Classe 3°b.

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Transcript della presentazione:

Classe 3°b

ITALIA Un tempo in Italia arrivò il popolo degli Enotri guidati dal re Italo. Questo popolo veniva dall’Africa e,attraversando il mar Mediterraneo, sbarcò nelle coste dell’ Italia Meridionale. Il re Italo,rimase incantato da quella terra fertile ricca di verde, di fiori colorati, di alberi da frutto. Decise di rimanere in quel posto e ordinò ai suoi uomini di costruire un bellissimo castello. Però re Italo non sapeva che in quel posto viveva uno stregone di nome Malefico. Un giorno, mentre il re faceva una passeggiata, per conoscere meglio il luogo, incontrò una bellissima fanciulla di nome Italia. I due fecero amicizia e s’innamorarono,. Ma, la ragazza era triste perché Malefico era suo padre e se avesse scoperto il loro amore li avrebbe puniti perché era geloso di lei e della sua terra. Purtroppo Malefico aveva delle spie nel bosco che gli riferirono dell’amore fra Italo e Italia. Arrabbiato, fece scendere sul regno una fitta nebbia che coprì tutte le bellezze. La gente non vide più nulla e neanche il sole riuscì a penetrare. Tutto era buio. Italo non si scoraggiò e cominciò a cercare Italia. Dopo tanti pericoli e difficoltà riuscì a trovarla. Il loro amore era così forte che riuscì a spezzare l’incantesimo. Malefico venne distrutto dall’amore di Italo e Italia. Da quel giorno, tutta quella terra tornò ad essere bella, fertile e ricca di verde. Italo e Italia si sposarono e vissero sempre felici e contenti e in onore del loro amore quella terra prese il nome di Italia.

Alunna Pappalardo Sarah

La leggenda di Bianca e Scuro Tanti secoli fa, l’Italia non era una sola nazione. Vi vivevano tanti popoli. Tra questi c’era quello degli Enotri, guidati dal loro re Italo, che erano sbarcati sulle coste dell’Italia meridionale da un paese lontano. L’Italia era un paese ricco di flora e di fauna, che incantava tutti con la sua bellezza. Gli Enotri decisero di vivere lì. Un giorno Italo si innamorò, ricambiato, di una bella fanciulla che si chiamava Bianca. Lei era corteggiata dal cattivo Scuro che, ingelosito, fece un sortilegio: fece appassire la flora e morire la fauna .

Il popolo era disperato Il popolo era disperato. Bianca, però, aveva un vitellino magico che richiamò tutti gli altri animali dei boschi più lontani e tutto ritornò come prima. Scuro fu catturato da Italo e chiuso in prigione. Bianca e Italo si sposarono e il luogo in cui vissero si chiamò Italia, cioè terra dei vitelli, per ricordare quell’ avventura. Alunno Pagano Claudio

Il pastore magico Una volta l’Italia era una terra molto coltivata e con tante spighe, sempre piena di sole, di alberi e di animali. Un giorno il popolo degli Enotri giunse, attraverso il mare, con delle navi e sbarcò nelle coste dell’Italia Meridionale. A quei tempi tanti vitelli pascolavano nelle pianure di quella terra e il loro re Italo la chiamò per questo, Italia, cioè “Terra dei vitelli”. Il re Italo decise di festeggiare la conquista di quella terra con un banchetto e ordinò ai suoi servi di uccidere dieci vitelli. Ma gli Enotri non sapevano che a guardia dei vitelli c’era un pastore –mago di nome Vulcano molto bravo a fare magie e gelosissimo dei suoi vitelli e della sua terra. Appena si accorse del furto si arrabbiò e fece eruttare l’Etna. Tutta la cenere ricoprì il cielo e oscurò il sole così le piante e gli animali di quella terra morirono. Dopo qualche tempo il pastore decise di andare a chiedere perdono al pastore. Vulcano fece un patto con Italo : avrebbe annullato l’incantesimo se fosse diventato viceré e rispettati i suoi vitelli. Il re accettò e l’incantesimo svanì. Tutti gli abitanti di quella terra tornarono e vissero serenamente perché la terra era ritornata ricca, fertile, piena di animali e con tanti fiumi. Bella come la nostra Italia.

Alunno Maimone Mario Dario

Il tricolore dell’amicizia C’erano una volta due bambine ed un bambino che erano molto amici fra loro e si chiamavano Rossa, Bianca e Verde che avevano il potere di colorare tutto quello che toccavano con il rosso, il bianco e il verde. In una bella giornata di sole, che poi si rivelò non tanto bella,accadde una disgrazia: in Italia sparirono tutti i colori e divenne tutto trasparente a causa della magia di una strega cattiva che era invidiosa delle bellezze della natura. Restarono solo i tre colori che i bambini avevano il potere di dare alle cose:il verde, il bianco, il rosso. Nella cittadina dove abitavano sembrava non esistere più nulla, cosicché spaventati da questa situazione, chiesero aiuto alla loro fata madrina. La fata Arcobaleno gli disse che, se volevano salvare la loro Patria dovevano andare nella grotta del mostro “Tanticolori” che gli avrebbe suggerito cosa fare. I bambini avevano paura ma, dovevano salvare l’Italia! I bambini si presentarono davanti al mostro il quale disse a Verde colorare un tessuto verde, a Bianca di colorare un tessuto bianco ed a Rossa di colorare un tessuto rosso. Dopo averli colorati li cucirono insieme e andarono, così come Tanticolori gli aveva detto di fare,nel bosco a cercare una volpe rossa, un pappagallo verde, ed un coniglio bianco. Felici di averli trovati i bambini portarono gli animali in un grande prato e fecero ciò che Tanticolori gli aveva ordinato:<< prendetevi per mano e reggete la le stoffe tricolore che avete cucito e disponetevi in questo ordine: verde, bianco e rosso, così riporterete i colori in Italia>>. I bambini fecero quanto era stato detto loro e meravigliosamente tutto cominciò a riacquistare i colori perduti. Tutta l’Italia ringraziò i bambini ed i loro amici animali e le stoffe che i bambini avevano cucite insieme diventarono la bandiera d’Italia verde , bianca e rossa in memoria di quella magica avventura. Così vissero tutti “colorati”, felici e contenti.

Alunna Buglio Ilenia

Il tricolore italiano Tanto tempo fa , l’Italia era divisa in tanti regni ciascuno dei quali aveva una bandiera di colore diverso tanti quanti sono i colori dell’arcobaleno. C’erano sempre delle guerre tra i regni perché i sudditi pensavano che il colore della propria bandiera fosse più bello ed importante di quello degli altri. Dopo lunghe battaglie restarono solo i colori di tre regni: verde , bianco e rosso. Il sovrani dei tre regni decisero che erano stanchi di combattere perché la guerra fino a quel giorno aveva portato solo tanta tristezza tra le persone che l’avevano combattuta, così decisero di restare uniti e non restare soli. I colori delle tre bandiere diventarono i colori di un’unica bandiera verde, bianca e rossa perché i sovrani avevano capito che ciò che conta non era il colore della bandiera, ma l’unione e la solidarietà fra loro . Così nacque il tricolore simbolo di un nuovo grande Regno: l’Italia fondato sulla pace e la collaborazione fra i sudditi.

Alunna Maimone Francesca

La leggenda dei fratelli tricolore Tanti anni fa vivevano in un paesino tre fratelli che per vivere coltivavano i campi. Il padre, morendo, aveva lasciato loro questi compiti: il più grande avrebbe coltivato lattuga, il secondo cipolle ed il terzo pomodori. Dopo averli coltivati andavano al mercato e per venderli si vestivano dei colori di quello che vendevano: tutto il mercato così li conosceva col nome di fratelli “tricolore”.

Un giorno, però scoppiò una guerra nel paesino dove vivevano e dovettero arruolarsi. Combattevano tanto valorosamente che il loro battaglione aveva come bandiera un tricolore, verde, bianco e rosso. Un giorno però durante un bombardamento morirono, mentre tentavano di salvare una famiglia dallo scoppio di una bomba. Quando l’Italia fu unita, in memoria delle loro gesta la bandiera del nuovo Regno fu il tricolore. Alunna Canuti Chiara

Poesie e Acrostici Buona e dolce Italia Uniti ti miglioreremo O Italia ti vogliamo bene, buon compleanno Numero 150 1 000 baci 5 000 abbracci O litigi Impegnati Tutti A difendere ogni giorno L e bellezze Inestimabili del nostro Paese con tanto Amore

Poesie e Acrostici Italia Liberale Donò la sua vita all’ Giacca rossa Arrivò da Genova a Marsala nel Regno delle due Sicilie e consegnò Il regno a Vittorio Emanuele II Buono Avventuroso Liberale Donò la sua vita all’ Italia

Poesie e Acrostici Coraggioso uomo Abile statista Valido diplomatico Operatore instancabile dell’ Unità del Regno d’Italia

Poesie e Acrostici CoMbattè con i PAtrioti per l’unità della NaZione con diplomaZia e ostInazione diffondeva iNformazioni agli italIani

Poesie e Acrostici Italia bella Tutta colorata Armoniosa Luminosa terra Incantevole Allegra e amichevole sempre

Poesie e Acrostici Incantevole Terra Auguri Italia ,per me , L’unica terra più bella del mondo Infinitamente fertile di frutti Affascinante

Poesie e Acrostici L’eroe dei due mondi Erano solo mille! L’Eroe partì da Quarto Di lì a poco Solcando il mare dinanzi a loro Pieno di speranza nel cuore. sarebbe apparso Vennero i suoi uomini un esercito potente. Tutti indossavano una camicia rossa, Ma che cosa importa? ma venivano da ogni dove: Viva l ‘Italia, viva Garibaldi! dalle città , dai monti, dal mare. Avanti camice rosse, sfidate la sorte! Avevano lasciato le donne, i vecchi padri, le madri e le culle. Ma il cuore ad un solo grido rispondeva: donare la vita per l’Italia e difendere l’amata bandiera.

Poesie e Acrostici L’Italia da mangiare O Italia ti vorrei mangiare perché tu sei dolce come una caramella, sei buona e bella come la nutella, sei dolce come un tiramisù e solo tu sai come tirarmi su. O Italia a volte sei monella quando i papà sono senza lavoro, quando non aiuti la gente che soffre, ma sei sempre tu la più bella e mi piaci come mi piacciono la pizza e le lasagne. Ti vorrei mangiare a colazione pranzo e cena! Sai Italia, ti mangerei anche di baci. Oggi ho finito qui ma riprendo un altro dì.

Italia Poesie e Acrostici Italia bella! Terra armoniosa e allegra, di prati, boschi e mari circondata. L’amore della tua gente Risuona in ogni cuore, che batte forte e si commuove al suono del tuo nome: Italia: “Ti voglio bene”.

Poesie e Acrostici Importante Ti voglio bene Ammirata Luccicante Allegra tu sei Importante Unica per sempre Ti voglio bene Gioiosa ogni minuto Universale Ammirata Romantica Luccicante Insostituibile Incantevole Invincibile Terra Armoniosa Limpida Importante-  Auguri

Poesie e Acrostici La pitrice d’Italia Se io fossi una pittrice dipingerei l’Italia di bei colori. Di bianco dipingerei il cuore degli uomini per fargli sparire la voglia di fare la guerra. Di rosso dipingerei ogni brutta azione in segno dell’amore. Di verde dipingerei ogni bambino perché noi siamo la speranza di un’Italia di pace amore e felicità.

L’Italia ha mille colori Poesie e Acrostici L’Italia ha mille colori L’Italia , è la terra dei tre colori, il verde, il bianco e il rosso. Verde è il colore della natura, il gambo delle rose appena sbocciate, delle foglie degli alberi di un prato di primavera. Bianco della serenità, tutti i bambini felici per tutta l’eternità, rosso il colore più acceso di tutti, come le labbra di tutte le donne. Che bella l’Italia, con colori vivaci, più belli di tutti i colori del mondo , evviva l’Italia!

Poesie e Acrostici I colori della mia bandiera La mia bandiera ha i seguenti colori: il verde è il colore della speranza di vedere un futuro migliore. Il bianco è il colore della pace ed io che sono un bambino desidero tanta serenità per la mia famiglia. Il rosso è il colore dell’amore quello di cui ha sempre bisogno il cuore di un bambino.

Poesie e Acrostici Brilla Ancora per Noi difendi i nostri Diritti di Italiani E insieme Rimarremo Ancorati alla nostra Terra Ridente Impareggiabile Colorata Orgogliosa e con tanta voglia di Lottare per Organizzare un futuro Radioso ed Entusiasmante

Poesie e Acrostici Italia L’Italia è bella e spettacolare, un collage di regioni davvero eccezionale. Ognuna ha la sua storia, le sue tradizioni, ma tutte insieme fan nazione tra nazione. Famosa è per storia, arte e cultura e ciò migliora la vita futura. Io l’amo tanto e le sono grato d’essere libero e beato.

Poesie e Acrostici Italia Adoro il tricolore perché è nel mio cuore. L’Italia è profumata l’Italia è uno stivale in mezzo al mare. L’Italia sii sincera giura non ci sarà mai guerra. Tutti insieme per l’unità gloriosi uomini di buona volontà, tutti insieme hanno lottato e la nostra terra hanno salvato e per sempre siamo tutti fratelli d’Italia.

Istituto Comprensivo “A. Malerba” Catania Anno scolastico 2010- 2011 Istituto Comprensivo “A. Malerba” Catania Concorso” Italia tra fiabe e poesia” Elenco dei lavori della classe III B - Insegnante Laura Fisichella Sezione 1 Fiabe Italia alunna Pappalardo Sarah La leggenda di Bianca e Scuro alunno Pagano Claudio Il pastore magico alunno Maimone Mario Dario Il tricolore dell’amicizia alunna Buglio Ilenia Il tricolore italiano alunna Maimone Francesca La leggenda dei fratelli tricolore alunna Canuti Chiara Sezione 2 Acrostici, mesostici e poesie Hanno collaborato per i disegni e le poesie gli alunni della classe terza sez B : Bruno Andrea , Buglio Ilenia, Canuti Chiara, Cutuli Rossella, D’Antonio Giuseppe, Liggieri Giuliano, Maimone Francesca, Maimone Mario, Mannino Eléna, Pagano Claudio, Pappalardo Sarah, Patti Eleonora, Puccia Carmen, Sciuto Giuseppe Pio , Zappalà Chiara La copertina è dell’alunna Pappalardo Sarah.

Buon 150° Anniversario Italia