“ENPAF: PASSATO, PRESENTE, FUTURO”

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Transcript della presentazione:

“ENPAF: PASSATO, PRESENTE, FUTURO” ENPAF tra passato e presente Dr. Romeo Salvi Presidente Ordine dei Farmacisti di Pesaro e Urbino

PUBBLICAZIONI ORDINE FARMACISTI PU - La preparazione al Tirocinio Professionale in Farmacia (2 edizioni) - 1970 – 2010. Il processo evolutivo dell’ordinamento sanitario della Regione Marche - Viaggi e salute (3 edizioni)

METODO CONTRIBUTIVO E’ un metodo di determinazione della restazione pensionistica correlato ai contributi effettivamente versati nel corso della vita lavorativa METODO RETRIBUTIVO La pensione si calcola sulle retribuzioni ricevute negli anni che precedono il pensionamento

ENPAF Tutti gli iscritti all’Ordine Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Farmacisti è l’Ente che provvede alla erogazione: delle pensioni, delle prestazioni di assistenza dell’indennità di maternità a favore degli iscritti e delle iscritte agli Albi professionali. Tutti gli iscritti all’Ordine sono automaticamente iscritti anche all’Ente

CHE COS’E’ L’ENPAF Alla fine dell’anno 2000, in base al decreto legislativo n. 509/1994, l’Enpaf viene trasformato da Ente pubblico in Fondazione di diritto privato, acquisendo autonomia organizzativa, gestionale e contabile nonché, entro determinati limiti, autonomia normativa. Le principali funzioni dell’Enpaf (es. fissazione della misura dei contributi soggettivi e delle prestazioni pensionistiche, modifiche regolamentari e approvazione dei bilanci) sono soggette a controlli pubblici (Ministero del Lavoro, del Ministero dell’Economia e Finanze e della Corte dei Conti). L’Ente non riceve contributi statali, l’unica fonte di finanziamento è costituita dalla contribuzione degli iscritti.

CONSIGLIO DIRETTIVO ENPAF PRESIDENTE Dr. Emilio Croce DIRETTORE GENERALE Avv. Marco Lazzaro CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Dr. Emilio Croce – Presidente, Dr. Paolo Savigni – Vice Presidente, Dr. Giuseppe Celotto – Rappresentante Min. Salute, Dr. Romolo de Camillis – Rappresentante Min. Lavoro e Pol. Sociali, Dr. Giuseppe De Filippis, Dr. Paolo Diana, Dr. Pasquale Ugo Imperatore, Dr. Andrea Mandelli – Presidente F.O.F.I., Dr. Luciano Maschio, Dr. Andrea Melegari, Prof. Giovanni Puglisi COLLEGIO DEI SINDACI D.ssa Rosanna Russoniello – Presidente – Rappr. Min. Lavoro e Politiche Sociali, Dr.ssa Angela Affinito - Rappresentante Min. Economia e Finanze, Dr. Gabriele Rampino, Dr. Romeo Salvi, D.ssa Angela De Rosa - Rappresentante Min. Economia e Finanze SINDACI SUPPLENTI Dr.Massimo De Fina, Dr. Silvio di Giuseppe, Dr.ssa Maria Teresa Lotti – Rappresentante Min.Lavoro e Politiche Sociali

CONSIGLIO. D’AMMINISTRAZIONE CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE ENPAF - Comitato Esecutivo - Commissione di Congruità - Commissione degli Investimenti - Commissione Rapporti con FOFI

LE RIFORME NEGLI ANNI 2004 innalzamento dei rendimenti pensionistici annui di oltre il 50%; introduzione del “contributo di solidarietà” introduzione dell’istituto del procrastino miglioramento dei rendimenti della contribuzione previdenziale doppia o tripla l’istituto della restituzione dei contributi previsto per chi non matura il diritto alla pensione di vecchiaia è stato bloccato all’anno 2003, la contribuzione versata successivamente a questa data non viene più restituita

LE RIFORME NEGLI ANNI 2013 A decorrere dal 1° gennaio 2013, fatto salvo il possesso del requisito di iscrizione effettiva e di contribuzione effettiva (30 anni) nonché del requisito dell’attività professionale (20 anni), la pensione di vecchiaia spetta agli assicurati che abbiano compiuto il 68° anno di età (non più il 65° anno di età) Ferma restando la disciplina dell’attività professionale (20 anni), la pensione di anzianità spetta all’assicurato che dal 1° gennaio 2013 possa far valere almeno 42 anni di iscrizione effettiva e di contribuzione effettiva all’Ente (non più 40 anni). Dal 1° gennaio 2016 la pensione di anzianità è soppressa A decorrere dal 1° gennaio 2014 la domanda di riduzione del contributo previdenziale e quella di versamento del contributo di solidarietà deve essere presentata, a pena di decadenza, entro il 30 settembre dell’anno nel quale l’iscritto si trovi in una delle condizioni previste e produce effetto a partire dalla contribuzione dell’anno in corso alla data della domanda (non più a partire dall’anno successivo)

Tabella riepilogativa dei contributi a ruolo per il 2013  Contributo Prev. base Assistenza Maternità   Tot. Euro  Intero   4.333     26    16    4.375,00 Doppio   8.666    8.708,00 Triplo 12.999  13.041,00 Rid. del 33,33%  2.889    2.931,00  Rid. del 50%   2.167 16    2.209,00 Rid. del 85%      650       692,00 Solidar. 3%      130          172,00   quota di iscrizione una tantum: Euro 52 (non dovuta da coloro che chiedono di versare il contributo di solidarietà)

CONTRIBUZIONE ENPAF L’iscrizione all’Ordine dei Farmacisti obbliga a versare il contributo Enpaf per l’intera annualità. La misura del contributo previdenziale obbligatorio è fissata annualmente dal Consiglio Nazionale dell’Enpaf: ANNO 2013 CONTRIBUTO INTERO 4.375,00 € CONTRIBUTO RIDOTTO (85%) 692,00 € CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ (3%) 172,00 €

HA SOSTITUITO LO SCONTO (IN PARTE) CHE LE FARMACIE, E NON IL TITOLARE, 0,90 % 0,90% SUL LORDO DEL S.S.N. PER TUTTE LE FARMACIE PUBBLICHE E PRIVATE HA SOSTITUITO LO SCONTO (IN PARTE) CHE LE FARMACIE, E NON IL TITOLARE, FACEVANO AGLI ENTI

DISTINTA CONTABILE 2008 Totale ricette spedite N. 2.458 Importo Lordo € 55.282,86 Importo totale sconti: -Sconto al SSN Legge 662/96 € 2.467,18 -Sconto Legge 202/04 e D.AIFA 30/12/05 € 216,76 -Sconto Determina AIFA 15/06/12 € 329,56 -Sconto 2,25% Legge 135/12 € 0,00 € 3.013,50 Trattenute ENPAF 0,90% € 470,42

DISTINTA CONTABILE 2013 Totale ricette spedite N. 3.175 Importo Lordo € 58.997,70 Importo totale sconti: -Sconto al SSN Legge 662/96 € 2.520,67 -Sconto Legge 202/04 e D.AIFA 30/12/05 € 178,00 -Sconto Determina AIFA 15/06/12 € 379,38 -Sconto 2,25% Legge 135/12 € 1.206,99 € 4.285,04 Trattenute ENPAF 0,90% € 492,41

CONTRIBUZIONE NEGLI ANNI Contributo intero dal 1975 ad oggi 1975: € 162,12 2004: € 3.121,00 1985: € 340,86 2005: € 3.367,00 1995: € 1.467,25 2006: € 3.633,00 1997: € 2.329,22 2007: € 3.848,00 1998: € 2.363,01 2008: € 3.913,00 1999: € 2.455,75 2009: € 4.029,00 2000: € 2.552,33 2010: € 4.051,00 2001: € 2.588,16 2011: € 4.111,00 2002: € 2.786,81 2012: € 4.227,50 2003: € 2.893,00 2013: € 4.375,00

CONTRIBUTO INTERO Sono obbligati a versare il contributo intero: Titolari di farmacia Soci di società di gestione di farmacia privata Associati agli utili della farmacia Iscritti che lavorano in farmacia in qualità di collaboratori di impresa familiare Esercenti attività professionale in regime libero-professionale Esercenti attività professionale in regime di collaborazione coordinata e continuativa o con contratti a progetto Titolari, soci o associati agli utili di parafarmacia EFFETTI: DIRITTO ALLA PENSIONE ENPAF RAPPORTATA AL CONTRIBUTO INTERO

CONTRIBUTO RIDOTTO Possono richiedere la riduzione percentuale del contributo previdenziale gli iscritti in possesso dei seguenti requisiti stabiliti dal regolamento: RIDUZIONE DEL 33,33% - 50% - 85%: - Esercenti attività professionale in regime di lavoro dipendente (a tempo determinato. o indeterminato.) soggetti, pertanto, ad altra forma di previdenza obbligatoria - Disoccupati temporanei e involontari iscritti al centro per l’impiego (per non più di 5 anni complessivi inclusi quelli al 3%) - Essere titolari di una pensione ENPAF e non esercitare attività professionale RIDUZIONE DEL 33,33% - 50%: - Non svolgere attività professionale EFFETTI: DIRITTO ALLA PENSIONE ENPAF PROPORZIONALMENTE RIDOTTA

CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ Contributo (3% del contributo intero) a “fondo perduto”, senza fini pensionistici e non fiscalmente deducibile. Previsto solo per coloro che si sono iscritti per la prima volta dal 1° gennaio 2004 in possesso dei seguenti requisiti: - Iscritti che esercitano attività professionale in regime di lavoro dipendente (soggetti pertanto ad altra forma di previdenza obbligatoria) e che non abbiano redditi professionali esenti da contribuzione previdenziale - Iscritti disoccupati temporanei e involontari (per non più di 5 anni complessivi inclusi quelli all’85%) EFFETTI: NO DIRITTO ALLA PENSIONE ENPAF

DOMANDA DI RIDUZIONE La riduzione contributiva o la richiesta di contributo di solidarietà sono riconosciuti a seguito di presentazione di apposita domanda che deve pervenire all’ENPAF: - ENTRO IL 30 SETTEMBRE dell’anno precedente a quello per cui si chiede la riduzione - ENTRO IL 31 DICEMBRE dell’anno precedente se le condizioni per beneficiare della riduzione si verificano successivamente al 30 settembre E’ NECESSARIO POSSEDERE TALI REQUISITI PER ALMENO LA META’ + 1 GIORNO DEL PERIODO DI ISCRIZIONE A CUI LA DOMANDA SI RIFERISCE. I moduli sono disponibili sul sito www.enpaf.it o presso la segreteria dell’Ordine

NUOVI ISCRITTI I nuovi iscritti riceveranno i bollettini per il pagamento dei primi 2 anni a febbraio del 2° anno di iscrizione nonostante per i nuovi iscritti il termine di presentazione della domanda scada il 30 settembre del 2° anno di iscrizione, è consigliabile inviare domanda di riduzione entro dicembre dell’anno di iscrizione, per evitare di ricevere a febbraio 2 quote annuali intere (riducibili successivamente) che l’Enpaf assegna d’ufficio in mancanza di esplicita richiesta di riduzione

CONTRIBUZIONE VOLONTARIA (per incrementare il trattamento pensionistico ma non l’anzianità contributiva) RISCATTO ANNI DI LAUREA (fino ad un massimo di 5 anni): solo per chi versa il contributo intero o ridotto (no disoccupati e no contributo solidarietà) – il coefficiente aumenta a partire dai 40 anni di età REINTEGRO CONTRIBUZIONE RIDOTTA: usufruire dei coefficienti di pensione rapportati al contributo intero ADEGUAMENTO DEI COEFFICIENTI DI PENSIONE PER IL PERIODO 1995-2003: dal 2004 trattamento pensionistico più elevato CONTRIBUZIONE DOPPIA O TRIPLA

RESTITUZIONE DEI CONTRIBUTI I contributi previdenziali obbligatori e volontari possono essere restituiti (previa cancellazione dall’Ordine) se al raggiungimento dell’età pensionabile non sono presenti i requisiti previsti per la pensione di vecchiaia RESTITUZIONE CONTRIBUTI VERSATI FINO AL 2003 su diretta richiesta dell’interessato all’ENPAF

PREVIDENZA Pensione Diretta di VECCHIAIA Pensione Diretta di ANZIANITA’ Pensione Diretta di INVALIDITA’ Pensione AI SUPERSTITI distinta in: INDIRETTA o di REVERSIBILITA’

PENSIONE DI VECCHIAIA al compimento di 68 anni di età (dal 2013 non più 65 anni di età) 30 anni di iscrizione/contribuzione REQUISITI 20 anni di Attività Professionale Attività Professionale: non richiesta per iscritti che al 31/12/94 avevano compiuto 45 anni di età per iscritti che al 31/12/94 avevano meno di 45 anni richiesta nella misura di 2 anni ogni 3 di iscrizione/contribuzione successive al 31/12/1994 PROCRASTINO Possibilità di aumentare l’importo del trattamento pensionistico per iscritti che dal 2004 abbiano maturato il diritto alla pensione di vecchiaia. Richiedere di spostare la decorrenza della pensione da 1 ad un max di 10 anni

PENSIONE DI ANZIANITA’ senza il raggiungimento età pensionabile 42 anni di iscrizione/contribuzione REQUISITI (dal 2013 non più 40 anni) 20 anni di Attività Professionale Attività Professionale: (come per pensione di vecchiaia) PRESENTARE DOMANDA ALLA MATURAZIONE DEI 42 ANNI DI ISCRIZIONE DAL 2016 LA PENSIONE DI ANZIANITA’ VIENE SOPPRESSA

PENSIONE DI INVALIDITA’ Iscritti di età inferiore ai 68 anni (dal 2013 non più 65 anni di età) Almeno 5 anni di iscrizione e contribuzione Almeno 3 anni di iscrizione e contribuzione nel quinquennio precedente la domanda di pensione Inabile in modo assoluto e permanente all’esercizio dell’attività professionale Incompatibilità con posizione lavorativa autonoma o dipendente PENSIONE AI SUPERSTITI In caso di morte del pensionato di vecchiaia, di anzianità o di invalidità In caso di morta dell’assicurato non pensionato che abbia almeno cinque anni di iscrizione e contribuzione di cui tre nel quinquennio precedente la data del decesso. Gli aventi diritto e le percentuali sono identiche a quelle dell’INPS

INDENNITA’ DI MATERNITA’ Spetta alle iscritte che in relazione all’evento (gravidanza, aborto, adozione o affidamento) non abbiano altra copertura indennitaria, quindi alle titolari, socie e associate agli utili di farmacia e parafarmacia, alle libere professioniste ed alle disoccupate iscritte al centro per l’impiego

ASSISTENZA L’ENPAF eroga prestazioni di assistenza agli iscritti, ai pensionati ed ai loro familiari e superstiti che si trovino in una condizione di bisogno economico stabilita sulla base di parametri reddituali previsti dal Consiglio di Amministrazione Sono previste due tipologie di prestazioni Continuative (rendita mensile): a favore di farmacisti che abbiano compiuto 60 anni e a basso reddito, a favore dei figli disabili di farmacisti Una tantum: a favore di farmacisti a basso reddito in presenza di eventi particolari (malattia, infortunio, disoccupazione, spese per funerale, ecc.)

CONTRIBUTO una tantum per liberi professionisti e assimilati L'ENPAF ha disposto l’erogazione di un contributo una tantum in favore degli iscritti che obbligatoriamente versano il contributo intero in quanto non hanno altra copertura previdenziale obbligatoria (svolgono attività professionale in regime di lavoro autonomo con apertura di partita IVA, o con contratti Co.Co.Co o Co.Co.Pro, o borsista) con un reddito complessivo non superiore a € 33.000 lordi annui

CONTRIBUTO una tantum per titolari di farmacie rurali L'ENPAF ha disposto l’erogazione di un contributo straordinario una tantum in favore dei titolari di farmacie rurali, ubicate in comuni, frazioni o centri abitati con popolazione non superiore a 1.200 abitanti, che fruiscono dell’indennità di residenza, con un reddito complessivo non superiore a € 45.000 lordi annui. Termine della presentazione della domanda: 10/01/11

ESEMPIO 1 REDDITO LORDO € 64.500 (NETTO € 40.000) FARMACISTA TITOLARE NATO NEL 1962 REDDITO LORDO € 64.500 (NETTO € 40.000) 35 ANNI DI CONTRIBUZIONE Pensione annua € 7.401

ESEMPIO 2 Pensione Annua TOT. € 17.953 FARMACISTA DIPENDENTE NATO NEL 1962 REDDITO LORDO € 24.240 (NETTO € 17.500) 35 ANNI DI CONTRIBUZIONE Pensione Annua € 16.900 INPS + € 1.053 ENPAF (15%) = TOT. € 17.953

CONTRIBUZIONE TRIPLA DAL 1996 ESEMPIO 3 FARMACISTA TITOLARE NATO NEL 1962 REDDITO LORDO € 64.500 (NETTO € 40.000) CONTRIBUZIONE TRIPLA DAL 1996 Pensione annua € 18.089

NEWSLETTER AGGIORNAMENTI SU NOVITA’ E INFORMAZIONI ENPAF Per iscriversi alla newsletter di Enpaf è necessario compilare il modulo indicato sul sito www.enpaf.it Si inizierà a ricevere la newsletter a partire dal numero immediatamente successivo alla data di registrazione AREA FAQ Nell'area FAQ potrete trovare le risposte alle domande più frequenti rivolte all’Enpaf

(VEDI PRESENTAZIONE ENPAF ONLINE) L'ENPAF ha attivato un servizio on line che offre ad ogni iscritto la possibilità di verificare sia la propria situazione anagrafica che quella contributiva: anni di contribuzione previdenziale pagamenti contibutivi anno in corso eventuali periodi di disoccupazione ricongiunzione e riscatti (VEDI PRESENTAZIONE ENPAF ONLINE)

VICE PRESIDENTE DELL’ENPAF AL DR. PAOLO SAVIGNI VICE PRESIDENTE DELL’ENPAF