Stefania Zivelonghi dottore commercialista revisore contabile
Imposta applicata nellUnione Europea sul valore aggiunto di beni e servizi utilizzati o consumati allinterno della Comunità. IVA = VAT (Value Added Tax )
I beni esportati o i servizi prestati a soggetti esteri (= destinati allutilizzo o a consumo fuori della UE) normalmente non sono soggetti allimposta. Le importazioni sono soggette allimposta al fine di equiparare sul mercato le forniture esterne con quelle interne.
LIVA è: imposta di consumoSopportata in via definitiva dal consumatore finale. Non è unimposta sul business: imposta generaleApplicata, in linea di principio, a tutte le attività commerciali riferibili alla produzione e distribuzione di beni e alla prestazione di servizi.
LIVA è: Imposta frazionataSostanzialmente neutra nei passaggi intermedi del bene/servizio mediante il meccanismo della detrazione. imposta percentualeDeterminata in percentuale sul prezzo di cessione e dunque quantificabile ad ogni stadio di commercializzazione del bene di riferimento.
LIVA è: imposta indirettaVersata allerario dal venditore ma effettivamente sopportata dallacquirente.
MECCANISMO DELLA DETRAZIONE OPERAZIONE Pagamento a fornitore Incasso da cliente Debito v/Erario Credito v/Erario zero ratio acquisto Cessione interna Cessione CEE Non imponibile Cessione ExtraCee Non imponibile HP: ACQUISTO A 500 E VENDO A 800
NORMATIVA IVA NELLA UE 11/04/1967: adozione delle prime due direttive recanti la definizione delle linee generali dellimposta ; agli stati membri viene lasciata ampia facoltà riguardo larea di copertura dellimposta e le aliquote di imposta 17/05/1977: adozione della Sesta direttiva e definizione di una copertura uniforme allinterno della UE
NORMATIVA IVA NELLA UE 01/01/2007: la Sesta direttiva viene sostituita dalla Direttiva n. 2006/12/EC, la quale armonizza lapplicazione dellIVA allinterno della UE. Agli stati membri viene concessa la possibilità di deroghe ed eccezioni nellapplicazione dellimposta. Attualmente le aliquote IVA nei paesi membri variano dal 15% al 25%.
NORMATIVA IVA IN ITALIA DPR 633/72: IVA DL 331/93 - titolo II:armonizzazione della disciplina dellimposta sul valore aggiunto
REQUISITI PER LAPPLICAZIONE DELLIMPOSTA OPERAZIONE IMPONIBILE REQUISITO SOGGETTIVO REQUISITO OGGETTIVO REQUISITO TERRITORIALITA
REQUISITI PER LAPPLICAZIONE DELLIMPOSTA OPERAZIONE IMPONIBILE ESERCIZIO DI IMPRESA O ARTE E PROFESSIONE CESSIONE DI BENI / PRESTAZIONE DI SERVIZI EFFETTUAZIONE NEL TERRITORIO DELLO STATO
REQUISITI PER LAPPLICAZIONE DELLIMPOSTA Art. 1 DPR 633/72 art. 4 / art. 5 DPR 633/72 art. 2 /art. 3 DPR 633/72 Artt. da 7 a 7septies
Requisito oggettivo: CESSIONI DI BENI Costituiscono cessioni di beni gli atti a titolo oneroso che importano trasferimento della proprietà ovvero costituzione o trasferimento di diritti reali di godimento su beni di ogni genere. (art. 2, c 1 DPR 633/72)
Requisito oggettivo: CESSIONI DI BENI – art. 2 NOZIONE PRINCIPALE OPERAZIONI ASSIMILATE OPERAZIONI ESCLUSE Trasferimento di proprietà e diritti reali Vendite con riserva Locazioni vincolanti Contratti di commissione Cessioni gratuite Autoconsumo esterno Assegnazione ai soci Denaro e aziende Terreni non edificabili Campioni gratuiti Conferimenti sociali Fusione e trasformazione Valori bollati
Requisito oggettivo: PRESTAZIONI DI SERVIZI Costituiscono prestazioni di servizi le prestazioni verso corrispettivo dipendenti da contratti d'opera, appalto, trasporto, mandato, spedizione, agenzia, mediazione, deposito e in genere da obbligazioni di fare, di non fare e di permettere quale ne sia la fonte. (art. 3, c 1 DPR 633/72)
Requisito oggettivo: PRESTAZIONI DI SERVIZI – art. 3 CONTRATTIOBBLIGAZIO NI ASSIMILAZIONIESCLUSIONI Opera Appalto Trasporto Mandato Spedizione Agenzia Mediazione Deposito Fare non fare permettere Locazioni e affitto Diritti dautore Invenzione e marchi Prestiti Somministrazione alimenti e bevande Cessioni di contratto Diritti dautore per titolari e eredi Prestiti obbligazionari Cessioni di contratto relative a denaro, aziende e terreni non edificabili Conferimenti Mandato e mediazione su diritti dautore Commissionari e mandatari
Requisito soggettivo: ESERCIZIO DI IMPRESA – art. 4 Per esercizio di imprese si intende l'esercizio per professione abituale, ancorché non esclusiva, delle attività commerciali o agricole di cui agli articoli 2135 e 2195 del codice civile, anche se non organizzate in forma di impresa, nonché l'esercizio di attività, organizzate in forma d'impresa, dirette alla prestazione di servizi che non rientrano nell'articolo 2195 del codice civile. (art. 4, c 1 DPR 633/72)
Requisito soggettivo: ESERCIZIO DI IMPRESA – art. 4 Art Imprenditore agricolo E' imprenditore agricolo chi esercita una delle seguenti attività: coltivazione del fondo,selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse.
Requisito soggettivo: ESERCIZIO DI IMPRESA – art. 4 Art Imprenditori soggetti a registrazione Sono soggetti all'obbligo dell'iscrizione nel registro delle imprese gli imprenditori che esercitano: 1)un'attività industriale diretta alla produzione di beni o di servizi 2)un'attività intermediaria nella circolazione dei beni 3)un'attività di trasporto per terra, per acqua o per aria; 4)un'attività bancaria o assicurativa 5) altre attività ausiliarie delle precedenti.
Requisito soggettivo: ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI – art. 5 Per esercizio di arti e professioni si intende l'esercizio per professione abituale, ancorché non esclusiva, di qualsiasi attività di lavoro autonomo da parte di persone fisiche ovvero da parte di società semplici o di associazioni senza personalità giuridica costituite tra persone fisiche per l'esercizio in forma associata delle attività stesse. (art. 4, c 1 DPR 633/72)
Art. 7 DEFINIZIONI Art. 7 bis CESSIONI DI BENI Art. 7 bis CESSIONI DI BENI Art. 7 ter PRESTAZIONI DI SERVIZI Art. 7 ter PRESTAZIONI DI SERVIZI Art. 7 quater PARTICOLARI SERVIZI Art. 7 quater PARTICOLARI SERVIZI Art. 7 quinquies S. CULTURALI, ARTISTICI Art. 7 quinquies S. CULTURALI, ARTISTICI Art. 7 sexies SERVIZI RESI A SOGG. NON PASSIVI Art. 7 sexies SERVIZI RESI A SOGG. NON PASSIVI Art. 7 septies SERVIZI A SOGG. NON PASSIVI E NON CEE Art. 7 septies SERVIZI A SOGG. NON PASSIVI E NON CEE REQUISITO DI TERRITORIALITA
TERRITORIO – art. 7, c1 STATO ITALIANO esclusi: Comune di Livigno Comune Campione dItalia Acque del Lago di Lugano UNIONE EUROPEA esclusi: Monte Athos (H) Dipartimenti doltremare (F) ecc. RESTO DEL MONDO
CESSIONI DI BENI PRESTAZIONI DI SERVIZI
OPERAZIONI NAZIONALI CESSIONI IMPONIBILI ACQUISTI IMPONIBILI OPERAZIONI INTERNE
CESSIONI/ACQUISTI NAZIONALI Le cessioni di beni si considerano effettuate nel territorio dello Stato se hanno per oggetto beni immobili ovvero beni mobili nazionali, comunitari o vincolati al regime della temporanea importazione, esistenti nel territorio dello stesso (…). (art. 7bis, c1) NON RILEVA LA RESIDENZA DI CEDENTE E ACQUIRENTE MA LA PRESENZA FISICA DEI BENI
CESSIONI/ACQUISTI NAZIONALI OPERAZIONE Pagamento a fornitore Incasso da cliente Debito v/Erario Credito v/Erario acquisto Cessione interna Se lacquirente opera in regime di impresa lIVA versata sarà neutralizzata mediante il meccanismo della detrazione; Se lacquirente è il consumatore finale egli resterà definitivamente inciso dellIVA versata allErario per suo conto dal venditore.
OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE CESSIONI NON IMPONIBILI ACQUISTI IMPONIBILI OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE
CESSIONI INTRACOMUNITARIE Costituiscono cessioni intracomunitarie: le cessioni a titolo oneroso di beni, trasportati o spediti nel territorio di altro Stato membro, dal cedente o dall'acquirente, o da terzi per loro conto, nei confronti di cessionari soggetti di imposta o di enti, associazioni ed altre organizzazioni indicate nell'articolo 4, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, non soggetti passivi d'imposta;. (art. 41 c1 DL 331/93) NON RILEVA LA RESIDENZA DI CEDENTE E ACQUIRENTE MA LA MOVIMENTAZIONE FISICA DEI BENI
ACQUISTI INTRACOMUNITARI Costituiscono acquisti intracomunitari le acquisizioni, derivanti da atti a titolo oneroso, della proprietà di beni o di altro diritto reale di godimento sugli stessi, spediti o trasportati nel territorio dello Stato da altro Stato membro dal cedente, nella qualità di soggetto passivo. (art. 38 DL 331/93). NON RILEVA LA RESIDENZA DI CEDENTE E ACQUIRENTE MA LA MOVIMENTAZIONE FISICA DEI BENI
TERRITORIALITA DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE Gli acquisti intracomunitari sono effettuati nel territorio dello Stato se hanno per oggetto beni, originari di altro Stato membro o ivi immessi in libera pratica ai sensi degli articoli 9 e 10 del Trattato istitutivo della Comunità economica europea, spediti o trasportati dal territorio di altro Stato membro nel territorio dello Stato. (art. 40, c1 DL 331/93)
ADEMPIMENTI AI FINI IVA Cessioni intracomunitarie: Emissione di fattura NI ex art. 41 DL 331/93 Annotazione nel registro delle vendite Presentazione in via telematica allAgenzia delle Dogane elenchi riepilogativi INTRASTAT
ADEMPIMENTI AI FINI IVA Acquisti intracomunitari: Integrazione della fattura del fornitore con IVA italiana Rilevazione della fattura integrata nel registro degli acquisti e nel registro delle vendite (neutralità dellimposta) Presentazione in via telematica allAgenzia delle Dogane elenchi riepilogativi INTRASTAT
OPERAZIONI A CATENA A C B A – primo fornitore B – promotore della triangolazione C – acquirente finale
OPERAZIONI A CATENA triangolazioni comunitarie : operazioni in cui intervengono 3 operatori diversi appartenenti a tre differenti paesi comunitari. triangolazioni interne intracomunitarie: triangolazioni in cui il primo fornitore e il promotore sono residenti in Italia. triangolazioni improprie: operazioni in cui uno dei soggetti è extracomunitario
OPERAZIONI IMPORT/EXPORT ESPORTAZIONI NON IMPONIBILI IMPORTAZIONI IMPONIBILI OPERAZIONI EXTRACOMUNITARIE
ESPORTAZIONI ESPORTAZIONI DIRETTE beni trasportati fuori della CE dal cedente, o da terzi per suo conto (art. 8 c1 l. a) ESPORTAZIONI IMPROPRIE beni trasportati fuori della CE dallacquirente, o da terzi per suo conto, entro 90 giorni dalla consegna (art. 8 c1 l. b) ESPORTAZIONI INDIRETTE Cessioni di beni ad esportatori abituali (art. 8 c1 l. c)
ESPORTAZIONI Esportazioni indirette: Il soggetto residente cede beni ad altro soggetto residente il quale, avendo lo Status di esportatore abituale (esportazioni > 10% del volume daffari totale nellanno o nei 12 mesi precedenti) usufruisce della facoltà di effettuare acquisti senza il pagamento dellimposta. Il limite massimo di acquisti senza pagamento dellimposta è dato dal c.d. PLAFOND, corrispondente al totale delle cessioni verso lestero effettuate nellanno precedente.
ESPORTAZIONI Operazioni assimilate alle esportazioni: cessioni di navi, aeromobili e servizi connessi (art. 8bis)
IMPORTAZIONI Costituiscono importazioni le operazioni aventi per oggetto beni introdotti nel territorio dello Stato, che siano originari da Paesi o territori non compresi nel territorio della Comunità (art. 67 c1)
IMPORTAZIONI VALORE DEL BENE DIRITTI DOGANALI SPESE DI INOLTRO FINO AL LUOGO DI DESTINAZIONE NELLA CEE BASE DI CALCOLO PER LIQUIDAZIONE IMPOSTA (art. 69 c1 )
ADEMPIMENTI AI FINI IVA Esportazioni: Emissione di fattura NI ex art. 8 c1 l. a) / b) / c), secondo la natura delloperazione Conservazione della prova dellavvenuta esportazione Annotazione nel registro delle vendite
ADEMPIMENTI AI FINI IVA Importazioni: Pagamento dellimposta alla dogana/spedizioniere Annotazione nel registro degli acquisti della sola IVA versata (fornitore dogana) Inoltre, dal 2/11/10 per operazioni effettuate dal 1/7/10, trasmissione telematica allAgenzia delle Entrate della comunicazione delle operazioni intercorse con soggetti residenti in paesi Black list.
Art. 7ter – PRESTAZIONI DI SERVIZI REGOLA GENERALE DI RILEVANZA IVA B to B (Business to Business) =servizi resi a soggetti passivi di imposta B to C (business to consumer) = servizi resi a soggetti non passivi di imposta RILEVA NEL PAESE DEL COMMITTENTE RILEVA NEL PAESE DEL PRESTATORE
Art. 7 quater– PRESTAZIONI DI SERVIZI PARTICOLARI PARAGRAFOSERVIZIO REGOLA DI RILEVANZA IN ITALIA Lett. A)SERVIZI RELATIVI A BENI IMMOBILI IMMOBILE SITUATO IN ITALIA Lett. B)TRASPORTO PASSEGGERI LA TRATTA PERCORSA IN ITALIA Lett. C)RISTORAZIONE E CATERING RESI MATERIALMENTE IN ITALIA Lett. D) RISTORAZIONE E CATERING SU NAVI, AEREI E TRENI SE LA PARTENZA DEL VIAGGIO E IN ITALIA, I SERVIZI RESI NELLA TRATTA CEE Lett. E) LOCAZIONE BREVE DI MEZZI DI TRASPORTO (< 30 gg. O 90 gg per natanti) I MEZZI MESSI A DISPOSIZIONE IN ITALIA E UTILIZZATI NELLA CEE, OPPURE MESSI A DISPOSIZIONE FUORI CEE E UTILIZZATI IN ITALIA
Art. 7 quinquies– SERVIZI CULTURALI, ARTISTICI E ALTRO ATTIVITASERVIZI REGOLA DI RILEVANZA IN ITALIA CULTURALI ARTISTICHE SPORTIVE SCIENTIFICHE RICREATIVE E SIMILI FIERE ED ESPOSIZIONI SERVIZI RELATIVI SERVIZI DEGLI ORGANIZZATORI PRESTAZIONI DI SERVIZI ACCESSORI SERVIZI DI ACCESSO ALE ATTIVITA ATTIVITA SVOLTE IN ITALIA
Art. 7 sexies – PRESTAZIONI RESE A COMMITTENTI PERSONE FISICHE SERVIZIREGOLA DI RILEVANZ A IN ITALIA INTERMEDIAZIONI IN NOME E PER CONTO DEL CLIENTE LE OPERAZIONI INTERMEDIATE SONO EFFETTUATE IN ITALIA TRASPORTO DI BENI NON INTRACOMUNITARIO TRATTA EFFETTUATA IN ITALIA TRASPORTO DI BENI INTRACOMUNITARIO IL TRASPORTO INIZIA IN ITALIA LAVORAZIONI E PERIZIE SU BENI MOBILI; SERVIZI ACCESSORI AI TRASPORTI (carico, scarico, movimentazioni, ecc) ESEGUITE IN ITALIA LOCAZIONE NON BREVE DI MEZZI DI TRASPORTO RESE DA PRESTATORI RESIDENTI E UTILIZZATE NELLA CEE, oppure RESE DA SOGGETTI EXTRAUE E UTILIZZATI IN ITALIA SERVIZI RESI MEDIANTE ELABORATORI ELETTRONICI DA SOGGETTI EXTRAUE IL COMMITTENTE è DOMICILIATO IN ITALIA O IVI RESIDENTE SENZA DOMICILIO ALLESTERO SERVIZI DI TELECOMUNICAZIONE E TELERADIODIFFUSIONE RESE DA PRESTATORI ITALIANI A COMMITTENTI CEE E SE UTILIZZATI NELLA CEE, oppure RESE DA SOGGETTI EXTRAUE UTILIZZATI IN ITALIA
Art. 7 septies – PRESTAZIONI RESE A COMMITTENTI PERSONE FISICHE EXTRAUE SERVIZIREGOLA CESSIONI DI PROPRIETA INDUSTRIALE EX ART. 3, C2, N2 DPR 633/72 PRESTAZIONI PUBBLICITARIE CONSULENZA E ASSISTENZA TECNICA E LEGALE ELABORAZIONE E FORNITURA DATI OPERAZIONI BANCARIE, FINANZIARIE E ASSICURATIVE MESSA A DISPOSIZIONE DEL PERSONALE LOCAZIONI DI BENI MOBILI DIVERSI DA MEZZID I TRASPORTO ACCESSO AI SISTEMI DI GAS NATURALE, ENERGIA ELETTRICA, ECC SERVIZI DI TELECOMUNICAZIONI E TELERADIODIFFUSIONE SERVIZI PRESTATI IN VIA ELETTRONICA SERVIZI INERENTI LOBBLIGO DI NON ESERCITARE INTERAMENTE O PARZIALMENTE UNO DEI DIRITTI PRECEDENTI NON SONO RILEVANTI IN ITALIA SE RESE A COMMITTENTI EXTRAUE NON SOGGETTI PASSIVI DI IMPOSTA
ADEMPIMENTI Per le operazioni rilevanti in Italia effettuate da non residenti nei confronti di soggetti passivi residenti, gli obblighi relativi sono adempiuti dallacquirente/beneficiario residente. Il soggetto residente integra la fattura del prestatore CEE, emette autofattura (reverse charge) negli altri casi.
ADEMPIMENTI Per le operazioni rilevanti in Italia effettuate da non residenti nei confronti di non soggetti passivi residenti o soggetti passivi di altro stato, gli obblighi relativi sono adempiuti dal cedente/prestatore non residente Il prestatore non residente si identifica direttamente o nomina un rappresentante fiscale
Link Indirizzodescrizione /common/elearning/vat/index_en.ht m Corso on-line sui principi base della Direttiva 2006/112/EC /common/links/tax/index_en.htm Elenco dei siti delle autorità fiscali dei paesi UE /taxation/vat/how_vat_works/rates/in dex_en.htm Aliquote IVA nei paesi UE