L'ORIGINE DEI CANTICI DEL REGNO
"Apprezzamento per i nostri cantici del regno" è stato il tema di un discorso del fratello Ron Fallick, dalla filiale brasiliana. Egli è missionario dal 1951 e appartiene al comitato che ha preparato il nuovo libretto dei cantici "Cantate lodi a Geova".
Alla fine degli anni settanta era stato deciso che era necessario fare un nuovo libretto dei cantici, perché alcuni dei vecchi erano canti della chiesa. Altri erano basate su melodie classiche della musica di Mozart e Beethoven. Altri ancora erano stati scritti in un inglese antiquato…e in alcuni casi si era cambiato l'intendimento biblico.
Costantemente diversi fratelli inviano alla società composizioni che vengono conservate per un eventuale uso futuro. Ma alcuni dei brani inviati sono di tonalità troppo bassa o troppo elevata per essere cantati della maggior parte di noi.
Inoltre, da tutto il materiale pervenuto, la commissione per il nuovo libretto dei cantici ha voluto glorificare soprattutto Geova. Quindi, 29 cantici trattano di Geova Dio, mentre solo 7 riguardano Gesù.
I cantici dovevano essere anche tradotti in altre lingue I cantici dovevano essere anche tradotti in altre lingue. Nella lingua inglese la frase "Facciamo nostra la verità" (cantico 191) ha 5 sillabe ("Make the Truth your own") mentre in portoghese 16. Qui era necessario un gioco di destrezza per trovare le parole giuste.
Un membro della Betel in Brooklyn ha scritto il cantico nr Un membro della Betel in Brooklyn ha scritto il cantico nr.13 "Dedicazione cristiana". Prima di venire nella verità, era un tossicodipendente.
Il cantico n. 29 "Testimoni, avanti Il cantico n. 29 "Testimoni, avanti!" fu scritto dal fratello Erich Frost durante la seconda guerra mondiale in un campo di concentramento. Dopo aver composto il cantico, il fratello lo nascose in una stalla per conigli. Altri fratelli riuscirono a contrabbandarlo in Svizzera e infine arrivò alla Betel di Brooklyn. Il cantico fu cantato per la prima volta dall'11 classe di Gaalad.
Il cantico n. 32 "Di casa in casa"e il cantico n Il cantico n. 32 "Di casa in casa"e il cantico n. 127 "Miriadi di fratelli" furono scritti entrambi dal fratello Harold King, che dal 1958 al 1963 fu imprigionato a Shanghai in China.
Il cantico n. 52 "Il nome del nostro Padre" fu scritto da un fratello brasiliano, che era stato violoncellista di professione.
Il cantico n. 82 "Le donne sono un gran esercito" fu scritto da un pioniere speciale e chitarrista dell' Amazzonia.
Il cantico n. 154 "Geova, nostro Creatore" (scritto da una sorella) e il cantico n. 161 "Preghiamo Geova ogni giorno" (composto da 2 fratelli) provengono tutti da Jolly Old - Inghilterra.
Il fratello Karl Klein, un poeta, musicista e cantante, ha scritto il cantico n. 155 "Accogliamoci l'un l'altro". Il fratello Klein, membro del corpo direttivo, è morto il 2 gennaio 2001. La sua esperienza si trova nella Torre di Guardia del 15 dicembre 1984, pagina 22-29.
Per il cantico n. 215 "Mostriamo misericordia" è stata modificata la musica, visto che la melodia originale derivava da una sinfonia di Beethoven.
Il cantico n. 102 "La gioia della risurrezione" fu scritto in Libano e il cantico n. 171 "Un canto di vittoria" è una composizione ebraica.
Il cantico n. 220 "Il nostro paradiso: presente e futuro" viene dalle Hawaii. Mentre lo si canta si potrebbe quasi danzare il Hula Hop!
Prima di finire il suo discorso il fratello Fallick ha fatto notare l'ultima pagina del libretto di cantici dove si vedono uomini cantare con entusiasmo. "Non dobbiamo mai vergognarci di alzare le nostre voci e di aprire le nostre bocche. Ricordate sempre, Geova sente il nostro canto."
Come suggerisce il cantico n. 169: " SU, CANTIAM. IL CANTO NOI LEVIAM Come suggerisce il cantico n. 169: " SU, CANTIAM! IL CANTO NOI LEVIAM. SU, CANTIAM! IL NOSTRO RE LODIAM."