La sicurezza sul lavoro in chiave di parità di genere

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Gli indicatori di malessere lavorativo: Il ruolo del genere sessuale
Advertisements

Una definizione L’educazione terapeutica:
L’approccio alla prevenzione attraverso il D. Lgs
Lezioni di Sociologia del lavoro
Seminario di formazione per RLS
Corso di Laurea in Infermieristica
PRESENTAZIONE DI UN CASO CLINICO:
PREVENZIONE, VALUTAZIONE E GESTIONE MULTIPROFESSIONALE
La partecipazione delle donne al mercato del lavoro.
GENERE E SOCIETA’.
Centro Oncologico “ Ettore M.S. Conti” di Terracina e di Gaeta
30 marzo 2011 La valorizzazione di genere come fattore strategico di sviluppo economico, organizzativo e soggettivo VALORIZZAZIONE DI GENERE COME FATTORE.
L’organizzazione scientifica del lavoro:
LA CARTA EUROPEA PER LUGUAGLIANZA E LE PARITA DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE LA CARTA EUROPEA PER LUGUAGLIANZA E LE PARITA DELLE DONNE E.
Il medico competente, quali scelte ??
Qualità della vita Uno dei più importanti e attuali argomenti per chi si occupa di sanità: gli interventi terapeutici per curare le malattie non devono.
Famiglia e stratificazione sociale. Livelli di analisi del sistema
Per valorizzare il lavoro educativo delle donne e per offrire servizi all"infanzia.
“Vivere è bello… sempre e comunque”
La tutela delle lavoratrici madri in stato di gravidanza
Le figure della Prevenzione
Medico competente Concetto di salute - OMS
Le tre grandi sfide delle P.P.A.A. per la qualità del lavoro*: 1. La prima: rendere attrattive le amministrazioni pubbliche per i talenti migliori. 2.
LE NUOVE FRONTIERE DEL NURSING ONCOLOGICO
Oggetto della valutazione dei rischi (art. 28 ) È stato riformulato rispetto al Dlgs. 626/94 loggetto della valutazione dei rischi VALUTAZIONE La VALUTAZIONE,
Lo studio della prestazione lavorativa (Parte I) Guido Sarchielli Alma Mater studiorum Università di Bologna.
Contesto normativo italiano
Sportello consulenza educativa insegnanti Comune di Maranello
Medico competente Concetto di salute - OMS Concetto di sorveglianza sanitaria Medicina del Lavoro Prima ….. Dopo il D.L. 626/94.
PSICOLOGIA DELLA SALUTE L’intervento multidisciplinare in ospedale
27 novembre 2012 PREVENIRE OGGI PER POTER LAVORARE DOMANI…
Dott. Giuseppe Auriemma Geom. Giuseppe Grazioli
Salute come “Assenza di malattia”
Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro D. Lgs. 9 aprile 2008, n aprile Assemblea FLC-CGIL ISS.
I PIANI PER LA SALUTE NELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
LA SOC. COOP. SOC. “SPAZIO BAMBINI” in ATI con LA SOC. COOP. SOC
VIAGGIO NEL NOSTRO PIANETA SANITA’
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
COMMISSIONE DELLE COMUNITA EUROPEE Strategia comunitaria in materia di parità tra donne e uomini Priorità
L A CULTURA DELLA CONCILIAZIONE NELLE ORGANIZZAZIONI : PRASSI ED ESPERIENZA Piacenza 17 aprile 2013 Le politiche di conciliazione in ambito nazionale ed.
LEZIONE 6 MISURE DI PREVENZIONE.
SEI EDUCAZIONI ALLA CONVIVENZA CIVILE
Non più morti sul lavoro - 11 dicembre Intervento dott
che cos’è il disturbo mentale? un modello per conoscere
OBIETTIVO DEL CORSO Elaborare un programma educativo per la prevenzione delle Malattie a Trasmissione Sessuale (MTS) rivolto agli studenti delle scuole.
Ing. Domenico Mannelli ? I nuovi rischi.
Donne e Uomini percorsi condivisi
Stress e ben-essere in azienda: l’indice di resilienza
Le teoriche del nursing
AZIONE CHIAVE 2 Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche Partenariati strategici nell’aria dell’educazione, formazione e giovani.
Lavoro e Democrazia Cosa significa lavorare nella nostra società?
DUE FIGURE FONDAMENTALI
DLG.s 81/2008 Titolo VIII: AGENTI FISICI Capo I: Disposizioni generali
ADBI Associazione Donne della Banca d’Italia presenta le sue Proposte per la valorizzazione dei talenti femminili in Banca d’Italia 1° dicembre 2010.
Quadro delle priorità 1. Reddito – Indipendenza – Lavori delle donne 2. Incremento dell’occupazione femminile – Incremento del tasso di attività femminile-
Qualità del lavoro. Perché ci interessa? Qualità del lavoro Risultati per i lavoratori (motivazione, soddisfazione, disponibilità a impegnarsi, cooperazione)
ADBI Associazione Donne della Banca d’Italia Mariella Taliercio Perché e come valorizzare i talenti femminili 17 giugno
Sicurezza: definizioni
BILANCIO SOCIALE e PATTO per la SICUREZZA e la LEGALITA’ Alimena – 03 aprile 2014 Il Bilancio Sociale: verso la costruzione delle aree di rendicontazione.
Azioni di Sistema in materia di Pari Opportunità tra uomini e donne ed inclusione sociale Daniela Rignelli Campobasso 16 novembre 2005.
Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica Fattori di rischio nella salute e nella malattia.
Valorizzazione del benessere organizzativo e prevenzione del disagio lavorativo 11 giugno 2015, Roma Antonia Ballottin.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI LAVORO E LAVORI FORMAZIONE, MERCATO DEL LAVORO, LAVORO DI CURA E POLITICHE.
23/5/ Bari, Sala Convegni Camera di Commercio Macroarea Medicina di genere Rapporteuse Luana Gualtieri Presidente Associazione Donne Medico Lecce.
23/5/ Bari, Sala Convegni Camera di Commercio PROPOSTE MACROAREA LINGUAGGI, STEREOTIPI, INFORMAZIONE I CONTRIBUTI: -Donatella Caione; -Lina Appiano.
Convegno “Chirurgia donna & donne in gamba” Monselice 8 Marzo 2014 Il ruolo dello psicologo clinico in oncologia Dr.ssa Maria Luisa Girardi - Psicologo.
La cultura della Sostenibilità Turismo Sostenibile e Progettazione del Tempo Libero.
Ageing attivo. Diventare fragili «Non sappiamo chi siamo, se ignoriamo chi saremo: dobbiamo riconoscerci in quel vecchio, in quella vecchia; è necessario,
Sistemi organizzativi e differenze retributive fra donne e uomini CNEL 15 luglio 2008 CNEL 15 luglio 2008 Sistemi organizzativi e differenze retributive.
Prospettiva di genere:integrare la dimensione di pari opportunità tra donne e uomini nei progetti che beneficiano di finanziamenti europei. La metodologia.
Transcript della presentazione:

La sicurezza sul lavoro in chiave di parità di genere Dott.ssa Tiziana Vai Servizio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro 1

Salute e sicurezza sul lavoro è una questione anche di genere uomini e donne possono essere esposti a rischi diversi possono rispondere in maniera diversa alla stessa esposizione a rischio La diversità di ruoli sociali e di carichi conseguenti possono avere, più o meno indirettamente, una influenza sulla esposizione a rischi lavorativi.

Adottare una “ottica di genere” è valutare l’impatto che le diverse variabili del contesto lavorativo hanno sulla salute : di tipo organizzativo, produttivo, di gestione delle risorse umane, superando un’idea di rischio oggettivo, statico, neutrale, per adottare una concezione dinamica e adattiva “dell’essere in buona salute” 3

Adottare una “ottica di genere” significa misurare il diverso impatto dei determinanti di salute sul lavoro, considerando le differenze biologiche, sociali, ambientali educative, stili di vita economiche, possibilità di accesso ai servizi superando il riferimento a sesso e genere come se fossero equivalenti o interscambiabili 4

Approccio sensibile al genere Per costruire il benessere psico fisico sociale (OMS) occorre correlare le differenze di carattere fisiologico e biologico ai costrutti sociali e psicologici Superare il culto dell’approccio tecnicistico-oggettivo favorendo la dinamica partecipativa e di empowerment diffuso Rivalutare la soggettività progettando indicatori per rilevare i determinanti di salute sia psicofisici che socioeconomici 5

valutare come le differenze biologiche (sessuali) e socio-ambientali (di genere) si collocano rispetto a: esposizione a rischi lavorativi, ambientali, organizzativi (a causa della divisione sessuale del lavoro e assegnazioni di compiti o alle differenze di genere nei metodi di lavoro, ecc.) effetti sulla salute (differenze di genere negli effetti sulla salute a causa delle specificità biologiche, dei sintomi, delle manifestazioni delle malattie, del contesto sociale, della scelta degli indicatori, ecc); capacità di lavoro (formazione adeguata o meno alla situazione lavorativa e alle caratteristiche psico-fisiche delle donne e degli uomini, ecc.); relazioni di genere tra lavoro e vita familiare/sociale. 6

Modalità di valutazione dei rischi Aspetti organizzativi e gestionali da considerare come possibili cause di disuguaglianze di salute Modalità di valutazione dei rischi dispositivi di prevenzione e protezione prevenzione e sorveglianza sanitaria formazione conciliazione lavoro e carichi di cura discriminazioni multiple (età, genere provenienza) comportamenti organizzativi sessisti 7

Esperienza di confronto tra RLS a cura del Gruppo donne-salute-lavoro CGIL CISL UIL Prime evidenze: il modello organizzativo tipico del proprio settore produttivo è il determinante che favorisce le condizioni di disagio/malessere/ danno per la salute, e che queste condizioni organizzative possono agire con una diversa pressione a seconda del genere, età, stato di salute 8

Priorità emerse: scelte familiari e penalizzazione Possibilità professionale di fare bene il proprio lavoro Soddisfazione riconoscimento risorse e tempi possibilità di esprimere la propria competenza salario Disponibilità del tempo orari e conciliazione part time scelte familiari e penalizzazione scelte per fare altro/evasione straordinari 9

Priorità emerse: Sforzo e fatica fisica sovraccarico muscolo scheletrico limitazioni idoneità alla mansione limitazioni e carriera malattia Età e considerazione delle risorse compatibilità tra energia richiesta e il loro affievolirsi con l’età non valorizzate le risorse della maturità fatica conflitti tra le età non comprensione per l’affaticamento, anche in relazione alle differenze di età 10