I disturbi specifici dell’apprendimento Cosa dice la nuova legge 8 ottobre 2010, n. 170
E’ in vigore dal 2 Novembre 2010 la Legge n E’ in vigore dal 2 Novembre 2010 la Legge n.170 che riconosce e definisce dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia quali Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) che si manifestano in bambini con capacità cognitive adeguate e in assenza di patologie neurologiche e di deficit sensoriali
La nuova Legge stimola la scuola ad individuare precocemente i DSA e definisce i luoghi del percorso diagnostico. Viene sancito il diritto degli alunni con diagnosi di DSA ad usufruire di misure educative e didattiche idonee lungo tutto il percorso scolastico.
le linee guide del Ministero riguardo i DSA formazione
Attività già avviate L’AID propone due progetti nell’ambito dello screening a scuola. Il progetto “La scuola fa bene a tutti” articola il suo intervento per tutti gli ordini della scuola dell’obbligo. (l’Asl 14 ha aderito a tale progetto per formazione di operatori DSA) Il progetto “Tutti i bambini vanno bene a scuola” articola il suo intervento nella sola classe prima della scuola primaria. I due progetti, simili per le azioni previste nelle classi prime della scuola primaria, si differenziano nella composizione degli attori della rete: da una parte ci si avvale delle logopediste dei servizi sanitari di zona (progetto “Tutti i bambini vanno bene a scuola”), dall’altra di logopediste dell’AID assunte allo scopo (progetto “La scuola fa bene a tutti”).
Progetto di riconoscimento e di intervento precoce per i DSA
A.P.RI.CO : OBIETTIVO SCUOLA Attivazione di interventi di Prevenzione, RIeducazione e COmpensazione per ragazzi affetti da Disturbi Specifici di Apprendimento con l' ausilio di strumenti informatici (CRUSCOTTO, OTTOVOLANTE…)
Puntoedu Dislessia Formazione per docenti referenti di ogni ordine e grado
Cosa fare? L’esigenza di una formazione per gli interventi nei confronti dei DSA Perché? Gli strumenti dispensativi e compensativi Uso di una didattica individualizzata e personalizzata (PEP/PDP) Adeguate forme di verifica e valutazione
Diagnosi In linea teorica l’età minima in cui è possibile effettuare una diagnosi certa dei Disturbi Specifici di Apprendimento “coincide generalmente con il completamento del secondo anno della scuola primaria. In questo periodo infatti si completa il ciclo dell’istruzione formale al codice scritto e si ha una riduzione significativa dell’elevata variabilità interindividuale nei tempi di acquisizione della lettura” (Disturbi Evolutivi Specifici di Apprendimento, Raccomandazioni per la pratica clinica, 2009).
Insegnanti di sostegno: sì o no? La diagnosi dei DSA - legge 8 ottobre 2010, n. 170 – art. 3 – e' effettuata nell'ambito dei trattamenti specialistici gia' assicurati dal Servizio sanitario nazionale a legislazione vigente ed e' comunicata dalla famiglia alla scuola di appartenenza dello studente. Valida come certificazione perché la scuola adotti gli accorgimenti mirati. Insegnanti di sostegno: sì o no? I ragazzi con DSA normalmente non hanno diritto all’insegnante di sostegno a meno che non vi siano altre particolari condizioni che rientrano nei parametri della legge 104/92
strumenti compensativi e dispensativi Strumenti compensativi: computer, libri parlanti, registrazione delle lezioni, libri in formato digitale, cd rom; uso della tavola pitagorica e della calcolatrice… Strumenti dispensativi: tempi maggiori per l'esecuzione dei compiti scritti, anche durante gli esami finali; possibilità di effettuare le verifiche oralmente; carico minore di attività; uso di fotocopie pronte invece di copiatura dalla lavagna o di scrittura sotto dettatura; lettura a mente; valutazione delle prove scritte ed orali con modalità che tengano conto del contenuto e non della forma, evitando di correggere gli innumerevoli errori nella scrittura; compiti per casa ridotti, adattati o scritti al computer…
PEP/PDP PEP PDP sperimentale Monica Penzo D.D. I circolo Chioggia