EPATITE VIRALE
Per epatite si intende un processo infiammatorio coinvolgente il fegato, e causa lesione delle cellule epatiche (epatociti).
Epatite A Epatite B Epatite C Epatite D Epatite E Classificazione Epatite A Epatite B Epatite C Epatite D Epatite E
HAV – virus dell’epatite A anti-HAV –anticorpo dell’epatite A
Epatite B HBV –virus dell’epatite B HBsAg-antigene di superficie del virus dell’epatite B HBcAg-antigene del “core”del virus dell’epatite B HBeAg-antigene e del virus dell’epatite B anti-HBs-anticorpo anti-antigene di superficie del virus dell’epatite B anti-HBc –anticorpo anti-antigene del “core” del virus dell’epatite B anti-Hbe –anticorpo anti-antigene e del virus dell’epatite B
Epatite C HCV-virus dell’epatite C anti-HCV-anticorpo anti-antigene del virus dell’epatite C
Epatite D (Delta) HDV-virus dell’epatite Delta HDAg-antigene del virus dell’epatite Delta anti-HD-anticorpo anti-Delta
Epatite E HEV-virus dell’epatite E HEVAg-antigene del virus dell’epatite E anti-HEV-anticorpo anti-antigene del virus dell’epatite E
E’ la più comune tra le epatiti ed è diffusa in tutto il mondo. Epatite A E’ la più comune tra le epatiti ed è diffusa in tutto il mondo. L’infezione si trasmette per via oro-fecale, e la trasmissione della malattia può essere diretta, interumana, favorita dallo stretto contatto (nuclei familiari) o indiretta attraverso l’acqua e gli alimenti (frutti di mare, verdure crude ecc…)
Epatite B L’unica fonte di infezione è l’uomo, malato o portatore. Si trasmette attraverso il sangue ed i suoi derivati (trasfusioni, interventi chirurgici, odontoiatrici, aghi contaminati, iniezioni, agopuntura, tatuaggi, rasoi, spazzolini da denti, forbici). Si trasmette per via sessuale. Si trasmette per via transplacentare
SINTOMATOLOGIA Epatite A INCUBAZIONE –2-6 settimane Nel 90% dei casi decorre asintomatica e lascia immunità permanente Non si cronicizza
SINTOMATOLOGIA Epatite B Sovrapponibile a quella dell’epatite A, ma con alcune differenze significative. INCUBAZIONE –10-15 giorni Inizio subdolo Periodo prodromico o preitterico, con astenia, anoressia, febbre Periodo itterico, dura 2-4 settimane, con febbre, urine color marsala, ittero Epato-splenomegalia Aumento rilevante delle transaminasi 5-10% evolve in epatite cronica attiva, cirrosi epatica, carcinoma epatocellulare
Epatite C Simile all’epatite B, se ne differenzia per il quadro clinico più modesto e per la frequente evoluzione in forma cronica. Le modalità di trasmissione sono rappresentate dal sangue e dagli emoderivati
Prevenzione Bisogna rispettare scrupolosamente le più banali norme igieniche. Per l’epatite B ci sono in commercio dei vaccini. Con la Legge 27 maggio 1991, n. 165 la vaccinazione contro l’epatite B è obbligatoria per tutti i bambini nel primo anno di vita
Diagnosi Si basa sul riscontro di elevati valori delle transaminasi epatiche e sui test sierologici per l'accertamento della causa virale (anticorpi ed antigeni virali). La biopsia epatica è indispensabile per definire il grado e il tipo di lesione presente nel fegato ed indirizzare la terapia.
Terapia La terapia della fase acuta è esclusivamente di sostegno, diminuendo il carico di lavoro metabolico del fegato (farmaci, grassi, alcool) e osservando un periodo di riposo di alcune settimane. Le forme croniche vengono valutate e trattate in ambiente specialistico, dopo aver effettuato una biopsia epatica. Tra i farmaci disponibili vi sono l'interferone e nei casi più resistenti l'associazione interferone-ribavirina.