I workshop – venerdì 18 Aprile 2008, h Lassociazionismo straniero fra rappresentanza e partecipazione: esperienze in corso e possibili proposte di sviluppo per i Programmi di Integrazione Elementi emersi dal Monitoraggio di Avvio dei Programmi di Integrazione Sociale e Scolastica
A cura del gruppo di lavoro del Programma di Integrazione - UT Veneto ItaliaLavoro Programma di Integrazione Sociale e Scolastica 2006 La Regione Veneto con le 21 progettualità in corso intende consolidare i percorsi avviati nelle due precedenti annualità dalla precedente programmazione, riproponendo anche per il finanziamento 2006 (pari a circa 1 ml di euro) il coinvolgimento coordinato degli Enti Locali, quali soggetti istituzionali direttamente coinvolti, per competenza e prossimità territoriale, nelle problematiche dellintegrazione. In particolare è stata confermata lopzione del coinvolgimento delle conferenze dei sindaci in progettualità territorialmente condivise, integrate e coordinate sul piano locale.
A cura del gruppo di lavoro del Programma di Integrazione - UT Veneto ItaliaLavoro Programma di integrazione sociale e scolastica e aree di priorità Nel rispetto delle linee programmatiche regionali, il programma di integrazione sociale e scolastica prevede lo sviluppo di azioni prioritarie nelle seguenti aree di intervento: dellintegrazione scolastica dei minori e diritto allo studio, dellaggiornamento degli insegnanti e degli operatori della scuola, dellinformazione con particolare riguardo allinformazione dedicata alla donna immigrata, della mediazione culturale, della conoscenza delle diverse culture.
A cura del gruppo di lavoro del Programma di Integrazione - UT Veneto ItaliaLavoro Importanza del co-finanziamento e della quota per le associazioni di stranieri: Ogni Conferenza proponente deve garantire una quota di autofinanziamento minima a livello locale pari al 30% del costo del progetto (70% contributo regionale + 30% co- finanziamento = costo del progetto). Inoltre come Assessorato ai Flussi Migratori è stata prevista una riserva (Delibera Regionale n del ) che Italia Lavoro, gestore dellassistenza tecnica, ha quantificato per ogni programma in una quota non inferiore al 10% del contributo regionale a favore delle Associazioni di immigrati iscritte al Registro regionale di cui allart. 7 LR.9/90.
A cura del gruppo di lavoro del Programma di Integrazione - UT Veneto ItaliaLavoro Interrogativi: - Quale coinvolgimento delle Associazioni di stranieri è in corso nelle esperienze dei Programmi Territoriali? - Quale partecipazione delle Comunità straniere è in corso attraverso le azioni volte allintegrazione? Quali proposte e sviluppi per il nuovo Programma di Integrazione Sociale e Scolastica? Terzo Settore per stranieri Scuole Associazioni di stranieri Enti locali e A.ULSS
A cura del gruppo di lavoro del Programma di Integrazione - UT Veneto ItaliaLavoro Elementi emersi dal Monitoraggio di avvio – Coinvolgimento delle Associazioni di Stranieri -Graduale attivazione e coinvolgimento delle Associazioni di stranieri iscritte alla L.R 9/90 attraverso la costituzione di un Tavolo di coordinamento locale. -Maggiore partecipazione delle Associazioni nella costruzione comune di progettualità volte allintegrazione di ragazzi e famiglie nel territorio in unottica interculturale. -Graduale coinvolgimento delle Associazioni di Stranieri non iscritte di alcuni realtà territoriali in attività di formative, di accompagnamento e di sensibilizzazione sullAssociazionismo. -Le Azioni relative al coinvolgimento delle associazioni di immigrati sono collocate prevalentemente allinterno dellarea di intervento La conoscenza delle diverse culture per un totale di 22 azioni (articolate in micro-azione e iniziative). - Emergono sia aspetti critici, sia elementi di sviluppo nel coinvolgimento delle Associazioni di Stranieri iscritte al registro L.R 9/90.
A cura del gruppo di lavoro del Programma di Integrazione - UT Veneto ItaliaLavoro Elementi emersi dal Monitoraggio di Avvio al Tavolo di coordinamento con le Associazioni straniere nelle diverse CdS Tavolo di coordinamento con le Associazioni nelle CdS Presenza tavolo di coordinamento con le Associazioni straniere (iscritte al registro LR9/90) Totali Sì, in avvio CdS : A. ULSS n. 2 Feltre; A. ULSS n. 5 Ovest Vicentino; A. ULSS n. 6 Vicenza; A. ULSS n. 10 Veneto Orientale; A. ULSS n. 15 Alta Padovana; A. ULSS n. 16 Padova; A. ULSS n. 17 Este; A. ULSS n. 21 Legnago. 8 CdS Si, in fase di consolidamento CdS: A. ULSS n. 1 Belluno; A. ULSS n. 4 Alto Vicentino; A. ULSS n. 7 Pieve di Soligo; A. ULSS n. 8 Asolo; A. ULSS n. 9 Treviso; A. ULSS n. 18 Rovigo. 7 CdS Non ancora avviato/costituito (ma previsto da programma) CdS : A. ULSS n. 3 Bassano del Grappa; A. ULSS n. 12 Veneziana; A. ULSS n. 13 Mirano (Ve); A. ULSS n. 14 Chioggia; A. ULSS n. 19 Adria; A. ULSS n. 20 Verona; A. ULSS n. 22 Bussolengo 6 CdS Totali complessivi 15 CdS su 21 hanno attivato o consolidato il Tavolo di Coordinamento con le Associazioni di stranieri AL 31/01/2008
A cura del gruppo di lavoro del Programma di Integrazione - UT Veneto ItaliaLavoro Elementi emersi dal Monitoraggio di Avvio al – Coinvolgimento Associazioni di Stranieri nelle azioni del programma Associazioni di stranieri e Operatori coinvolti in avvio-realizzazione del Programma: 20 Associazioni + 1 Comitato (che coinvolge 16 Assoc.) + 70 Operatori 8 CdS non le indicano ancora Associazioni di stranieri individuate per la gestione della quota economica prevista: 12 Associazioni + 3 Coordinamenti (che coinvolgono più Assoc.) - iscritte/i a R.R. L. 9/90. 9 CdS non le indicano ancora
A cura del gruppo di lavoro del Programma di Integrazione - UT Veneto ItaliaLavoro E lementi emersi dal Monitoraggio di Avvio al – Associazioni coinvolte nella gestione della Quota economica destinata N. Associazioni coinvolte nella gestione quota economica Associazione/i di stranieri coinvolte nella gestione della Quota economica destinata per ogni CdS Tot. Ass. per CdS Una Associazione CdS: A. ULSS n. 1 Belluno; A. ULSS n. 3 Bassano del Grappa; A. ULSS n. 5 Ovest Vicentino; A. ULSS n. 7 Pieve di Soligo; A. ULSS n. 15 Alta Padovana; A. ULSS n. 16 Padova; A. ULSS n. 20 Verona; A. ULSS n. 21 Legnago. 8 Ass. per 8 CdS UnAssociazione in forma di coordin.to CdS: A. ULSS n. 4 Alto Vicentino; A. ULSS n. 9 Treviso; A. ULSS n. 10 Veneto Orientale. 3 Coord. per 3 CdS Più di una Associazione A. ULSS n. 6 Vicenza. 4 Ass. per 1 CdS Non ancora indicate (ma previste da Programma) CdS: A. ULSS n. 2 Feltre; A. ULSS n. 8 Asolo; A. ULSS n. 12 Veneziana; A. ULSS n. 13 Mirano (Ve); A. ULSS n. 14 Chioggia; A. ULSS n. 17 Este; A. ULSS n. 18 Rovigo; A. ULSS n. 19 Adria; A. ULSS n. 22 Bussolengo. 0 Ass. per 9 CdS Totali complessivi 12 Associazioni coinvolte + 3 Coordinamenti di Ass. per 12 CdS
A cura del gruppo di lavoro del Programma di Integrazione - UT Veneto ItaliaLavoro Attività realizzate con il coinvolgimento delle Associazioni di stranieri e/o di comunità di stranieri Le Azioni sono prevalentemente collocate allinterno dellarea di intervento La conoscenza delle diverse culture per un totale di 22 macro-azioni: a.Iniziative rivolte ai ragazzi della scuola per favorire processi di integrazione Ad es.: Laboratori di animazione interculturale per aiutare i ragazzi nellinterazione quotidiana fra loro; visite guidate al territorio rivolti ai ragazzi immigrati (CdS A.UlSS 3); percorsi laboratoriali di narrazione rivolti alle scuole secondarie (CdS A.ULSS 20); incontri su temi relativi alla vita comunitaria e allo stare insieme (educazione sessuale; i servizi del territorio; la promozione della salute,..) (cdS A.ULSS 21)
A cura del gruppo di lavoro del Programma di Integrazione - UT Veneto ItaliaLavoro Attività realizzate con il coinvolgimento delle Associazioni di stranieri e/o di comunità di stranieri b.Iniziative rivolte a donne e famiglie per aiutarli nel loro processo di integrazione sociale e territoriale (Ad es. Momenti e iniziative di interculturalità (sulle regole e sul senso civico … ); gruppi di auto mutuo aiuto sul territorio come occasione di confronto e sostegno alla GENITORIALITÀ SOCIALE DELLE FAMIGLIE STRANIERE (CdS A.ULSS 22); eventi di conoscenza sulle diverse culture sui temi dellintegrazione, dellidentità, del dialogo e del pluralismo) c. Iniziative specifiche a sostegno dellinterculturalità rivolte a tutti i cittadini - (Realizzazione di manifestazioni e/o attività culturali e/o sportive organizzate per un miglioramento dei rapporti allinterno del territorio, con particolare riguardo alla conoscenza interculturale; incontri, dibattiti, concerti, spettacoli di danza, mostre di artigianato, pittura, incontri culinari, mostra fotografica, proiezione di film, presentazione di autori stranieri, a sostegno della conoscenza delle culture e dellintegrazione)
A cura del gruppo di lavoro del Programma di Integrazione - UT Veneto ItaliaLavoro Attività realizzate con il coinvolgimento delle Associazioni di stranieri e/o di comunità di stranieri d. percorsi di formazione rivolti ad associazioni di straniere non iscritte per sostenerle rispetto alla rappresentanza e lessere associazione (per lacquisizione di competenze allauto-promozione dellassociazionismo di cittadini immigrati - per sostenerle in un percorso di riflessione ed auto-promozione rispetto alla ricerca di definizione di finalità. – CdS A.ULSS 18, 19,2, …) e.percorsi di confronto e progettazione condivisa di iniziative, allinterno del Tavolo di coordinamento o di gruppi istituiti: (percorsi di confronto e ideazione di iniziative specifiche a sostegno dellinterculturalità e del processo di sussidiarietà pubblico-privato sociale agli scopi di: migliorare la diffusione delle informazioni relative alleducazione e alla promozione alla salute, alle opportunità del territorio e ad un adeguato utilizzo dei servizi socio-sanitari e territoriali (CdS A.ULSS 5);, per favorire attività progettuali allo scopo di accrescere la loro capacità di auto-organizzazione (CdS A.ULSS 16); per sperimentare progetti di integrazione- CdS A.ULSS 6,7,9 …).
A cura del gruppo di lavoro del Programma di Integrazione - UT Veneto ItaliaLavoro Elementi di criticità e di sviluppo riscontrati rispetto al coinvolgimento delle Associazioni di stranieri Fattori di ostacolo Inesistenza, in certi contesti territoriali, di Ass. riconosciute e iscritte al R. Reg. L. 9/90 (Feltre, Adria, Chioggia, …) Scarsa capacità rappresentativa dellAss. rispetto alla comunità etnica riferimento. Aspetti di informalità e scarsa capacità tecnica-organizzativa delle Ass. Rapporto con le istituzioni, spesso centrato su richieste autoreferenziali, più che sulla co-costruzione di progetti e iniziative comuni. Conflittualità e difficoltà di raccordo fra Associazioni di etnie diverse Elementi di sviluppo Incipiente coinvolgimento attivo con i soggetti istituzionali e del Privato sociale per concordare azioni che escano dalla delega, dalla logica della promozione della propria cultura e privilegino progetti volti allintegrazione di ragazzi e famiglie nel territorio in unottica interculturale Integrazione fra Associazioni in coordinamenti, tavoli e comitati anche con il coinvolgimento delle istituzioni e Privato Sociale locale Maggiore collegamento, attraverso il Programma, fra la vita Associativa e i luoghi di vita delle comunità straniere (scuola, rete dei servizi socio-sanitari, territorio) svolgendo funzioni di collante – di mediazione sociale.