STORIA DEI DIRITTI UMANI
HAMMURABI 1792 ac FILOSOFIA GRECA LA LEZIONE DI ROMA Il Codice rappresenta la prima forma scritta di testo giuridico. Fissa norme comportamentali e sottrae l’individuo alle vendette individuali. Gli uomini sono uguali ma la schiavitù è ammessa. Nasce la democrazia e la legge positiva La legge ‘naturale’ corrisponde a quella divina. Alla filantropia dei greci, i romani utilizzano il termine ‘humanitas’. Vi è un diritto, lo ‘ius gentium’ che appartiene a tutti i popoli perchè di derivazione divina.
I VEDA 2000 AC BUDDHA 500 AC CONFUCIO 500 AC Base dell’induismo, riguardano la distinzione tra il bene e il male, l’importanza del dovere e della buona condotta. Invitano alla compassione verso gli affamati, i malati, i senzatetto. La compassione per il dolore degli altri, il valore della fratellanza. Raggiungere il Nirvana è possibile a condizione dell’auto rinuncia per liberarci dal ‘desiderio’ Rispetto tra governati e governanti, tra padre e figlio, moglie e marito. Rispetto della tradizione, della gerarchia, degli anziani.
IL CRISTIANESIMO TUTTI GLI UOMINI SONO FRATELLI IN QUANTO Per Bobbio è una ‘svolta storica’. Per Flores è ‘contaminato’ ed ‘ambivalente’ TUTTI GLI UOMINI SONO FRATELLI IN QUANTO FIGLI DI DIO. TEORIE E PRASSI CRISTIANE SOSTENGONO I DIRITTI MA ALTRE TEORIE E PRASSI NE OSTACOLANO IL CAMMINO.
CRISTIANESIMO PRIMITIVO S. AGOSTINO TOMMASO D’AQUINO La libertà si raggiunge soltanto entrando nella Chiesa ed abbracciando la fede Sostiene il diritto ‘naturale’, propugna la ‘dignitas humana’ ma legittima la schiavitù. L’etica cristiana non coincide con alcun potere politico
I DIRITTI NELL’ISLAM Il fondamento del diritto è Dio È la volontà di Dio che determina diritti e doveri degli uomini Se la legge divina è immutabile, il contrasto con i diritti universali dell’uomo diventa inevitabile I diritti umani sono desunti dalla shari’a Diseguaglianza tra uomini e donne, tra musulmano e non musulmano, tra libero e schiavo
I DIRITTI NELL’ISLAM Tendenza conservatrice: fedeltà al testo originale e critica nei confronti delle Dichiarazioni internazionali Tendenza pragmatica: varia da Stato a Stato. In alcuni Stati sono recepiti diritti di eguaglianza. Tendenza riformista: occorre rileggere il Corano alla luce del dialogo con la modernità
LA SVOLTA DEL 1200 NEL 1215 il IV Concilio Lateranense In Inghilterra si scrive la MAGNA CHARTA LIBERTATUM In Africa si scrive la ‘Carta Menden’ In Italia nasce l’autogoverno dei Comuni shari´a shari´a
IL IV CONSILIO LATERANENSE 1215 si condanna l’eresia dei Catari e dei Valdesi Si istituisce l’Inquisizione Si indice una nuova Crociata Disposizioni contro gli ebrei: L’usura, vietata ai cristiani è permessa agli ebrei Gli ebrei devono distinguersi dai cristiani portando uno rotella di colore sui vestiti È vietato rivestire incarichi pubblici È vietato agli ebrei convertiti di ritornare alla vecchia religione
MAGNA CHARTA LIBERTATUM 1215 Viene concessa da Giovanni Senzaterra di fronte alla protesta dei nobili inglesi Stabilisce: - il divieto di imporre nuove tasse senza il consenso del Consiglio del regno Un regolare processo da parte di una corte dei Pari La proporzionalità di una pena rispetto al reato Il diritto di resistenza
MALI: LA CARTA MENDEN 1222 È la prima dichiarazione dei diritti umani Ci si rivolge ai “quattro angoli del mondo” I precetti principali: ogni vita è una vita Il torto richiede riparazione Aiutatevi reciprocamente Combatti la servitù e la fame Cessino i tormenti della guerra Chiunque è libero di dire, fare, vedere Viene abolita la schiavitù
LE COSTITUZIONI DEI COMUNI ITALIANI I Comuni (repubbliche indipendenti) formalizzano nelle Costituzioni i propri sistemi di governo Fioriscono i trattati sul ‘buon governo’ (Brunetto Latini) perché le città “devono essere governate alla luce del diritto e della verità, in modo che ciascuno abbia ciò che gli è dovuto”
L’ARTE DEL BUON GOVERNO Dipinto del Lorenzetti nella Sala dei Nove a Siena
IL CONCILIO DI COSTANZA Condanna dell’eresia riparazione della divisione del Papato tra Roma e Avignone (scisma d’Occidente) Jan Hus e John Vycliff condannati al rogo E’ il Papa che legittima il potere civile contrariamente alle tendenze di emancipazione in corso da parte dei Comuni.
AL ROGO ANCHE DA MORTO « Il Concilio di Costanza arrivò alla decisione che Wyclif avrebbe dovuto essere riesumato anche a posteriori. Questo è, almeno dal punto di vista attuale, un’ipoteca pesante che grava sul procedere conciliare, che connette il rifiuto dell’errore con l’annientamento dell’errante, e ciò facendo non può lasciar riposare nemmeno i morti. » (Joseph Wohlmuth, I concili di Costanza e Basilea, in Storia dei Concili ecumenici, Brescia 1990, p. 229)
L’EUROPA NEL 1500
IL 1500 L’uomo, e non più Dio, al centro del mondo Grande sviluppo delle Arti, della Letteratura e delle Scienze Nasce l’ordine mercantile La rivoluzione scientifica (Galileo, Copernico, Newton, Keplero, Pascal) La ri-scoperta della stampa Dopo secoli di oscurantismo la Scienza spazzava via in pochi decenni credenze millenarie
Martin Lutero 1483-1546 Monaco e professore a Wittenberg Ideatore del Protestantesimo luterano Unificatore della lingua tedesca moderna con la traduzione della Bibbia 18
Responsabilità individuale Le Tesi di LUTERO CORRUZIONE DELLA CHIESA, vendita Indulgenze, Nepotismo, ecc. Autonomia e Responsabilità individuale Le richieste di autonomia dei principi tedeschi si sposano con le tesi di Lutero Propensione all’INDIVIDUALISMO Diritto di combattere l’autorità quando opera illecitamente
LA RIFORMA PROTESTANTE Contro la corruzione del papato le tesi di Lutero L’uomo parla direttamente con Dio senza la funzione intermediaria della Chiesa Accentuata propensione all’individualismo La riforma religiosa si sposa con la richiesta di autonomia dei principi tedeschi Culto della Bibbia
Conseguenze del luteranesimo Molti principi tedeschi, come l’Elettore di Sassonia, seguirono Lutero per: Non dover più dare soldi al papa Ribellarsi all’Imperatore (che era cattolico) Invidia della ricchezza della chiesa cattolica tedesca Impedire che le ricchezze dei loro sudditi andassero a Roma Quando nel 1521 l’Imperatore Carlo V decise di far arrestare Lutero per eresia loro lo impedirono e lo protessero 21
Conseguenze della Riforma nel mondo protestante Si perde il concetto di autorità centrale Ogni credente stabilisce un patto diretto con Dio La fede diventa un fatto privato e non dipende da imposizioni dall’alto Nasce il concetto di libertà di coscienza Nasce il concetto di tolleranza
LA CONQUISTA DELLE AMERICHE
LA CONQUISTA DELLE AMERICHE Due approcci Per Colombo è il compito di portare il Cristianesimo ai popoli che non lo conoscono Per Cortez Il problema è Unicamente Militare Perchè lo Scopo della Conquista È sottomettere Gli inigeni 24
LA PACE DI AUGUSTA Nel 1555 è il trattato che: permette ai principi tedeschi il diritto di aderire ad una confessione religiosa Obbliga i sudditi a seguire la religione del Principe secondo il principio del “cuius regio, eius religio” 25
Tra il 1600 e il 1700 CONTRAT- TUALISMO GIUSNATU-RALISMO ILLUMINISMO 26
IL PENSATORI DEL 600 Il diritto naturale è origine dei diritti civili Per costruire le basi sociali della convivenza, Dio non è indispensabile. L’uomo è titolare di diritti indipendentemente dall’esistenza di Dio GROZIO 27
IL PENSATORI DEL 600 Come per gli uomini anche i popoli sono portatori dei medesimi diritti Il diritto naturale non può conoscere criteri di etnia, cittadinanza, cultura I cittadini sono protetti dallo Stato tramite un ‘contratto’ LOCKE 28
IL PENSATORI DEL 600 La natura umana è egoista e l’uomo agisce solo con l’istinto di sopraffazione e sopravvivenza La ‘proprietà’ è il riassunto del diritto naturale Occorre affidarsi al Sovrano al quale sarà concessa ogni autorità HOBBES 29
HABEAS CORPUS ACT PRIMA DOPO Ogni suddito è soggetto a molteplici giurisdizioni locali e signorili PRIMA Con l’emissione di un mandata, la corte reale può ordinare la consegna del prigioniero garantendolo dai soprusi dell’arbitrio signorile DOPO
I PENSATORI DEL 1700 Il caso di Jean Calas VOLTAIRE
I PENSATORI DEL 1700 ROUSSEAU Di fronte alla diseguaglianza dei cittadini, imposta da uno Stato che garantisce i più ricchi e i più potenti, occorre riscrivere il ‘contratto sociale’ ROUSSEAU
I PENSATORI DEL 1700 MONTESQUIEU La divisione dei poteri è la migliore garanzia nella difesa delle libertà individuali. MONTESQUIEU