A cura della classe 3°C 25/10/13

PERCORSO Le cause Le fasi della Rivoluzione La presa della Bastiglia La proclamazione della Repubblica Il periodo del Terrore Le conseguenze della Rivoluzione Moda e costumi ai tempi della Rivoluzione I personaggi

LE CAUSE DELLA RIVOLUZIONE Bertolotto Irene Piccioni Fabio Veronico Martina Aumento del debito pubblico Nobiltà e clero esentati dalle tasse Economia in rovina Le nuove idee della Borghesia La fame della popolazione

Una società soffocata dagli aristocratici e prelati parassiti; Paese sommerso da debiti verso le banche . Economia in rovina

Nobiltà e Clero Erano esentati dalle tasse; La nobiltà costituiva l’1,4 % della popolazione e possedeva il 30% delle terre; ll Clero, che era meno della metà dei nobili, ne possedeva il 10%; Tasse ai contadini da parte della Nobiltà e del Clero;

Nuove idee della Borghesia I borghesi erano in generale ricchi; Non avevano alcun potere politico; Un’altra arma significante era la cultura; Nell’ambiente della Borghesia erano nate le idee dell’illuminismo.

La carestia I contadini ammazzavano gli esattori delle tasse; Nelle città si scatenavano disordini per la mancanza di pane; Gli illuministi chiedevano la fine dell’Ancien Régime; La carestia si abbatté sui raccolti. La carestia

Le Fasi Corcione Giorgia Vetralla Beatrice Caputo Martina

Convocazione Stati Generali La 1° fase 1789 -1791 Convocazione Stati Generali 5 maggio 1789

Giuramento della pallacorda Luigi XVI convoca gli stati generali per sanare la situazione di profonda crisi Clero e Nobiltà vogliono votare per stato Terzo Stato vuole votare per testa Non riescono a trovare un accordo Terzo Stato si proclama ASSEMBLEA NAZIONALE Giuramento della pallacorda Il Terzo Stato giura di non sciogliersi fino all’ottenimento di una Costituzione

3 settembre 1791 proclamazione della COSTITUZIONE Vengono aboliti i privilegi feudali Proclamazione dei Diritti dell’Uomo Tentativo di fuga del re da Parigi Presa della Bastiglia 14 luglio 1789

La 2° fase 1791-1793 Assemblea Costituente si trasforma in Assemblea Legislativa La Francia entra in guerra contro l’Austria Il re viene imprigionato, i nobili e il clero massacrati Proclamazione della REPUBBLICA 20 settembre 1792 Luigi XVI viene ghigliottinato 20 gennaio 1793

La 3° fase Estromissione dei Girondini dal Parlamento LA DITTATURA DI Robespierre Estromissione dei Girondini dal Parlamento 24 giugno 1793 seconda Costituzione 28 luglio 1794 morte di Robespierre

La 4° fase 22 settembre 1795 Terza Costituzione Il Governo del Direttorio 1795 - 1799 22 settembre 1795 Terza Costituzione Congiura degli Eguali 1796 1797 colpo di stato del Direttorio 9 novembre 1799 colpo di stato di Napoleone FINE DELLA RIVOLUZIONE FRANCESE

Presa della Bastiglia 14 luglio 1789 Corino Riccardo Patellaro Marco Valletta Virginia Presa della Bastiglia 14 luglio 1789

Il gesto del 3° stato spaventò il re che prese 2 decisioni : Ordinò al clero e nobili di riconoscere l’assemblea Richiamò a Versailles 2000 soldati

I membri della costituente formarono la guardia nazionale Guidati da la fayette

Alla guardia nazionale fu affidato il compito di difendere l’assemblea dai soldati del re e di tenere a bada i popolani. GUARDIA NAZIONALE

Le manifestazioni violente divennero quotidiane e aristocratici e prelati scapparono dalla Francia. Questi si ammassarono vicino alle frontiere del Belgio, Germania, Svizzera e furono considerati una minaccia. Si cominciò a parlare di un complotto comandato dalla regina per far entrare gli emigrati negli eserciti stranieri per combattere Parigi.

Proclamazione della Repubblica Miele Micol D’Anna Riccardo Lorusso Alessandro

Votata la Costituzione del 1791 l’assemblea si sciolse e si riunì l’assemblea legislativa formata dai borghesi. Molti erano riuniti nei club tra i più importanti i Foglianti e i Giacobini

Foglianti e Giacobini I Foglianti sostenevano la monarchia Costituzionale e sedevano a destra del presidente e quindi erani chiamati Destra I Giacobini erano repubblicani e democratici, nell’assemblea sedevano a sinistra ed erano chiamati Sinistra

Rivoluzionaria depone il RE e proclama la Repubblica La Francia Rivoluzionaria depone il RE e proclama la Repubblica

IL PERIODO DEL TERRORE Nadalin Stefano De Luca Michelle Altobelli Andrea

Robespierre decapita i nemici

Durante il periodo del TERRORE ROBESPIERRE: Fece decapitare tutti i nemici della rivoluzione,tra cui la regina Maria Antonietta. Impose un calmiere (un prezzo massimo per la vendita di beni di prima necessità e fece crescere il mercato nero. Assunse il controllo di tutta la vita economica della Francia. Ordinò la repressione della Valdea (regione molto cattolica), massacrando tantissima gente. Alla fine del 1793, la guerra civile era finita e tutte le armate straniere erano state ricacciate fuori dai confini.

I nemici antirivoluzionari; Il Terrore salvò la Francia ma Robespierre incominciò ad ordinare che fossero ghigliottinati: I nemici antirivoluzionari; Quelli che avevano fatto la rivoluzione come Danton Alcuni membri del Comitato di salute pubblica Nacque così una congiura per fermare Robespierre.

Robespierre fu ghigliottinato con tutti i suoi nel 1794 quando finiva il terrore.

LE CONSEGUENZE DELLA RIVOLUZIONE FRANCESE Ruocchio Rocco Di Gioia Alessandro Schiavone Giorgia

L’abolizione della monarchia assoluta e dei privilegi feudali la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino, che è alla base delle costituzioni moderne . La proclamazione della repubblica, con l'eliminazione delle basi economiche e sociali del cosiddetto Ancien Régime (Antico Regime).

MODA & COSTUMI Ai tempi della rivoluzione Orsini Matteo Tasinato Matteo Ebri Irene

Prima della Rivoluzione Prima della Rivoluzione i nobili usavano stoffe di colori sgargianti

L’abbigliamento delle donne nobili Le donne indossavano pizzi e sete in estate e velluto in inverno. I colori erano chiari con fiorellini intessuti e merletti.

La moda rivoluzionaria Durante la Rivoluzione cominciano a scomparire tessuti pregiati e trucchi. Si abbandonò la seta per il cotone

I Sanculotti I Sanculotti (adattamento dal francese sans culottes cioè pantaloni al ginocchio) sono il simbolo della Rivoluzione Francese

BERRETTO FRIGO COCCORDA TRICOLORE COLLETTO ROSSO GILET CARMAGNOLA PANTALONI DA MARINAIO ZOCCOLI

CUFFIA LA CARMAGNOLA GONNA FINO ALLE CAVIGLIE ZOCCOLI

La ghigliottina Inventata negli anni della Rivoluzione francese, la ghigliottina fu lo strumento di morte proposto all'Assemblea come metodo più indolore della forca, con cui giustiziare i sovrani assoluti e i monarchici deposti.

Il primo a essere decapitato con questa nuova tecnica fu però il 25 aprile 1792, un criminale: l'omicida Nicolas Pelletier, ucciso di fronte a un vasto pubblico. Da allora l esecuzioni, in Francia, divennero uno spettacolo pubblico. I personaggi più eccellenti a cadere sotto la lama furono, il 21 gennaio 1793, il re di Francia Luigi XVI e, il 16 ottobre 1793, la regina Maria Antonietta. L’uomo che eseguiva le esecuzioni fu soprannominato il “boia di Parigi". Nei famosi giorni del Terrore, dal 28 al 31 luglio 18, si svolsero fino a 12 esecuzioni in 13 minuti. In tre giorni finirono sotto la lama 1.306 persone.

Protagonisti della Rivoluzione I PERSONAGGI Protagonisti della Rivoluzione Toscano Luca D’Angelis Tatiana Olivelli Riccardo

Luigi XVI Luigi XVI di Borbone , fu re di Francia dal 1774 al 1791; dal 1º ottobre 1791 regnò fino al 10 agosto 1792, giorno della sua deposizione. Inizialmente amato dal popolo, la sua indecisione e il suo conservatorismo portarono il popolo a rifiutarlo e a odiarlo in quanto simbolo del potere assoluto esercitato dalle monarchie europee. Dopo la deposizione, l'arresto e l'instaurazione della Repubblica, fu giudicato colpevole di alto tradimento dal tribunale rivoluzionario, venne condannato a morte e ghigliottinato il 21 gennaio 1793.

Maria Antonietta Maria Antonietta, fu regina consorte di Francia e di Navarra, dal 10 maggio 1774 al 21 settembre 1792, come sposa di Luigi XVI. Figlia di Maria Teresa d'Austria e di Francesco Stefano di Lorena, alla nascita era stata insignita del titolo di arciduchessa d'Austria. Per suggellare l'alleanza tra l'Austria e la Francia contro la Prussia e l'Inghilterra, venne data in sposa, quattordicenne, al delfino di Francia, il futuro Luigi XVI. Trasferitasi a corte, nella reggia di Versailles, per sopperire alla solitudine, alla noia e a un matrimonio deludente e tormentato, cominciò a vivere nelle frivolezze, dedicandosi a costosi diversivi.

Massimiliano Robespierre Robespierre detto l'Incorruttibile è stato un politico, avvocato e rivoluzionario francese. Fu probabilmente il più noto e il più controverso dei protagonisti della rivoluzione e del Terrore. Fu ghigliottinato

Necker Jacques Necker (Ginevra, 30 settembre 1732 – Coppet, 9 aprile 1804) è stato un politico ed economista svizzero naturalizzato francese. È stato banchiere, uomo di stato e direttore generale delle finanze del re di Francia Luigi XVI e il padre di Madame d Staël.

La Fayette Marie-Joseph Paul Yves Roch Gilbert du Motier, Marchese de La Fayette è stato un generale e politico francese, fu protagonista sia della rivoluzione francese prima, che della rivoluzione americana dopo.

Jean-Paul Marat Jean-Paul Marat è stato un politico, medico, giornalista e rivoluzionario francese. Sostenne la rivoluzione con la sua attività giornalistica. Politicamente vicino ai Cordiglieri, fu deputato della Convenzione nazionale francese dal 20 settembre 1792 e, dal 5 aprile 1793, fu eletto presidente del Club dei Giacobini. Fu assassinato dalla girondina Charlotte Corday.

Georges-jaqcues Danton Georges Jacques Danton fu ministro della Giustizia dopo gli avvenimenti del 10 agosto 1792, deputato della Convenzione nazionale, primo presidente del Comitato di salute pubblica, è tra i maggiori protagonisti della Rivoluzione francese. Fu tra i promotori del rovesciamento della monarchia e dell'instaurazione della Repubblica. Fu ghigliottinato sotto il Regime del Terrore.

Napoleone Bonaparte Napoleone Bonaparte è stato un politico e militare francese, fondatore del Primo Impero francese. Ufficiale d'artiglieria e quindi generale durante la rivoluzione francese, divenne famoso come principale generale della Francia rivoluzionaria grazie alle vittorie ottenute nel corso della prima campagna d'Italia. Dopo il colpo di Stato del 18 brumaio assunse il potere in Francia: fu Primo Console dal novembre di quell'anno al 18 maggio 1804, e Imperatore dei francesi, con il nome di Napoleone I