OGR 6.4.3.1. P07 - Accordo volontario per la promozione di una catena verde della fornitura di beni e servizi della P.A. attraverso soluzioni innovative.

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OGR P07 - Accordo volontario per la promozione di una catena verde della fornitura di beni e servizi della P.A. attraverso soluzioni innovative e a minor impatto sullambiente Allegato Tecnico Criteri per fornitura di energia elettrica, riscaldamento/raffrescamento degli edifici pubblici U.O. Economia Ambientale Settore Territorio e Sviluppo Sostenibile

Struttura allegato tecnico Specifiche tecniche per la gestione energetica degli edifici della Pubblica Amministrazione, per quanto concerne: -lenergia elettrica necessaria al funzionamento di impianti ed apparecchiature; -il riscaldamento/raffrescamento delle strutture.

Nota Fonti Energetiche Rinnovabili (FER): fonti non fossili identificate dalla direttiva 2001/77/CE (eolica, solare, geotermica, del moto ondoso, maremotrice, idraulica, biomassa, gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione e biogas). Fonti Energetiche Rinnovabili Localizzate (FERL): FER prodotte nel sito stesso delledificio preso in considerazione.

Analisi dei fabbisogni Privilegiare la fornitura di servizi invece che lacquisto di beni Es. acquistare un servizio di riscaldamento piuttosto che combustibile e impianti; acquistare un servizio di illuminazione piuttosto che lampadine e supporti/punti luce. Obiettivo: stimolare il fornitore a incrementare lefficienza energetica (stabilita la remunerazione del servizio, il margine di guadagno è determinato dalla capacità di fare efficienza energetica e dotarsi di apparecchiature meno energivore).

Criteri organizzativo gestionali 1.Realizzare schede sintetiche, con immagini e istruzioni operative, da applicare in prossimità delle apparecchiature, che descrivano modalità per ottenere la massima efficienza di utilizzo degli apparati alimentati con corrente elettrica. 2.Individuare e installare sistemi passivi di gestione dellilluminazione interna e degli strumenti tecnologici, che garantiscano il loro spegnimento la sera, nei weekend e più in generale quando non vi sono operatori che li utilizzino.

Criteri organizzativo gestionali 3.Effettuare certificazione energetica dei propri edifici secondo quanto previsto dalla normativa vigente, prevederla per quelli di proprietà anche se inferiori ai m2 e farsi promotore presso leventuale proprietario degli edifici, nel caso in cui in fosse ospitato. [cosa si può inserire di migliorativo da un punto di vista ambientale oltre agli adempimenti normativi?]

Criteri organizzativo gestionali 4.Promuovere iniziative e strumenti di comunicazione (quali campagne informative, corsi, brochure, ecc.) rivolte al personale e agli utenti volte a: a.fare formazione sullefficienza energetica: una volta terminati i lavori di costruzione/ristrutturazione o una volta attivata la fornitura o il servizio con criteri ecologici, il gestore/proprietario delledificio deve essere istruito in merito allutilizzo efficiente delledificio dal punto di vista energetico. Il fornitore deve precisare il contenuto di questa attività di formazione; Segue…

Criteri organizzativo gestionali b.realizzare brochure informative che descrivano le modalità per ottenere la massima efficienza di utilizzo degli apparati alimentati con corrente elettrica e per il riscaldamento/raffrescamento; c.diffondere le brochure di cui sopra in formato digitale a tutti i dipendenti.

Energia elettrica – criteri obbligatori Specifiche tecniche Utilizzo di più del 50% di energia elettrica prodotta da FER, FERL e/o cogenerazione ad alto rendimento (Autorità Energia Elettrica e Gas – Delib. 42/2002)[1].[1] In caso di utilizzo di cogenerazione ad alto rendimento, si richiede il dimensionamento dellimpianto in funzione delle esigenze connesse al riscaldamento dei locali e/o dellacqua sanitaria, ovvero una progettazione e delle modalità di utilizzo che non disperdano la componente termica della produzione. [1][1] Necessario attestare la provenienza dellenergia secondo i sistemi di certificazione obbligatori in tutti gli Stati membri (direttive 2001/77/CE e 2004/8/CE) o con una prova equivalente approvata dal governo (es. RECS)

Punteggi premianti Da assegnare in caso di energia elettrica prodotta mediante cogenerazione ad alto rendimento alimentata da fonti energetiche rinnovabili. Energia elettrica – criteri obbligatori

Energia elettrica – criteri opzionali Specifiche tecniche Il 100% dellenergia elettrica fornita deve essere prodotta da FER, FERL e/o cogenerazione ad alto rendimento (rispettando quanto indicato in criteri obbligatori in merito al dimensionamento dellimpianto).

Riscaldamento - criteri obbligatori Sostituzione di generatori di calore (caldaie): rendimento termico utile deve essere superiore del 2% a quanto previsto dalla DGR 5018 e s.m.i.. Nuova realizzazione di impianto riscaldamento: impianti a bassa temperatura con generatori di calore a condensazione o, in seconda istanza, un impianto di cogenerazione ad alto rendimento (verificare efficacia di affiancare un impianto di cogenerazione con un sistema a bassa temperatura - Montalbetti). Il 50% dellacqua calda deve provenire da FER oppure da una rete di teleriscaldamento, che sia alimentata anche da combustione di rifiuti e/o biogas, o da reflui energetici di un processo produttivo. Le eccezioni devono essere giustificate da relazione tecnica (DGR n. 8745/2008).

Raffrescamento - criteri obbligatori Impianti per la climatizzazione estiva: - Etichettatura energetica di classe elevata - Criteri relativi al marchio Ecolabel - Altri marchi ?

Servizio energia - criteri obbligatori Relativo a riscaldamento e raffrescamento Per ogni edificio è necessario che il fornitore del servizio: installi misuratori/registratori di temperatura esterna; effettui un rapporto fotografico ad infrarossi e una relazione che individui le criticità relativamente alla coibentazione delledificio; effettui lo studio delle relazioni fra gli occupanti/clienti ed il sistema energetico delledificio; Segue…

Servizio energia - criteri obbligatori determini i profili di carico elettrico e termico orari relativi ad almeno una settimana allinterno della Stagione di Riscaldamento; rediga la documentazione per lattestazione dellefficienza energetica degli impianti di riscaldamento/raffrescamento, come previsto della DGR 5018 e s.m.i. (DGR punto 9d). [Essendo già previsto dalla normativa riusciamo a inserire qualcosa di maggiormente migliorativo da un punto di vista ambientale?]

Riscaldamento/raffrescamento criteri obbligatori Punteggi premianti Consumo energetico ridotto rispetto a quanto richiesto nel capitolato dappalto, con assegnazione dei punti in base a una scala decrescente dalla migliore alla peggiore offerta. Utilizzo di FERL e/o sistemi di cogenerazione ad alto rendimento (cogenerazione da escludersi in aree critiche/di risanamento per inquinamento atmosferico – verificare con Giudici), con assegnazione dei punti in base a una scala decrescente dalla migliore alla peggiore offerta.

Riscaldamento/raffrescamento criteri opzionali Quali di questi requisiti possono diventare obbligatori? Specifiche tecniche Il rendimento energetico complessivo di un impianto di riscaldamento/raffrescamento (calcolato ex DGR 5018 e s.m.i.) deve raggiungere un valore pari a 88%. Il 75% dellacqua calda deve provenire da FER oppure da una rete di teleriscaldamento, che sia alimentata anche da combustione di rifiuti e/o biogas, o da reflui energetici di un processo produttivo. Le eccezioni devono essere giustificate da relazione tecnica. (Nota: il minimo è definito dal 50% della Dgr n e smi)

Riscaldamento/raffrescamento criteri opzionali Punteggi premianti Impiantistica innovativa a risparmio energetico. Gli offerenti devono presentare proposte specifiche per realizzare nelledificio sistemi di riscaldamento, raffrescamento, cogenerazione ad alto rendimento e ventilazione ad elevata efficienza energetica. Sarà attribuito un punteggio ulteriore in funzione del risparmio energetico stimato (rispetto agli impianti standard). Minore consumo energetico. Consumo energetico inferiore rispetto a quanto richiesto nel capitolato dappalto. I punti saranno assegnati in base a una scala decrescente dalla migliore alla peggiore offerta.

Criteri per valorizzazione e sviluppo offerta di beni e servizi a basso impatto ambientale Le Associazioni di categoria promuovono pro-attivamente lo sviluppo dellofferta di beni e servizi a basso impatto ambientale, attraverso iniziative e progetti specifici, anche di concerto con le pubbliche amministrazioni, finalizzati a: diffondere la certificazione energetica in edifici della P.A.; promuovere incremento di efficienza energetica, rendendo disponibili tecnologie e soluzioni impiantistiche innovative a prezzi concorrenziali; migliorare, con interventi che risultino efficaci rispetto ai costi, il rendimento energetico degli impianti;

Criteri per valorizzazione e sviluppo offerta di beni e servizi a basso impatto ambientale migliorare, con interventi che risultino efficaci rispetto ai costi, il rendimento energetico degli impianti; fornire chiare informazioni circa il rapporto costo-efficacia degli impianti (anche considerando il risparmio energetico, i prezzi dellenergia e i tassi di interesse per gli investimenti) e di un eventuale mancato rinnovamento di essi; Segue…

Criteri per valorizzazione e sviluppo offerta di beni e servizi a basso impatto ambientale garantire la formazione degli operatori del settore e ladeguamento alle nuove tecnologie che consentono di migliorare il rendimento energetico degli edifici nuovi ed esistenti e degli impianti; definire programmi di informazione e sensibilizzazione, volti a diffondere la conoscenza dei metodi e delle prassi che contribuiscono a migliorare il rendimento energetico.

Fonti Toolkit EU GPP: 1. Scheda prodotto ENERGIA ELETTRICA 2. Scheda prodotto EDILIZIA RECS: Renewable Energy Certificates System: CONSIP S.p.A., Convenzione per la fornitura di Servizio Energia e dei servizi connessi per le Pubbliche Amministrazioni; Ministero dello sviluppo economico, Decreto 26 giugno 2009, Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici; Comitato delle regioni, Parere del Comitato delle regioni energia: riesame strategico e rendimento energetico nelledilizia, aprile 2009 (2009/C 200/09).