© ABB SpA - 1 Possibili riflessi del protocollo di Kyoto Sustainability Affairs Italy Gianluca Donato 25 Maggio Politecnico di Milano Il ruolo attivo della distribuzione per la sicurezza del sistema elettrico
© ABB SpA - 2 Sustainability Affairs Il protocollo di Kyoto Entrato in vigore a seguito della ratifica da parte della Russia il 16 Febbraio 2005 Impegna lItalia ad una riduzione delle emissioni di gas serra nel periodo del 6,5% rispetto al 1990 Prospettive di impegno della UE al 2020 alla riduzione del 15%-30% (contro 8% del 2010) Lultima fotografia della situazione (relativa al 2002) vedeva lItalia allontanarsi dallobiettivo dovendo compensare un ulteriori aumento delle emissioni pari al 9,0%.
© ABB SpA - 3 Sustainability Affairs La direttiva ETS La Direttiva 2003/87/CE e la successiva 2004/101/CE stabiliscono meccanismi di Emission Trading per incentivare attraverso crediti di emissione le Organizzazioni che si impegnano verso la riduzione delle emissioni di CO2 I 25 Stati membri della UE devono fissare delle quote di emissione per ogni settore attraverso i Piani Nazionali di Allocazione I piani conformi sono approvati dalla Commissione Europea (il piano italiano è lultimo da approvare insieme a quello della Grecia)
© ABB SpA - 4 Sustainability Affairs Piano Nazionale Italia M/y 800 M/y M/y Costi stimati 0 M/y Rif. 10 /t CO2
© ABB SpA - 5 Sustainability Affairs Variazioni e potenziali di riduzione Variazione annua tendenziale gas climalteranti Potenziale annuo di riduzione Civile Trasporti con rinnovabili Industria 0 Produzione elettrica 0, ,5 1,5 % 0,5 1,0 Trasporti % 2,0 Produzione elettrica con interventi di efficienza su UF
© ABB SpA - 6 Sustainability Affairs Trasporti e Industria Trasporti Le emissioni dovute ai trasporti sono in crescita in tutta Europa Vi è un forte aumento della domanda di mobilità in particolare nel trasporto urbano e nel trasporto delle merci su lunga distanza (oltre 40% in più rispetto al 1990) Miglioramento dellefficienza dei veicoli parzialmente annullato dallaumento cilindrata Settore resistente alle modifiche di sistema perché governato da una moltitudine di attori Industria E il settore che ha maggiormente inciso sul contenimento dei consumi (visti costi in Italia) ed il suo contributo ai consumi totali è previsto perda il primato entro il 2015 a favore del comparto Terziario/Residenziale
© ABB SpA - 7 Sustainability Affairs Produzione elettrica I miglioramenti sono legati alle tecnologie per la generazione ed alle scelte sul mix dei combustibili Efficienza degli impianti Prossimità al punto di fornitura Mix Petrolio, Gas, Carbone, Rinnovabili Un considerevole beneficio potrebbe essere portato dal funzionamento dei titoli di efficienza energetica
© ABB SpA - 8 Sustainability Affairs Civile / Residenziale I consumi di EE tendenziali sono previsti in sensibile crescita, ma le emissioni dovrebbero diminuire per la combinazione di una serie di fattori tra i quali: Riduzione dei consumi di gas ottenibili grazie allimpiego di tecnologie per la produzione di acqua calda con fonti rinnovabili Maggiore accessibilità a tecnologie per lauto produzione di EE Diffusione di politiche di sostegno delle riduzioni delle emissioni di CO2 e del risparmio energetico per i cittadini, a livello nazionale ed ancor più a livello locale Diffusione di prodotti e tecnologie per il risparmio energetico
© ABB SpA - 9 Sustainability Affairs Politiche di sostegno locali Alcuni esempi di politiche di sostegno locali sono: Lazio; è stata emanata una legge regionale che impone installazione di pannelli solari su edifici pubblici e privati di nuova costruzione Veneto; avviato ri-finanziamento del programma tetti fotovoltaici con contributi per la realizzazione di impianti con potenza compresa tra 1kW e 20kW Toscana; si prevedono pannelli solari termici obbligatori per le nuove costruzione e le ristrutturazioni oltre che facilitazioni per impianti fotovoltaici ed eolici Trentino; il programma CasaClima sta spostando le abitudini di acquisto dei cittadini verso abitazioni ad alta efficienza energetica (<70kWh/m 2 ) …
© ABB SpA - 10 Sustainability Affairs Prodotti e tecnologie per il risparmio Diffusione di elettrodomestici ad alta efficienza A + Diffusione di sistemi domotici (es: DomusCenter) per la gestione ed il controllo dei carichi in grado di: Impostare e modificare una o più programmazioni settimanali per lattivazione/disattivazione dei dispositivi; (per sfruttare tariffazioni multiorario o critical peak pricing) Variare la priorità di attivazione/disattivazione dei carichi soggetti al controllo di attacco/stacco tramite il modulo di controllo carichi;
© ABB SpA - 11 Sustainability Affairs Limportanza del controllo carichi Lo scenario di riferimento del modello TIMES prevede una crescita del fabbisogno di potenza alla punta da 53,6 GW del 2004 ai 65,1 GW del 2015 La disponibilità e dei cittadini italiani ad accettare nuovi impianti è molto bassa Disporre di dispositivi che permettano di effettuare distacchi di carico non traumatici, potrebbe permette di contenere il fabbisogno di potenza alla punta. Tutto ciò agendo sullautomazione e sulladeguamento della rete di distribuzione (es: cabine di distribuzione con collegamento in banda larga in fase di sperimentazione a Brescia)
Gianluca Donato ABB Sustainability Affairs Italy