizione Laica sulla Legge 40/2004 La Legge 40/2004 compromette il diritto ai pazienti di ricevere un’assistenza ispirata ai principi di buona pratica medica. ( Spinsanti , 1998; Mori, D’Orazio, 2005)
CONCLUSIONI E CONSIDERAZIONI PERSONALI Importanza degli aspetti bio-medici relativi alla sterilità di coppia al fine di condurre la coppia, in modo professionale e scrupoloso, durante un percorso lungo e faticoso. Importanza di una psicologia “impegnata” che accompagni la coppia come persone nella loro totalità psico-fisica. Importanza di una correlazione tra bioetica, sessualità e diritto per una sessualità vissuta nel rispetto e nella complementarietà dei soggetti coinvolti: la donna, l’uomo e il futuro bambino. PMA : aiutare in modo rigorosamente scientifico ma, soprattutto, largamente umano i due che diventeranno tre nell’assoluto, “sacro” rispetto della vita.