Giornata della Memoria dal racconto di Leone Sbrana A.S. 2012/2013 27 gennaio Giornata della Memoria GLI ACQUERELLI DI HERMANN dal racconto di Leone Sbrana A CURA DELLA II A DEL PLESSO SPINELLI
HERMANN E KARL ERANO AMICI. KARL ERA UN BAMBINO EBREO. DI POMERIGGIO GIOCAVANO CON IL TRENINO.
A SCUOLA I BAMBINI EBREI NON POSSONO STARE SEDUTI VICINO AGLI ALTRI.
UN GIORNO ARRIVANO I NAZISTI PER POTTARE VIA TUTTA LA FAMIGLIA DI KARL.
HERMANN ERA ANDATO DA KARL AL CARCERE E IL NAZISTA AVEVA DETTO: -VATTENE DA QUI ATTRIMENTI TI SPARO!
HERMANN TORNO’ AL CARCERE PER CHIEDERE COME STAVA IL SUO AMICO KARL. IL POLIZIOTTO GLI DISSE: -CHI? QUELLO SPORCO EBREO?
IL POLIZIOTTO DISSE : -SARA’ PORTATO VIA DOMANI.
HERMANN ANDO’ A CASA E DECISE DI PORTARE LA SUA SCATOLA DI ACQUERELLI A KARL.
HERMANN ARRIVO’ ALLA PRIGIONE HERMANN ARRIVO’ ALLA PRIGIONE. KARL STAVA IN FILA PER SALIRE SU UN CAMION , MA HERMANN SI AVVICINO’ A LUI E A GLI DIEDE GLI ACQUERELLI.
UN POLIZIOTTO NAZISTA LO MANDO’ VIA E LO SPINSE FORTE FACENDOLO CADERE A TERRA. HERMAN SI ERA FATTO MALE, MA ERA CONTENTO DI AVER REGALATO GLI ACQUERELLI AL SUO AMICO KARL.