Con mano, cuore e testa Didattica laboratoriale e competenze

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Transcript della presentazione:

Con mano, cuore e testa Didattica laboratoriale e competenze Anna Maria Curci, Fabriano, 19 gennaio 2010

Sommario in forma di acrostico Pestalozzi e l’approccio per competenze Apprendimenti di base Competenze trasversali Educazione linguistica come educazione plurilingue Quali condizioni di fattibilità? Un laboratorio permanente Interdidattica E… qualche proposta operativa Anna Maria Curci, Fabriano, 19 gennaio 2010

Pestalozzi… e le competenze? Pestalozzi: “Lernen mit Kopf, Herz und Hand” (“Apprendere con la testa, il cuore e la mano”) Dimensione olistica e dinamica Concorrere complesso e con esiti aperti di competenze con valenza cognitiva e metacognitiva affettiva e relazionale operativa e procedurale Anna Maria Curci, Fabriano, 19 gennaio 2010

Competenze (1) “Lo sviluppo sostenibile e la coesione sociale dipendono fondamentalmente dalle competenze di tutta la popolazione; per ‘competenze’ intendiamo qui un insieme di conoscenze, di saperi, di atteggiamenti, di valori” - Ministri dell’educazione dei paesi OCSE Cornice di riferimento che integri il modello predittivo e il modello comportamentista Efficacia accanto all’efficienza Centralità del processo, oltre l’attenzione esclusiva al prodotto Anna Maria Curci, Fabriano, 19 gennaio 2010

Competenze (2) “Insieme di capacità sottese ad un’azione, che permettono di agire in modo efficace su dati, informazioni, procedure, modelli, rispetto ad un contesto specifico. La competenza non è direttamente verificabile, ma è inferibile attraverso le prestazioni di superficie”(Bertocchi). “La conoscenza inconscia da parte del parlante delle regole che governano la sua lingua. Il termine (inglese competence) rimanda e contrasta con esecuzione o realizzazione (inglese performance), che indica la capacità del parlante di usare questa conoscenza”. (G. Giusti in BECCARIA 2004).  Anna Maria Curci, Fabriano, 19 gennaio 2010

Apprendimenti di base: “I piedi piantati sulla tua terra” (Etty Hillesum) Come affrontare i nodi problematici? Apprendimenti di base: il piano Poseidon pluralità di approcci riflessione linguistica in ottica plurilingue didattica della lettura e della scrittura promozione della competenza testuale la mediazione linguistica nella scuola lingua e cultura, educazione linguistica ed educazione letteraria mai separate artificiosamente Anna Maria Curci, Fabriano, 19 gennaio 2010

Competenze trasversali Per "trasversalità" intendiamo la presenza nei curricoli delle diverse discipline di obiettivi e principi metodologici comuni, tali da assicurare un rinforzo reciproco tra i diversi apprendimenti e da garantire uno sviluppo complessivo dell’intelligenza (delle intelligenze ?) attraverso le discipline. (Forum delle associazioni disciplinari, 1999) Anna Maria Curci, Fabriano, 19 gennaio 2010

Educazione linguistica come educazione plurilingue La competenza plurilingue e pluriculturale (QCER) Il sapere linguistico plurilingue (Dodman) Addio al mito del parlante nativo, accettazione di profili diversificati Natura dinamica dell’educazione plurilingue Educazione plurilingue elemento fondamentale dell’educazione alla cittadinanza e della promozione di una cultura della pace Anna Maria Curci, Fabriano, 19 gennaio 2010

Quali le condizioni di fattibilità? che si prevedano scenari curricolari differenziati che i curricoli scolastici comprendano degli spazi per l’esplicitazione e il progressivo sviluppo di una ‘consapevolezza di apprendimento’ che ci sia disponibilità a rinnovare la propria didattica condividere procedure e linguaggi tutelare la dimensione umanistica (progettuale, cooperativa, relazionale) del Web 2.0 Anna Maria Curci, Fabriano, 19 gennaio 2010

Un laboratorio permanente: sentieri percorsi e non interrotti Ottica comparativa: i suoni Lingue a confronto Laboratorio di educazione alimentare WebQuest: Dürer, un umanista europeo Un blog collettivo come supporto a un progetto Podcast a scuola: come e perché Webzine: “Biologie heute” Blog didattico in continuo aggiornamento Anna Maria Curci, Fabriano, 19 gennaio 2010

Interdidattica Come l’interlinguistica si nutre dei procedimenti comparativi tra lingue naturali, sforzandosi di trovare terminologia e basi comuni per la comparazione, così l’interdidattica deve mirare alla condivisione di pratiche e linguaggi comuni, di particolare urgenza, ad esempio, nella riflessione sulla lingua e nella scelta dei modelli di descrizione dei sistemi linguistici Anna Maria Curci, Fabriano, 19 gennaio 2010

E.. qualche proposta operativa laboratorio metacognizione: procedure di consultazione, classificazione, archiviazione, mappatura avvio di laboratori pluridisciplinari Redazione di un webzine ‘in verticale’ (comitato di redazione: studenti della scuola primaria e della secondaria di primo grado, apertura a collaborazione con studenti del biennio della secondaria di secondo grado) Anna Maria Curci, Fabriano, 19 gennaio 2010