1 PAR FAS 2007-2013 Linea di azione 1.3.2 subazione C) Internazionalizzazione REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e.

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1 PAR FAS Linea di azione subazione C) Internazionalizzazione REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Industria, Artigianato, Innovazione Tecnologica Settore Politiche Orizzontali di Sostegno alle Imprese

2 Soggetti beneficiari Piccole e Medie Imprese Singole PMI Contratti di Rete Raggruppamenti Temporanei di imprese Consorzi Reti, Rti, Consorzi possono essere costituiti o da costituire Possono partecipare anche grandi imprese, università etc No contributi Non sono considerati per criteri premiali e conteggiati

3 B – Estrazione di minerali da cave e miniere, tranne 05.1, 05.2 e della classe C - Attività manifatturiere, tranne gruppo 19.1 E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento F – Costruzioni H – Trasporto e magazzinaggio tranne 49.1, 49.3, 50.1, 50.3, 51.1, 51.2, 53.1 e 53.2 J – Servizi di informazione e comunicazione, tranne 60 e dei gruppi 61.9, 63.9 S – Altre attività di servizi, solo categoria M – Attività professionali, scientifiche e tecniche, limitatamente ai gruppi 71.2, 72.1, 74.1 Codici Ateco Verifica Codici Ateco Visura camerale Elenco Codici Ateco 2007Codici Ateco

4 Attività ammissibili A. Partecipazione a fiere e saloni, fuori UE, C. Realizzazione di nuovi centri di assistenza tecnica post-vendita allestero, detenuti in forma diretta. B. Creazione di uffici o sale espositive allestero in forma diretta D. Realizzazione di nuove strutture logistiche allestero di transito e di distribuzione internazionale E. Azioni promozionali: incoming di operatori esteri, incontri bilaterali fra operatori, workshop,seminari allestero o in Toscana, azioni di comunicazione sul mercato, eventi collaterali alle presenze fieristiche. F. Servizi e attività di consulenza. Gestione e coordinamento del progetto (solo RTI, rete di imprese o da un consorzio). NO Delocalizzazione No programmi con solo azioni A e F

5 1. Quota di partecipazione a fiere (macrovoce di spesa A); 2. Spese di noleggio e allestimento di stand ( macrovoce di spesa A); 3. Acquisizione servizi di interpretariato e traduzione; ( macrovoci di spesa A o E); 4. Locazione di locali per la creazione di uffici o di sale espositive, di centri di assistenza tecnica e di strutture logistiche allestero ( macrovoci di spesa B, C o D ) 5. Allestimento di uffici o di sale espositive, di centri di assistenza tecnica e di strutture logistiche (arredi, strumentazioni e infrastrutture tecniche, eccetto macchinari e impianti di produzione, progettazione e direzione lavori) - ( macrovoci B, C o D ); MAX 10% per Macrovoce Spese ammissibili e livelli di spesa

6 6. Oneri di trasporto, assicurativi e similari connessi al trasporto di campionari specifici utilizzatiesclusivamente presso le sale espositive allestero, le fiere e/o impiegati ai fini delle dimostrazioni di fasi di lavorazione artigianale con finalità promozionale (da imputarsi alle macrovoci di spesa A,B, o E ); MAX 10% per Macrovoce 7. Oneri per la registrazione dei diritti industriali allestero (marchi e brevetti)- (da imputarsi allamacrovoce di spesa F); 8. Installazione e potenziamento di collegamenti telematici tra imprese (da imputarsi alle macrovoci di spesa B, C o D a seconda della natura della spesa); MAX 10% per Macrovoce Spese ammissibili e livelli di spesa / 2

7 9. Compenso lordo del personale (costo aziendale, comprensivo, quindi, di tutti gli oneri a carico dellimpresa) impiegato presso lunità locale estera, il personale non dipendente in possesso di contratto a progetto o similari. Sono compresi i costi per la retribuzione di soci e amministratori purché risultino dipendenti dellimpresa. macrovoci B, C o D Spese ammissibili e livelli di spesa /3 10. Spese per lorganizzazione di azioni promozionali (quali: affitto di locali in Italia o allestero, noleggio di attrezzature e strumentazioni, realizzazione di materiale informativo e di attività promo/pubblicitarie, spese di viaggio e soggiorno di operatori esteri) - macrovoce di spesa E; 11. Studi di fattibilità, riferiti alle iniziative di cui alla macrovoce D, per lo sviluppo delle reti distributive specializzate allestero macrovoce di spesa F); 12. Ideazione e realizzazione di brand (che, necessariamente, devono evocare e richiamare la Regione di provenienza) - ( macrovoce di spesa F);

8 Spese ammissibili e livelli di spesa / Compenso lordo (costo aziendale, comprensivo di tutti gli oneri a carico dellimpresa) del personale utilizzato per dimostrazioni di fasi di lavorazione artigianale con finalità promozionali macrovoce di spesa E); 14. Creazione di siti WEB in inglese o nella lingua del paese obiettivo del programma di internazionalizzazione (da imputarsi alla macrovoce di spesa E); MAX 10% della Macrovoce 15. Spese di coordinamento per la gestione del programma di internazionalizzazione, solo nel caso che sia presentato da un RTI, da una rete di imprese o da un consorzio; nel caso del contratto di rete sono ammesse le spese per i servizi di supporto sviluppati dal manager di rete (macrovoce di spesa F); 16. Spese amministrative, legali e notarili, comunque straordinarie e connesse alla realizzazione del programma di internazionalizzazione (da imputarsi alla macrovoce di spesa F).

9 Misura dellagevolazione Singola PMI Investimento minimo Investimento max Consorzi Investimento minimo Investimento max Rti e Reti di imprese Investimento minimo Investimento max Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili Regime De minimis Possibilità di anticipo del 40% del beneficio totale concesso. Ritenuta del 4% Necessità di Fideiussione

10 A. Fiere e saloni, fuori UE, C. Centri di assistenza tecnica post-vendita allestero, B. Uffici o sale espositive D. Nuove strutture logistiche allestero E. Azioni promozionali F. Servizi e attività di consulenza. Limiti di spesa per macrovoce max 10% del progetto complessivo

11 Aspetti burocratici Presentazione tra 12 gennaio 2012 e 23 marzo 2012 Durata progetto max 18 mesi dalla data di pubblicazione della graduatoria Domanda presentata online sul sito di Sviluppo Toscana Da allegare Scheda tecnica descrittiva, Bozze di contratto, di lettere dincarico, preventivi, cv dei consulenti, Curricula dei soggetti che erogano prestazioni di servizi Bilanci o documenti equivalenti La documentazione comprovante il possesso dei requisiti richiesti per premialità Impegni a costuire RTI o reti di imprese Autocertificazioni su requisiti pmi, etc.

12 Criteri di premialità 1. Programma presentato da reti dimprese: se le imprese partecipanti al programma sono tre: punti 2 se le imprese partecipanti al programma sono almeno quattro: punti 3 2. Programma presentato da imprese aventi unità locali nelle aree riconosciute da provvedimento statale o regionale in condizione di crisi complessa4 (punti 3); 3. Programma che preveda attività di cui ai punti B, C, D (punti 2); 4. Programma presentato da RTI o da consorzi: se le imprese partecipanti al programma sono tre: punti 1 se le imprese partecipanti al programma sono almeno quattro: punti 2

13 5. Programma diretto in Paesi ritenuti strategici dalla programmazione regionale, in riferimento al Piano delle Attività di Promozione Economica 20125: Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa (punti 2), Stati Uniti, Giappone, Vietnam, Emirati Arabi (punti 1); 6. Programma proposto da imprese che, alla data di presentazione della domanda, abbiano già conseguito almeno una delle seguenti certificazioni: certificazione di responsabilità sociale SA8000 registrazione EMAS, certificazione ISO 14000, certificazione OHSAS18001, certificazione comunitaria di prodotto eco-label (punti 2); 7. Programma proposto da imprese il cui capitale sia detenuto per la maggioranza da giovani (età inferiore ai 40 anni) - (punti 2); Criteri di premialità 2

14 8. Programma proposto da imprese che redigono un bilancio di sostenibilità, asseverato alle linee guida internazionali, nazionali (GBS, GRI) o regionali (approvate con D.G.R. 919/2010) (punti 1); 9. Programmi proposti da imprese il cui capitale sia detenuto per la maggioranza da donne (punti 1); 10. Programma proposto da imprese che, alla data di presentazione della domanda, risultino costituite da non più di 18 mesi (punti 1). Criteri di premialità 3

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16 Grazie per lattenzione !!!