DONNE E LAVORO INTERINALE Donne e nuove tecnologie Roma - martedì, 2 marzo 2004
Il Mondo del Lavoro Uno dei cambiamenti più significativi che si sono verificati sul mercato del lavoro europeo nellultimo ventennio è rappresentato dalla maggiore partecipazione delle donne di ogni età alla forza lavoro. Allinterno dellUnione Europea, esse rappresentano più del 40% della popolazione attiva. Di pari passo si registra un aumento del tasso di disoccupazione femminile che è ovunque superiore a quello maschile.
Il Mondo del Lavoro In Italia le donne costituiscono il 40% degli occupati ed il 53% delle persone in cerca di occupazione. I dati evidenziano situazioni critiche soprattutto per le classi di età più giovani residenti nel sud.
Flessibilità e lavoro femminile Nel 2003 sono state attivate circa missioni* Il 42% delle missioni sono state svolte da donne Attraverso il lavoro temporaneo hanno trovato occupazione circa donne Il 35% dei lavoratori interinali ottiene un contratto a tempo indeterminato mediamente dopo 2 missioni In Italia il tasso di penetrazione del lavoro temporaneo è pari allo 0,6% sul totale occupati. In Europa la percentuale si attesta al 2,1% *Stima dai dati Ailt-Confinterim
Flessibilità e lavoro femminile La maggior parte delle donne occupate attraverso il lavoro temporaneo ha unetà compresa tra i 25 e i 36 anni E tuttavia in aumento di 15 punti la percentuale delle donne avviate al lavoro della fascia di età e over 50
Flessibilità e lavoro femminile Listruzione Il 45% delle donne occupate attraverso il lavoro temporaneo è in possesso di diploma di scuola superiore Il 15% è in possesso di diploma di laurea, con un incremento di circa il 50% sullanno preedente Ne deriva che il lavoro temporaneo rappresenta unoccasione di lavoro sempre più qualificato e per profili professionali specializzati
Flessibilità e lavoro femminile I profili più richiesti I due terzi delle donne occupate attraverso il lavoro temporaneo sono destinate allarea dei servizi (ICT- Bancario/finanziario) Restano tuttavia numerose le lavoratrici occupate nei settori tradizionali della produzione: manifatturiero, metalmeccanico I profili più richiesti sono: addetto vendita, segretaria operativa, operatrice sportello bancario, data entry, programmatrice, sistemista, contabilità generale, contabilità generale, addetta call center
Flessibilità e lavoro femminile Aree geografiche Il Nord Ovest resta larea in cui è più alto il tasso di assorbimento di lavoratrici: le missioni sono pari al 50% del totale Italia Nel Sud/Isole si registra tuttavia il maggior tasso di incremento nellinserimento di lavoratrici: rispetto al 2002, laumento è nellordine del 35%, mentre le donne occupate nelle regioni meridionali rappresentano il 20% del numero complessivo di missioni attivate
Flessibilità e lavoro femminile – La situazione di Roma e provincia La vocazione dellarea romana per il settore dei servizi determina un significativo ribaltamento della ripartizione tra lavoro maschile e femminile Nel primo semestre 2003 Manpower ha realizzato tra Roma e la provincia oltre missioni Il 57% degli invii al lavoro ha riguardato donne Nell80% dei casi si tratta di donne in possesso di diploma secondario o di laurea
La situazione di Roma e provincia: i settori Il settore dellICT ha assorbito oltre il 25% delle figure femminili occupate attraverso il lavoro flessibile Seguono la GDO, il bancario-finanziario e i servizi amministrativi
La GARANZIA della Qualità Il lavoro temporaneo offre agli inoccupati unimportante opportunità di inserimento al lavoro Una delle chiavi del successo del lavoro temporaneo è stata la Formazione La Formazione assicura vantaggi: Al Lavoratore: perché ne favorisce laccesso al mercato arricchendo il suo bagaglio professionale AllAzienda: perché la risorsa utilizzata si inserisce immediatamente nei processi aziendali, ottimizzando la produttività
Manpower e la formazione Uno dei punti di forza di Manpower per quanto riguarda la formazione risiede nella particolare attenzione posta: ai soggetti a rischio di esclusione, in particolare alle donne allascolto del territorio per definire i fabbisogni specifici alla progettazione di unadeguata e mirata offerta formativa in grado di soddisfare le esigenze emerse sia in termini di occupabilità, sia in termini di professionalità
Fondo per la Formazione dei Lavoratori temporanei Forma.Temp nasce con larticolo n°5 della legge 196 del 1997 e con esso si crea unopportunità: promuovere percorsi di qualificazione e riqualificazione per lutenza specifica dei lavoratori temporanei, garantendo qualità delle prestazioni attraverso lacquisizione di professionalità.
Attività relative allanno 2003: progetti formativi corsisti formati Il Fondo Forma.Temp: un patrimonio di valore
Nei primi due mesi del 2004: progetti formativi corsisti formati
Il Fondo Forma.Temp: un patrimonio di valore Rapporto medio dellutenza in termini di genere: 52,6% uomini 47,4% donne
GRAZIE PER LATTENZIONE