Da sistemi sprinkler a “water based fire suppresion systems”

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Andrea Ferrari - 13° Convegno AIIA – Evoluzione della Protezione Automatica Sprinkler e Sviluppi Normativi - Milano - 17 Novembre.
Advertisements

PRINCIPI EVOLUTIVI DELLA TECNOLOGIA SPRINKLER
XIII CONVEGNO AIIA – Milano
L’umidità atmosferica
Termodinamica Chimica
È proprio grazie alleffetto serra che è stato possibile lo sviluppo della vita sulla terra, perché vengono evitati eccessivi squilibri termici caratteristici.
Evoluzione Tratto da Land of Lisp: Learn to Program in Lisp, One Game at a Time! Conrad Barski.
L’approccio ingegneristico nella progettazione dei sistemi antincendio
Annual Burden of device 50 to 80 high-risk (class III) devices receive FDA approval annually 3500 medium-risk (class II) products are approved for marketing.
Università degli studi di Trieste
1 RIUNIONE MIND MAGGIO STIAMO AVANZANDO DI GRAN CARRIERA.
POLICY E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE:
Molecola lineare triplo legame 1 s 2 p,
Molecola lineare triplo legame 1 s 2 p,
La variazione della velocità del motore asincrono e lEfficienza Energetica Tecnologie e risparmio Marco Viganò ANIE – AssoAutomazione.
Università di Padova Dipartimento di Ingegneria dellInformazione Analisi della Qualità del Servizio in Reti Radio Ad Hoc Special Interest Group on NEtworking.
BRISCOLA GO ON AVANTI. Storia I giochi di carte hanno le origini più disparate e vengono collocati in differenti epoche, la Briscola risale al La.
Benefici apportati da Board Fornisce analisi ad hoc, in tempo reale con informazioni di provenienza certa e condivisa; Consente una molteplice profondità
EQUAZIONI PER IL MOTO DEI FLUSSI GEOFISICI
Algoritmi e Strutture Dati
Queuing or Waiting Line Models
Progetto miscele metano/idrogeno della Regione Lombardia Roberto Canobio Workshop immissioni ed emissioni Milano 16 dicembre 2008.
1 La mutazione genetica delle esportazioni italiane Intervento del Direttore Generale Pietro Modiano al convegno della Sace su Commercio, competitività
1 Sede, 11 luglio 2007 Emanuele Baldacci, Chief Economist Mercati globali: mind the gap!
11 1 Roma, 4 aprile 2007 Giulio Dal Magro Ambiente e credito allesportazione: nuove regole e strumenti volontari.
Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente
Intelligenza Artificiale
Chimica Generale CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN ATTIVITÀ DI PROTEZIONE CIVILE CINETICA CHIMICA Abbiamo visto che la spontaneità delle reazioni chimiche può.
Luciano Nigro, Codes & Standards Marioff Corporation Oy
L’EVOLUZIONE DEL CONTESTO NORMATIVO DEI SISTEMI FIRE&GAS
BOLOGNA 13 SETTEMBRE 2007 DIREZIONE REGIONALE VV.F. EMILIA-ROMAGNA LA NUOVA FRONTIERA DELLA SICUREZZA: I SISTEMI DI GESTIONE Dott. Ing. Gabriele Golinelli.
+.
Elementare8 acqua salata congelamento pressione osmotica
Architettura software La scelta architetturale: MVA (Model – View – Adapter/Control) The view is completely decoupled from the model such that view and.
Cenni teorici. La corrente elettrica dal punto di vista microscopico
A man has decided to include in his home intelligent systems to monitor the home. He installed two water pulse counters into the central water system.
UG40 Energy Saving & Twin Cool units Functioning and Adjustment
L’azoto non è tutto uguale!
Oggi è il due marzo LO SCOPO: Usiamo il passato prossimo. FATE ADESSO: Tirate fuori il compito.
“Alternative methods in animal experimentation: evaluating scientific, ethical and social issues in the 3Rs context” Consiglio Nazionale delle Ricerche,
WP4 – Software Infrastructures. How it was Overall goal “The outcome of WP4 is the design, implementation and evaluation of software components that will.
T EORIA TRADIZIONALE DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE.
From wood the energy of the Sun. Dal legno l’energia del Sole Il legno fa parte delle biomasse ed è una delle fonti energetiche rinnovabili più utilizzata,
CHE COSA ABBIAMO VISTO SIN QUI Modelli deduttivi e normativi: la critica è sulla eccessiva astrazione, sulla loro scarsa attitudine a descrivere i fenomeni.
SUMMARY Time domain and frequency domain RIEPILOGO Dominio del tempo e della frequenza RIEPILOGO Dominio del tempo e della frequenza.
2 maggio 2005Master in economia e politica sanitaria - Simulazione per la sanità 1 _jES _______________________________________ jES, java Enterprise Simulator.
I sistemi di gas dei rivelatori di muoni del barrel di CMS (DT e RPC) Paolo Giacomelli - INFN Bologna.
SUMMARY High efficiency motors RIEPILOGO Motori ad alta efficienza RIEPILOGO Motori ad alta efficienza.
SUMMARY Dinamic analysis RIEPILOGO Analisi dinamica RIEPILOGO Analisi dinamica.
SUMMARY Grounding installations and leakage breakers RIEPILOGO Impianti di terra e interruttori differenziali RIEPILOGO Impianti di terra e interruttori.
SUMMARY Thyristors RIEPILOGO I thyristor RIEPILOGO I thyristor.
Summary Module 1 – Unit 1 (Current, potential difference, resistance) RIEPILOGO Modulo 1 – Unità 1 (Corrente, tensione, resistenza)
Geothermal energy Geothermal energy is a renewable energy and can be obtained by tapping into The heat of the earth's hydrothermal sites. The water that.
Motori a corrente continua
SUMMARY Electrical safety devices RIEPILOGO Dispositivi di protezione RIEPILOGO Dispositivi di protezione.
Filtri del secondo ordine e diagrammi di Bode
SUMMARY Real operational amplifiers RIEPILOGO Amplificatori operazionali reali RIEPILOGO Amplificatori operazionali reali.
«L’innovazione tecnologica motore della crescita in Italia» - Pacengo di Lazise, 29 ottobre 2015 Il motion control nella robotica Oscar Ferrato Inserire.
la giornata: stresses the period of day prima di + infinitivo: before -ing tengono: they keep (or hold) inf. tenere.
SUMMARY Starting systems RIEPILOGO Sistemi di avviamento RIEPILOGO Sistemi di avviamento.
SISTEMI ZOOTECNICI PER LA GESTIONE DELLE AREE MARGINALI Massimo Lazzari Dipartimento di Scienze e tecnologie Veterinarie per la Sicurezza Alimentare Università.
FB12 Emilia-Romagna Region 3° Local Workshop FB12 - RER Bologna, May, 28th 2014.
Motivi Commercio Internazionale Per diversità tra i vari paesi Per realizzare economie di scala nella produzione Vantaggio comparato Ogni paese si specializza.
Analisi matematica Introduzione ai limiti
Management e Certificazione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri A.A
What’s new in KLOE-2? Testing procedures after assembly: Tests with X-ray gun (6 KeV source) for gain measurements (I-V curve) Tests with  source for.
L’ approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio, opportunità e problematiche. Il cambiamento da norme prescrittive a prestazionali Presentazione.
Interessi e richieste finanziarie per IBL. 2 IBL Lay-out 2  Since IBL is an additive layer, its radiation length has to be extremely small  Geometry.
LACO 2013_14 Laboratorio di costruzione dell’‘architettura Prof. arch Umberto Caturano Prof. arch Claudio Battista a/20 La casa “certificata”. Il marchio.
Angolo tra due rette e bisettrice
Transcript della presentazione:

Da sistemi sprinkler a “water based fire suppresion systems” 13° Convegno AIIA – Evoluzione della Protezione Sprinkler e Sviluppi Normativi Milano - 17 Novembre 2011 Da sistemi sprinkler a “water based fire suppresion systems” Luciano Nigro - luciano.nigro@hae.it

“Ugelli a grande portata” E anche ugelli a bassa portata L’EVOLUZIONE DEI SISTEMI SPRINKLER I primi sprinkler, come li conosciamo oggi, risalgono alla metà del XIX secolo, con le famose testine di Parmalee Per oltre un secolo gli sprinkler sono rimasti inalterati Negli ultimi decenni si è avviato un processo di evoluzione “Ugelli a grande portata” Primi fra tutti i famosi Large Drop Ma poi anche gli ESFR, ecc.. E anche ugelli a bassa portata Ugelli water mist a gocce piccole a bassa, media ed alta pressione

IL PRIMO PASSO I primi ugelli, che ancora resistono, hanno K = 80 Ne segue che scaricano 80 lpm a 1 bar e 160 lpm a 4 bar 1906 Poi gli sprinkler cominciano a “crescere” con K = 115 - 160 Poi ancora si introducono gli sprinkler a K superiori Fino agli sprinkler ESFR più moderni da K = 360, che quindi scaricano 720 lpm a 4 bar

QUALI SONO I PARAMETRI I primi SPRINKLER venivano progettati con il criterio della densità/area operativa Poi si è introdotto il criterio della progettazione basata sul numero di ugelli simultaneamente operativi ad una pressione minima residua. Ma soprattutto si introduce il principio della progettazione a seguito di test specifici di incendio in scala reale, fra cui i test per gli sprinkler ESFR

QUALCUNO SI MUOVE IN UN’ALTRA DIREZIONE I primi UGELLI water mist avevano coefficiente K di qualche unità (1-2,5) se ad alta pressione – portate di 10 – 30 lpm Oppure 10-20 se a bassa pressione. Con portate analoghe Se si confrontano le portate di cui sopra questo non sono molto lontane dalla portata convenzionale di 80 lpm degli sprinkler originariamente conosciuti

I PARAMETRI DI PROGETTO Qui i parametri di progetto sono determinati solo attraverso test d’incendio in scala reale. Il primo approccio è stato quello della verifica dei sistemi mediante test comparati fra uguali scenari protetti una volta con gli sprinkler tradizionali e dopo mediante sprinkler water mist. Dai test seguono i parametri in termini di ugelli operativi e di pressione minima da mantenere.

I PARAMETRI DI PROGETTO Sempre tramite test d’incendio in scala reale. Ma con approccio come seguito da FM oppure da UL che impongono il raggiungimento di certe prestazioni in termini di temperatura massima raggiunta in certi punti, quantità di combustibile consumato, controllo dell’incendio. Talvolta si verifica anche il paradosso che non si riesce a confrontare sprinkler e water mist perché il dimensionamento sprinkler non si dimostra coerente con il tipo di hazard da controllare

IL PUNTO 3.3.1 Automatic Sprinkler. A fire suppression or control device that operates automatically when its heat-activated element is heated to its thermal rating or above, allowing water to discharge over a specified area.. Questa è la definizione di Automatic sprinkler data da NFPA 13 Ma tale definizione si applica anche in questo caso……………

IL PUNTO 3.3.16* Sprinkler System. For fire protection purposes, an integrated system of underground and overhead piping designed in accordance with fire protection engineering standards. The installation includes at least one automatic water supply which supplies one or more systems. The portion of the sprinkler system above ground is a network of specially sized or hydraulically designed piping installed in a building, structure, or area, generally overhead, and to which sprinklers are attached in a systematic pattern. Each system has a control valve located in the system riser or its supply piping. Each sprinkler system includes a device for actuating an alarm when the system is in operation. The system is usually activated by heat from a fire and discharges water over the fire area.

IL PUNTO Il problema della dimensione delle gocce nel rapporto con la forza ascensionale dei fumi. In realtà la definizione di sistema water mist include la produzione di un flusso di gocce dotata di elevato “Momentum” cioè di elevata quantità di moto = m*v Se m è piccolo, perché le gocce sono piccole, allora si può creare “momentum” tramite la velocità!

IN CONCLUSIONE La tecnologia sprinkler, cioè dei sistemi che sono in grado di controllare o sopprimere un incendio, si sta evolvendo sempre più attarverso prove in scala reale che stabiliscono le capacità di un sistema di produrre certi risultati. Un approccio di questo tipo favorisce il concetto moderno di Performance Based Products: Non conta come un prodotto è costruito, ma conta il risultato che riesce a ottenere e quindi il test che riesce a superare. E quindi, se passa il test specifico, è adatto allo scopo, a prescindere dal fatto che usi gocce normali, grandi o piccole E’ già così per i residential

GRAZIE PER L’ATTENZIONE 13° Convegno AIIA – Evoluzione della Protezione Sprinkler e Sviluppi Normativi Milano - 17 Novembre 2011 GRAZIE PER L’ATTENZIONE Luciano Nigro - luciano.nigro@hae.it