Artinscena: Musica e Immagini verso il 900 S.M.S. G.B.Piranesi Roma Dir. Scolastico Prof. Ettore Proietti Classi 3 A-B-C A.S A cura delle Prof.sse L. Capodilupo e M. R. Mazzola
Il 900, evoluzione artistica e aspetti innovativi. Scelta e rappresentazione di opere in ambito figurativo, musicale, poetico e letterario, rappresentativi di alcuni movimenti artistici del 900. Studio di movimenti scenici e coreografici per sottolineare e rappresentare, con scene animate, i contenuti dei messaggi dellarte come spunto di riflessione e specchio dei sentimenti umani.
Finalità generali e trasversali: Conoscenza e sperimentazione di una forma teatrale sperimentale. Riflessione sulla concordanza dei codici di più discipline Arte, Musica e Danza. Sperimentazione della dimensione spazio-temporale attraverso lesperienza teatrale. Affinamento del gusto estetico-musicale e artistico. Maturazione delle risorse fisiche (mezzi percettivi e corporei), delle risorse affettive (accettazione di sé e dellaltro anche nellottica delle diversità e complementarità delle specifiche capacità individuali), sviluppo e consolidamento delle risorse intellettive (comprendere, analizzare, sintetizzare e produrre). Sperimentazione di percorsi di lavoro autonomo e di gruppo, metodologia e socializzazione attraverso la condivisione di un progetto comune.
Partecipazione ad un progetto complesso che favorisce e consolida lintegrazione degli alunni di paesi stranieri grazie ad una scelta didattica che spazia, inevitabilmente, per competenze musicali e pittoriche, alla scoperta di artisti provenienti da paesi europei ed extraeuropei,che tanto hanno contribuito allarricchimento culturale a livello mondiale. Acquisizione del concetto di arte e creatività senza barriere né limiti geo-politici. Orientamento, potenziamento e recupero.
Finalità didattiche specifiche: Le materie artistiche di Musica e Arte e Immagine sono chiaramente complementari in quanto basate su aspetti sensoriali dellapprendimento che, se adeguatamente stimolati, sono in grado di veicolare informazioni, concetti e contenuti in modo semplice spontaneo e naturale. Le tre classi terze, protagoniste del progetto, seguiranno una programmazione teorica, dal punto di vista storico ed estetico, del tutto simile nelle due materie, in linea con i programmi ministeriali che privilegiano uno studio più approfondito del Novecento. La preparazione allesame di licenza media potrà, così, essere effettivamente unitaria, completa e multidisciplinare, basata anche su esperienze pratiche ed emozionali. Da non sottovalutare anche laspetto orientativo che accresce nellalunno una più chiara individuazione delle sue attitudini in funzione di scelte più mirate per la continuazioni di studi e per la scelta di indirizzi professionali da privilegiare.
Obiettivi Sviluppare la manipolazione, osservare e saper usare la tridimensionalità in un contesto teatrale, conoscere e saper usare le tecniche artistico-espressive utili al progetto. Saper creare un canovaccio originale, anche basato sullespressione corporea di tipo mimico-gestuale e coreografica, funzionale al progetto. Sceneggiare un soggetto, progettare e realizzare le musiche di scena con mezzi tecnologici semplici. Prendere coscienza della dimensione acustica della realtà che diventa tridimensionalità sonora. Saper portare un contributo personale alla realizzazione di modelli musicali proposti intervenendo negli aspetti ritmici, di velocità e agogici e nella scelta, uso e pertinenza rispetto ad un contesto teatrale di azione mimica. Stimolare la creatività, le capacità espressive, la gestualità. Saper usare la mimica come codice linguistico principale e saper interagire con i codici musicale e visivo rispettando tempi e spazi obbligati. Sperimentare le diverse professionalità operanti in un contesto teatrale: musicista, attore, mimo, regista, segretario di edizione, fonico, direttore delle luci, costumista, attrezzista, scenografo.
Contenuti C. Debussy, E. Satie, M. Ravel, A. Schoenberg, I. Stravinskij, F.T. Marinetti, A. Arutunian, L. Berio, A. Honegger, Ella Fitzgerald, Aretha Franklin. Degas e Monet, Munch e Matisse, Picasso, Boccioni, De Chirico, Klee, Mondrian, artisti della Body Art. Storia del teatro, della scenografia e tecnica dellallestimento scenico, del costume, della musica di scena. Rumoristica intesa come espressione, commento sonoro o tema musicale. Colonna sonora e colonna musicale. Realizzazione di collages sonori. Uso corretto della voce e recitazione espressiva. Studio delle Avanguardie storico-artistiche del 900. Analisi socio-culturale dei periodi storici analizzati. Studio approfondito e di ricerca su artisti ed opere rappresentative dei diversi movimenti in ambito musicale e in quello delle arti figurative. Realizzazione di musiche di scena. Realizzazione di scenografie, costumi e oggetti funzionali alla scena.
Degas Picasso Monet Mondrian Munch De Chirico Boccioni Matisse Body Art
Marinetti Honegger Schoenberg Futuristi Satie Debussy Ravel Stravinskij Ravel e Stravinskij Aretha Franklin Berio
Metodologia Compito reale interdisciplinarità apprendimento per ricerca, scoperta e sperimentazione Attività individuale e di gruppo, anche sulla scena lavori di gruppo Rappresentazione teatrale conclusiva del lavoro svolto
Tempi di attuazione Novembre 2007 /maggio Progettazione, ricerca ed elaborazione, foto e riprese in formato digitale, del lavoro in itinere, nei mesi di novembre/febbraio, realizzazione CD-Rom nel mese di marzo 2008, realizzazione spettacolo, ripresa video e libro nel mese di maggio 2008, Pubblicazione sul weblog: maggio
Prodotti finali Spettacolo teatrale Artinscena: Musica e Immagini verso il 900 Cd-rom Artinscena: Musica e Immagini verso il 900- contenuti speciali. Mostra, video digitale e libro: Artinscena: Musica e Immagini verso il 900 Partecipazione a concorsi teatrali nazionali Pubblicazione sul weblog:
Intervento dei genitori Liberatoria per luso delle immagini e dei video Contributo acquisto materiali Autorizzazione alla partecipazione del progetto a rassegne e concorsi nazionali Qualsiasi altra forma di collaborazione è gradita
Grazie per lattenzione