Solidonia Poligopoli Lineapoli Puntinia Angopoli Alunni classe IV C

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Transcript della presentazione:

Solidonia Poligopoli Lineapoli Puntinia Angopoli Alunni classe IV C Montessori

Puntinia Conoscete tutti la storia del big-bang, la grossa palla incandescente che creò galassie, sistemi solari, pianeti…? In un angolo della galassia gli astronomi scoprirono un altro sistema solare, lo chiamarono “GEOMETRIA”…… e ora vi spieghiamo perché. Gli scienziati incuriositi, mandarono una navicella con gli astronauti a ispezionarlo per saperne di più e per dare al mondo questa fenomenale scoperta! Giunti sul pianeta gli astronauti rimasero a bocca aperta nel vedere….. un piccolo paese formato da tanti………. Puntini, Indovinate come si chiamava?...(lo chiamarono .) Puntinia

Ma la cosa straordinaria era… Ma la cosa straordinaria era…. che tutto era a puntini: palazzi, giardini, scuole, fiori, nuvole, animali, case. E a proposito di case, anch’esse erano a puntini. Al posto dei mattoni e delle pietre, c’erano i puntini, punti grossi, sottili,piccoli, grandi. Le case più belle e più ricche avevano disegni colorati sulle facciate e decorazioni fatte con puntini dorati che alla luce del sole si accendevano di mille scintille. Come si chiamavano gli abitanti? Ovviamente gli abitanti erano puntinesi perché…. Si racconta che qui a Puntinia , tanto tempo fa,viveva, in un castello, Re Punto.

Un giorno il Re chiamò “Puntino”, il super eroe di Puntinia, per mandarlo a combattere contro il cavaliere cattivo che minacciava di far saltare in aria la città. Puntino accettò di salvare la città contro Ottuso ma disse” chi vincerà tra di noi sposerà la principessa Puntina”. Vinse Puntino e come ricompensa sposò Puntina e il Re fu contento, mentre il cavaliere Ottuso rimase dispiaciuto. Il Re decise di far arrestare Ottuso. E Puntino e Puntina vissero felici e contenti. E da quel giorno gli abitanti per onorare il loro Re si chiamarono Puntini. Gli abitanti si chiamavano Puntini, Puntino Marco, Puntino Giacomo, Puntina Maria, fra di essi c’era un curioso Punto chiamato Cerchietto.

Un giorno Cerchietto andò in un supermercato per prendere un punto di riferimento perché non si ricordava più dove era la sua casa . Nei supermercati di Puntinia non si vendevano pane, pasta, latte, frutta,verdura….ma negli scaffali si vendevano punti di rottura…..per coloro che amavano litigare, punti di maturazione….per agricoltori e vivaisti…, punti di vendita……per supermercati, negozi, bancarelle… punti di ritrovo….per appuntamenti, comitive in gita turistica………

punti di cottura…per cuochi alle prime armi, pasticcieri distratti… punti cardinali…per astronomi, naviganti punti di sutura….per medici, chirurghi e veterinari punti ortografici… sulle i, punti di sospensione, punti esclamativi, interrogativi, due punti… punti di cucito… per sarti e ricamatrici punti di partenza e di arrivo….per ciclisti, sciatori, corridori punto morto…che nessuno voleva!

Cerchietto, quando tornò a casa si diede un punto interrogativo, poi dopo essersi riposato prese la cravatta a puntini e andò a lavoro, dove il capo, furioso, si credeva un Punto e basta, invece era solo… un Punto e a capo. Lì per la prima volta incontrò Virgola, che veniva da Virgopoli e da quel giorno si usò “Punto e Virgola”. Da loro nacquero Interrogativa, la regina delle domande ed Esclamativo, il re delle esclamazioni e molti altri Punti che ebbero molto successo nel mondo dei testi.

Lineapoli Gli scienziati rimasero ancor più a bocca aperta quando videro che le sorprese non erano finite. Un po’ più lontano scorsero un altro paese fatto in modo strano: tutto era a forma di linee: le sedie a linee, i tavoli a linee, i televisori a linee…. Questo paese lo chiamarono Lineaopoli

Qui vivevano delle famiglie molto simpatiche che rispettavano la natura, facevano la raccolta differenziata,…e ogni volta che trovavano una carta, plastica o vetro per terra, lo raccoglievano e lo buttavano nel giusto contenitore. Le loro case erano fatte con linnee rette, curve, spezzate, ondulate, a zig zag…. e decorate con colori varie vivaci, le loro porte, gli alberi, panchine, cani erano fatti con giravolte di linee , così da sembrare il paese delle meraviglie.

Linietta Qui viveva con la sua famiglia la piccola che tutti chiamavano Nietta. Una famiglia costituta dal papà, dalla mamma Linea e dalla piccola Linietta ,tutti e tre, messi vicino formavano una scala di linee!! Era una famiglia modello, si amavano, e si rispettavano a vicenda. Un bel giorno il papà si ammalò e dopo una lunga agonia morì. Dopo qualche anno la mamma sposò Liniatico, che aveva già due figlie. In casa l’uomo preferiva sempre le sue figlie, mentre a Linietta

spettavano sempre i lavori più pesanti spettavano sempre i lavori più pesanti. Un giorno, stufa, la bambina che nel frattempo era diventata una piccola donna, o meglio un a grande Linea, scappò di casa, incontrò il principe di Lineapoli, si innamorarono, si sposarono e vissero felici e contenti e con una famiglia ingrandita, cioè piena di linee.

Angopoli Ma Le sorprese non erano finite per gli astronomi. Scoprirono il paese Angopoli, dove tutto era ad angoli. Mari, pianure, ad angoli piatti; montagne, ad angoli acuti; fiori, alberi,ad angoli giri; e così tutto il resto……. La famiglia più bella di Angopoli era Angoletti: erano molto rispettosi dell’ambiente, facevano la raccolta differenziata, mamma Angolo Acuto aveva il compito di riciclare ogni cosa che veniva

usata, papà Angolo Giro era un amante di animali ed era infatti un veterinario mentre i figli Angoletti, che si chiamavano Retta ed Ottuso, adoravano fare i disegni su fogli a forma di angolo retto ed erano fogli riciclati, avevano anche un cane color marrone scuro a forma di angolo ottuso. Un giorno il cagnolino si perse e grazie al suo fiuto riuscì a ritornare a casa dove la famiglia Angoletti lo aspettava a braccia aperte.

Poligopoli Gli astronauti, ormai incuriositi sempre più, vollero approfondire ancora meglio la conoscenza con il pianeta Geometria, ed erano alla ricerca posti particolari. Appena scrutavano qualcosa di particolare accorrevano con molta curiosità. Così videro in lontananza qualcosa che assomigliava a dei poligoni, regolari, irregolari… e decisero di chiamarla Poligopoli, la città dei poligoni. Qui vivevano la famiglia Rettangolo, la famiglia Quadrato, la famiglia Triangolo, Cerchio ed altre ancora. Erano famiglie molto unite e solidali fra loro, spesso si scambiavano le visite, facevano pic nic insieme, si riunivano per andare alle partite, e così per tante altre cose.

Fra queste vi era una famiglia molto simpatica composta da mamma Rettangolo, papà Ottusangolo, figlio Rombo e figlia Acutangolo e vivevano felici in una casetta a forma di quadrato con il tetto a forma di triangolo equilatero, la porta a forma di esagono regolare, le sedie a forma di ottagono regolare, la camera della piccola era a forma di trapezio rettangolare, ma la divideva con suo fratellino, e infine la camera da letto che era a forma di romboide. Il loro giardino era a forma di trapezio isoscele, era magico. Se qualcuno di quel paesino calpestava i fiori di quel giardino, i fiori ricrescevano come era prima.

La figlia, non a caso, aveva un tono di voce molto acuto e le consigliarono di prendere lezioni di canto. Ben presto divenne una piccola cantante lirica. La piccola Acutangolo un giorno si ammalò gravemente e perse la cosa che aveva di più preziosa, la sua voce. Pian piano perse anche la voglia di vivere e non uscì più di casa. Un giorno bussò alla sua porta la signora Pentagono, che voleva assolutamente conoscere la piccola Acutangolo. Voleva offrirgli una medicina che aveva inventato per la sua voce, in cambio di un pezzo del suo giardino magico. La piccola acconsentì e tutti vissero per sempre felici e contenti.

solidonia Gli astronomi , stupefatti più che mai,scoprirono solidonia . A solidonia tutto era a forma di solido, c’ erano degli altissimi palazzi a forma di parallelepipedi, chi dritti, chi inclinato a destra, chi a sinistra. In un posto silenzioso c’ erano delle piramidi dove alcune persone vivevano comodamente. Le piramidi erano grandi, spaziose e larghe .. In un parco giochi c’ erano delle tende indiane dove i bambini potevano giocare a nascondino su queste tende erano disegnate delle linee tutte colorate. Gli astronomi ne vollero sapere di più e cosi scoprirono che proprio a solidonia c’erano dei nuraghi fatti con blocchi di pietre messe uno sopra l’ altro, qui la gente viveva tranquillamente e poteva fare quello che voleva. Di conseguenza le famigle che vi abitavano erano i Nuraghetti, i Conetti, i Parallelepipedi, gli Sferetti, i Solidotti…….. Qui a solidonia c’ erano molte famiglie:c’era la famiglia nuraghetti, conetti, parallelepipedi, cerchietti, solidotti, dove vivevano una vita felice e contenta .

solidonia Angopoli Poligopoli Lineapoli Puntinia Gli astronauti entusiasti della loro Planetaria scoperta accorsero felici sulla Terra per diffondere tutte le informazioni raccolte in questo spettacolare viaggio nel "PIANETA GEOMETRIA"

FINE Realizzato dagli alunni classe IV C Montessori