ANCHE L’ARTE INSEGNA CHE ESSERE AMICI SIGNIFICA ACCETTARE LE DIFFERENZE DEGLI ALTRI SENZA COSTRINGERLI A FARE LE COSE CHE PIACCIONO A NOI E SIGNIFICA ACCOGLIERE GLI ALTRI SENZA GIUDICARE LE LORO CARATTERISTICHE
LA STORIA ANTICA, DI TANTI E TANTI ANNI FA, INSEGNA MOLTE COSE… APOLLO SUONAVA LA LIRA UNO STRUMENTO A CORDE USATO TANTI ANNI FA APOLLO PER GLI ANTICHI GRECI ERA IL DIO DEL SOLE E DELLA MUSICA GLI UOMINI LO CONSIDERAVANO MOLTO IMPORTANTE E PER QUESTO LUI PENSAVA DI POTER FARE TUTTO QUELLO CHE VOLEVA. SPESSO ERA CAPRICCIOSO E TRATTAVA LE ALTRE PERSONE IN MODO CATTIVO
LA STATUA È STATA SCOLPITA NEL APOLLO ERA IMPORTANTE E PER QUESTO ERA CONVINTO CHE GLI UOMINI NON POTESSERO DIRGLI DI NO QUESTA È UNA STATUA MOLTO ANTICA CHE RAPPRESENTA APOLLO. GUARDA LA POSA DRITTA E FIERA. MARMO GUARDA BENE COME APOLLO GUARDA DRITTO DAVANTI A SÉ, SENZA PAURA E MOLTO SICURO COSTRINGEVA TUTTI A FARE SEMPRE E SOLO QUELLO CHE VOLEVA LUI. LO SCULTORE NON HA FATTO IL RITRATTO DI APOLLO, MA HA SCOLPITO UN VOLTO DI FANTASIA È SENZA BRACCIA PER COLPA DEL TANTISSIMO TEMPO TRASCORSO E DEGLI UOMINI CHE NON HANNO SAPUTO CONSERVARE BENE LA STATUA CHE È FRAGILE NON ASCOLTAVA MAI QUELLO CHE DESIDERAVANO GLI ALTRI.
IN UNA GARA COSÌ APOLLO POTEVA SOLO VINCERE!!!! IN QUESTO QUADRO IL PITTORE PERUGINO RACCONTA DI COME APOLLO HA BARATO IN UNA GARA DI MUSICA. SICCOME IL SUO RIVALE ERA MOLTO PIÙ BRAVO DI LUI, APOLLO IDEÒ UNO STRATAGEMMA PER VINCERE… SI DOVEVA SUONARE E CANTARE ALLO STESSO MOMENTO MA GUARDA BENE QUALI STRUMENTI SUONANO… IN UNA GARA COSÌ APOLLO POTEVA SOLO VINCERE!!!! QUANDO GIOCAVA CON GLI ALTRI O FACEVA GARE DI MUSICA VOLEVA SEMPRE VINCERE PER QUESTO BARAVA O COSTRINGEVA GLI ALTRI A PERDERE APPOSTA, ALTRIMENTI APOLLO SI ARRABBIAVA TANTISSIMO, FINO A PICCHIARE CHI GIOCAVA CON LUI. IL SUO RIVALE SUONAVA IL FLAUTO PERCIÒ AVEVA BISOGNO SIA DELLE MANI CHE DEL FIATO E NON POTEVA CANTARE! APOLLO DOVEVA SUONARE CON LA SUA LIRA, E PER FARE QUESTO USAVA SOLO LE MANI E POTEVA CANTARE!
INSOMMA… ERA DAVVERO UN PESSIMO AMICO!! ALCUNE DONNE SONO AI SUOI PIEDI E LO STANNO LAVANDO! ERA MOLTO BELLO E PER QUESTO PENSAVA CHE TUTTE LE DONNE DOVESSERO INNAMORARSI DI LUI E SERVIRLO IN OGNI COSA UN’ALTRA SULLO SFONDO GLI STA PORTANDO UN VASSOIO CON IL CIBO! INSOMMA… ERA DAVVERO UN PESSIMO AMICO!! GUARDA BENE QUESTO GRUPPO DI STATUE…
UN GIORNO ACCADDE UNA COSA INCREDIBILE… APOLLO SI INNAMORÒ DI UNA DONNA MOLTO BELLA CHE SI CHIAMAVA DAFNE E VOLEVA SPOSARLA A TUTTI I COSTI, PERCHÉ NON SI ACCONTENTAVA DI ESSERGLI SOLO AMICO MA LEI NON LO RICAMBIAVA, NON ERA INNAMORATA DI LUI PERCHÉ ERA EGOISTA E PREPOTENTE.
GUARDA BENE LA SCULTURA… SI POSSONO VEDERE COSE INCREDIBILI BERNINI FA UNA GRANDE MAGIA: USANDO SOLO IL MARMO, BIANCO E DURISSIMO, RIESCE A CREARE L’ILLUSIONE DEI DIVERSI MATERIALI!! LE GAMBE DI DAFNE SI TRASFORMANO NEL TRONCO DELL’ALBERO E LA PELLE DIVENTA CORTECCIA! QUESTO GRUPPO SCULTOREO (È FORMATO DA DUE STATUE) È STATO SCOLPITO DA LE FOGLIE UN GIORNO APOLLO DECISE DI RINCORRERLA E CATTURARLA PER OBBLIGARLA A SPOSARLO … GIANLORENZO BERNINI I CAPELLI LEI MENTRE SCAPPAVA SPAVENTATA DA APOLLO PREGÒ ZEUS, IL PIÙ IMPORTANTE DI TUTTI GLI DEI E PADRE DI APOLLO, DI AIUTARLA A SFUGGIRGLI DAFNE È STATA RAGGIUNTA DA APOLLO ED È SPAVENTATA: GUARDA INDIETRO, VERSO APOLLO ED HA LA BOCCA APERTA, SEMBRA VOLER GRIDARE! LA PELLE APOLLO È STUPITO: HA GLI OCCHI SBARRATI E LA BOCCA SOCCHIUSA PERCHÉ VEDE LA TRASFORMAZIONE DI DAFNE LE BRACCIA DI DAFNE STANNO DIVENTANDO RAMI E DALLE SUE DITA SPUNTANO LE FOGLIE! ZEUS PER AIUTARE DAFNE E ARRABBIATO PER IL COMPORTAMENTO DI APOLLO DECISE DI TRASFORMARE DAFNE IN UN ALBERO LA STOFFA GUARDA BENE LA SCULTURA… SI POSSONO VEDERE COSE INCREDIBILI IL LEGNO
GUARDA BENE IL DIPINTO ANTONIO POLLAIOLO ANCHE I PITTORI HANNO RACCONTATO LA STORIA DI APOLLO E DAFNE. GUARDA BENE IL DIPINTO NELL’ISTANTE IN CUI APOLLO TOCCÒ DAFNE CATTURANDOLA PER COSTRINGERLA A SPOSARLO, LEI SI TRASFORMÒ IN UN BELLISSIMO ALBERO L’ALLORO LE DONNE INDOSSAVANO LUNGHI ABITI, STRETTI IN VITA, LARGHI LUNGO LE GAMBE E CON LE MANICHE A SBUFFO ANCHE QUI SI VEDE BENE COME LE BRACCIA DI DAFNE DIVENTANO RAMI E LE DITA FOGLIE. QUESTO QUADRO È IMPORTANTE PERCHÉ OLTRE A RACCONTARE LA STORIA DI APOLLO E DAFNE TI FA VEDERE COME SI VESTIVANO LE PERSONE AI TEMPI DEL PITTORE ! LE BRACCIA DIVENNERO RAMI, LE GAMBE SI TRASFORMARONO NEL TRONCO, I CAPELLI DIVENNERO FOGLIE… GLI UOMINI INDOSSAVANO CAMICIA, CASACCA, CALZAMAGLIA E STIVALI. E COME UNA GAMBA SIA GIÀ DIVENTATA TRONCO, CON LE RADICI DAFNE NE FU FELICE PERCHÉ RIUSCIVA A FUGGIRE DA APOLLO ED ESSERE LIBERA IL PITTORE SI CHIAMA ANTONIO POLLAIOLO INVECE APOLLO SI DISPERA PERCHÉ HA PERSO IL SUO GRANDE AMORE
SAI COSA FECE ALLORA APOLLO PER AVERE DAFNE SEMPRE VICINA? RACCOLSE ALCUNE FOGLIE CADUTE DALL’ALBERO DI ALLORO E COSTRUÌ UNA CORONA, POI SI MISE IN TESTA LA CORONA E NON SE LA TOLSE MAI PIÙ GUARDA IL DIPINTO DOPO LA TRASFORMAZIONE DI DAFNE, ZEUS SPIEGÒ A SUO FIGLIO APOLLO CHE IL SUO COMPORTAMENTO EGOISTA E LA SUA VOLONTÀ DI OBBLIGARE DAFNE A FARE QUALCOSA SENZA ASCOLTARE I SUOI DESIDERI, LO AVEVANO PUNITO. AVEVA PERSO DAFNE PER SEMPRE PERCHÉ NON L’AVEVA ACCETTATA PER QUELLO CHE ERA, E NON AVEVA MAI CHIESTO LA SUA OPINIONE APOLLO, DIO DELLA MUSICA, SUONA SOTTO L’ALBERO DI ALLORO ED CIRCONDATO DA DONNE… CI SONO ANCHE ALCUNI UOMINI. SONO GRANDI POETI ANTICHI. UNO È ITALIANO E SI CHIAMA DANTE ALIGHIERI, HA SCRITTO UN LIBRO BELLISSIMO “LA DIVINA COMMEDIA” SI CHIAMANO MUSE E SONO LE PROTETTRICI DELLE ARTI
DALLA STORIA DI APOLLO E DAFNE HAI IMPARATO CHE ESSERE AMICI SIGNIFICA ACCETTARE GLI ALTRI PER COME SONO, SENZA CERCARE DI CAMBIARLI, ALTRIMENTI SI CORRE IL RISCHIO DI PERDERLI PER SEMPRE